Silfer
Cavalchiamo in relativa tranquillità per alcuni giorni. Si comincia a creare un po' di sintonia da campo, del sano cameratismo davanti al fuoco la sera, che rinsalda la fiducia creatasi a forza sul campo di battaglia.
Siamo accompagnati dal sempre presenti cinguettare dei numerosi uccelli che vivono sulle scogliere. Ascolto con interesse l'aggiornamento del sacerdote guerriero, il nostro devoto a Gorum riporta delle notizie allle quali, chiunque non frequenti le terre rubate da qualche tempo, stenterebbe a credere.
Cerco di farmi venire in mente qualcosa in merito alle ultime notizie, quando arriviamo in vista di quelli che sono i resti di un edificio, che, da quanto recita quello che rimane del cartello, doveva essere la dimora della famiglia Zihilav, tenutari del ponte oramai scomparso che garantiva l'attraversamento delle scogliere sopra il fiume.
Seguendo gli altri smonto da cavallo, cercando di capire, per quanto possibile, cosa sia successo da queste parti, mentre rispondo alle domande dei miei compagni di viaggio " Ho circa 15 metri di corda, se bastassero, potremmo provare a fissarla all'altro capo del ponte grazie alle capacità di Saputhos, ma dovremmo procedere senza i cavalli e sinceramente non mi sembra un'opzione considerabile...
Per quanto riguarda reperire informazioni tramite Oleg; be speriamo che possa darci qualche dritta e si potrebbe essere assolutamente necessario e saggio garantirci questo attraversamento! "