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Gatto Bardo
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Eccomi qui con una delle mie bellissime idee trampalate. In pratica si tratta del titolo del topic, ovvero fare un multiclasse Stregone-paladino e poi proseguire come cavaliere mistico....Com'è? Voglio dire, non mi interessa che sia una gran potenza, ma almeno che sappia dire la sua. Avete dei consigli su una posssibile build di talenti, livelli e razza? PS. Per i manuali vorrei tenermi su Perfetto Avventuriero, Eberron Ambientazione e anche Perfetto Arcanista
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Per come la facciamo noi, dipende, dalla giocata e dal giocatore. E' sempre lo stesso discorso, perchè, sebbene io si timido e abbia un tic nervoso terribile quando mento, non posso avere un pg bardo con +50 in raggirare? Se al giocatore va di ruolarla lo fa, se non gli va o non se la sente non lo fa. Solitamente però la si gioca, è molto meglio, e i probemi di metaplay non si presentano con frequenza, ma questa è solamente la nostra situazione.
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Oltretutto un famiglio è piuttosto utile se si sa come usarlo. Nel caso del rospo, prendilo solo per i punti COS extra. Io gioco nella 3.5 e ho trovato favoloso avere un famiglio corvo per il mio bardo, coi gradi di utilizzare oggetti magici e il fatto che il famiglio utilizzi i miei gradi, lanciava palle di fuco dalla bacchetta! Comunque un famiglio furtivo o volante secondo me sono le scelte migliori. Meglio ancora un famiglio della lista di quelli migliorati, come l'elementale dell'aria. Può sembrare uno spreco, ma piuttosto che un rischio il famiglio è una risorsa. A meno che il master non ci giochi a freccette, ovviamente
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dnd 3e Il discepolo dei draghi a cosa serve?
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Dunadan in Dungeons & Dragons
Azz....non avevo mai letto tutta tutta la descrizione bene come credevo, i dadi vita aumentano di tipo....davvero! -
Bé noi nelle situazioni di combattimento solitamente delimitiamo i confini della stanza usando i quadrettoni della tovaglia e simuliamo noi e i cattivi coi dadi....diventa un casino quando il picchiatore toglie il boss-d12 e lo fa rotolare per tutto il tavolo, ma in genere ce la caviamo egregiamente. Per le mappe degli interni ho trovato un programma che è meraviglioso, freeware mi pare, Interactive Dungeon, ti permette di farti le cartine e di farle poi vedere ai giocatori poco per volta, perchè in pratica tu muovi un loro avatar che aprendo le stanze e procedendo scopre sezioni nuove. I nostri problemi di descrizione si sono drasticamente ridotti e si gioca un po' più fluidi, sebbene la descrizione teatrale ci sia sempre, e anzi è ancora cresciuta in dettaglio perchè tutti seguono la parte esplorativa in quanto facile ed immediata, e non si perde più tempo in sterili misure ma unicamente in particolari e dettagli sull'arredo. Da provare!
