Vai al contenuto

Green Wolf

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    1.302
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    1

Tutti i contenuti di Green Wolf

  1. Jilowyn Osservo Vimak spostare le travi e Narod muoversi in fretta tra le macerie, balzando su travi pericolanti su cui io non andrei mai. Non trovano sopravvissuti, non è rimasto niente. È tutto inutile. Non riusciremo mai a fermarlo, non senza aiuto. Cerco di estraniarmi dalla vista di distruzione e analizzo con mente critica chi abbiamo incontrato. Alla fine, mi sovviene una cosa. Sì, facciamo come dice Ren. Senza perdere tempo, raggiungiamo Bryn Shander. Mi rivolgo ai miei compagni. Ricordate? A Caer-Dineval ci sono le Spade Nere, cavalieri esperti che hanno preso possesso della città. Se Ilmater ci darà la sua grazia, terranno occupati il drago il tempo necessario perché il resto dei popoli si organizzi e sferri poi un attacco finale. Ma dobbiamo avvertirli subito!
  2. Jilowyn Resto scioccata dalla devastazione, tanto che non riesco più a spiccicare una parola. Sembra che la città sia stata attaccata da un esercito di predoni, ma so benissimo che è stato un'unica creatura a farlo - se si può parlare di creatura. Questo è il destino che spetterà a tutte le 10 città, se gli abitanti non si organizzano in tempo. Narod sembra essere della mia stessa opinione, perché perde la sua solita espressione neutrale e stringe gli occhi come se avesse degli improvvisi crampi allo stomaco. Poi dice: Queste slitte sono troppo lente, dobbiamo andare più veloci. Quella gente ha bisogno di aiuto.
  3. Jilowyn Mi avvicino a Mara, la prendo per un braccio prima che dica altro e la tiro in disparte, parlandole sottovoce. Mara, abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile. Stiamo parlando di un drago, per Ilmater! Metti da parte il tuo... onore cavalleresco, o quello che è. Dobbiamo pensare ai popoli. Penso a qualcosa di meglio per convincerla, perché so che è testarda. La sola cosa che potrebbe farla desistere è il desiderio di vendetta e l'orgoglio, quindi punto su quelli. E poi non vuoi farla pagare ai duergar? Ti hanno ingannato, hanno finto un patto con noi mentre sapevano che le Città stavano per essere attaccate. Lo racconteranno per generazioni se non facciamo qualcosa, rideranno di noi per come ci hanno manipolato. Fermiamo quel drago e il sorriso su quella maledetta Grandolpha si spegnerà come un fuoco senza legna!
  4. Jilowyn Ho troppe poche informazioni su di lei per capire chi sia. Il fatto che manipoli i morti come giocattoli non è per forza un segno di crudeltà, perché dopotutto sono corpi senz'anima. È comunque inquietante e disgustoso, io non lo farei mai. In ogni caso, al momento abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile... e quelle slitte ci farebbero comodo per accelerare i tempi. Quindi faccio sfoggio della solita gentilezza diplomatica. Prima le priorità, mia signora. Siamo diretti a Dougan's Hole per capire l'entità dei danni e avvisare quindi Bryn Shander della situazione. Se volete accompagnarci, potremmo discutere i dettagli del vostro incarico, ma vi avviso che noi agiamo in gruppo. Se uno solo di noi rifiuta, non potremmo acconsentire. Sposto lo sguardo in modo significativo sui coboldi, facendole capire che la risposta dipenderà molto da come si comporterà lei. Nel farlo, passo di sfuggita sulla faccia di Narod e resto un po' turbata da quello che vedo. Narod ha un'espressione confusa. Ho la vaga idea che questo viaggio lo stia mettendo a dura prova: ha visto un massacro di duergar, un essere incatenato a un palo che sembra aver comunicato solo con lui e adesso un gruppo di morti al comando di una donna. Tutto questo non è facile nemmeno a me da accettare, figuriamoci a un ragazzino che ha appena iniziato a visitare il mondo.
  5. Jilowyn Il gelo torna a mordermi le ossa, tanto da farmi rimpiangere l'ambiente umido dei sotterranei dei duergar. Quando la slitta si avvicina, socchiude gli occhi sotto al cappuccio. Strano posto per un incontro, signore. Perché state cercando i Lupi del Caer?
