Vai al contenuto

Maiden

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    1.582
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    1

Tutti i contenuti di Maiden

  1. Tralasciando l'articolo la questione sui Forgotten Realms credo sia di banco alla Wizards e penso che in un paio di anni al massimo sapremo se hanno intenzione di usarla ancora come ambientazione o se accantonarla in favore di un ciclo. Perché ricordiamoci che diverse avventure sono proprio per i Forgotten Realms... Tra qualche tempo non lo so. Credo che cambieranno in favore di altro viste le ambientazioni uscite.
  2. Sì perdonate l'errore, ovviamente intendevo molto più problemi o pericoli come hai fatto notare! Ma questo è un altro discorso, lasciamolo da parte. Sono contento comunque di vedere che in diversi abbiamo in comune una cattiva digestione di come viene affrontato il tema e trovo che iniziative come quella di @Bille Boo siano lodevoli di attenzione. C'è un grande lavoro da fare e ti vedo intenzionato, spero tu possa raggiungere bei risultati!
  3. @Bille Boo anche la tua logica è forte e mi trovi anche d'accordo con il discorso solo che differiamo in un semplice punto che credo possa essere sviscerato molto semplicemente. In una ambientazione più low magic (che poi ci sarebbe da dirne a riguardo su questa classificazione ma facciamo finta che) il sense of wonder dovrebbe provenire dalla stessa ignoranza della materia, che appunto dovrebbe eliminarne un po' la svendita come nei più classici degli high magic. Poi sono d'accordo che comunque il problema rimane ugualmente quella decodificazione della magia che i giocatori possono usare a piacimento che rende il tutto quasi inutile. Però appunto è già qualcosa di meglio che avere la patente per l'uso della magia, secondo il mio modesto parere. Ma poi ragazzi, lo dico con il cuore in mano... I giochi di ruolo mi piacciono perché mi mettono di fronte a scelte morali difficili. O almeno sono le sessioni che piacciono a me. La magia spesso è l'easy mode di tanti aspetti e sinceramente lo trovo quasi un controsenso. Io gioco per vivere cose che difficilmente potrò provare in prima persona. Ma se le avversità che trovo me le risolvo tutte con la frasina "Va bene, lancio..." voglio dire, non sono arrivato a niente. Per il mio modo di giocare è una sconfitta. Da qui l'esigenza di altri sistemi, perché invece Dungeons and Dragons è basato sulla magia ed è inutile tentare di fare diversamente con questo sistema. O lo accetti... O cambi gioco (fai prima di tutte le altre opzioni). E' solo il mio (condivisibile o meno) pensiero, avete capito cosa intendo con questo. 🙂
  4. Beh si aspetta, non c'è altro da dire.
  5. Beh almeno ci ha provato. Parlo proprio di Ed, che tenta in qualche modo di riportare quel sapore che doveva dare la magia, al tempo del fantasy. Ci riesce? Secondo me a metà. Parliamoci chiaro: Dungeons and Dragons è intriso di magia e molti dei suoi mondi sono basati su di essa. È un cardine della vita su cui girano mondi come il Faerun, quindi capisco l'intenzione di voler ridare giustamente importanza a questo aspetto ma voglio dire, è lui che ha scelto che il mondo stesso ne sia intriso a tal punto da usarlo come se fosse un mezzo. Quindi che sapore vuoi dare a questa magia se è trattata, alla base, come se fosse un qualcosa di assolutamente (passatemi il termine) normale? Non fraintendetemi, io sono uno di quelli che ha sempre cercato questo dal fantasy. Che la magia sia qualcosa di particolare, affascinante, potente. Come si può renderla tale se è alla base di tutto? Tutto questo per dire che secondo me, il suo mondo, ha abusato della magia e alla fine credo che non gli sia piaciuto più tutto questo. Poteva pensarci un attimo prima ecco e fare del Faerun un mondo low magic se aveva queste intenzioni, secondo me. Non cercare di mettere una toppa su di una scelta che lo ha portato in questa direzione. Semplici considerazioni di un giocatore e Dungeon Master da sempre un po' frustrato dall'uso della magia stessa, tanto dal farmi cercare in altri sistemi quello che reputo più adatto al mio stile (cosa non sempre conciliabile con i giocatori al tavolo).
