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dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
Edmund ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Se proprio insistete scrivo per benino, di solito mi rimproverano di scrivere troppo Cast Emiliano A. è Sigbert il Barbaro Davide Alberici è Federica Bosco d'Oro la Maga Halfing Marco B è Filippo Neri inizialmente era un ladro ma poi va a sapere che classi ha preso visto che ha chiesto di giocare molte sessioni da solo in modo da prendersi e spendersi i PE per conto suo e avere il personaggio più grosso di tutta la campagna. Perché il master gli ha lasciato fare questo? Non chiedetelo a me, non lo so. Missione I nostri personaggi devono recuperare una gemma custodita nel cuore di un labirinto che si snoda sotto la Città dei Templi. Una sorta di città Simil Azteca. L'ingresso è sotto una piramide a gradoni. Svolgimento della missione Il personaggio di Marco B. si dimostra una pippa per tutta la sessione: non riconosce le trappole, non riconosce le porte segrete, siccome è sbadato e imprudente va a sbattere contro tutti i tizi che sorvegliavano il labirinto. Insomma una figura da cioccolataio dietro l'altra. Il gruppo arriva a una stanza che sembra essere l'ultima del labirinto sotto la Città dei Templi. Dico sembra perché ero convinto e rimango convinto che quella non fosse l'ultima che si sarebbe potuto dare un'occhiata indietro e cercare meglio porte segrete o perlustrare meglio i corridoi bui. Marco B. e il suo personaggio Filippo Neri sono convinti che la gemma della Città dei Templi sia nascosta lì. Perché? Bho. Tanto Marco con le informazioni dei personaggi si regolava sempre così in tutte le campagne: se le aveva trovate lui erano le sue e guai a chi gliele toccava, se le trovava un'altro doveva condividerle perché si era in gruppo insieme. Scusate la digressione ma serve a contestualizzare. Comunque nella stanza c'è un bell'altarozzo azteco subito davanti alla porta. E sulle pareti c'era un fregio a nastro che partiva dallo stipite di sinistra e faceva tutto il giro della stanza toccando lo stipite di destra. Il fregio a nastro rappresentava un corteo che accompagnava una persona che prima si spogliava, poi s'inginocchiava davanti all'altare, poi faceva un certo numero di passi, poi si sedeva sull'altare, poi si stendeva nudo sull'altare, poi l'altare rimaneva vuoto, c'era lo stipite di destra della porta e la scena ricominciava. Bene. Marco B. dice "Il mio personaggio compie tutte le azioni dell'uomo rappresentato sul fregio." Io ed E. in off game passiamo circa 35 minuti a spiegargli che è una cazzata e che quello lì sembra un sistema per attivare una trappola. I nostri personaggi fanno dei tiri con ampi margini in osservare, gli facciamo notare che tutta la stanza è impolverata tranne la superficie dell'altare (e Sigbert ottiene un margine tale che vede una ragnatela cadere sull'altare, sfrigolare sulla superficie ed evaporare) Ma no, niente Marco e il suo personaggio non vogliono sentire ragioni Alla fine il personaggio di Marco si spoglia, s'inginocchia, conta il numero di passi in modo da fare lo stesso numero di passi del personaggio rappresentato sul fregio e... ...Il suo personaggio viene disintegrato E Marco B. dice "Il mio personaggio può fare un tiro salvezza?" E il master "Marco no, se non avessi proprio eseguito a puntino il rituale avrei potuto fartelo fare.". Bene da lì fino alla fine della sessione Marco si era messo a caragnare che voleva che portassimo le ceneri del suo personaggio nella sua città natale, Santa Virdiana, io ed Emiliano abbiam dovuto mollar lì il dungeon non ancora finito, uscire dal dungeon, uscire dalla città, fare delle sessioni di viaggio a mare, fare delle sessioni di viaggio a piedi, praticamente i nostri personaggi hanno speso più di quello che hanno guadagnato, tutto per dare il contentino a Marco B. che ha smesso di venire a giocare mentre io e mio fratello ci gonfiavamo i cocomeri combattendo con squali, selvaggetti, lupi e altri mostrini insulsi che valevano una ceppa di niente a quei livelli lì. Spero di essere stato più chiaro, se qualcuno ha delle domande sono pronto a rispondere. -
Se il tuo master ti lascia disarmare fai il guerriero e vai di disarmare. Sennò fai il chierico, pompa costituzione e carisma, prenditi resistenza fisica indossa una bella armatura e vai di scacciare. Se nella campagna c'è uno di quei domini che danno la capacità di scacciare o distruggere esterni malvagi accatateli.