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Migliorare ombra evocata da Ombra Ddanzante
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Kearf in D&D 3e personaggi e mostri
Mi pare di capire che non conosci quest'abilità: Evoca ombre praticamente crea un famiglio Ombra (con tanto di penalità ai px in caso di morte!), non evoca un semplice non morto, la tua ombra personale è addirittura allineata sul tuo stesso asse, LB,CM,N ecc Sinceramente non so se esiste un metodo per migliorarla, se non il lanciarle incantesimi sopra... Ma serve davvero aumentare in suo txc? In fondo va sempre di contatto essendo incorporea -
personaggio Incantatori Arcani/ Divini
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Il Minotauro Daarmork in D&D 3e personaggi e mostri
Non so se effettivamente conta la differenza, poi se anche il master dice così va più che bene, ma credo che il plurale sia semplicemente perchè normalmente quando si sblocca un livello di incantesimo gli incantesimi sono molteplici. Se si nota infatti quando viene scritto "almeno un incantesimo" si fa sempre riferimento ad uno nella lista, e di una scuola o effetto specifico. Ma col talento descritto (per quanto lo trovi una boiata), credo che si possa ovviare a questo prerequisito per prestigio-classare. -
PG immobilizzato e TS sui Riflessi
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Senda in D&D 3e regole
Ecco dove mi ero confuso:sleep: -
avventura Avventura Eberron
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di emmeuno in Ambientazioni e Avventure
Caaaaarine, vediamo un po' quanto riesco a calarle nella mia campagnola ^^ -
PG immobilizzato e TS sui Riflessi
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Senda in D&D 3e regole
Io avrei fatto lo stesso ragionamento del suo master...non ho mai visto statue di gesso scansarsi, a parer mio il discorso del "miracolo" o "fortuna" sono piuttosto ridicoli. Però se è così che dicono le regole..... -
dnd 3e Il discepolo dei draghi a cosa serve?
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Dunadan in Dungeons & Dragons
Vero e Falso, perchè per fare il discepolo partendo da un caster come Bardo o Stregone, avere quelle caratteristiche aumentate ti rende più jolly di quanto non si sia già dall'inizio, e se si costruisce bene si diventa piuttosto potenti, ma falso perchè più che renderti un factotum, la classe non fa, e come tutti i factotum le cose si fanno tutte, ma nessuna è la migliore. Alla fine della cdp avrò una buona forza e costituzione,ma l'attacco base non è dei migliori, ma lo posso incrementare parzialmente con gli scarsi incantesimi di secondo che ho già,ma il guadagno non è eccessivo, soprattutto perchè al 15° avere un oggetto che dà +4 ad una caratteristica è piuttosto semplice. Tuttavia non ho guadagnato talenti per il comabattimento (cosa per cui sembra essere fatta la classe) e non ho indosso armature migliori di quelle che già potevo indossare, quindi al massimo leggere. Insomma, come cdp non credo che sia la migliore per il pp, se invece si guardano i talenti draconici, su uno stregone di alto livello, del completo arcanista un discepolo impallidisce. Il discepolo è lì per essere carino (nonostante la pessima illustrazione del MdM), per avere una build pp si deve studiare, e non sarà paragonabile a build per altre classi -
dnd 3e Problemi con la campagna
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Yeshol in Dungeons & Dragons
"Arpista" è L' arpista? Vabbè, parlerò comunque come se nulla fosse, in faccia a tutti. Guarda, un giocatore che si diverte solo quando può scegliere i proprio risultato del dado NON è un giocatore, non riuscendo a cogliere i limiti del proprio personaggio e non comprendendo che esiste altro oltre al fare del danno al mostro, per di più frodando (legittimamente o meno) gli altri, è uno che perderà ben presto la voglia di giocare. Tra qualche tempo probabilmente inizierà a chiamarvi Nerd e a dire che D&D è un gioco noioso, ovviamente, perchè il divertimento arriva quando ci sono problemi da risolvere e da studiare. Se l'aspettativa è quella di non far fare nulla al proprio pg se non andare avanti e tirare il d20 per colpire, allora l'interesse morirà ben presto. Qualche tempo fa un giovane master aveva scritto, forse proprio su queste pagine, che un giocatore era rognosetto proprio in questi tertmini, alla fine si è scoperto che tale giocatore stava nel gruppo solamente perchè voleva stare nella compagnia, ma così facendo rovinava l'esperienza agli altri, che non lo volevano nemmeno più in compagnia per uscire. Alla fine tutto si era risolto per il meglio:il giocatore rompiscatole era stato gettato nel canale con un masso al collo:cool: PS @Arpista: se sei QUELL'arpista dicci come giochi, perchè non ti piace la masterizzazione del tuo amico, e secondo te cosa potrebbe fare per migliorarla. Comunque ogni gioco ha delle regole, ricorda questo -
dnd 3e Il discepolo dei draghi a cosa serve?