  6. Escludendo Briotto dalla questione direi che c'è un vago menefreghismo che forse va un attimo discusso (forse mi sbaglio eh!). Quindi chiedo: C'è qualquadra che non cosa? 🙂
  7. DMGuild. Che grande cosa per me. Permette cose di questo genere, lo trovo il futuro.
  8. Messo in download istantaneamente, lo proverò per vedere come potrebbe essere. Mi intriga!
  9. Decisamente d'accordo!
  10. Damarus Lascio Domesto alle cure di Bormir, dicendogli: Andrà legato tanto per cominciare, poi penseremo a lui. Nel mentre, rispondo a Serval, mentre mi incammino. Siamo una compagnia, certe decisioni spetta farle insieme. Avrai la tua risposta non appena avremo finito. Detto questo mi allontano per avvicinarmi a Briotto, parlando tra me e lui. @Fezza Mi guardo intorno mentre scambio due parole con il mio fidato, non voglio orecchie indiscrete nei paraggi.
  11. Lo segnalo perché vedo diversi sconti che non so se rimarranno o se sono saltuari. Su drivethrurpg trovate tanto (forse tutto?) materiale per questo sistema.
  12. Mi ha incuriosito. Cerco di recuperare. Esiste qualcosa in italiano o tutto anglofono?
  13. Damarus Mi fiondo su Domesto il più rapidamente possibile, la mia intenzione è quella di fermarlo prima che possa tentare di dileguarsi. Nel raggiungerlo estraggo il mio arco. @Mezzanotte
  14. Damarus Faccio qualche passo indietro e drizzo le orecchie nel tentativo di poter finalmente sentire qualcosa dalla direzione di Briotto. Rimango vigile e chiunque si avvicini tento di intimidirlo con il fare da lince territoriale. Con lo sguardo cerco il gattaccio di zona per poi posarmi su Pooh e la sua situazione.
  15. Damarus Spalle al carro su cui è salito Briotto, tento di alimentare gli animi con i versi da lince, cercando di creare ancora più bolgia invece di sedare i presenti. @Mezzanotte
  16. Damarus Scatto in piedi e mi metto dietro Bormir e Pooh, appoggiando una zampa su entrambi mi avvicino con il capo, parlandogli a bassa voce. @tutti tranne Briotto @Mezzanotte
  17. Dispiace, mi sembra una bella realtà vista da fuori e che permette di far fiorire progetti che altrimenti non vedrebbero mai la luce.
  18. Damarus Scemato il pericolo imminente, a braccia conserte, in silenzio, seguo Briotto nel ritorno alla compagnia.
  19. Credo che chi voglia fare il guerriero, statisticamente, sia interessato particolarmente al combattimento (uno dei tre pilastri della quinta edizione) e che molto semplicemente badi più a questo che al resto (da qui il predominio della sottoclasse campione). Non c'è niente di male se il tutto è amalgamato con del buon gioco di ruolo ma questo è tutto un altro discorso. A me il guerriero in questa edizione piace un sacco, è veramente troppo versatile (per gli incrementi di caratteristica/talenti) rispetto alle altre classi ed è, secondo me, una delle scelte più azzeccate quando si conosce poco il Dungeon Master e/o il setting e l'impostazione della campagna (ad esempio se non si ha una chiara dichiarazione di intenti nella sessione zero).
  20. Bello come argomento! Ci piacciono questi approfondimenti. 😉
  21. Stavo controllando le mie collezioni e mi è venuto il dubbio su L'Unico Anello, quindi chiedo per sicurezza: 1. L'Unico Anello (box set iniziale) 2. Racconti delle Terre Selvagge 3. Nel Cuore delle Terre Selvagge 4. Compendio dell'Avventuriero 5. Gran Burrone 6. Rovine del Nord 7. L'Oscuramento di Bosco Atro 8. Viaggi e mappe 9. Pontelagolungo e Schermo del Maestro del Sapere A questi manuali non si è susseguito niente in Italiano, corretto? Lo scrivo e lo chiedo così magari anche altri nella mia stessa situazione si tolgono il dubbio.