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dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
Edmund ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Alla fine razze e classi erano le stesse di D&D. A parte qualche incantesimo demenziale inventato dal DM per trollare e tirare acqua al suo mulino fai conto che fosse diendi è non farti pare sul sistema di gioco. Molti aneddoti che coinvolgono i personaggi di Marco B. in realtà non hanno senso in qualsiasi sistema di gioco fosse, tanto lui del regolamento se ne infischiava e andava sempre via off game: in AD&D, in GURPS, in Ars Magica. Me ne sono occupato su Gente Che Gioca perché secondo me il suo caso scientifico è l'esempio perfetto di atteggiamenti che reputo vadano assolutamente vietati a livello di regolamento, poi anche per farmi due risate ne parlo volentieri nelle sezioni demenziali dei forum. Ma tipo in Ars Magica ha litigato tutto un pomeriggio, tre ore tre di gioco, e ogni mezzo'ra chiedeva se era riuscito o no l'equivalente ars magico del tiro salvezza diendesco, alla fine ha chiesto scusa alla creatura che l'aveva maledetto. Prima di autodisintegrarsi nel dungeon il master aveva detto c'è un catafalco di pietra e lui lo voleva attaccare. C'ero ho visto tutto. Non credo che fosse davvero così stupido penso che si divertesse a vedermi irritare, e onestamente non credo che realizzasse quanto fastidio desse cercando di fare il "simpatico" e intanto slivellare il suo personaggio. -
Vorrei precisare che non sto trollando. Le statistiche dei gdr non sono pesate col bilancino sono astrazioni, il WOD che ha sepre in un certo qual senso preteso di dare un taglio narrativo, ha chiamato i suoi gdr negli anni novanta "giochi di narrazione", o almeno questo c'è scritto sulle mie edizioni comprate nel 1994. Per cui lo scopo non è offrire personaggi bilanciati nel senso che hanno le stesse prestazioni, o la stessa influenza narrativa. E' un gdr più impressionista che verista o realista. Non si tratta di mettere giù numerini e in questo c'è stata una polemica con D&D che oggi è difficilmente comprensibile. Con il NWOD si è cercato di aumentare il grado di astrazione e impressionismo, i personaggi non possono essere scelti perché più o meno performanti, infatti le varie linee di sangue e le diverse congreghe non sono bilanciate, se vai a pesare col bilancino degli svantaggi e degli svantaggi e dei numerini. Però sono ugualmente suggestive e divertenti da giocare. Lo stesso procedimento è stato fatto per le razze. Secondo me come idea non è male perché il vecchio WOD disperdeva molte energie e si toglieva molte posibilità narrative curando i rapporti di forza con esiti ondivaghi. Che abbiano dato il sesto pallino ai vampiri ha senso in quell'ambientazione perché vampiri antichi se ne trovano, arcimaghi, veri fatati e altre cose è più difficile trovarne. Comunque anche nell'edizione precedente i personaggi con livelli superiori al 5 (i fera avevano anche i poteri di livello sei) erano rarissimi e dosati col bilancino, di più, dopo la Storm Avatar praticamente tutti gli arcimaghi erano deceduti, quindi addio ai livelli sei e superiori. In un certo senso le cose sono andate sempre così. Per i vampiri è essenziale avere degli avi, per le altre gamesline no.
