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Madlefty

Circolo degli Antichi
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  1. Lasciate la misera barchetta al porto e camminate sul pontile, lasciando impronte dietro di voi e salutando le persone che incrociate nel buio della notte. La neve scricchiola sotto di voi quando infine raggiungete la vera terraferma, e siete diretti alla taverna quando un abbaiare vi fa quasi sobbalzare. Un cane grande quanto un lupo con pelliccia grigio chiara corre verso di voi, trascinandosi un'imbracatura di pelle rotta dietro di sé. Vi corre incontro e balza addosso a Darrox.... ...per leccargli la faccia, sbattergli la testa contro, poi si muove leggermente verso il centro della città. Poi torna, aggrappa coi denti una veste e strattona, poi la molla e cammina leggermente verso l'interno.
  2. Malik si batte le mani e si guarda attorno, poi annuisce. Come locanda c'è l'Armata di Luskan, qui vicino. Piuttosto famosa, c'è da quando esiste Targos credo. Pare sia stata tirata su a immagine di Luskan, o meglio, la Luskan di duecento anni fa... Se invece volete una taverna, c'è la Tre Bandiere a Vela. E' sempre piena di pescatori.
  3. Malik ride alla frase di Jil. No no, non è assediata! Ma la città ha centinaia di anni, e gli orchi fanno razzie ogni tanto. Quindi è protetta! Ridete e scherzate ancora un po' con la folla, finché l'entusiasmo scema e decidete di ripartire per il vostro viaggio tra le Lande, tra le Dieci Città. Uscite nell'eterna e fredda notte, coprendovi bene e passate dalla locanda per recuperare i vostri averi. Quando partite con le barche, scorgete sulla riva la nana cacciatrice di teste, che vi fa solo un cenno. Per ricordarvi che c'è un assassino che è passato per Targos. Per ricordarvi del vostro lavoro e della promessa. Quando le barchette si staccano dal ghiaccio, osservate Bremen con uno strano sguardo malinconico. Una piccola cittadina con quasi nessun servizio disponibile, con tanti pescatori scorbutici e persone strane, ma i due giorni in cui siete rimasti vi hanno fatti quasi sentire a casa. Targos come sarà? La risposta l'avete dopo un'oretta di viaggio nel lago - viaggio fatto tranquillamente - dove scorgete il porto protetto della città. Una palizzata di legno permette l'ingresso al porto solo da un lato, dove guardie cittadine controllano attentamente qualunque barca passi. Quando arrivate vicini, potete vedere i fuochi delle case in lontananza, i rumori del porto, le tante navi - mai troppo grandi - costeggiate. Il problema è che anche qui il ghiaccio sale lungo la costa, e molte barche sembrano semplicemente intrappolate dentro. Quando superate le palizzate, dopo che un soldato vi ha fatto cenno di entrare, arrivate infine al porto, vicino a una passerella di legno il cui ghiaccio attorno è stato sistematicamente rotto. La neve copre ovunque le strade e i tetti delle case, e il vociare di qualche venditore di pesce arriva al vostro orecchio. Una bandiera con uno stemma azzurro con dentro una barca nera vi saluta, lo stemma di Targos. Qui la milizia è molto più decisa che non a Bremen, quindi occhio a quello che fate. Ci è giunta voce che giusto un paio di anni fa un certo Naerth Maxildanarr, un fuggitivo di Luskan, abbia ottenuto il favore dei pescatori e sia diventato il capo di questa città. Pare essere una persona affabile, ma mai incontrato.