  6. Narod Mi ritraggo d'istinto, come se fossi stato attaccato. La forza mentale di F'yorl è devastante... e lugubre. Forse dopotutto c'è un motivo se l'hanno legato, anche se la sua rabbia è giustificata. Questa volta non rispondo e scocco a Vimak un'occhiata profonda, scuotendo piano la testa per indicargli di lasciar perdere. Jil intanto è diventata tutta rossa in faccia, un misto di vergogna per essersi lasciata ingannare e di rabbia per essere impotente. I suoi occhi lanciano fulmini verso Grandolpha, ma ha il buon senso di non ribattere. In fin dei conti, era una diplomatica tra gli Altaterra e aveva imparato che spesso è meglio tacere. Si avvicina alla mappa insieme a Mara, la studia, poi pianta il dito a ovest. Si rivolge solo a Mara, ignora del tutto Grandolpha: Non saremo mai più veloci di un drago. Dobbiamo muoverci per il senso opposto. Avvertiamo Bryn Shander, che invii il più presto possibile dei messaggeri tra le città. Forse riusciremo a fermare il drago prima che arrivi a Caer-Dineval. Che ne dici? Sei tu la stratega di battaglia.
  7. Jilowyn Il segno di bruciato in mezzo alla stanza è l'unico indizio che abbiamo davvero combattuto contro un demone. Resto immobile a guardarlo per un po', ancora con l'incantesimo sulle labbra che stavo per scagliare. Poi mi giro verso Mara, accigliata. Ti conosco ormai da mesi, eppure devo ancora abituarmi alla tua furia. Sei come un tornado che spazza via la tempesta. Poi aggrotto la fronte, faccio qualche passo pensierosa e sussurro tra me: Un tornado che spazza la tempesta... buona questa. Catene di fulmini avvolgevano il demonio; la guerriera giunse tra lame turbinanti, un tornado che spazza l'arida tempesta. E del demonio non rimase che un pugno di cenere... No, troppo pomposa, il popolo vuole cose semplici! Ah, sono fuori allenamento, troppo indaffarata con queste avventure! Do un calcio all'aria, arrabbiata, dimenticandomi persino di essere al termine di una battaglia. ----------------------- Narod Ignoro Jil, ormai so che ogni tanto si perde nella sua creatività e che quando è così concentrata la si dovrebbe schiaffeggiare per riportarla alla realtà. Io comunque mi avvicino a F'yorl. Mi metto davanti a lui, poi gli appoggio il palmo sul petto ed espando il mio ki. Alla fine mi ritiro, scuotendo la testa, e a mente gli dico. Mi dispiace, F'yorl, non sono ancora in grado di guarire i mali delle creature. Temo che la tua ora sia vicina. Resterò qui con te fino alla fine, se vuoi. O se preferisci, ti darò una morte immediata. Non c'è disonore nell'anticipare una morte inevitabile. In quel momento, Jilowyn si desta di colpo dai suoi pensieri e raggiunge Mara e Vimak a grandi passi, gli occhi accesi. Il drago! Dobbiamo avvertire le Dieci Città, avranno appena il tempo di prepararsi. Purtroppo non conosco incantesimi per inviare messaggi così lontano!
  8. Narod Scocco un'occhiata veloce verso la creatura incatenata. Grazie per l'aiuto, signore. Mi dispiace per la tua condizione, ma non temere: presto il tuo dolore finirà. Ci ritroveremo nella Terra dei Sogni, ne sono certo. Poi grido ai miei compagni: È un diavolo della Fossa, fate attenzione! Fuoco e armi comuni sono inutili contro di lui.
  9. Narod Sento Jil emettere un rantolo ansioso e poi dire: Ho sentito bene? Ha detto che ha inviato il drago ad attaccare le città? Per Ilmater, dobbiamo fare in fretta, qualcuno deve avvertirli! Vedo Jil muovere le dita e cantilenare delle parole, per cui aspetto a muovermi. Poi muove i palmi con lentezza in circolo e pronuncia: Achronius id exadria. Lo spazio attorno al prete sembra rallentare all'improvviso: la polvere dal pavimento mossa dai duergar sale lenta, i vestiti del prete svolazzano più calmi. Capisco poco di magia, ma mi sembra il momento di agire, quindi scatto rapido, balzo su una colonna e piombo a terra con un tonfo, liberando il ki. La mia bolla di energia si batte sul prete e sui duergar nella stanza per un raggio di 3 metri. Quindi arrivano i miei colpi: due pugni a distanza, uno al fianco e uno alla faccia. L'incantesimo di Jil gli ha fatto qualcosa, perché il prete è diventato lento nei movimenti. C'è qualcosa di sbagliato in quell'essere e non è soltanto il suo aspetto. Non riesco a capire di cosa si tratti, ma ha comandato un drago e tiene sotto catene un altro essere sconosciuto. Ho come l'impressione che noi quattro potremmo non bastare a batterlo. F'yorl, se ti libero puoi aiutarci a fermarlo? Dimmi dove tiene la chiave per liberarti, oppure dammi qualche indizio su come fermarlo!
