Madlefty

Sahid Annuisco staccandomi dalla parete e avvicinandomi, scrutando l'uomo, analizzandolo. Sì, Zork è diventato abbastanza importante da avere me come sua guardia del corpo, e ci sono persone che fanno affidamento su di lui, persone potenti. Aiutarlo comincia a essere un buon modo per avere un vantaggio, qui a Waterdeep.

Sahid "Ahia" penso, vedendo quello sguardo. Non è l'occhio di uno che si piegherà facilmente... spero solo che Zork abbia altri metodi. Mi metto di lato, piego le braccia e mi appoggio al muro, squadrandolo.

Sahid Guardo il capitano della milizia e annuisco, preparandomi. So che qui la prova non sarà fisica, ma di diplomazia, di parlata. Convincerlo ad aiutarci potrebbe non essere facile, dopotutto. Mi sistemo le armi e mi guardo attorno, ricordando quando ero stato rinchiuso nella cella di Calimport, esperienza che mi ha portato un numero di cicatrici non indifferenti. Ero ancora giovane, ma le celle mi danno ancora qualche brivido. Zork, tu ci hai parlato molto, forse avrai più possibilità di me. Ci servono risposte, altrimenti siamo a un punto morto.

Sahid Rimango un attimo in silenzio, ascoltando la maga e cercando di capire cosa ci possa essere sfuggito. Chi può avere abbastanza soldi e potere da assoldare persone così potenti, e per prendere una pietra che evoca due piccoli demoni? La donna ha parlato di un "maestro", di un uomo solo, non un'organizzazione. E' anche vero che Trakkus era in combutta con gli Zenth... Zork, tu hai seguito i simboli di una certa gilda, la Xanathar... ma alla fine hai trovato un essere con dei tentacoli sotto il mento e un "cervello" come compagno. Non che volesse fare qualcosa, tranne prendervi a calci. Faccio una pausa, cercando di ricordare cosa mi aveva raccontato Zork. Escluderei l'esplosione a Waterdeep. Abbiamo cercato l'essere meccanico, ma era una falsa pista. E lì c'erano gli Zentharim, di nuovo. I bugbear invece, loro erano per un beholder... chiunque fosse, ovviamente. Sì, tu Zork hai trovato un piccolo essere che somigliava a quello, magari è legato alla Xanathar. A questo punto, direi che la pietra è in mano agli Zentharim. Tu Blackstaff non sei stata di nessun aiuto - senza offesa, sto solo ricapitolando, - ma c'è qualcos'altro? Altrimenti potremmo andare a parlare con lo zentharim che ce l'aveva con te, Zork.

Sahid *Crunch. Crunch.* Sento il bacon tra i denti ma non ci presto davvero attenzione. Lo mastico lentamente, guardando torvo fuori dalla finestra e senza dire una parola. Ary parla, e so che cerca di essere allegra, ma io non lo sono. Alcune delle ferite fanno ancora male e credo di avere una costola incrinata, ma la ferita più grossa è quella morale. Io, combattente delle sabbie, cresciuto nel sangue e nel ferro, fatto a pezzi in quel modo. Lasciato indietro, nemmeno l'onore di una sconfitta. *Crunch. Crunch.* Mangio pure un po' di uova assieme, e mi stupisco del sapore. Nemmeno mi ero accorto di averle prese. Poi sento battere alla finestra e metto a fuoco, vedendo il corvo. E' per te, Zork. Forse ci sono novità, forse no.

Sahid Ancora un altro colpo, rapido, preciso. Mi perfora la spalla senza che io riesca nemmeno a muovermi e capisco che la donna che stiamo affrontando e di un livello completamente diverso. Non ho mai combattuto qualcuno così, non siamo nemmeno riusciti a stancarla mentre lei si prendeva gioco di noi. Quando salta giù faccio per attaccarla nuovamente, ma le forze vengono meno e lei se ne va, vittoriosa. Sconfitti. Zork, siamo stati completamente... soverchiati. E nemmeno so chi sia, quella. Ha parlato di un maestro, come possiamo far qualcosa? Scoraggiato mi appoggio alla spada e osservo Zork, anche lui un bagno di sangue. E ora? Ho mandato Ary lontana da noi, spero sia andata da Blackstaff. Quei demoni volanti hanno la pietra, non sappiamo nemmeno chi fossero questi... che diavolo facciamo ora? La sconfitta mi brucia, molto, e mi brucia che lei sia andata via così, come se non fossimo degni. Troppi nemici più forti di noi. Troppo dislivello. Devo ancora allenarmi, diventare più forte, combattere.

Sahid La donna è brava. Molto. Troppo. Scansa i fendenti come se fossimo lenti quanto uno stupido orco, e attacca come una vipera avvelenata! I suoi colpi sono veloci e precisi, e tiene a bada sia me che Zork. Impressionante, e pericoloso. Chi ti ha addestrato? Assassini? Faresti faville in un'arena! Calo il colpo mentre dietro di lei appare la mia echo, ed entrambi sferriamo un potente attacco verso di lei, le lame che fendono l'aria! ... Ma lei si abbassa, e con un rapido movimento le evita entrambe, lasciandomi senza parole.