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Dunadan in Dungeons & Dragons
Io vado matto per le cose draconiche e i personaggi più flavour che utili. Qualche anno fa, ai miei albori come giocatore, avevo deciso di fare un discepolo dei draghi, erroneamente leggendo gli incantesimi bonus come livelli incantesimi che acquisivo. La classe così era carina e divertente, le caratteristiche bonus non influivano più diu tanto sul personaggio anche perchè l'aumento in forza non era utilissimo ad uno stregone e così anche per le altre, che aggiungevano dettagli al personaggio. Poi un bel giorno ho letto per bene la descrizione di quella scritta "incantesimi bonus", che il master (che sarebbe dovuto essere già navigato) mi aveva fornito erroenamente, ho tirato le somme e ho deciso di rfare un altro pg, causa le radicali modifiche che avrei dovuto portare alla scheda per renderla corretta. Visto che D&D, checchè se ne dica, NON è un gioco primariamente di interpretazione, ma di combattimenti, il discepolo dei draghi è particolare in mezzo a tutte quelle uber-classi che si trovano in giro, comunque mi sono impuntato e ho deciso di cercare una build apposita per renderla piuttosto forte e sono arrivato alla conclusione che un bardo con incantesimi di autobuff può diventare molto forte. Nell'avanzamento dei primi 5 livelli non viene interrotto nulla, e anzi guadagna molto in quanto a Ts e incantesimi utili, ne conosce addirittura uno in più dello stregone!!! -
dnd 4e 4E NEWS: Tutto quello che sappiamo su... La Magia
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di aza in Dungeons & Dragons
Anche se questa sinceramente non mi dispiacerebbe. Insomma, i pg hanno avuto sempre armi e armature perennemente perfette condizioni sebbene marcino in fogne, tunnel, pozze acide e paludi (portate voi un libro per un mese in ambiente umido al 80%, poi ditemi). E aggiungere una punta di "realismo" in questo senso mi garberebbe. Almeno come regola opzionale. Per il discorso dei critici in linea di massima sono con quelli che dicono che è meglio leggere tutto prima di esprimersi in maniera defenitiva, sebbene creda che l'escalation di potere sarà inevitabile. Ma per quanto riguarda i Ts, c'è davvero così tanta differenza fra il tirarli da sè o il farli tirare al master? Cioè, è sempre lo stesso dado che si tira, sarà che io non sono superstizioso, ma a me non fa nè caldo nè freddo se i miei ts li tira qualcun'altro. Non c'è più frustrazione se a fallire il mio ts sono io o un'altro, in fondo è sempre lo stesso dado. Nell'esempio non c'è scritto che non viene tirato nessun dado per determinare l'effetto, anzi sappiamo già come sarà il nuovo sistema di Ts. Piuttosto, ricordate che il tiro su Riflessi è influenzato dall' armatura? Se per prendere un guerriero devo passare un tiro sommando anche i bonus della sua bella full plate+5 mi sa che sono i maghi a vedersela male, non i guerrieri! E poi, non so perchè, ma credo di sentirmi più al sicuro sapendo di avere dei ts alti, che il malcapitato deve superare per farmi danno, piuttosto che vedere delle difficoltà assurde su dei tiri che devo fare io... -
dnd 3e D&D senza magia!
