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Redik

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Informazioni su Redik

  • Compleanno 26/06/1989

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  • Sesso
    Maschio
  • Località
    Roma nord (Cornelia)
  • GdR preferiti
    D&D, Cthulhu

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Epico

Epico (14/15)

  • 10 anni con noi Rara
  • Pronto alle reazioni Rara
  • Dedito alla community Rara
  • 5 anni con noi Rara
  • Molto popolare Rara

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Punti Esperienza

  1. Deneb Bardoladro Tabaxi Impreco a denti stretti quando capisco che il tizio incappucciato è riuscito a resistere al mio incantesimo. La situazione non fa altro che peggiorare quando quest'ultimo preme la lama sulla gola del contadino e con un fischio allerta i suoi compari, facendoci realizzare di essere circondati. Cerco velocemente di togliermi di questo accerchiamento, correndo verso le casse di fronte a me. Nonostante il fumo che copre la coppia, provo comunque a farla pagare al tipo. Emetto uno stridio, modulandolo in maniera tale che solo il bandito possa percepirla, incurante della nebbia.
  2. Deneb Bardoladro Tabaxi Il comportamento del contadino non mi stupisce affatto, c'era da aspettarselo che non sarebbe riuscito a tenere la tensione. Cerco di approfittare del fatto che l'incappucciato non sappia quanti siamo e dove siamo " Potrei renderlo incapace di agire per un po' " bisbiglio in risposta a Pavel " Ma ho bisogno di essere a meno di dieci metri da lui... " Detto questo comincio ad avvicinarmi, sperando di non essere individuato prima di essere a portata. Estraggo di nuovo il flauto e comincio a suonare una flebile, quasi fastidiosa, ma per qualche inspiegabile motivo, esilarante melodia.
  3. Deneb Bardoladro Tabaxi Il piccolo siparietto che metto su, sembra soddisfare i presenti, tanto che alcuni decidono di lasciarmi anche qualche moneta, che decido di prontamente di reinvestire in alcol per assicurarmi la tranquillità per il resto della serata. Raggiungo il resto del gruppo a tarda serata, quando qualcuno è già andato a dormire, rallegrandomi che mi abbiamo lasciato uno dei due letti alti. L'indomani faccio colazione, mangiando di gusto, mentre sorrido di rimando ad un oste felice di non dover restaurare la sua sala comune. Il resto della giornata trascorre come pianificato, con lo sfortunato contadino vessato anche dalla moglie e turni di guardia abbastanza noiosi. Fino alla sera, momento in cui durante il turno di Pavel, quest'ultimo ci avvisa che il nostro uomo è arrivato. Distante dagli altri, così da non coinvolgere il resto del gruppo qualora dovessero scoprirmi, raggiungiamo, pedinando, i magazzini dove plausibilmente si nascondono i trafficanti. Una volta arrivati, rimango nel buio che la notte ci concede, con il cappuccio ben calzato sulla testa, mentre osservo l'ambiente circostante alla ricerca di punti favorevoli per entrare nell'edificio senza essere visto o possibili punti deboli da poter sfruttare.
  4. Deneb Bardoladro Tabaxi La destinazione del nostro viaggio è una taverna. In fondo quale posto migliore in una giornata del genere. Entriamo e la scena è quella che ho vissuto decine di altre volte. Teste che si girano e occhi che mi fissano. Ci pensa Sertu a distrarre i presenti, offrendo da bere a tutti. Raggiungiamo quindi il tavolo con il resto del gruppo, al quale avranno riservato le stesse attenzioni che hanno riservato a noi, data la natura di chi lo compone. Ascolto le informazioni relative alla nostra missione, sorridendo sotto i baffi sentendo i termini che lo gnomo utilizza per descrivere quanto la squadra sia variegata ed inusuale. Arrivati al punto del presentarsi l'indomani al posto del contadino con il suo banchetto, la coda si muove autonomamente scattando un paio di volte da destra a sinistra " Vero che non c'è tutta la città qui questa