  4. Le persone applaudono, soprattutto dopo che Malik conferma ogni cosa, addirittura ingigantendo la cosa. Sembra che gli piaccia molto far parte della storia, essere stato l'unico che ha visto il gruppo affrontare il mostro! Sì, ve lo dico io! Aveva paura! Quella bestia uscita dagli abissi, aveva paura dello sguardo del Goliath! E il nano, la mazzata che ha tirato avrebbe rotto tutto il ghiaccio del lago, ve lo dico io! Altro giro di birra per voi, e alla fine il nano vi garantisce quello che avete pattuito. Ma non solo: tutti insieme vi lanciano qualche moneta di ringraziamento, raggiungendo le cinque monete d'oro di premio! Dopo un po' di tempo Malik si avvicina a voi, quasi esausto e con la gola secca. La prossima meta sarà Targos allora? Non vedono di buon occhio Bremen... sì, ci sono faide tra le città di Ten-Towns. Niente che smuova attacchi eh, sia beninteso, ma ogni città pensa di essere migliore. E Targos... beh, a parte Bryn Shander, è una delle più grandi. Un migliaio di persone dietro mura di legno fortificate per resistere agli orchi! E' da un po' che non vado, ma mi farà piacere starci.
  5. La notte passa tranquilla, isolati come siete in una casa fatiscente ma col fuoco, in un'isola rocciosa e disabitata, solo voi cinque e il vento all'esterno. Quando vi svegliate, non c'è nessuna alba ad attendervi. Non c'è il sole, né quella luminosità pacata di un giorno di pioggia. C'è solo l'oscurità, inarrestabile e inevitabile, che vi fa chiedere se abbiate davvero dormito abbastanza, o se è ancora notte. Per fortuna vi accorgete che non sta più nevicando, il giorno rimane ovviamente gelido come la morte ma senza che i vostri vestiti si riempiano di neve e acqua. La traversata è placida, il mostro forse ha mantenuto la parola e non ha alcuna intenzione di attaccare le barche, in ogni caso portate l'Ariete Corpulento e la Capra a Punta fino al ghiaccio che avvolge tutto il porto di Bremen. Qui, beh, diciamo che Malik vi fa una bella presentazione nella locanda, affermando quello che avete fatto e di come, indomiti, avete tenuto testa a un mostro enorme con denti grandi come braccia! Il mezz'elfo studioso vi riempie di domande, mentre il nano bofonchia qualcosa sul In realtà non mi pare che sia morto...
  6. Malik solleva le spalle e guarda il fuoco, che si riflette nei suoi occhi. La neve candida non accenna a fermarsi e il vento prosegue nel suo incedere, ma per il momento siete al caldo e protetti. Posso accompagnarvi. Dovete volete andare, Targos? È vicino. Dal lago potete raggiungere anche Termalaine o Lonelywood. Se volete, per due monete d'argento al giorno posso venire con voi e dirvi qualcosa sulle città. Passa la mano vicino al fuoco, si toglie i vestiti dal volto e si mostra come il ragazzo che è. Purché non ci siano altri mostri...
  7. Jil la riconosce immediatamente, e subito si sposta dal camino, in modo che la polvere non vada vicino al fuoco. E' Polvere di Fumo, una lavorazione molto particolare che ha visto una volta usare da un halfling per rubare ad un mercato del pesce. Se viene gettata nel fuoco, produce un fumo così intenso da oscurare chiunque per parecchio, utile soprattutto se fatto quando non c'è vento.
  8. Mara praticamente calcia tutto quello che trova, cercando qualcosa che possa essere almeno utile. Trova giusto un paio di carte da gioco mezze distrutte e, nel farlo, fa cadere una sedia che si spezza in due. Darrox invece è forse più abituato a razzie nelle case, perché sa esattamente dove cercare. Cassetti, sotto i cuscini, un'asse di legno che si muove troppo... ed eccolo lì! Un sacchetto di una strana polvere e delle monete accatastate, quattro d'argento. Nient'altro, ma almeno è qualcosa. Malik si avvicina al fuoco e pone le mani davanti, fischiando. Bella la tua magia, goliath! Utile, soprattutto di questi tempi. Avete intenzione di dormire qui e poi tornare a Bremen? Non ve lo conto come giorno in più, davvero. Dopo quello che avete fatto... Le sue parole si posano nell'aria e scoppiettano insieme al fuoco, che sta rilasciando un piacevole odore di legna bruciata. Avete convinto un animale enorme, pericoloso e senziente, affrontandolo di petto su di un lago ghiacciato. Un'impresa da ricordare.