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Lock-naah Do'urden in Dungeons & Dragons
Quoto chi ti dice che è un'idea interessante e non concordo assolutamente con quanti dicono che la magia è l'anima di D&D, l'anima di D&D sono i giocatori e le idee.Secondo me è un'idea interessante. Tuttavia c'è da dire che se, al massimo al decimo livello, con una buona serie di attacchi riesco a fare danni seri ad un avversario, se non ho aiuti magici al ventesimo non ce la farò mai. Io sposterei l'avventura più in basso di una decina di livelli. Sul rimuovere le creature magiche invece sono contrario, perchè un giocatore proverebbe ancora la meraviglia e lo sconcerto di trovarsi dinnanzi una creatura con poteri sconosciuti, una creatura che per l'appunto non si limita a fare, per poche volte al giorno "cose già viste", che lo stregone sa fare di più e meglio. L'idea mi piace, ci farai sapere poi come va? Le riduzioni non sono il benchè minimo problema, se si escludono le riduzioni da arma magica e da allineamento (queste ultime assolutamente obbrobriose dal mio punto di vista), le alre si possono bypassare con semplici composti alchemici quali fuoco dell'alchimista, acido e così via che rendono l'arma su cui si applicano di quell'elemento. Ultimo punto, la magia è infinitamente più a buon mercato che i punti abilità, questo credo che sia per tutti un dato di fatto. Mentre al livello, in media, guadagnerò dai 3 ai 12 punti abilità, dopo il sesto livello, quanto ci metto a far su 2500Mo (+5 ad un'abilità)? Inoltre il discorso che veniva fatto sul nascondersi/invisibilità, scalare/volare e sullo spreco di incantesimi, si noterà facilmente che l'unico che può fare TUTTE queste cose e senza compiere prove (e quindi rischiare di fallire) sono gli incantatori, mentre può essere bello vedere il ladro che dice al guerriero di farsi da parte in una missione di infiltrazione, o vicevera quando si tratta di scalare un muro...ovviamente tutto questo è IMO -
dnd 3e Punizione da assegnare
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Magick in Dungeons & Dragons
Io quoto nightshadow per l'idea, ma per fare così dovresti essere il leader del gruppo ed essere in grado di far suonare questo come una minaccia (quindi o sei forte o hai un buon supporto), altrimenti il ladro e il mago ti derideranno rispondendoti con "ovvio che saremo ancora noi!" L'idea dei campanelli non è per nulla male, ma sarebbe meglio una maledizione (scagliata tramite pergamena, se il tuo livello non te lo permette altrimenti), con un suono di campanelli che parte quando cercano di borseggiare qualcuno, o tre giorni insonni dopo aver derubato qualcuno. Lanciala quando dormono, così non se ne accorgono, e magari avranno anche dei malus al tiro sulla volontà... Legare dei campanelli non sarebbe troppo efficace perchè il ladro se li toglierebbe subito, e poi un campanello basta avvolgerlo in un fazzoletto perchè non tentenni più! -
dnd 3e Indovinello da un master psicopatico
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di VincentUkikiMonkey in Dungeons & Dragons
E' vero! Il gatto di Shrodinger! Non mi era venuto mica in mente... Comunque che il tuo master sappia che sono contrario a qualsivoglia esperimento sui gatti! Usate i cani piuttosto! @Elayne: Ma tu non hai dati univoci alla mano, li hai incompleti. Non puoi negare che le mie, sebbene siano solamente congetture, non siano plausibili. Quindi la risposta non la puoi sapere meglio di me. Anzi, ad essere precisi il tuo assunto che il veleno sia in fiala e il gatto non lo abbia preso è una congettura tanto quanto le mie... Probabilmente la migliore risposta è "non so", o poter aprire la scatola per verificare, anche se questo dovesse significare decidere le sorti del felino, nel bene o nel male -