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dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
Edmund ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Il piatto forte secondo me non è tanto il Master, che alla fine lasciava fare le cose a Marco B., ma Marco B. e le sue trovate. Per il fatto che il sistema è alieno. Ragazzi con tutti i supplementi i trick e track e i bom bom che hanno le varie versioni di D&D alla fine della fiera se uno non ha letto tutti i manuali in uso più gli addenda del DM è impossibile capire che cos'è successo. Comunque il fatto è che Marco B. prima si è autodistrutto il suo personaggio solo per fare il bastion contrario, sei in un tempoi c'è un rilievo che rappresenta le fasi di un sacrificio, tu hai un ladro, cosa fai? Marco B. ha deciso di far eseguire tutte le fasi al suo personaggio che è morto disintegrato su un altare. Poi ci ha pure chiesto di portare le ceneri del suo personaggio nella sua città natale, per un errore che aveva fatto LUI e lì sessioni su su sessioni per dare il contentino a un giocatore che si comportava così, ma ditemi voi se sono cose da fare. Che non era DAVVERO così stupido lo so, perché se non c'ero io teneva la cresta molto, ma molto più bassa. Altro che! L'hai detto perché poi quando avevamo bisogno noi di un favore era tutto "No, no, no, io devo fare le mie cose. Ogni tanto bisognerebbe dimenticarsi degli obbiettivi del proprio personaggio e giocare tutti insieme" (disse quello che aveva incasinato la turnazione per giocare da solo con il Narratore) -
dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
Edmund ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Non è vero mentre ho corretto le virgole ce le avevo messe infatti adesso ho tagliato tutte le parentetiche e dovrebbe essere un po' più chiaro. Sempre su Marco B. una volta siamo andati in un tempio, lì c'era un basso rilievo che rappresentava un rito sacrificale, niente lui ha preso il suo personaggio ha eseguito tutte le istruzioni del rito e si è autodistrutto il personaggio, così per fare il baston contrario, io ed Emiliano abbiam passato un pomeriggio intero dalle due alle cinque a spiegargli che era una strunzata poi lui l'ha fatto lo stesso per darci contro, niente, una sessione buttata nel gabinetto, anche perché poi ed Emiliano abbiam sprecato un fracco di altre sessioni a portare le ceneri del personaggio di Marco B. chiamato Filippo Neri, al cimitero della sua città natale dall'altra parte del mondo. Du palle cos' I_______________O_O_____________I Per dirvi che elemento fosse Marco B. Una volta aveva provocato un mostro che l'ha maledetto, è stato UN INTERO POMERIGGIO a litigare col suddetto mentre io e mio fratello innalzavamo colossali torri di dadi. -
dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
Edmund ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Se per giocatore intendiamo ache il master inbubbiamente Bonsa 77 narratore di Santa Viridiana http://santaviridianagdr.forumfree.it/ si divertiva a prendermi in giro ma non parlerei di vera e propria stupidità, quanto di fare lo stupido per farsi due risate. Per assoluto incarnato s'intende che il personaggio sia tipo un Santo del libro delle imprese eroiche sia cioé del tutto devoto al concetto che rappresenta Per esercitare il patronato s'intende che il personaggio deve occuparsi della causa o di cio che patrocina Allora questa è una lunga storia. Il 23 febbraio 2004 un giocatore, Marco B, quello che interpretava il personaggio di S.Kane, dice che voule giocare le sue sessioni da solo per fare la sua quest di ascensione ai gradi divini. Per compiere la scalata doveva esercitare un patronato ed essere l'assoluto incarnato. Nel suo caso era il patrono di una città, Santa Viridiana, ed interpretare l'assoluto incarnato di tale città. Niente.... Per quattro anni 2004-2008 c'è una crisi cittadina al giorno, per colpa di Marco B. e del suo personaggio Rike Saint Kane. L'esercitare il patronato del personaggio di Marco B si riduce a mandare lettere al personaggio mio e a quello di mio fratello ovvero Eddy Martini e Sigbert il barbaro