Vai al contenuto

SilentWolf

Moderatore di sezione
  • Conteggio contenuto

    7.669
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    131

Tutti i contenuti di SilentWolf

  1. Figurati. Ho modificato il mio post precedente per aggiungere le Risorse territoriali, di cui mi ero dimenticato.
  2. La WotC rilascia alcune nuove anteprime dell'avventura Curse of Strahd. La Wizards of the Coast in questi ultimi giorni ha rilasciato una sfilza di piccole anteprime riguardanti Curse of Strahd, la nuova Avventura per D&D 5e in uscita il 15 Marzo. Si tratta del Disclaimer (che, oramai, per tradizione contiene battute e affermazioni ironiche per far divertire i lettori), della Prefazione scritta da Tracy Hickman, della lista di alcuni nuovi Trinket gotici e dei Gradi Sfida di alcuni mostri che saranno presenti nell'Avventura. Potete vedere le anteprime qui di seguito: View full article
  3. La Wizards of the Coast in questi ultimi giorni ha rilasciato una sfilza di piccole anteprime riguardanti Curse of Strahd, la nuova Avventura per D&D 5e in uscita il 15 Marzo. Si tratta del Disclaimer (che, oramai, per tradizione contiene battute e affermazioni ironiche per far divertire i lettori), della Prefazione scritta da Tracy Hickman, della lista di alcuni nuovi Trinket gotici e dei Gradi Sfida di alcuni mostri che saranno presenti nell'Avventura. Potete vedere le anteprime qui di seguito:
  4. La politica è sempre stata la stessa cosa, dall'alba dei tempi, fin da quando è nato l'essere umano. Che si ambienti la propria campagna nel mondo romano, nell'età contemporanea, nel medioevo o nell'epoca delle tribù primitive, essa funziona sempre allo stesso modo. La politica gira sempre intorno alla gestione del potere. Noi, elettori in un sistema democratico, siamo abituati all'idea che la politica sia votare dei partiti in modo che amministrino il paese. In realtà la gestione amministrativa di un paese è, dal punto di vista di un politico, un mezzo per il vero obbiettivo: la possibilità di acquisire e gestire potere. Ma che cos'è il potere? E' la capacità di utilizzare le risorse a propria disposizione per poter raggiungere un proprio obbiettivo. Il significato letterale di potere, infatti, è il possedere la capacità di fare. Ha potere chi è in grado di fare. E, di conseguenza, chi è in grado di fare può ottenere ulteriore potere. IL COSA il potere concede di fare è il raggiungere l'obbiettivo che il politico si prefigge. Il potere non è mai acquisito solo per un esercizio fine a sè stesso, me sempre per conseguire un obbiettivo. Per alcuni quell'obbiettivo è aiutare le altre persone, per altri è riuscire ad amministrare bene il proprio paese, per altri ancora è ottenere un interesse personale. Questi, però, sono gli obbiettivi generici. Gli obbiettivi possono essere anche molto specifici: un politico potrebbe avere interesse a usare il suo potere per arrichire la sua azienda, un'altro per dare un posto sicuro alla sua famiglia, un'altro per ottenere una legge specifica, ecc. La vita politica, inoltre, è costituita da tanti obbiettivi intermedi. Un politico può anche avere un obbiettivo per lui fondamentale, ma difficilmente sarà in grado di raggiungerlo in un colpo solo. Per questo, egli dovrà conseguire una serie di obbiettivi intermedi, ognuno dei quali tenderà ad avvicinarlo al conseguimento del suo obbiettivo fondamentale. Come si ottiene e si applica il potere? Tramite la gestione delle risorse a propria disposizione. Le risorse che un politico può ottenere sono di diverso tipo: Mezzi di Pressione: sono tutte quelle risorse che un PG può usare per manipolare le altre persone. Qualunque cosa sia in grado di spingere una persona a cambiare il proprio atteggiamento verso il PG e ad agire a suo favore, che se ne renda o meno conto, che lo faccia volontariamente o contro voglia, è un mezzo di pressione. Qualunque cosa, dunque, può essere un mezzo di pressione, ma quello che merita una speciale menzione è il Consenso. Il consenso è l'appoggio ottenuto da una certa parte della società o addirittura da una popolazione intera. Avere sostenitori o, addirittura, l'appoggio del popolo consente di usare questi ultimi come una clava per demolire gli avversari oppure in modo da ottenere l'autorizzazione per compiere azioni per cui, altrimenti, non si sarebbe autorizzati o non si avrebbe il potere di