  10. Narod Resto a fissarlo per un po', con un senso di disagio. È una creatura prigioniera e va liberata, ma i poteri mentali non vanno presi alla leggera. Guardo il prete e cerco su di lui le tracce delle chiavi per liberarlo. Se lo faccio, però, avrò tutti i duergar addosso: prima devo pensare a loro. Dammi qualche minuto, F'yorl. Faccio entrare i miei compagni e poi cerco le chiavi per liberarti. Silenziosamente, mi avvicino verso la porta opposta.
  11. Narod Resto per un attimo spiazzato. Non è tanto la forma della creatura - ho imparato da tempo a guardare oltre l'aspetto materiale - ma per le sue condizioni. Incatenato e con il desiderio di essere sconfitto. Chi sei?, gli rispondo a mente. Mi aspettavo di trovare soltanto duergar qui dentro. Sono stati loro a imprigionarti? Intanto avanzo a passo lento verso la porta, lanciando ogni tanto un'occhiata alla creatura. Poi mi fermo e perdo qualche secondo per fissarla. Qualcuno ha le chiavi delle tue catene? Potrei provare a liberarti.
  12. Narod Sono poco abituato a pensare alle conseguenze delle mie azioni, ma in questo caso non potrei comunque fare nient'altro. Quindi abbasso la leva. Appena la porta si spalanca, mi abbasso per rendermi ancora più basso e furtivo e sgattoiolo all'interno.
  13. Jilowyn Mi gratto il collo, sovrappensiero. Valuto in fretta la situazione. Il rischio è alto, ma forse ne vale la pena. Mi ero aspettata che avremo perso più energie nello scontro, invece ci è andata bene. Grandolpha è già in buoni rapporti con noi. Se le risparmiamo altro tempo e altre perdite, sarà in debito con noi. Potrebbe esserci utile in futuro, questo clan è potente. Sposto lo sguardo su Narod, che mi fissa per un po' e poi aggrotta pian piano la fronte. Perché mi fissi, signorina Jil? Invisibilità, rispondo. Se qualcuno di noi riesce a scivolare in silenzio all'interno e ad aprire le porte come ha suggerito Mara, sarà finito tutto in pochi secondi. Poi mi rivolgo a Grandolpha. E ci dovrete un grosso favore, se un giorno ne avremo bisogno. Narod si gira verso Mara, perplesso, e le mormora: Ma perché devo sempre andare io a esplorare in mezzo al pericolo?
  14. Jilowyn Mi tengo un po' indietro, dopo che la freccia è andata a colpire il duergar. Hanno modo di uscire da là? Un passaggio? Se è così, possiamo aggirarli per primi. Altrimenti sarà facile convincerli: chiusi lì dentro, moriranno di sete. Per accelerare potreste garantire loro l'incolumità in cambio della resa. Queste parole avrebbero funzionato con un esercito umano, ma conosco poco i duergar e non so fino a dove sono disposti a spingersi per un ideale... o per vendetta. Forse sono disposti a immolarsi pur di non cedere. Narod fissa da lontano le porte di pietra. Sono troppo robuste per sfondarle. Ma come si sono costruite, possono essere abbattute.
  15. Jilowyn Esito un attimo quando giro l'angolo e l'enorme insetto mi occupa tutta la visuale. Poi vedo che è legato e penso subito a un modo per tranquillizzarli. Non preoccupatevi, stiamo solo controllando che la zona sotto controllo. C'è un cambio di potere. Sublight è morto, Muzgardt sta prendendo il comando. Restate al vostro posto in attesa di ordini e non avrete problemi.