Marco B quando c'era una crisi, quasi sempre causata da lui, lanciava sul suo personaggio tutti gli incantesimi di occultamento che avevva, mandava due o tre lettere e se la risolvevo io e mio fratello bòn e quando necessario non si faceva vedere in sessione anche per un anno intero, ovvero fin che qualcun altro non aveva risolto il problema che lui aveva causato. In 4 anni di gioco i frutti dell'interpretazione del suo personaggio Assoluto Incarnato che esercita un patronato sono stati: Innescare un conflitto con lo stato confinante Alienarsi la capitale dell'impero in cui sorgeva la sua città Mandare richieste d'aiuto al mio personaggio Perseguitare il mio personaggio più dei nemici dichiarati della città sei milioni di monete d'oro di danni A parte mandare lettere d'aiuto non ha fatto niente. E' asceso a divinità scrivendo lettere e appiccicando francobolli. Anni dopo quando è stato il mio turno di giocare il Narratore Bonsa 77 mi ha detto "Eeh, ma Davide il tuo personaggio non ha mia esercitato un patronato e non è mai stato un assoluto incarnato." Ha, beh, per lo meno non ho giocato bene come Marco B., dài Praticamente il patronato cittadino l'ho esercitato io, se per essere l'assoluto incarnato vuol dire basta distruggerla e buttare addosso i problemi agli altri allora Marco B. il giocatore che interpretava S.Kane è davvero un idolo. Ora lo so che Bonsa 77 non era davvero così cretino, il fatto è che mi voleva prendere un po' in giro ma non ho gradito il tipo d'umorismo. -
avventura Il nome di un mulo
Edmund ha risposto alla discussione di Persychan in Discussioni GdR Generiche
Formazione Trottalesto Mangiabiede Mangiavena Zoccolotonante Baianello Musaguzzo Codacorta Garettino Bigello Zuzzurello Ammoreau Panchina: Albarello, Bigellino, Musobuffo, Coda Corta , Pico, Paco e Morgan (mulo bianco con pezzatura a benda di pirata su un occhio come l'omonimo pirata guercio) -
La scheda del Mage ce l'ho in lingua italiana, su una chiavetta da qualche parte ma ce l'ho. Se la volevi in inglese non posso aiutarti. La pubblico?
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A quanto ne so io non si trovano Quando uno ha i libri delle due games lines in realtà fa in fretta a usare le regole dell'una e l'ambientazione dell'altra Si trovava qualcosa, sempre in forma di articolo, su siti oggi defunti, tipo la conversione dei Baali, quella degli Tzimisce eccetera, io all'epoca non le ho mai nemmeno scaricate ma non m'immaginavo nemmeno che dopo il 2010 chiudessero in blocco tutti quei siti con materiale gratuito.
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stili di gioco La Bellezza nei GDR
Edmund ha risposto alla discussione di Vorsen in Discussioni GdR Generiche
Su questo non posso risponderti Per un semplice fatto a me sinceramente di litigare sulla bellezza, o sul carisma o suoi livelli d'aspetto non è mai capitato Non è una trollata Ho litigato su molte cose Forse su quasi tutto Ho litigato perfino su una dinamica così: io me ne stavo a casa a preparare un esame universitario Marco e Luca mi hanno chiamato per fare un accordo off game io la mia parte l'ho rispettata e ci ho pure messo quattro anni quando toccava a loro rispettare l'impegno si sono lamentati del mio fiscalismo e che c'havevano cose importanti da fare, bho, io mi sono automantenuto, ho studiato, mi sono raddrizzato la colonna vertebrale storta da un incidente, ho pure giocato a Mage on line nel frattempo. Ma pure sempre Luca Prima mi viene a disturbare con gli incantesimi Time Io conosco uno spirito del tempo, no, non posso parlarci, caracter advocacy, danneggerei gli altri giocatori Gli altri giocatori giocano e io perdo, in absentia 35 punti personaggio (per capirci sette punti di merit di mage) E' il mio turno di giocare Via il time, il time non è mai esistito, anzi no c'era ma tu non lo pui prendere, si vabbé forse lo potresti pure prendere ma vai a rovinare le decisioni degli altri insomma lì mi ha fatto le tre carte: con libertà delle azioni di gioco (che però valgono quando non ci sono io), diritti degli altri giocatori (che però valgono solo mentre sto