notte, ma forse sarebbe stato meglio non farci vedere tutti insieme... Insomma sfruttare il fatto che potessimo non essere visti come un gruppo unico " Finito il riepilogo, mi prendo un momento per scrutare meglio le facce dei presenti. Sono volti noti o quantomeno conosciuti, gli anni di addestramento ci hanno portato a frequentare gli stessi luoghi. Finisco la cena, insolitamente in silenzio, in fondo questo clima freddo e piovoso non mi è mai piaciuto. --- Messo nella pancia un buon piatto e un boccale di vino speziato dolce e caldo, il mio umore è decisamente migliorato. Il pelo si è praticamente asciugato e la coda ha finito di sgocciolare. Così le attenzioni decisamente indesiderate degli uomini che si parano di fronte a noi, ricevono la risposta diplomatica, invece di quella bellicosa. Mi alzo sornione dal tavolo e mi avvio verso gli ubriaconi. " Signori, Signori... Perché tale astio? Se questa è la vostra necessità non avevate che da porla alla nostra attenzione, così che potesse essere soddisfatta! " mi faccio avanti, frapponendomi fra Pavel e i tizi, sfilando agevolmente un piccolo astuccio dalla fascia che porto legata in vita e che uso a mo di zaino. Estraggo un flauto sottile, portandolo alla bocca e cominciando ad intonare un motivetto allegro e dal ritmo coinvolgente. Dopo le prime strofe, comincio a danzare intorno al gruppetto e per i tavoli della taverna, continuando a suonare e cercando di coinvolgere gli altri presenti, chiamando cori, battiti di mani e ritmo con i piedi.
  5. Purtroppo profezia auto avverante XD
  6. Ci sono, andrò in ferie a breve ma comunque ci sono, magari leggermente meno assiduo ma ci sono
  7. Bern Rimewave Umano Psionico Continuo a seguire la situazione con interesse ma rimanendo sempre in disparte, con i sensi allertati su possibili pensieri o intenzioni dei presenti. Data l'affermazione della nana, mi concentro su di lei, quel tanto che basta per cercare di percepirne le intenzioni. O la sua è una fede veramente forte, oppure questo era il suo piano fin dal principio, distrarre l'attenzione sulla carta nel mazzo e preparare quella sul fondo.
  8. Bern Rimewave Umano Psionico Entro in fondo al gruppo, in fondo il centro dell'azione non è esattamente il mio posto preferito. Avevo in mente una certa cosa e nonostante la confusione proverò a metterla in atto. Una volta dentro cerco un posto leggermente defilato, ma che mi consenta di avere una buona visuale sulla sala, quindi con una veloce percezione del pensiero cerco di individuare quale dei tre tipi abbia con se la conchiglia e quindi cercare di controllarlo.
  9. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Cavaliere Leggo e rileggo un biglietto almeno 3 o 4 volte, come se le parole che sono scritte su di esso continuassero a cambiare o a non avere un senso. Nella testa vorticano mille pensieri, quasi come se tutto quanto successo fino ad ora potesse essere in qualche modo più accettabile, più comprensibile. Cerco di fare mente locale sui nomi e i dettagli riportati sul pezzo di carta mentre torno ad osservare il lavandino. Procedendo nella mi ispezione, dopo aver ripiegato e riposto il biglietto in tasca, aggiorno gli altri " Sembra che il ragazzo abbia notato qualcosa di strano... Dice che i suoi compagni si sono trasformati dopo pochi secondi essere stati morsi, come abbiamo notato anche noi con il nano e l'altro soldato nella stanza. Lui invece " indicando il corpo nell'angolo della stanza" Ci ha messo un po' a trasformarsi, forse merito del fatto che la ferita non è stata immediatamente mortale... C'è un'altra cosa interessante " aggiungo indicando il lavandino " Sembra ci sia un passaggio segreto di cui non ero a conoscenza, credo possa essere una specie di meccanismo a peso. Probabilmente facendolo abbassare si alzerà una parete " Se nessuno di più competente di me si avvicina per controllare il lavandino, applico una leggere pressione per vedere se succede qualcosa.