  16. Jilowyn Ancora prima di toccare terra, sento il caos nella fornace e le grida dei duergar. Poi scendo e vedo l'espressione di Mara: prima sorpresa, quasi sconvolta, poi esaltata. Per un attimo mi fermo a guardarla, incerta. Sembra uno di quei guerrieri che narrano le storie cavalleresche, fiera e sicura di sé, lo sguardo duro. Ma la sua spada è intrisa di sangue. Il duergar a terra ha un buco grande come una trave e sgorga sangue a fiumi. Tutti gli altri presenti - sono quaggoth quelli? - scappano come se avessero davanti un demone. E all'improvviso mi rendo conto di non vedere più Mara solo come un'amica. Mi incute rispetto, ma anche paura... Lo ha ucciso con un solo colpo ed è entusiasta di averlo ammazzato. Sono contenta di averla dalla mia parte, non la vorrei mai come nemica. Per Ilmater, mormoro. Il mio sbigottimento dura un paio di secondi, poi mi scuoto e rispondo a Vimak. Sì, molto veloci. Forse ci siamo risparmiati uno scontro lungo e sanguinoso. Bel lavoro, ragazzi! Magari tutte le missioni fossero così rapide. Narod intanto stava appoggiando una mano sulla spalla di Mara e annuiva secco, come se si fosse aspettato un esito del genere da parte della spadaccina. Poi rotea l'indice nella stanza e dice a tutti: Meglio non abbassare la guardia, siamo in territorio sconosciuto. Setacciamo i dintorni.
  17. Narod Mara è stata veloce e brutale, persino più di quello che mi aspettavo. La lama ha creato uno squarcio profondo e il Re non si è ancora accorto di chi l'abbia colpito. È il momento, devo approfittare della sua distrazione. La Terza Porta dovrebbe bastare. Scatto in avanti, rapido e silenzioso, mentre il ki avvolge i miei arti ed estende la portata delle mie braccia. Mentre il duergar sta ancora bocheggiando, lo raggiungo con un balzo. Dalla distanza di due metri, faccio esplodere il ki investendolo con la mia energia. Poi gli affondo i colpi: un calcio rotato e un pugno diretto al mento. Si ritrae all'ultimo momento e il calcio lo manca, ma il pugno arriva a segno. Meglio non andarci piano. Quinta Porta: Orgoglio! Il mio ki esplode all'improvviso mentre il pugno impatta, caricando il colpo di energia.
  18. Jilowyn Hanno tirato la corda! La voce mi esce un po' più stridula per il nervosimo. Mi schiarisco la voce e poi annuisco a Vimak. Sono pronta. Renn, scendi per ultimo, in caso di problemi sei il più veloce di noi a risalire. Aspetto che Vimak inizi a scendere, poi lo seguo.
  19. Narod Mi appoggio alla parete, acquattandomi nell'ombra. Le torrette sono inavvicinabili e comunque ci sono troppi sguardi, anche muovendosi nel fumo. Non so di preciso dove sia Mara, ma so che è vicina, quindi sussurro: Deve essere il re. Sembra resistente, un colpo di spada può non bastare... Un'energia spettrale vibra per un attimo attorno a me, un mio doppio, ma poi ritorna al suo posto. Mi guardo attorno, con un lieve sorriso. Riesci ad arrivargli alle spalle? Forse riusciamo a finire questa battaglia prima ancora di iniziarla. Se sopravvive al tuo colpo, arrivo a darti supporto.
  20. Jilowyn Aggrotto la fronte, fissando Mara. A volte non riesco a capire se sia solo spavalda o se cerchi un modo per farsi uccidere. Sono sul punto di ribattere, cercando di convincerla a usare un po' di cautela. Alla fine scuoto le spalle. Come vuoi, solo tu conosci i tuoi limiti. Ma non esagerate là sotto. Narod si sa muovere bene, ma non regge in uno scontro duraturo come fai tu. Devo smetterla di preoccuparmi per gli altri, se la sanno cavare bene anche da soli. Io sono solo di supporto. Nonostante tutto, osservo con ansia Narod afferrare la corda e calarsi giù come uno scoiattolo, senza nemmeno esitare un secondo.
  21. Narod Mentre gli passo vicino, metto una mano sulla spalla di Renn. Stiamo costruendo la vita passo dopo passo, signor Renn. Nessuno sa come sarà in futuro, proprio per questo è entusiasmante da vivere. Poi continuare a camminare fino al bordo del pozzo e prendo un capo della corda, legandomela attorno. Vado per primo, scenderò più in fretta di voi. Iniziate a scendere cinque minuti dopo di me e portatevi una torcia per illuminarvi. Vi dirò se la strada è libera. Mentre mi sto legando la corda, Jil si rivolge a Mara. La vedo abbassare la voce, come se temesse di offendermi. Mara, potresti scendere anche tu? Se siete in due mi sento più tranquilla. La fornace coprirà il frastuono della tua armatura... e potrei renderti invisibile con la mia magia. Mi giro dall'altra parte per non mostra l'ombra del sorriso che mi è apparso in faccia. Continua a considerarmi un bambino, eppure mi fa piacere che si preoccupi per me. Ho sempre dovuto cavarmela da solo, ma lavorare in gruppo ha i suoi vantaggi. Ti fa sentire parte di uno schema più grande.