  9. La canzone di Jil si innalza per tutto il lago e riecheggia sull'acqua, andando a unirsi e sfumare nei colori dell'aurora e sul lucente ghiaccio che vi circonda. C'è un silenzio innaturale poi, come se tutto il mondo stesse ascoltando quelle parole e quella voce, silenzio rotto solo da piccoli pezzi di ghiaccio che impattano contro le barche mentre aggirate gli scogli per raggiungere l'isola. Infreddoliti nonostante gli abiti pesanti, mettete piede sul terreno roccioso e raggiungete la grossa casa attualmente abbandonata. La neve si è depositata sul tetto e su tutto l'ingresso, ma una grossa pala è appoggiata lì vicino e vi permette di spalare ed entrare. Con una rapida perquisizione vi rendete conto che effettivamente lì non c'è nulla, ed è da un po' che un pescatore non si ferma. Ci sono lenze vecchie, pezzetti di cibi leggermente ammuffiti ma mantenuti dal gelo, cocci di legno in abbondanza sia all'esterno che all'interno, vicino a un camino. Il piano superiore ospita alcuni letti sfatti e non puliti e da una finestra rotta entrano zaffate di freddo. Malik si guarda attorno, batte le mani per scaldarsi e sussurra: Venire qui mi dà sempre i brividi. Fino a due anni fa, prima dell'inverno e della notte infiniti, i pescatori si ritrovavano qui spesso. Ero venuto anche io quando ero un po' più giovane, ma venire qui quando è abbandonata e fredda è... inquietante. Come s la signora del gelo fosse qui a fissarci e ad aspettare che il vento spenga il focolare, per prenderci nel sonno col suo gelo... Parole di un popolano, di qualcuno timoroso e che ha paura di quello che sta succedendo. Ma forse solo in quel momento vi rendete conto effettivamente cosa può significare una notte gelata che non ha mai fine, per gli abitanti di queste piccole città.
  10. Le parole di Vimak si depositano sull'acqua ora placida del lago, come la neve che sta cadendo lenta nel riflesso dell'aurora. Il fiato si condensa in nuvole e nessun rumore, nemmeno un uccello, infrange il silenzio. Il mostro fa per rispondere, si volta di nuovo come una bestia inferocita verso Darrox, poi si ferma osservando negli occhi di Vimak. La sua tenacia. La sua intenzione. Sì. Barche comunque non buone. Ravisin viaggiato per altre città, Ravisin conosce. Io mangiare pesci e attendere, ma non dire. Se Ravisin è, voi non dire di me. Io rimanere risvegliato. Senza dire un'altra parola, il collo e la testa scivolano sotto l'acqua lasciando solo increspature, e il mostro scompare alla vostra vista, come se non fosse mai esistito. L'unica prova, la ferita di Darrox e i morsi sulla barca. Malik sospira, accasciandosi a terra. Pensavo ci avrebbe... ci avrebbe mangiato...
  11. Il mostro del lago fa colare acqua dalle fauci mezze aperte mentre passa da uno all'altro, e poi sembra farsi più piccolo, più spaventato. Ravisin via. Arrivato da posto che non so. Andato in posto che non so. Ravisin toglie mio risveglio, barche non più su lago. Pescatori di Bremen soffrire. All'accenno dell'isola da parte di Jil però il mostro scuote la testa. Isola non di mio interesse. Io solo soffrire gente di Bremen. Ravisin chiaro. Risvegliato. Se non fare, risvegliato non più. Intelligente. Decido. Posso lasciare andare. Voi tornare, noi come prima. Malik annuisce vistosamente, affascinato, spaventato e perplesso tutto insieme. Sì io, ecco, direi di andare. Ormai sappiamo di cosa si tratta, abbiamo le informazioni, possiamo tornare a Bremen!