dnd 3e Indovinello da un master psicopatico
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di VincentUkikiMonkey in Dungeons & Dragons
potrebbe essere un veleno da contatto, non inalazione. Se la sacatola è in metallo probabilmente ha le pareti saldate, quindi se fosse un liquido potrebbe essere stato versato dentro la scatole, e non essere chiuso in un contenitore, se fosse invece in stato solido non si avrebbe nemmeno il problema della manifattura della scatola, poi come si può stabilire che il gatto "sente" che è veleno la cosa con cui è stato chiuso nella sacatola, o non la annusa/lecca per sentire cosa sia. Ancora, se fosse un liquido, evaporerebbe naturalmente, quindi anche se non venisse assaggiato attivamente prima o poi il gatto potrebbe respirarne i vapori . . . . . Ma il gatto è stato messo vivo o morto nella scatola? . . . -
1000 idee e consigli per creare e interpretare un PG (3)
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Apache in D&D 3e personaggi e mostri
Peccato che non ho potuto rispondere prima, altrimenti avrei consigliato il mio classico, classe con cui ho iniziato pure io a giocare: il BARDO!!!! Ha veramente pochissimi incantesimi (tanto per prendere confidenza col sistema) Ha un decente bonus attacco base Ha delle capacità di classe simpatiche Ha tante abilità e nessuna delle cose precedenti ti dà troppo da pensare, dato che non servono quasi mai tiri contrapposti o numerosi per mandarle a segno. In più, da non dimenticare ha anche tanti punti abilità che permettono al novello giocatore di fare tante cose e bene, cosa che il guerriero non fa. Ad esempio il giocatore potrebbe provare ad accompagnare il ladro in una missione di infiltrazione, poi potrebbe identificare una creatura con le prove di conoscenze, curare quel poco che serve a non rimanere da soli in piedi, insomma, vivere sulla propria pelle un buon 90% delle azioni che si possono fare in un party, senza doverle vivere come esperienze vicarie, intraprese dagli altri. Come prima esperienza consiglio il bardo perchè può fare tutto, non ci sono situazioni in cui si sentirà di importanza marginale, e solo dopo vedrà se gli piacciono di più gli incantesimi, le abilità, o il danno con le armi, ma avrà provato tutto sulla propria pelle, non tramite le esperienze altrui. Inoltre il guerriero ha così tanti talenti e manovre di combattimento già a medi livelli che il tenere traccia di tutti i modificatori circostanziali diventa noioso, e poi non sai più cosa sceglierti,ovviamente IMO -
dnd 3e Indovinello da un master psicopatico
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di VincentUkikiMonkey in Dungeons & Dragons
Considerando che i gatti hanno nove vite, direi anche io che è ancora vivo, ma la risposta era sbagliata...possiamo tirare in ballo che la curiosità ha ucciso il gatto, ma il gatto è stato messo dentro la scatola, non ci è entrato perchè curioso, tuttavia la curiosità di cui sopra non si specifica se è del gatto o del tizio che ha messo il gatto nella scatola. Avete già aperto la scatola (occhio alla curiosità e agli effetti nefasti sui gatti)? Il veleno è in un contenitore nella scatola o è semplicemente messo dentro? La tossina è letale per i felini? Ls scatola è a tenuta stagna? Che se lo è il gatto muore soffocato se non avvelenato C'è del lardo nella scatola? Che si sa quanto piace il lardo alle gatte. PS Ma nella risposta è contemplata anche la ragione per cui è vivo/morto? penso di si, sennò è troppo semplice... -