  10. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Cavaliere Sembra che abbia volontariamente deciso di riempire il lavabo prima di mettere fine alla sua vita con il coltello che stringe in mano. Mentre sistemiamo il corpo mi rendo conto che in realtà era stato morso da uno di questi esseri, ma sembra non essersi trasformato, forse perché ha messo fine alla sua vita in un'altra maniera invece che per i danni inferti dalla creatura. Il pezzo di carta stretto nella sua mano, mi incuriosisce, cerco di recuperarlo, aprendolo con cautela, sperando che il sangue che lo impregna non abbia reso illegibili le parole al suo interno. Fatto questo mi alzo e mi dirigo nuovamente al lavabo, osservandolo attentamente e cercando di capire se ci sia qualcosa sul fondo o se qualcosa di interessante possa averlo ostruito, facendo si che si riempisse senza che la volontà del ragazzo ne avesse nulla a che fare.
  11. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Cavaliere Una volta verificato che il corpo non dovrebbe tornare a minacciarci, cerco di ricomporlo, sempre che la rigidità di un corpo senza vita me lo consenta. Nel fare questo, cerco di capire se sul corpo possano essere presenti indizi o altro che possano dirci qualcosa in più o tornarci utili " Direi che ora come ora potremmo limitarci a coprirlo e valutare in un secondo momento quello che potremmo fare per dare dignità a questo corpo... " annuisco alle parole dell'halfling " Sarebbe troppo rischioso provare a bruciarlo qui, non sappiamo ancora come potrebbero reagire quelle creature ad una cosa del genere " Finito di dare una forma alla salma, mi rialzo " Vogliamo proseguire con il piano? " prima di uscire dalla stanza controllo il lavatoio cercando di dare un senso all'averlo voluto riempire prima di volersi togliere la vita.
  12. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Cavaliere Questa ala della caserma si rivela essere un piccolo paradiso, se paragonato a quanto si è scatenato oltre quelle porte. La ricognizione conferma la relativa sicurezza di questa parte, anche se quanto ci si presenta di fronte una volta entrati nelle latrine ci riporta bruscamente alla realtà. Annuendo mestamente alle parole di Lenny, mi avvicino con cautela al corpo, cercando di scorgerne il volto o comunque la parte coperta alla vista, così da poter rendermi conto se possa risultare una minaccia o meno.
  13. Bern Rimewave Umano Psionico La vista del gigante mi lascia abbastanza di stucco, questa città continua a lasciarmi senza parole, tante e varie sono le cose nuove e mai viste che la popolano. La comunicazione che passa attraverso la mia mente mi riporta a dovermi concentrare su di essa, guardo gli altri e Wayne per ultimo, annuendo alle sue parole " Potremmo controllare intorno alla locanda, dividendoci solo per non lasciare sguarnita questa entrata, un po' come si fa quando si da la caccia ai tonni... Una barca resta davanti e le altre si assicurano che i pesci possano prendere solo quella direzione! "
  14. per questo motivo parlavo di utilizzare anche mobilia e simili, magari utilizzare i letti come strutture dove "fissare" lance e simili
  15. una prima bozza di idea potrebbe essere quella di farlo entrare, disseminiamo il corridoio di lance e picche, in maniera tale che se dovesse caricare, si andrebbe ad infilzare da solo. Con quello che troviamo nelle stanze, magari armadi/letti e simili potremmo creare una specie di via obbligata da seguire, bersagliandolo man mano che avanza e magari creando anche dei vicoli ciechi o indirizzandolo magari in qualche stanza. I manichini potrebbero essere delle esche, magari mossi con delle corde, per far abboccare il nostro amico. Un'ultima cosa, credo sia utile, provare a richiudere la porta che da alla stanza principale una volta che quest'ultimo è entrato, in modo tale da tagliare fuori eventuali altri ospiti indesiderati
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