realizzare. Il consenso, ovviamente, è un mezzo che va conquistato: la stessa società è costituita da persone che il politico si trova a dover influenzare e manipolare, tramite Mezzi di Pressione, affinchè gli diano l'appoggio. Altri due mezzi di pressione di grande rilievo sono le Informazioni e i Favori: conoscere i segreti di un proprio avversario/alleato può consentire di manipolarlo a proprio piacimento, mentre i favori sono un'ottima merce di scambio (soprattutto se la gente è in debito). Risorse economiche: a volte certe cose si devono comprare o, quantomeno, scambiare con qualcos'altro. Una risorsa economica, per quanto il termine non basta a riassumere bene la natura di questo tipo di risorsa, è ciò che serve per ottenere una ulteriore risorsa o per compiere un certo tipo di azione. La risorsa economica più celebre è il denaro. Molte altre, però, possono essere le risorse economiche a disposizione, come riserve energetiche (petrolio, gas, carbone, legna, ecc.), riserve alimentari (cibo, acqua, mezzi per conservare il cibo, ecc.), beni e servizi (la possibilità di poter disporre di oggetti e servizi, come il vestiario, il controllo sull'azienda dei trasporti pubblici, computer, ecc.) e così via. Cariche e titoli: avere il controllo sull'assegnazione delle cariche e dei titoli può fare una grande differenza nella scalata al potere. Allo stesso tempo, anche avere l'opportunità di acquisire per sè stessi una carica o un titolo chiave può fare la differenza. Le cariche e i titoli danno accesso a privilegi, altre risorse e, soprattutto, all'autorità per compiere un determinato tipo di azioni. Persone: le persone sono una risorsa straordinaria per poter conseguire potere. Già si è parlato del consenso, delle informazioni, dei favori e, più in generale, dei mezzi di pressione per spingere la gente a compiere cose a proprio vantaggio. A volte, tuttavia, si ha la possibilità di disporre di persone che lavorano per noi, che sono fin da subito nostri alleati, o che ci forniscono informazioni. Tali persone sono esse stesse risorse utili a raggiungere particolari obbiettivi. Le persone possono essere Seguaci/Dipendenti (persone che sono legate a noi perchè dipendono da qualcosa che possiamo loro fornire, come uno stipendio, una dimora o un'ideale), Alleati (coloro che si alleano consapevolmente con noi e con cui abbiamo stipulato un rapporto egualitario: siamo alleati, insomma, perchè siamo amici, perchè siamo parenti o perchè tu mi servi come io ti servo) e Contatti (conoscenze che abbiamo disseminate in giro, le quali possono fornirci informazioni, aiutarci a metterci in contatto con altre persone o fornirci servizi di qualche tipo; un Contatto può essere pagato, può agire per via di un Mezzo di Pressione o può dipendere da un nostro favore, ma questo non significa che sia qualcuno di fedele: esaurita la convenienza ad aiutarci, il contatto potrebbe non avere più alcun interesse ad avere a che fare con noi...a meno che contemporaneamente non sia un Seguace/Dipendente o un Alleato). Risorse territoriali: acquisire controllo su specici territori può consentire a una persona di ottenere potere, su quel territorio o su altro. Dal punto di vista economico, innanzitutto, un territorio è strategicamente prezioso perchè può fornire risorse di altro tipo. Avere il controllo su un bosco significa avere accesso alla sua legna, ai suoi frutti e ai suoi animali; avere il controllo su una miniera significa avere controllo sulla materia prima da essa estraibile; avere il controllo su un villaggio significa poter ottenere in guadagno le tasse oppure poter contare sulle risorse prodotte dalle famiglie locali. Dal punto di vista militare, invece, il controllo di un territorio ha un valore di tipo tattico e difensivo. Assicurarsi il controllo dei giusti territori all'interno di un regno può consentire di ottenere il controllo anche sulle vie di comunicazione in essi presenti, sulle possibilità di vettovagliamento e su abitanti utilizzabili a proprio vantaggio. Il controllo dei territori può, inoltre, consentire di sfruttare le loro conformazioni geografiche per proteggere il proprio dominio o per avere maggiore possibilità di espandersi in nuove zone: controllare una zona montuosa, un ponte o un porto, ad esempio, può assicurare la possibilità di proteggere più facilmente il proprio dominio o, controllando