dnd 4e Passaggio da D&D3.5 a D&D 4a edizione
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di neurone in Dungeons & Dragons
Sono indeciso, sostanzialmente perchè, sebbene mi piaccia il fatto che le classi diventino molto flessibili, e a quanto pare possano rendere obsolete le cdp, da quanto leggo, pare che sia troppo improntato allo scontro e alle mere meccaniche. Eppoi non mettono il bardo nel manuale del giocatore 1.... Comunque penso che sia anche il pubblico moderno che chiede un gioco più simile ad un wargame-mmorpg che un roleplay; quindi magari questo accento messo nelle meccaniche di gioco e all'apparente pp è solo per tirare acqua al loro mulino, mentre in sostanza il tutto rimane, nella peggiore delle ipotesi, invariato. Sicuramente leggerò il manuale definitivo e mi informerò prima di decidere, scegliere a priori sarebbe sciocco -
dnd 4e Verso la 4a edizione... Design&Development tradotti
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di Crisc in Dungeons & Dragons
bè jack, allora che ne dici di Sorcerer e Warlock? Sono la stessa cosa in italiano: stregone, ma regolisticamente sono diversi, e volendo anche l'interpretazione di intelligenza e saggezza: Intelligence & Wisdom, la wisdom da manuale è più la percezione e l'attenzione (come testimoniano le abilità ad essa legate), che la Saggezza italiana, mentre l'intelligenza, per come la traduciamo noi è più Smart che Intelligence. Difatti nelle descrizioni chi ha saggezza bassa è uno che ha la testa fra le nuvole, che è distratto. Tuttavia c'è sempre stato questo bias difatti i dubbi sui comportamenti di pg con valori contrastanti delle due stat ci sono sempre. Questo per dire che D&D sarà riscritto, sarà un altro gioco ed elfo non sarà più quello di Tolkien, bello alto e immortale, ma sarà un folletto, come la mitologia originale li descriveva. Dobbiamo rimanere con le orecchie e le menti aperte per cogliere cosa c'è di nuovo e cosa è cambiato. A me piace molto l'idea di rendere gli elfi in quest'ottica piuttosto che con la classica del fantasy: aggiunge spessore e dettaglio ad una razza che solitamente la si sceglieva unicamente per i bonus alle caratteristiche. Per quanto riguarda i draghi, bè, spero che non sia l'inizio di una escalation del bab... Spero inoltre che il look e l'atmosfera sia più terra-terra, ultimamente sembrava di stare in un manga. Se le armature e le armi non sembreranno astronavi sarà probabile che tutta l'ambientazione si rifaccia più strettamente al fantasy medievale, piuttosto che il fantasy nipponico coi mecha... Quindi leggendo l'articolo sul drago vedo che: -Le azioni veloci si potranno fare in qualunque momento, anche non nel proprio turno (magari sostituiranno gli ado) -un guerriero può fare come se fossero bruscoletti 250danni -un ladro avrà la possibilità di tirare un 50 al colpire -gli incantesimi avranno effetti aggiuntivi (la palla di fuoco che infuoca, e mi piace) -il chierico farà cose strane come causare "un aumento di potere curativo" nei confronti degli altri come azione gratuita estemporanea e involontaria (ma che diamine di funzionamento ha il chierico???gliel'hanno messa davvero la cura come azione gratuita, che squallore) Ora mi chiedo, a che livello sono in questo esempio? -
OT MHUAHAHAHAHAHA!!! Ce l'ho fatta, ho clickato tutti i pulsanti spoiler della tua firma!!!! Certio che pure tu però non avevi molto da fare quel giorno, nè? IT Ma i consigli non erano da dare per il druido puro? Comunque penso che per questo servirebbe una vera guida al pp del druido, voglio dire, vuoi il massimo per un druido: -da mischia? -mutaforma? -incantatore?