giocando io), si difende la storia (che però non viene mai applicato alla fiction che produco io) Per dire ho litigato sulla turnazione, perché c'era Marco, mettilo nel gioco vuoi, ci ho giocato hoi me, ad Ars Magica e GURPS, voleva sempre giocare così: quando c'era da smenarci i turni tentava sempre di rifilarli a te, facendo scappare il personaggio, facendo pressione sociale, facendo casino, stando in silenzio; quando c'era da "raccogliere" voleva SEMPRE giocare tutto lui. Insomma nella sua testa i tuoi personaggi sono paralizzati, accecati, stupidi o magicamente trasporati da un altra parte quando c'era da prendere un tesoro, o un indizio, o quello che era. Ma giuro, mai sulla bellezza, non ho mai litigato. Credo solo perché non è mai stata davvero importante nel tipo di fiction che giocavamo, alla fine era quella che in gurpsese si chiama features, credo che se avessi giocato una storia, non è una trollata, basata sui concorsi di bellezza avrei avuto un'infinità di contenziosi. -
ambientazione Il mondo di Kerghom
Edmund ha risposto alla discussione di Edmund in House rules e progetti
Ebbene si, sono rimasto solo io, ma per salvare il lavoro del gruppo. EDIT Però sono in contatto con gli autori, fregature non ne tiro. -
ambientazione Il mondo di Kerghom
Edmund ha risposto alla discussione di Edmund in House rules e progetti
Direi che la risposta sia A Okay, visto che ormai sono rimasto solo io, aggiungerò nomi, aneddoti, rimpolperò la sezione storica. -
ambientazione Il mondo di Kerghom
Edmund ha risposto alla discussione di Edmund in House rules e progetti
Suggerimenti? Critiche? Altro? Tra un po' vorrei finirlo ma non ho osservazioni sul beta. -
stili di gioco La Bellezza nei GDR
Edmund ha risposto alla discussione di Vorsen in Discussioni GdR Generiche
C'era una volta il carisma Che era quello che serviva per gestire i seguaci, contrattare, vedere la reazione dei PNG e anche quella dei mostri (anche se poi i mostri attaccavano sempre) Solo che in Italia del carisma non è mai importato niente a nessuno E' morto ed è resuscitato come bellezza. E questo è. E' un fatto, e in quanto tale non è discutibile. Poi c'è pieno così di giochi. Tipo, tutti quelli scritti da Hegen e Tweet con il valore di bellezza. Funzionano? Si. La bellezza non è matematicamente descrivibile? Allora, non lo sono la forza, mica tutte le muscolature di tutti quelli che sollevano la stessa quantità di peso sono uguali! Non lo è nemmeno l'intelligenza, mica tutti quelli con lo stesso QI hanno la stessa rapidità di calcolo, la stessa precisione nella memoria episodica Le persone con prestazioni atletiche simili non hanno mica tutti la stessa consapevolezza cinestatica, lo stesso senso dell'equilibrio, la stessa coordinazione mano occhio e via dicendo I numeri sono astrazioni Lo sono anche in giochi, dico tra molte virgolette, realistici come ad esempio GURPS La bellezza numerica è astratta come l'intelligenza, o la costituzione o la saggezza E' un'astrazione per forza di cose. Tutte le volte che dicevo che a me il GURPS non piaceva per il realismo... Pagine e pagine di gente che mi accusava di trollare, e chiamavano il moderatore e l'amministratore mi mandava gli MP. Ma raga' la matematica spicciola è il mondo dell'approssimazione non l'unverso dell'esattezza, si parla di fare una partita a un gidierre, non di vincere il nobel in qualcosa. -
stili di gioco La Bellezza nei GDR
Edmund ha risposto alla discussione di Vorsen in Discussioni GdR Generiche
Per la questione inizia e finisce qui: i giocatori vogliono la caratteristica bellezza? Se è si si mette se è no non si mette. Se non c'è se la inventeranno loro, se c'è e non gliene frega una mazza la ignoreranno o finirà la campagna (in verità che chiuda baracca e burattini per una singola regola ad esperienza mia è una cosa di una improbabilità astronomica). In BECMI non c'era "bellezza" ma quasi tutti master che ho visto hanno tolto il carisma gestionale per sostituirlo con bellezza. Non confondiamo i numeretti con la realtà, il realismo o la verosmiglianza. In D&D se hai 100 punti ferita, da regolamento, potresti morire pucciando 100 volte lo stesso dito nell'acqua bollente senza che si sciolga. Ci sono cose che sono importanti in meccanica Altre che sono importanti in fiction Altre che sono importanti per i giocatori Se si comincia a confondere i tre piani non si finisce più Che poi... La fiction mica deve essere realista per forza. Elric di Meliboné ha avuto danni al nervo ottico? E' morto di scottatura? La bellezza circostanziale, quando prevista l'ho vista morire in circa 15 minuti di gioco, e gli assassini erano i giocatori ("Torniamo a quella generica") -
dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
Edmund ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Sicuramente Marco, il tizio che interpretava Filippo Neri, Jonthan Drake e Rike S.Kane nella campagna di Santa Viridiana FACEVA lo stupido, non lo era badate bene, e solo con me e con mio fratello ma non si rendeva conto di quanto era odioso difatti quando gli abbiamo dato il ben servito dopo l'ennesima trollata era rimasto molto stupito che dopo tutto quello che avevamo sopportato ce ne fossimo andati per un nonulla. Avevo deciso di immortalare la testimonianza del suo operato ma da una parte in un'assise scientifica hanno detto BASTA, da un'altra mi hanno fatto delle proposte per scrivere una storia comica (cioé ripetere i fatti coi nomi cambiati) e sto valutando http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,9988.0.html Una volta si autodisintegrato il personaggio solo per trollare, questa ve la scriverò un giorno -
dnd 3e Greyhawk: Coerenza tecnologica e magia
Edmund ha risposto alla discussione di Black Lotus in Dungeons & Dragons
Con relativamente intendo le ambientazioni in generale e i gdr in generale, non necessita corretivi particolari, punto. Come lavoro è indubbiamente valido, patisce un po' l'aver avuto ennemila manuali e poco story editing ma alla fine è ancora un lavoro valido e plausibile con un suo plot che ha avuto un suo svolgimento che volendo ha ancora senso: per capirci non è diventato un troiaio di contraddizioni come la versione UFFICIALE di Banestorm. Per finire chi critica e fa tanto il saputello dovrebbe un po' provare a prendere in carico un lavoro del genere e vedere che riesce a cavarne lui di bello. Io nel mio piccolo posso assicurare che sviluppare così tanto un'idea in un ambito che alla fine è hobbistico (e non professionale) è difficile. -
E' roba dello scorso decennio, poi si è passati oltre Ci si è accorti che sono giochi diversi che coprono pubblici diversi con esigenze diverse Poi io giocavo soprattutto con l'Old ma mi sono fatto anche qualche partitina col New Ma non c'è una vera edition war, secondo me Ci sono rimasti male quelli che volevano continuare a giocarsi il Bujha e lo Tzimisce Poi anche loro hanno capito che era meglio così
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dnd 3e Greyhawk: Coerenza tecnologica e magia
Edmund ha risposto alla discussione di Black Lotus in Dungeons & Dragons
Ho votato coerente. GH è fatta relativamente bene, non ha grossi svarioni e non richiedano cure particolari. Onestamente ho visto davvero di peggio. Per gli inevitabili: si sono costrutti, come spiega il manuale dei piani vengono costruiti su mechanus e sono fatti con parti del piano: rotelle, ingranaggi, molle e via dicendo. Ma Mechanus non è un piano sci fi: è fantasy classico un orologione infinito nello sci fi te lo dovresti scordare. Poi comunque tutti gli esterni sono "generati" dal piano d'appartenenza, non ci vedo niente di strano nel fatto che parti del grande orologio siano fatti d'ingranaggi, molle, bilanceri e altro. Se proprio devo fargli una critica è il diametro del pianeta che, a furia di aggiungere locazioni, è diventato oltre una volta e mezzo la terra ma vabbe chissene frega, si fa che ha il nucleo più piccolo ed esiste per magia e ciao. -
Concordo in tutto con quello che ha detto Orcus. Aggiungo una nota a margine: secondo me non c'è stata nessuna war, nel senso che sono giochi diversi che rispondono ad esigenze diverse, quindi non sono mai stati davvero in concorrenza com'è successo alle varie edizioni di d&d.