valichi e vie di comunicazione, consentire un accesso a zone prima magari vietate. Dal punto di vista militare, inoltre, strategico nel controllo del territorio è lo sfruttamento di fortezze, castelli, basi militari e altri luoghi che aiutino a presidiare la regione e a ottenere rifornimento di risorse militari (soldati, armi, ecc.). Ora, le le cose e le persone possono essere usate contemporaneamente come più tipi di risorse. Una carica, ad esempio, può essere usata sia come mezzo per acquisire personalmente potere, sia come Mezzo di pressione (uso la carica per convincere una persona ad aiutarmi, in cambio di qualcosa che la mia carica può aiutarlo a conseguire). In una Campagna politica, il compito dei giocatori (dunque dei PG) è riflettere attentamente su quali risorse usare e come, per ottenere potere e conseguire i loro obbiettivi. A questo punto, una campagna politica è una campagna dove i PG si sfidano con degli avversari per il controllo delle risorse e per il conseguimento degli obbiettivi. Compito dei PG è saper sfruttare le risorse per conquistare i loro obbiettivi prima che i loro avversari riescano a fare altrettanto. I PNG, dal canto loro, cercheranno di mettere i bastoni fra le ruote ai PG, portando avanti i propri piani personali, ostacolando quelli dei PG, cercando di appropriarsi delle risorse dei PG e, quindi, cercando di sconfiggere questi ultimi. Spero di esserti stato utile.
  5. La WotC ha rilasciato la seconda anteprima dell'Avventura Curse of Strahd. Tramite l'account Twitter ufficiale di D&D, la WotC ha rilasciato la seconda anteprima dell'Avventura Curse of Strahd, in uscita il 15 Marzo. Questa volta ci viene mostrato il Sommario del manuale, così da farci avere un'idea generale del suo contenuto. Qui di seguito potete trovare il link diretto alla pagina con il PDF: http://static.ow.ly/docs/01_CoS_TableofContents_4s09.pdf View full article
  6. Tramite l'account Twitter ufficiale di D&D, la WotC ha rilasciato la seconda anteprima dell'Avventura Curse of Strahd, in uscita il 15 Marzo. Questa volta ci viene mostrato il Sommario del manuale, così da farci avere un'idea generale del suo contenuto. Qui di seguito potete trovare il link diretto alla pagina con il PDF: http://static.ow.ly/docs/01_CoS_TableofContents_4s09.pdf
  7. Questo articolo riassume benissimo la mia idea di oggetti magici. In particolare riguardo ai punti: Ogni Oggetto Magico dovrebbe avere uno o più effetti indesiderati. No ai supermercati degli Oggetti Magici Inserire oggetti che non servono a niente. Ho pure io, in effetti, notato che nel tempo in D&D si è persa la "magia" della Magia. Si guarda spesso troppo egli effetti meccanici e poco al "sense of wonder" che un oggetto magico dovrebbe trasmettere. Inserire oggetti magici che non hanno alcuna particolare funzione in combattimento, in particolare, per me è essenziale (ecco uno dei motivi per cui adoro i Trinket di D&D 5e o gli Oddities di Numenera). Servono a creare maggiore mistero e fascino all'interno dell'ambientazione, possono arricchire i personaggi con storie ed effetti interessanti (anche se magari solo scenici) e possono risultare ottimi spunti per creare nuove storie.
  8. Scrivo tutto questo solo per chiarezza, non per polemica. E rispondo a te, non perchè ti reputo responsabile delle opinioni espresse in questo topic ( ci mancherebbe), ma proprio per fare un discorso chiaro a livello generale. La notizia è vera e non è una bufala. Ma, come è stato fatto notare in questo topic, bisognerebbe evitare di saltare a conclusioni affrettate nell'interpretare una simile notizia. Soprattutto se lo scopo è aprire un topic solamente per dire peste e corna su un'azienda che si odia a prescindere e, mentre c'è interesse di usare la notizia per glorificare l'azienda a cui si è più legati. Il problema non è la notizia che avete dato, ma lo scopo per cui sembrerebbe sia stato aperto questo topic. Sembra, infatti, piuttosto che la vostra notizia sia stata usata in questo topic in modo strumentale per fare un discorso da fanboy, più che per altro. Ed è per questo che si è cercato di mettere in evidenza la distinzione fra notizia e giudizio preventivo. Un conto è parlare di una notizia, un'altro è usare una notizia per giustificare il fanboysmo di turno. Questo secondo caso rende inutile qualunque discussione, perchè dei gusti non si discute.