Sahid Quando vedo gli esseri volarsene via con la pietra impreco, perché sono troppo lontani, è notte e non riuscirei mai a fermarli. L'unica ormai è prendere la figura e capire con cosa abbiamo davvero a che fare. Scompaio, e appaio sul tetto dove sono i due, con la spada estratte e i denti snudati. E' il momento di parlare. Chi ha mandato tutti voi? Chi vuole così disperatamente la pietra, e ha deciso di mettersi contro la città? Contro di noi? Scatto in avanti calando la spada, più per stordirla che per ucciderla, e per misurarne il potenziale. Poi riparto in avanti, gonfiando i muscoli e sferzando l'aria con rabbia!

Sahid Rallento leggermente mentre i miei occhi sembrano percepire qualcosa di strano. La figura incappucciata che sta scappando sta... pagando Zork? Hanno raggiunto un'intesa? O, forse, gli sta dando la pietra! Mi avvicino facendo apparire la mia echo su un tetto adiacente e vedo che mi osservano, sanno che sono qui quindi è inutile cercare di prendere la figura di sorpresa. Attendo però, perché Zork deve farmi capire che sta accadendo, se necessita aiuto o se, forse, tutto si risolverò passando dalla loro parte. "Già, ma qual è la loro parte? Chi sono davvero questi?" Non conosco così bene il mezz'orco da sapere perfettamente come veda le cose, ma sembra un uomo giusto.

Sahid Inspiro ed espiro lentamente, cercando di recuperare le energie, e vedo che la ferita ha smesso di perdere troppo sangue. Posso ancora combattere, ma non con questi. Faccio apparire l'echo in un vicolo in basso, vicino a me, così da attirarli un'ultima volta, poi comincio lentamente a camminare sui tetti verso le figure lontane...

Sahid Gli attacchi furiosi mi rimandano indietro, sento i calzari che strisciano sulla terra dietro di me e il sudore colarmi sulla fronte. Sono forti, dannatamente forti. Un colpo supera la mia guardia, un altro pure, ormai sento dolore in ogni parte del corpo, ma Ary è scappata e non vi è ragione di rimanere lì. Lo scambio con l'echo è immediato, quando l'arma cala su di me io mi trasferisco, lasciando dietro una copia residua. Non faccio in tempo a sorridere soddisfatto, perché quasi crollo sul tetto per una fitta lancinante al fianco. Con la mano tasto e la ritrovo sanguinante, il colpo è andato a segno prima che mi scambiassi. Senza fare un rumore rimango fermo, guardandoli e stringendo i denti... "Zork, forse dovrai farcela senza di me..."

Sahid Il colpo mi arriva diretto e mi fa tremare il braccio, cosa che mi lascia abbastanza sorpreso e, a onor del vero, eccitato per la battaglia! La mia echo è ormai al limite della mia portata, la percepisco, mentre Ary è dietro di me. I nemici sono forti, troppi, e lei è solo una ragazza... Scappa, Ary! Ora! Torna alla casa di Zork, io questi due li posso gestire! Il mio piano cambia, e l'echo si dissipa apparendo sopra di noi, su un tetto, dove non la possano vedere! Sono così concentrati su di me e sul prendere Ary, che ho ancora una via per andarmene...

Sahid Non è una situazione facile, anche se forse il buio potrebbe giocare a nostro favore. Io però non sono abituato a muovermi nelle ombre, e d'altronde Zork è una delle persone più veloci che abbia mai visto... Ary, preparati. Quando verrà il momento, corri dietro Zork e non ti fermare. Chiaro? È solo un sussurro quello che le dico, poi mi tolgo il mantello e lo getto a terra, gonfiando i muscoli e tenendo stretta la mia Furia. Ci sono io per voi, bastardi. Non siete gli unici che falcerò questa notte! Dietro di loro, silenziosa come la morte, appare la mia Echo. Ferma lì, al limite della distanza, e si allontana lentamente...

Sahid Stringo gli occhi analizzando la situazione. Due pericolosi uomini vogliono fermarci, ma riusciremo a passare in mezzo a loro? Tendo i muscoli e mi preparo, andando a sondare tutte le realtà in cui io possa essere più avanti, in mezzo a loro, o...

Sahid Sobbalzo quando Ary oltrepassa il beholder col braccio e rimangio l'avvertimento che le stavo dando, abbassando la spada perplesso. Dono? Che dono? Blackstaff è la maga, quindi ti ha donato un modo per evocare quell'essere enorme ma finto? E questi hanno come capo un essere simile, con un occhio grande come il mio torace e tentacoli con altri piccoli orribili occhi? Ho un brivido, perché posso combattere molte cose, ma alcune mi fanno proprio senso, e questo è una di quelle. Un essere immondo e abietto, che sembra semplicemente sbagliato ai miei occhi. Perché non lo hai usato in altri momenti? E' ottimo per spaventare i codardi! Beh, ora andrei verso la casa, sapendo che quegli hobgoblin non sono al soldo degli zentharim ma di un essere così.