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ambientazione Cercasi bestiario "interessante"
Edmund ha risposto alla discussione di TartaRosso in Discussioni GdR Generiche
Io ho iniziato ad annotare i mostri "realistici" senza statistiche di gioco vuoi perché avevo degli amici a cui interessavano, vuoi perché vanno in una direzione che si avvicina anche ad esigenze simili alle tue, a più critiche ricevo e meglio è ma l'idea di base era vedere se sarebbe stato possibile scrivere un bestiario non troppo sballato dal punto del vista della biologia (con un occhio alle leggi del cubo quadrato e via dicendo) non è che segnalo quel link a muzzo. -
stili di gioco La Bellezza nei GDR
Edmund ha risposto alla discussione di Vorsen in Discussioni GdR Generiche
Punto Primo a parte che, secondo me, gli Art Work di Sine Requie riprendono in modo puntuale scheda e descrizione MA gli Artwork non centrano niente o comunque centrano molto poco con la meccanica, servono a dare tono, servono a dare atmosfera. Vampiri mette la bellezza per vari motivo. Hagen e Tweet hanno scritto Ars Magica. Hagen e Tweet per abitudine, non li sto denigrando è davvero così, sono stati 30 anni a usare gli stessi merit, gli stessi flaw, le stesse statistiche. Non mi credi? Vatti a rileggere le prime tre edizioni di Ars Magica e poi D&D 3.0 noterai che i merit dei mage sono UGUALI ai talenti di metamagia. Perché usavano l'aspetto? Perché come schema: quelle statistiche lì coi Merit e i Flaw stravincevano sul mercato con una longevità raramente uguagliata. La bellezza come stat insieme al trio delle sociali è in giro dal 1983 ad oggi un buon 31, mica Pizza & Fichi. Ha sendo mettere un descrittore che dice a chi si applicano i modificatori sociali: si e no. Nel senso, alla gente non gliene importa niente, quella regola lì a quanto ne so' cioé quella d'indicare a quali razze si applichino i tratti ha provato a introdurla GURPS nel 1998 con nullo successo sui fans di GURPS. No, non ha senso perché se nella fiction l'aspetto è per farsi due risate e sapere quant'è più "gnocco" o "gnocca" un personaggio rispetto all'altro il descrittore raziale o culturale è solo posticcio o ridondante. Io mi ricordo che il Carisma nel gruppo che giocava col BECMI è diventato "Aspetto" al minuto zero, tanto il GM non ci lasciava usare i mercenari quindi pace. -
dnd tutte le edizioni Tesi di laurea sulla (non) traduzione italiana di D&D 5e.... consigli?
Edmund ha risposto alla discussione di Locust91 in Dungeons & Dragons
E io che ho sempre pensato che i fenicio punici fossero i cartaginesi de cartagine mentre gli iberopunici fossero i cartaginesi di spagna, tipo Astapa e via dicendo. Comunque attenzione perché gli orchi non sono tutti uguali L'orco italiano è un grosso omone che vive in una casona e che vuole avere il cavallo più veloce e la donna più bella del villaggio (anche se poi non può farci niente essendo troppo grosso) L'orco inglese è un alieno, grendel demolisce un castello perché il baccano che fa gli da fastidio Laddove l'orco italiano è strapaesano (nel cunto delli cunti alcuni orchi erano impiegati dai re con regolari stipendi) L'orco inglese non si mescola con gli uomini al limite li mangia -
dnd tutte le edizioni Tesi di laurea sulla (non) traduzione italiana di D&D 5e.... consigli?
Edmund ha risposto alla discussione di Locust91 in Dungeons & Dragons
Mha, secondo me potresti anche fare un parallelo tra la BECM tradotta da Igellis e le altre edizioni Igellis si era inventato Orchetto per Ork e Orco in luogo di Ogre Ad esempio Io non sono un traduttore ma la traduzione della 5E mi sembra di ottimo livello, molto letterale come quelle della 3E