  22. Gustav sta parlando con Pooh ora a quanto ho capito, mi sembra un allarme rientrato. A meno che non abbia bene inteso la scena, perché inizialmente credevo fossero più distanti anche dall’orso. @Mezzanotte ci chiarisci un attimo? Così credo che si possa assumere che almeno Gustav se ne sia tornato sui propri passi all’occhiataccia del nostro Pooh.
  23. La questione di cui parlate è delicata e mi limito invece a sottolineare la rinascita del brand di Dungeons and Dragons come mai prima d'ora. Sono contento perché l'ultima edizione mi piace più delle vecchie, ci sono cose che cambierei subito e altre che reputo fatte bene ma nella sostanza devo dire di essere più soddisfatto più dei lavori precedenti. Abbiamo lo zoccolo duro del regolamento abbastanza navigato per poter permetterci quel qualcosa che secondo me ancora manca a questa edizione: mondi da giocare che non siano il solito Forgotten Realms, che ahimè, ha subito il colpo di troppi passaggi di edizioni. Sono contento per Mercer e la sua ambientazione (ragazzi, vuoi o non vuoi sta facendo la storia), così come sono contento per le ambientazioni di Magic. Però c'è bisogno di altro, per diversificare e mostrare che il sistema può funzionare anche in mondi diversi dall'High Fantasy. Questo secondo me potrebbe essere un punto di novità, una bella prova per Dungeons and Dragons. Hasbro non ne sentirà tanto l'esigenza ma dopo quaranta anni di glorioso predominio vorrei che osassero per dimostrare che il sistema si può espandere in lidi ancora poco battuti.
  24. Damarus Guardo Briotto, mentre scambio uno sguardo freddo al nostro interlocutore. È evidente che abbia pesato le parole del gatto con attenzione ma rimango in attesa del mio compagno, mentre rimetto il mio cappuccio e controllo che i nostri siano bene in vista. Metto l'arco in spalla e rimango alla portata, cercando di non far intendere niente. @Mezzanotte
  25. Vedo che è molto discusso l'argomento e non poteva che essere altrimenti dato che è sicuramente stato scelto appositamente in questo modo. Vedo che c'è una certa esigenza nell'adattarlo alla campagna che ci si accinge a masterizzare (direi che è una scelta molto da Dungeon Master impostare una cosa del genere) per non creare uno squilibrio in certe cose che si sono pensate di far giocare ai personaggi (fasi esplorative complesse dove un aiuto del genere per come è scritto l'incantesimo faciliterebbe troppo, ad esempio). Quindi direi che qui si entra in uno di quei casi dove il regolamento lascia volutamente un certo senso di vuoto probabilmente perché non volevano imporre una visione più restrittiva. Piace? A qualcuno farà storcere il naso, altri sono contenti che sia così. Sottolineo solo una cosa che potrebbe un minimo aiutare per quanto riguarda la rievocazione dello stesso. Tempio di lancio: 1 ora - E' possibile provarci quasi sempre ma qualche eccezione potrebbe averla. Componenti: carbone, incenso, ed erbe del valore di 10 mo da bruciare in un braciere d'ottone - mi sembra un bel po' di roba e soprattutto il braciere d'ottone (guardateli anche su Google, piccolissimi non ne ho trovati con una ricerchina veloce) non mi sembra una cosa così semplice da avere con se. Poi ovviamente ci sono un sacco di modi ma bisogna premunirsene e creerebbe gioco, come il classico carro da trasporto o l'oggetto magico che ti crea uno spazio extradimensionale dove metterci dentro la roba. E' già qualcosa meglio di niente, no?
×
×
  • Crea nuovo...