  22. Jilowyn Per la prima volta, esito nel rispondere. Fino a poco tempo fa avrei rifiutato subito la pazzia di piombare giù in mezzo a un nugolo di nemici con il serio rischio di essere uccisa. Ma le cose sono cambiate, le avventure che abbiamo fatto mi hanno reso molto più sicura. Mi sento più potente, come riuscissi a compiere imprese straordinarie. Sei troppo spavalda. Ricordati cos'è successo a Darrox. Basta un errore e li porterai tutti alla morte. Ma l'errore con Darrox è successo così tanto tempo fa da sembrare che siano passati secoli. E così non rifiuto, ma resto in silenzio per l'indecisione a guardare cosa fanno gli altri. Narod si sposta dalla sedia e si avvicina a Mara, con la quale ha forse la maggiore affinità. Bene, signora Grandolpha. Potete dirci dove si trova il pozzo? E magari ci servirà qualche corda. Preparate i vostri uomini, sono sicuro che dovranno intervenire presto.
  23. Jilowyn Narod annuisce subito. Il pozzo va bene, è la via più veloce. Dobbiamo approfittarne finché il drago non c'è. Resto assorta per un attimo, pensando alle varie conseguenze. Può essere un'idea, ma noi non siamo... come dire... "elastici" come te, Narod. E poi con cosa ci caliamo? Servirà una scala di corde lunghissima. Mi batto l'indice sul mento, sovrappensiero. Vimak, tu che ne pensi? A Mara non chiedo neanche, a lei basta menare le mani. Le sorrido in fretta, poi mi rivolgo subito alla duergar prima ancora di sentire la risposta di Vimak. In effetti, la nostra decisione dipende tutto da come vi siete preparati. Se arriviamo alla fornace come faremo a organizzarci con voi, a trovare Sunblight e a darvi il segnale? Mi sembra che il nostro piano abbia dei buchi da coprire. Allargo le mani, come se il mio pensiero fosse ovvio e aggiungo: Non conosciamo Sunblight. È intelligente? È un pazzo? Se arrivassimo da lui e lo minacciassimo, si arrenderebbe subito? Narod si mette a ridere. Signorina Jil, a volte bisogna solo andare e sperare per il meglio. Troppo pensiero ti blocca.
  24. Jilowyn Mi rilasso più di prima, perché mi ero aspettata di dover trovare dei compromessi. La Lady sembra essere completamente in linea con i nostri desideri. Benissimo, è proprio quello che volevamo sentirvi dire. Allora vi daremo una mano, anche perché se davvero si sta preparando ad attaccare, è bene agire subito. Che cosa vi serve per accelerare il cambio di potere? Forse io e i miei compagni potremmo aprirvi le porte.
  25. Jilowyn Vedo Renn staserne da parte, diffidente come il solito. Narod invece si guarda attorno con sguardo indecifrabile e dice: Io non ho fame, signora. Resto in piedi dietro la sedia. Tace un attimo e poi aggiunge. Bel drago, signora. Molto particolare. Sono curioso di sapere se nel Piano dei Sogni qualcuno ne ha già immaginato uno uguale. Lo chiederò questa notte. Inarco un sorpacciglio quando lo vedo davvero mettersi dietro la sedia e aspettare, un gesto che nella mia famiglia sarebbe stato a dir poco scortese. Forse sta ancora cercando di capire se ci sia qualcosa che non va nella stanza. Il suo modo di parlare è strano, ma ormai comincio ad abituarli a non capire quello che pensa. Faccio finta di niente e mi siedo. Lady Grandolpha, immagino. È stato Dreck a indirizzarci da voi. Immagino che non ci sia bisogno di aggiungere molto altro, a parte il fatto che siamo qua per perorare la vostra causa... che è anche la nostra. Vi daremo una mano a prendere quello che desiderate, se promettete di lasciare in pace le Dieci Città o, meglio ancora, di aprire un commercio con loro. Appoggio i gomiti sul tavolo e aspetto una replica. Osservo Mara, soddisfatta di vedere che non si è rilassata del tutto e che è pronta a sguainare la spada se dovesse servire.
×
×
  • Crea nuovo...