  9. Grazie al suggerimento di Zaorn, ho aggiunto un nuovo paragrafo in fondo all'Articolo. IN questo paragrafo tratto la possibilità ci giocare a una Campagna senza prezzi fissi. In questa particolare circostanza, quando i PG vanno a comprare o vendere oggetti, non dovranno più basarsi su una serie di prezzi fissati dal Manuale o dal DM. Al contrario, il prezzo finale dell'Oggetto verrà sempre determinato tramite la Contrattazione fra PG e PNG.
  10. Beh, la mia regola aggiunge alcune regole utili per quei gruppi che non hanno troppa voglia di lasciare troppo le cose all'arbitrio, ma che piuttosto sentono il bisogno di regole chiare e facili da usare per ridurre al minimo le polemiche in gioco. Attenzione che un conto è lasciare decider eil mercato..un altro è lasciare decidere troppo il DM. Anche se io sono uno di quelli che crede che il DM debba avere una certa libertà di manovra nelle gestione del suo gioco, so bene quali problemi può creare in un gruppo la presenza di troppo arbitrio. E' per questo che ho inserito un sistema che aiuti a gestire le cose in maniera più chiara, così da consentire al gruppo di giocare con più serenità. Detto questo, se il gruppo poi sente il bisogno di un gioco in cui i prezzi non sono determinati da una regola ma dalla volontà del singolo PNG, la mia HR prevede l'uso della Compravendita per ottenere il prezzo attraverso l'Interazione Sociale. A parte questi dettagli, devo ringraziarti davvero per il tuo intervento, perchè mi hai fatto venire in mente che ho perso per strada una ulteriore possibilità di gioco: quella in cui in una campagna non esistono prezzi fissi, ma dove questi ultimi possono essere determinati solo tramite Contrattazione. Modifico subito l'articolo per aggiungere in fondo un paragrafo dedicato all'argomento. Grazie.
  11. Sul mio blog ho inserito una mia nuova HR riguardante il Baratto e le regole per gestire una Contrattazione. E' possibile, infatti, che un gruppo di giocatori di D&D voglia giocare una campagna in cui non sono disponibili le monete, ma in cui l'unico modo per ottenere oggetti sia quello di scambiarne con altri. Ambientazioni primitive, campagne incentrate sulle popolazioni barbariche oppure ambientazioni post-apocalittiche possono richiedere un sistema che consenta di gestire la compravendita grazie al Baratto. Allo stesso tempo, è possibile che il DM voglia inserire situazioni in cui i PG si trovano a dover contrattare con un PNG il prezzo di un prodotto, oppure è possibile che i giocatori vogliano divertirsi di più con le regole dell'Interazione Sociale. Per questi casi, ho fornito alcune nuove regole e suggerimenti per consentire ai giocatori di usare lo "Scontro d'Interazione Sociale" (da me creato e inserito in un'altra inserzione del mio blog) per contrattare il prezzo di un oggetto come una sfida d'Interazione fra due parti. Mi sembra importante far notare, invece, che le regole da me fornite riguardo al modo in cui ottenere il prezzo finale di un oggetto in base a qualità e rarità, e la Variante dell'Attività "Selling Magic Items" creata per trovare compratori per oggetti comuni, possono essere usate anche per gestire compravendite di tipo tradizionale, basate sull'uso del denaro.