  12. La creatura continua a ruotare la testa, tenendo d'occhio ognuno di voi. Ormai il suo sguardo intelligente è palese a ognuno di voi, una cosa piuttosto inquietante su quel muso irto di denti. Attaccare barche è. Ravisin ordinato, in nome della Dama del Gelo. Io aiutare. Io togliere barche a persone di Bremen, così persone di Bremen sofferenza avere. Sbatte le pinne sull'acqua e guarda verso i fuochi, poi torna a fissarvi. Mangiare pesci e nuotare, ero. Poi Ravisin dato me parola. E intelligenza. Se non aiutare Ravisin, intelligenza non più. E' incerto su come proseguire, quindi si ferma tenendo d'occhio il nano, colui che lo ha ferito...
  13. La bestia è sorpresa, ferma di fronte alla luce che si diffonde dalla barca. La sua espressione sembra quasi... Il colpo del nano arriva potente e sbatte indietro la testa della bestia mentre Jil cerca di colpirla, anche se l'impatto di Darrox la spinge indietro fuori dalla portata della barda! Dal canto suo, il mostro scatta in avanti per colpire Darrox, le fauci enormi che quasi si serrano sul suo avambraccio e strattonano, sbattendo il nano infuriato contro il parapetto della barca e spargendo il suo sangue sull'acqua del lago! Rotea con la testa, sibila e poi, con vostro sorpresa, urla: Dolore. Essere! Male! Perché non andare via, voi? DIVORARE ALLORA! Frusta l'aria con la testa e si muove, sollevando le barche con le onde e facendovi tremare!
  14. Improvvisamente il lago si illumina. Non è la luca di un piccolo fuoco, di una fiaccola o di una lanterna, no, è una luce statica e ferma, che avviluppa l'intera barca e che crea una zona quasi impossibile sul lago. Lo vedete molto bene ora, il collo lungo si attacca ad un corpo più grosso di una persona, e le cui pinne sbucano dai lati come una testuggine. Un colorito blu/azzurro copre l'intera pelle spessa, e i denti riflettono la luca magica di Vimak! Il mostro fa uno scatto all'indietro con la testa appena la luce lo abbaglia, e per un attimo sembra.. sorpreso.
  15. Mentre il mostro comincia ad avventarsi sulla barca, Darrox mette tutta la foga possibile nel remare e la Capra a Punta arriva come se fosse una vera capra inferocita, pronta a scornare! Nel mentre Jil invoca la sua magia che si abbatte sul mostro, che scuote la testa e urla la sua furia! Poi le fauci terribile della creatura si aggrappano al fianco della barca dove Malik, Vimak e Mara lo guardano terrorizzati, la strattona e strappa un intero pezzo di legno del bordo, facendola ondeggiare pericolosamente mentre gli schizzi d'acqua e le onde causate dal mostro entrano dentro! La barca è ancora in grado di navigare, ma quanti colpi potrà mai subire? I pezzi di legno vengono gettati via, e Malik urla spaventato!
  16. Così cominciate a dirigervi verso l'isola disabitata, buia e pericolosa. State... state attenti agli scogli. Ce ne sono molti, navigate piano. Sì, lì credo ce ne siano pochi. C'è un posto dove potersi mettere con la barca. Vi avvicinate lentamente mentre la scogliera diventa sempre più grande. Ed è in quel momento che dietro di voi l'acqua comincia a incresparsi e l'essere sotto si muove a una velocità disarmante! Questa volta è l'Ariete Corpulento l'obiettivo, ma invece di apparire da sotto il mostro sembra non farsi troppi problemi ora. E' il momento di aggredire. DI mangiare. L'acqua si apre rivelando una testa grossa, irta di denti, la bocca che si spalanca enormemente e il tutto collegato a un lunghissimo collo! Rompe pezzi di ghiaccio attorno a voi e solleva schizzi mentre produce un rumore simile a un latrato, ma più acuto! GGGHHHHHHHH Il mostro fa per avventarsi contro di voi...