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avventura Avventura per non morti
Gatto Bardo ha risposto alla discussione di raistlins in Ambientazioni e Avventure
Quoto Master per i suggerimenti sul "cosa fargli fare", ovvero, tu non gli far fare nulla, ascolta cosa hanno in mente e fagli giocare quelle parti, non guidarli troppo. Nel caso in cui rimangano piantati e non sappiano che pesci pigliare fai succedere qualcosa che gli dia un minimo indizio. Ad esempio, se non gli viene in mente di andare alla locanda a chiedere informazioni falli girare un po' e fagliela trovare per caso: "E' da circa dieci minuti che girate per la città senza sapere bene da che parte iniziare a chiedere quando vi ritrovate in una piccola piazza che sorge dietro al tempio principale. Vedete un uomo nerboruto con un grembiule bianco, sporco di birra e salsa, che ne trascina un altro per il colletto della camicia fuori dalla locanda. Quest'ultimo è indubbiamente ubriaco e sembra non accorgersi nemmeno di quello che gli sta succedendo, difatti continua a parlare della sua moglie scappata di casa col lattaio, e il fiume di informazioni e dettagli sulla vicenda che sentite vanno oltre a quello che vi sareste mai augurati di ascoltare" E' una leggera allusione al fatto che possono trovare informazioni chiedendo lì? Magari l'ubriaco non parlerà d'altro, ma all'interno le cose sono diverse. Comunque NON scriverti MAI tutto nel dettaglio, io solitamente buttavo pagine intere quando con una svolta imprevista (che esulava dalle mie aspettative, che erano davvero varie), mi costringevano a cambiare il copione. Ho preso a scrivere solo le informazioni che possono reperire, in poche parole, se in un'avventura investigativa sai che qualcuno ha informazioni riguardo a dove si trovi un oggetto, scriviti solo quello che sa la persona, nulla di più. Così è anche più facile andare a ritrovarlo e non fare strafalcioni aggiungendo di troppo. A quel punto scrivi cosa c'è nel luogo dove c'è l'oggetto, e magari se ci sono tracce. Scriviti l'ìavventura "per luoghi" e non per eventi. Descrizioni di quello che hanno davanti i pg, non narrazioni logiche di catene di eventi, perchè puoi stare sicuro che qualunque cosa tu preveda loro faranno altrimenti. Spero di essere stato chiaro... Un esempio dei miei pg, li avevo mandati nella tomba-prigione di un Rakshasa lich, bè io prevedevo che stessero al gioco e fossero cauti, recuperassero quello che dovevano e magari poi pensassero di studiare il posto; bè, sta il fatto che con azioni avventate hanno liberato la "cosa". Metà campagna, e le intere sorti di Eberron da riscrivere!!! -
Lo scout è una classe del manuale "perfetto Avventuriero" che vanta un'ottima lista delle abilità, un danno che assomiglia al furtivo, ma che si attiva quando nello satesso round ti muovi di più di 3m ( e che ti alza anche la CA), e altre capacità di classe simpatiche. Il ladro però è più incentrato sul lato delle abilità. Tuttavia potrebbe essere divertente che lo scout, coi talenti giusti, si muove, tira un coltello e ritorna dietro un riparo...e fa anche danni bonus al povero malcapitato! Se però l'acquisto di nuovi manuali non è previsto a breve, prendi il manuale del giocatore e sfogliatelo per bene. Un ladro è una classe piuttosto forte perchè ha tanti punti abilità, quasi tutte le abilità di classe, e il furtivo (leggi nel dettaglio come funziona, ad esempio che lo fai sempre quando fiancheggi!). L'ordine delle caratteristiche direi che, secondo me, vede Destrezza, Inteligenza, carisma/saggezza, forza, saggezza/carisma, costituzione. Costituzione è in ultima posizione perchè hai detto che pensavi al tiratore, invece ho messo in posizioni alterne CAR e SAG perchè dipende da cosa vuoi fare oltre a tirare coltelli, vuoi essere un po' un contaballe e la faccia del gruppo (carisma e gradi in raggirare e diplomazia), o vuoi essere il perfetto scopritore di trappole e nemici nascosti (osservare e ascoltare)? Un'altro consiglio è di guardarti bene tutte le abilità sul manuale, le sinergie e le CD tipo per le prove, ad esempio Acrobazia, Utilizzare Oggetti Magici (Assolutamente da prendere!E' questa, unita al numero di punti abilità altissimi, che rende il ladro una delle classi più versatili di D&D, assieme al bardo) Per quanto riguarda i talenti, a me iniziativa migliorata non piace, ma la ladra del mio gruppo (sono di 5°) ha +10, insomma, non è per nulla male. Arma accurata (in 3.0 "preferita") è utile se hai poca FOR, comunque non liquidare come inutili i talenti che danno bonus alle coppie di abilità e le "abilità focalizzate", se nelle abilità giuste (come uom) sono utilissime. PS piuttosto che tiratore di coltelli, anche se è meno poetico, fai il tiratore di martelli da lancio (incremento di gittata 6m anzichè 3)