  12. Il sistema economico di D&D è sempre stato pensato in modo tale da funzionare in maniera semplice e da risultare facilmente comprensibile anche a chi non capisce nulla di economia. Si tratta, però, di un sistema che può risultare enormemente limitato a chi ha interesse ad approfondire di più in gioco difficoltà e sfide della compravendita di oggetti. Il gruppo potrebbe avere interesse ad esplorare mondi in cui non si usa moneta, oppure avere interesse a rendere molto importante in gioco la possibilità di poter contrattare sul prezzo dei prodotti. E' per questo motivo che ho deciso di creare regole pensate per rendere giocabili queste due circostanze. REGOLA OPZIONALE: IL BARATTO In molte ambientazioni (ad esempio, in quelle primitive, barbariche o post-apocalittiche) gli abitanti del mondo non conoscono o non hanno la possibilità di usare un sistema economico basato sulle monete. Le popolazioni potrebbero non possedere regole economiche abbastanza avanzate oppure vivere in una situazione talmente critica da rendere lo scambio dei beni l'unico sistema possibile (oltre alla rapina, alla conquista e alla raccolta di ciò che si trova in giro) per ottenere nuove cose. Quando la società non è abbastanza sviluppata o non ha i mezzi per far circolare una moneta riconosciuta ovunque nella zona, il baratto rimane difatti il principale mezzo di scambio pacifico a disposizione. VALORE DI BASE Riuscire a ottenere un sistema per inserire il baratto in D&D è più semplice di quello che può sembrare. Il primo passo da fare è utilizzare il valore in monete di un oggetto non più come una quantità di denaro che i personaggi si troveranno effettivamente a usare o ad ottenere nel mondo immaginario, ma solo come un valore intrinseco dell'oggetto utile a determinare quanto quest'ultimo effettivamente vale. Questo numero prende il nome di Valore di Base: Valore di Base: il prezzo di partenza in monete di un oggetto descritto sul manuale o fissato dal DM, prima di venire modificato da qualsiasi ulteriore modificatore. Questo numero non rappresenta più una effettiva quantità di monete da spendere/guadagnare, ma solo il valore intrinseco dell'oggetto. Il Valore di Base può, a questo punto, diventare l'unità di misura utilizzabile per determinare quanti oggetti ci vogliono per ottenerne un altro. Se, ad esempio, abbiamo che una Bottiglia di vetro possiede un Valore di Base di 2 mo, mentre un martello da lavoro ha un Valore di Base di 1 mo, per acquistare 1 bottiglia di vetro serviranno due martelli da lavoro. MODIFICATORI AL VALORE DI BASE: QUALITA' E RARITA' DEGLI OGGETTI Non in tutte le ambientazioni il prezzo degli oggetti è uguale ovunque. Il DM può avere interesse a decretare che il valore degli oggetti cambia da luogo a luogo in base alla loro rarità, oppure in base alla loro qualità. I giocatori, d'altra parte, potrebbero invece avere interesse a cercare le migliori occasioni, andando a studiare quali sono gli oggetti e/o i luoghi in grado di fornire loro il miglior guadagno possibile. Questa regola può essere utile a determinare facilmente il valore definitivo degli oggetti in base alla loro qualità e/o alla loro rarità. Il DM ha l'ultima parola riguardo al fatto che questa regola possa o meno essere applicata agli Oggetti Magici (come assunto di base, tali oggetti speciali continuano a sottostare alle regole descritte sulla Guida del DM). I parametri di qualità e rarità, infatti, sono in grado di modificare il Valore di Base dell'oggetto, come descritto nella seguente tabella: Condizione Valore Finale Qualità Inutilizzabile Il Valore di Base si riduce a 0. Questo sarà il nuovo Valore di Base. Rovinato o di qualità inferiore Il Valore di Base si dimezza. Questo sarà il nuovo Valore di Base. Qualità normale Nessuna variazione al Valore di Base. Qualità superiore Il Valore di Base viene moltiplicato per 1,5. Il risultato ottenuto è ora il nuovo Valore di Base dell'oggetto. Rarità Comune Il valore finale dell'oggetto equivale al Valore di Base Non Comune Valore di Base x 1,5 Raro Valore di Base x 2 Molto Raro Valore di Base x 3 Unico o da collezione Speciale Inutilizzabile: L’oggetto è del tutto rotto e rovinato, tanto da divenire ormai inservibile; la qualità dell’oggetto si è talmente degradata da renderlo ormai un bene senza valore. Il materiale di cui l’oggetto è fatto si è talmente rovinato da aver perso il suo valore. Rovinato o di qualità