  17. L'onda d'urto fa dondolare la barca di Mara e Vimak, che riescono a girarla per infrangere le onde e rimanere in piedi. Nel mentre, Jil quasi viene sbalzata fuori dalla Capra a Punto, ma Darrox riesce a tenere il controllo della piccola imbarcazione e a rimanere saldo, evitando che si capovolga! Purtroppo il mostro rientra subito sotto l'acqua scura, non permettendo all'Ariete Corpulento di vederne bene la sagoma. Il lago sembra tornato pacifico, sentite solo il forte respirare preoccupato di Malik e il tremore delle sue mani strette forte sul bordo della barca. E'... è reale? Cos'era? Ha sollevato la barca come niente fosse! Siete tesi ora, visto cosa è stato rischiato... le onde si infrangono in un certo punto, forse è lì? No, era solo l'acqua... o forse lì? No, quello è stato un pesce. O... L'acqua si infrange immediatamente in un'esplosione di schizzi, siete pronti a far fronte all'enorme mostro quando una trota testanocca salta fuori, muove la coda, sbatte contro la barca e torna giù. Nessun segno del mostro...
  18. L'acqua del lago è placida, tranquilla, tende a condurvi verso il centro ma con un po' di remate riuscite senza problemi a direzionarvi. Darrox si sente a casa, anche se quella è solo una misera barca e la sua condizione è ben diversa, ma poco importa. Ora è sull'acqua. Il tempo scorre mentre vi muovete nella penombra della notte, i fuochi di Bremen una luce lontana e i fuochi delle altre città che vi invitano a esplorarle. Mentre navigate, la prima ora passa tranquilla. Vedete giusto una barca di pescatori che a ogni vostro tentativo di dialogo vi rispondono solo che provengono da Lonelywood, e poco altro. Anzi, l'insistenza non fa altro che farli allontanare con dei borbottii. Malik vi avvisa che i pescatori tendono a non essere molto socievoli, ma è valso il tentativo. Scrutate attorno a voi. L'isola è vicina, sembra disabitata ora, l'acqua è nera come la pece e riflette parzialmente l'aurora, e la seconda ora passa così tranquilla che- SBAM La barca Capra a punta quasi si solleva dall'acqua mentre una sagoma fa storcere le onde dell'acqua sotto di lei! Il corpo grosso non fuoriesce e il suo arrivo prende di sorpresa tutto l'equipaggio, la cui barca si sta piegando pericolosamente! Mara, Vimak e Malik, dalla loro Ariete Corpulento sentono il fracasso e voltandosi vedono la barca dei loro compagni inclinarsi in modo innaturale, mentre l'acqua sotto di loro trema!
  19. Malik osserva lo scambio di battute e pare interessato alle varie reazioni, anche se è difficile da capire con tutte le stoffe che ha davanti alla faccia. Le grotte no, sono tutte a ridosso dell'acqua. Cioè immagino che ci sia anche qualche grotta sull'isolotto, non ci vado mai. Ogni tanto i pescatori vanno a dormirci in quella casa, soprattutto se vengono colti da brutto tempo mentre hanno le barche non in secca. Poi vi indica in lontananza anche se fate fatica a vedere, con la neve che cade leggermente. Da quel lato sono arrivati i primi attacchi, dall'altro invece sono quelli più frequenti. Sì, direi di andare verso sud. Sicuri di essere in grado? No perché... cioè, mi pagate bene, ma non vorrei morire per due pezzi d'argento, ecco. Si ferma un attimo, si gratta la testa e osserva Vimak. Emh, amico... qui nessuno vince un premio a far finta di resistere al freddo. Devi stare attento, soprattutto se cadi nelle acque del lago. Morirai assiderato in pochi secondi.