Sahid Osservo il goblinoide con disgusto, sentendo tutta la lascività e l'infidia che esce dalla sua bocca. E' un essere abietto, e vorrei dargli la morte, ma non c'è alcuna gloria nell'uccidere un mostro che si è arreso e inchinato, seppur di fronte a un altro mostro. Vattene ora, avrai salva la vita se te ne andrai il più velocemente possibile! Il Maestro è avvezzo alla gentilezza oggi, ma la cosa potrebbe cambiare in pochi secondi!

Sahid In quel momento prendo la parola, cominciando a capire dove si sta andando a parare.... Dicci quello che avete scoperto finora. Siete troppo deboli per il Maestro! Svelaci tutto quello che avete scoperto, ogni dettaglio.

Sahid Mi avvicino con sguardo truce, anche se tendo a stare alla larga dal mostro che Zork ha evocato. Dovrà darmi due spiegazioni, non sapevo di questa sua capacità. Incrocio le braccia e attendo, stando bene in guardia sulle reazioni dell'altro.

Sahid Quando vedo il trucco ci Zork rimango allibito, perché non avevo idea potesse avere un oggetto magico così potente da evocare un servitore simile! I miei pensieri vengono però interrotti dall'attacco dell'altro, che è forte ma non abbastanza! Uno contro uno, sento quasi l'arena esplodere di urla e la sabbia volare sotto i colpi. Mi scanso e vedo che si sta lasciando del sangue dietro, poi avanzo battendo la spada sulla sua. La tua razza immonda non merita di calpestare la terra! Hai ucciso umani, ma non hai mai combattuto ME! Scatto in avanti, faccio stridere le due lame e supero la sua difesa facilmente, calando la spada sul suo ventre e perforando l'armatura!

Sahid Quando i tre bugbear si scagliano contro di noi, la mia echo percepisce la mia volontà e sferra un micidiale colpo, roteando la spada di un altro universo alternativo! L'arma sfrigola nel vento e si abbatte sulla schiena di uno dei mostri, scagliandolo a terra contro una cassa di legno vicino a un muro e lasciandolo in un mare di sangue. Mi lancio con una spallata contro quello che sta aggredendo Ary, poi con un calcio cerco di allontanarlo e lui si sposta, evitandolo. Sono più forte dei goblin, gliene dò atto. Non che questo mi rallenti, perché mulino la mia Furia con insistenza e l'hobgoblin fatica a resistere al mio assalto, finendo con le spalle al muro. Potete solo provarci, a farci a pezzi!

Sahid Gonfio i muscoli quando vedo gli assalitori e ringhio, mentre la mia echo appare in mezzo a loro! Che ci fa feccia come la vostra qui? E' forse un caso che attacchiate noi? L'enorme spada nelle mie mani discende verso di loro, seguendo il fuoco che Ary ha scatenato e imbrigliandolo, lasciando una scia spaventosa nella nebbia! Purtroppo, la nebbia gioca anche a mio sfavore, perché il colpo manca completamente! Cosa volete da noi, bugbear?

Sahid Mi strizzo gli occhi con le dita e sospiro, ben sapendo com'è la situazione. Un innocente rovinato per colpa di qualche malvagio, la corruzione che ti insegue anche se tu cerchi di scapparle. Troppe volte l'ho visto succedere nel Calim, speravo che nel nord le cose fossero diverse, ma mi sbagliavo. Non c'è riposo per i malvagi. Signora, non deve temere. Se dovesse essere necessario, le diamo la posizione della locanda che gestisce il mio amico e ci faccia chiamare dalle guardie come testimoni. Poi mi fermo e osservo i miei due compagni. Andiamo dai vicini? Mi sento una palla che rimbalza da un capo all'altro! Speriamo sia la volta buona, e speriamo che non siano fin troppo arrendevoli. Ho voglia di farla pagare a qualcuno!

Sahid Mi avvicino alla cassa perplesso, poi faccio un cenno ad Ary. Non so se può invocare ancora la magia, ma che si tenga pronta. Non vogliamo portare via la carne, ma siamo certi che la butterete di vostra sponte. Thrakkus tende a... uccidere... e riusare la carne di chi uccide, se capisce cosa intendo. Poi con una nota di disgusto mi metto ad aiutare Zork, anche a cercare qualche parte nascosta nella cassa che ci siamo persi. Qualcuno può già essere passato di qui, o solo noi?

Sahid Fisso la signora negli occhi, poi sento le parole di Ary e annuisco. Domina, non siamo qui per conto di Thrakkus. Non so se ha sentito le voci, ma le guardie lo hanno portato via un'ora fa per traffici piuttosto illeciti. Se possibile, vorremmo controllare la carne. Solo la carne, nient'altro.

Sahid Sbuco dalla spalla di Zork e osservo la donna, diversa da come me la sarei aspettata. Faccio fatica a valutarla, quindi mi arrischio. Conosci Thrakkus? Ci ha parlato di questo posto. Ci ha detto di aver parlato con qualcuno di qui...