inferiore: L’oggetto è ancora utilizzabile, ma risulta in qualche modo rovinato o danneggiato. L'oggetto è stato realizzato con materiali di bassa qualità, il che ne riduce notevolmente il valore. Di qualità normale: l’oggetto è fabbricato con una qualità comune; non è deteriorato, ma non è nemmeno rifinito in maniera pregiata. Il materiale di cui è fatto non è particolarmente prezioso. Di qualità superiore: L’oggetto è stato prodotto con caratteristiche di notevole pregio, qualità o eleganza, il che gli permette di possedere un valore maggiore. L’uso di speciali materiali, la presenza di ornamenti artistici molto richiesti o una migliore lavorazione artigianale, possono essere segni di un prodotto di qualità superiore. E’ possibile che i manuali di gioco usino altri sistemi per descrivere il valore di oggetti di qualità superiore, come nel caso delle armi o delle armature. In quel caso, è preferibile usare le regole descritte nel manuale. Comune: l’oggetto è abbastanza comune da permettere a chiunque di poterlo trovare o acquistare con facilità. Non Comune: l'oggetto non è facile da trovare nella zona, anche se rimane piuttosto diffuso. Raro: l'oggetto è difficile da trovare in zona e, per questo, può essere anche molto richiesto. Molto raro: l'oggetto è quasi impossibile da trovare in zona. Unico o da collezione: di questo oggetto ne esiste uno al mondo o, al massimo, appena una manciata di esemplari, il che rende impossibile assegnargli un valore calcolabile in maniera oggettiva. L'unico modo per definire il prezzo di questo tipo di oggetti è riferirsi al valore attribuito a oggetti simili venduti in passato o in altre circostanze, oppure tentare di raggiungere un compromesso sul valore con il proprietario tramite una Contrattazione (vedere più in basso). VARIANTE DELL'ATTIVITA' "SELLING MAGIC ITEMS": CERCARE COMPRATORI PER OGGETTI COMUNI L'Attività di Downtime "Selling Magic Items" (Guida del DM, pagina 129) è un'ottima regola per consentire ai PG di trovare velocemente dei compratori in una zona, senza dover necessariamente interpretare la contrattazione con questi ultimi. Se opportunamente modificata, questa Attività di Downtime può essere usata anche per consentire ai PG di trovare compratori interessati ad oggetti non magici. Per utilizzare "Selling Magic Items" con gli oggetti non magici, basta semplicemente ignorare la colonna "Base Price" della tabella "Salable Magic Items", ovvero quella dove compaiono i prezzi degli oggetti magici venduti. Al posto di quei prezzi, il DM deve utilizzare il Valore dell'oggetto effettivamente venduto, una volta che è stato modificato in base alla sua qualità e rarità (così come appena descritto nel paragrafo "Modificatori al Valore di Base: qualità e Rarità degli oggetti"). Ottenuto il Valore Finale dell'oggetto, i giocatori possono tirare sulle tabelle "Selable Magic Items" e "Selling Magic Item" per determinare il numero dei giorni richiesti per trovare il compratore e l'effettivo prezzo a cui quest'ultimo acquisterà l'oggetto. Naturalmente, il prezzo effettivamente garantito dal compratore non si baserà più sul "Base Price" degli Oggetti Magici, ma sul Valore Finale dello specifico oggetto venduto. In una campagna in cui il sistema economico è quello del Baratto, ciò che il PG effettivamente otterrà dallo scambio sarà un numero di oggetti il cui Valore Finale totale equivarrà al Valore assegnato dalla tabella. E' importante ricordare, tuttavia, che le meccaniche qui descritte possono essere tranquillamente utilizzate anche in campagne con un sistema economico basato sull'uso delle monete: in questo caso, il ricavo ottenuto sarà ovviamente in monete. OGGETTI COMUNI COME TESORI In una campagna basata sul sistema economico del Baratto, le monete perdono rilevanza e, invece, ne acquistano gli oggetti in generale. Nel momento in cui gli oggetti iniziano a diventare la principale merce di scambio, ogni oggetto diventa prezioso. Se in una tradizionale campagna di D&D gli oggetti comuni vengono spesso considerati come qualcosa di irrilevante o di interesse limitato al bisogno immediato, con la presenza del Baratto ogni oggetto diventa un tesoro. Al posto delle monete e dei gioielli, il DM potrebbe dunque far trovare ai personaggi oggetti comuni tra i tesori dei mostri o nelle stanze dei dungeon. Come è accaduto spesso (e ancora accade) nel nostro mondo reale, dunque, i personaggi si troverebbero a