  20. Freddo. Buio. Silenzio. La neve che scende lenta e che ovatta tutto attorno a voi, il chiarore dato solo dal riflesso del bianco della neve delle lontane fiamme delle case di Bremen. Non sarebbero così lontane se solo il ghiaccio non fosse così tanto, se solo il lago non fosse ghiacciato al limitare della costa. Sentite il rumore delle barche trascinate sul ghiaccio e delle parole della giovane guida che ha deciso di seguirvi per due monete d'argento al giorno. Malik è il suo nome, un umano di vent'anni completamente coperto dai vestiti pesanti e dal fiato pesante. Lì, in fondo sulla destra, è dove è stato aggredito il mio amico. Vedete? Il ghiaccio si piega in modo strano. L'altra aggressione invece è dove c'è l'isola sul Shaengarn River, è montuosa e ci sono alcune grotte. Lì vicino è avvenuto il maggior numero di aggressioni. Sopra di voi l'aurora, la bellissima aurora apparsa due anni fa e costantemente presente nelle notti di Icewind Dale, si riflette sul ghiaccio dando un effetto bellissimo. Come se non ci fosse una notte eterna. Dovete proseguire verso quell'isola secondo me, ed evitare i ghiacci sui bordi. Se volete vi conduco. Lo dice come se fosse un favore, ma sa che l'avete pagato profumatamente. Le vostre barche intanto, "Capra a punta" e "Ariete corpulento", sono pronte a condurvi coi loro remi verso un lago buio e pericoloso...
  21. Mara finalmente ha un buon motivo per muoversi e, aiutata da Vimak, comincia a chiedere alla locanda, ai pescatori (pare siano dieci quelli attivi, di quelli inattivi forse un'altra ventina) alla milizia di passaggio, informazioni. Streghe? Qui? No, solo la Signora dei Ghiacci, Auril, lei può avere a che fare con quel mostro! Lo avrà mandato per allungare il nostro tormento! Questo riesce a capire dopo qualche ora, la gente di Bremen è gentile con lei ma sembra non avere conoscenza di possibili stregoni che possano aver incantato il lago. C'è solo un uomo, un vecchio pescatore stanco, che borbotta. Bah, mio figlio ha sentito di uno svitato, un... Uno di quei fattoni che ritengono la natura più importante dell'uomo... Druido, ecco! C'era un druido che girava per la via tra Bremen e Targos, l'ha visto lì, ma lui non era amichevole. Saranno passati mesi. All'ovvia domanda se la comparsa del druido corrisponda l'attacco alle barche, lui scuote la testa. Nossignore. Cioè, non credo, gli attacchi sono arrivati dopo... E il mostro di certo non è un druido! ..... Jil e Darrow scoprono che il costo di una barca robusta è alto e i pescatori non solo non se ne vogliono separare, pare che non siano intenzionati ad usarla finché il mostro è nei paraggi. Nei paraggi pare implicare che a dieci minuti al largo di Bremen si possa essere aggrediti, sia al centro del lago che lungo la costa. Gli ultimi avvistamenti sembrano essere stati vicini all'entrata del fiume che sfocia nel lago, dove ci sono insenature e alcune grotte. È complicato stimare bene la posizione, ma pare essere più vicino alla costa che troppo verso il largo. Bene o male, la zona della ricerca si è ristretta!
  22. Un grosso uomo dal naso rosso per il troppo vino sorride e si avvicina, ponendo una mano sul corpo di Vimak. Diamine, senza giacca tu? Beh, ideale per chi deve battere il mostro! Brindate ragazzi! Alzano tutti i loro boccali mentre l'alcol scalda le vene e il fuoco lambisce i legni, la neve cade imperterrita e il vento ulula. Ma voi sembrate essere una gradita novità per quel luogo.