guardare con grande interesse ogni oggetto trovato in giro, non solo per trovare cose da utilizzare sul momento, ma anche oggetti da vendere e scambiare. Utilizzare gli oggetti come tesori spingerebbe i giocatori a considerare con maggiore attenzione il valore del singolo oggetto, cercando di capire se da esso è possibile trarne un guadagno. Allo stesso tempo, anche il mondo di gioco reagirà di conseguenza, con PNG che daranno molto più valore agli oggetti comuni e, dunque, staranno molto attenti che nessuno gliene rubi qualcuno. Come è accaduto spesso nella nostra storia, gli oggetti comuni diverrebbero un vero e proprio tesoro, da non sprecare e, piuttosto, da custodire con attenzione. CONTRATTAZIONE In alcuni casi, è possibile che un compratore decida di non vendere un oggetto al corrente prezzo di mercato, ma scelga piuttosto di tirare sul prezzo. E lo stesso può valere per i personaggi, desiderosi di provare a utilizzare le loro capacità sociali per ottenere il più alto guadagno possibile. Allo stesso tempo, è possibile che i giocatori vogliano poter giocare più spesso il Pilastro della Interazione Sociale o, in generale, che il gruppo abbia deciso di incentrare l'intera campagna di più su questo Pilastro. In queste situazioni è possibile decidere che il prezzo di un prodotto non sia determinato tramite una serie di valori fissi e una qualche prova di dado. Al contrario, si può scegliere che il prezzo stesso diventi un contenzioso in una Interazione Sociale. Il gruppo di giocatori di ruolo può decidere di applicare semplicemente la regola sull'Interazione Sociale ufficiale di D&D 5e: il DM determina l'Atteggiamento iniziale del PNG, i giocatori valutano se sono in grado di sfruttare le Caratteristiche Personali del PNG per modificargli l'Atteggiamento e, poi, si esegue una prova contro una CD fissa, il cui esito dipenderà dall'Atteggiamento finale del PNG. Di recente, tuttavia, ho creato delle Varianti all'Interazione Sociale che possono rendere più interessante anche l'esperienza di una Contrattazione. Tra le Varianti da me descritte, una che può tornare utile per una Contrattazione è quella dello "Scontro d'Interazione Sociale". CONTRATTAZIONE COME SCONTRO D'INTERAZIONE SOCIALE Uno Scontro d'Interazione Sociale giocato come Contrattazione vedrà i le 2 parti contrapporsi per cercare di decidere il valore finale dell'oggetto. Se qualcuno di voi ha mai visto uno di quei programmi televisi, come Affari di Famiglia, in cui la gente porta gli oggetti ai monti dei pegni per venderli al miglior prezzo, può farsi un'idea di come si svolgerà la Contrattazione. Una delle 2 parti, la prima a mettere in discussione il valore effettivo dell'oggetto, propone un prezzo iniziale. A questo punto, la parte che ha proposto il nuovo prezzo esegue il suo "Turno di Interazione" in Attacco. Se l'Attaccante vince, otterrà una conseguenza diversa a seconda dell'Atteggiamento del difensore: Amichevole: il difensore accetta immediatamente il prezzo proposto dall'attaccante. Neutrale: il difensore rifiuta il prezzo offerto dall'attaccante, ma nella sua fase di Attacco successiva proporrà un prezzo che si avvicina un po' a quello che gli era stato proposto dall'avversario. Ostile: il difensore rifiuta il prezzo offerto dall'attaccante e, nella sua fase di Attacco successiva, rimarrà sulla sua precedente offerta. Per quel che riguarda i PG, sono i giocatori a decidere il loro Atteggiamento ai fini di questa Interazione Sociale, anche se il DM può pretendere da loro che interpretino un cambiamento dell'Atteggiamento se il PNG dice o fa qualcosa in grado di fare perno sulle loro Caratteristiche Personali (Allineamento, Ideale, Tratti della Personalità, Legami, Difetti o eventualmente altro). Come al solito, infatti, si possono usare i Mezzi di Pressione per modificare l'Atteggiamento del PNG o per influenzare le decisioni del PG. Se le 2 parti non hanno trovato un accordo sul prezzo, la parte che prima era in Difesa potrà iniziare il suo "Turno di'Interazione" in Attacco e proporre il suo prezzo (in base al suo Atteggiamento e alle conseguenze dell'Attacco precedentemente effettuato dall'Avversario). E' importante precisare che, se un PG proponesse un prezzo irragionevolmente inferiore o superiore al suo Valore di Base effettivo, dimostrando di voler oggettivamente speculare, la cosa potrebbe far cambiare l'Atteggiamento del PNG in maniera negativa. Rispetto