  23. Il freddo sembra così lontano ora, davanti al fuoco caldo del camino, insieme al vociare degli avventori di Bremen e a della buona birra. Per qualche motivo, a Jil arriva la voce di un gruppo di eroi che andranno a uccidere un mostro nel lago ben prima che i tre compagni la raggiungano, e quando arrivano l'oste dell'Alce Scontroso vi offre il primo giro di birra, sorridendo mentre alcuni passano a darvi manate sulle spalle. Io l'ho visto, era terribile. Ha allungano il suo collo almeno di tre metri, e ha morso parte della barca! Per poco non mi buttava nel lago ghiacciato, Tempus è testimone! Questo è uno dei racconti che sentite, mentre la taverna sembra inneggiarvi a coraggiosi avventurieri ammazza-mostri. Sembra che il nano abbia deciso di vantarsi di avervi ingaggiato. E ora site tutti e quattro seduti a un tavolo, di fronte a una birra, perplessi o entusiasti delle voci che vi arrivano e dell'attenzione. E se decideste di non affrontarlo? Lo direste, ora?
  24. Il mezz'elfo osserva Darrox spaesato, si guarda attorno e poi vede il nano di cui parla. Oh. OH. Lui. Sta cercando qualcuno che vada a pescare per lui nonostante il mostro, mi fa piacere vedere che almeno questa volta è stato onesto con voi! Il problema è che... ecco, io non ho soldi. Sono uno studioso, sono giunto qui per studiare la fauna del luogo e come è mutata dopo l'eterno inverno. Si stropiccia le mani e sospira. Il "mostro"... ho raccolto testimonianze, ma pare essere una cosa che non si è vista di recente. Grosso come una barca, collo lungo sembra, la cosa strana è che punta a distruggere le barche e ad affogare chi sta sopra, un comportamento strano per un animale. Il nano a distanza sbotta in nanico, osserva malamente il mezz'elfo, sputa per terra e si allontana. Il mezz'elfo dal canto suo alza le spalle e torna a guardarvi tutti. Se... beh, se trovate qualcosa di utile sul mostro, venite a raccontarmela? Non ho soldi da darvi ma ve ne sarei grato e vi dovrei un grosso favore!
  25. Jil si avvicina a un vecchio venditore di pesce che sta sfilando una trota, poi la guarda in cagnesco. Oh tu sei quella che chiede della compagnia di Torrga? Non è passata da qui, e smetti di chiederlo. Se vuoi comprare una trota va bene, altrimenti prendi la strada e vai in un'altra città. Qui a Bremen abbiamo altro da fare! La neve cade svelta, il freddo sembra farsi addirittura più pungente e Jil, da sola in un territorio ostile, si avvolge ancora di più negli abiti pesanti. Bremen è una cittadina non proprio accogliente... ... Nel mentre Mara e Darrow cercano di convincere il nano ad alzare il prezzo e a dar loro un passaggio, ma il naso sputa per terra, impreca nuovamente in nanico e sbatte un piede. Troppo! Se volete otto monete d'argento, non vi porto fino a Targos! Ho altro da fare io, vivo di pesca! Andateci da soli là, se ci riuscite. Tanto finirete comunque per morire! Borbotta ancora, si sistema la sciarpa pesante e tira su col naso. Un'amica? Siete in quattro, direi che ci state in una sola dannata barca. Ma se volete andare in due barche, fate con comodo! Tanto nessun pescatore vuole più salirci, o anche andare in mezzo al lago se è per questo! Date un attimo un'occhiata alle sgangherate barche, e nonostante il danno su una di queste, sembrano comunque in grado di navigare. Sempre che il misterioso mostro non ve la affondi, in quel caso vi rendete conto che sareste in balia di un lago ghiacciato... Nel mentre Darrox si allontana, e va incontro alla figura sul limitare del ghiaccio. Il nano quasi scivola un paio di volte, ma si ferma lì e vede che di fronte ha un mezzelfo. Oh, sì, certo. Anche cinque minuti. Si sistema meglio dei grossi occhiali che usa per ripararsi gli occhi dal freddo, e ti fissa.
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