al canonico Scontro d'Interazione Sociale da me descritto, invece, per quanto riguarda la Contrattazione è possibile aggiungere la seguente nuova regola: Durante la propria fase d'attacco, se un oggetto possiede uno o più effettivi pregi o difetti (una parte rotta, una ornamentazione di qualità, il suo essere un oggetto raro, ecc.) l'attaccante può mettere in evidenza all'attenzione del proprio avversario tale pregio o difetto per imporgli Svantaggio alla sua prova di Difesa (non è possibile imporre questo Svantaggio, se l'oggetto non possiede realmente quel pregio o difetto). Sostanzialmente, l'Attaccante sfrutta il pregio o il difetto dell'oggetto per giustificare il prezzo che sta chiedendo. Mostrare un difetto dell'oggetto può tornare utile se si sta cercando di farne scendere il prezzo, così come sfruttare un suo pregio può tornare utile se si sta cercando di farlo aumentare. UNA CAMPAGNA SENZA PREZZI FISSI Il fatto che D&D fornisca dei prezzi fissi per poter acquistare degli oggetti, non significa che essi debbano per forza essere utilizzati. Anzi, il gruppo di giocatori potrebbe essere interessato a giocare in una Campagna in cui non ci sono prezzi fissi, ma in cui questi siano piuttosto determinabili tramite la Contrattazione. In questo caso, i prezzi descritti dal manuale avranno più che altro un ruolo di traccia, ma senza essere più un obbligo da rispettare. In ogni luogo in cui andranno, i personaggi non saranno per forza vincolati a un prezzo preciso, ma potranno provare a determinarlo tramite la Contrattazione. Quando i PG vorranno vendere o comprare un oggetto, insomma, dovranno ogni volta iniziare una Contrattazione con il PNG per determinare quale sarà il prezzo finale. Un simile scenario, dopotutto, non va molto lontano da ciò che realmente accadeva un tempo. Noi, oggi, siamo abituati all'idea che ogni oggetto abbia fin da subito un prezzo fisso stampato su di esso o sul suo cartellino. Nel nostro passato, invece, i prezzi degli oggetti non erano fissi, bensì mobili. In una data area, al massimo, nel tempo iniziava a circolare per ogni oggetto un prezzo medio, quello per cui spesso un oggetto veniva venduto. Quel prezzo andava a costituire una traccia, ovvero un modello a cui cliente e venditore tendevano ad ispirarsi. Nel momento in cui, però, un cliente si proponeva di comprare un oggetto, il prezzo realmente pagato era ottenuto tramite una contrattazione: cliente e venditore iniziavano una discussione per raggiungere un compromesso su quanto il cliente avrebbe dovuto realmente sborsare, indipendentemente da quanto fosse il prezzo medio associato all'oggetto. Questo in passato era una normalità, anche per il fatto che, contrariamente a oggi, non esisteva la produzione in serie e, invece, gli oggetti erano creati artigianalmente. Un oggetto creato in maniera artigianale è particolare, perchè sostanzialmente è unico, caratterizzato dalla presenza di pregi, difetti e caratteristiche particolari soltanto suoi. Anche se di quell'oggetto in circolazione ce n'erano in grandi quantità, ogni singolo oggetto poteva, infatti, possedere quelle caratteristiche in più o in meno, migliori o peggiori, che potevano farne variare il prezzo. E' così che, dunque, contrariamente a quanto avviene oggi, un tempo la contrattazione del prezzo era la regola.
  13. Ho dimenticato di aggiungere il link alla fonte originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?3257-Perkins-AMA-Compiled-Haunted-One-Background-Preview#.VtH5qUAoHwo Se qualcuno in grado di modificare l'Articolo ne ha la posisbilità, chiederei se si può aggiungere il link direttamente all'articolo originale.
  14. In un recente AMA su Reddit, Chris Perkins ha risposto in maniera sintetica ma diretta al quesito rigaurdante la possibilità o meno che la WotC abbia un ruolo dal punto di vista creativo nella creazione del film su D&D: Q: Avrete qualche peso creativo riguardo al film di D&D? Chris Perkins: Sì.
  15. Chris Perkins ha partecipato a una sessione di Domande & Risposte, durante la quale ha risposto a questiti sulla nuova Avventura in uscita per D&D 5e e ad altre questioni. Un paio di giorni fa, il Lead-designer di D&D 5e Chris Perkins ha deciso di partecipare a una sessione di Domande & Risposte su reddit, in occasione della prossima uscita dell'Avventura "Curse of Stradh" (ambientata a Ravenloft). Il sito EN World ha, come al solito, sintetizzato le risposte più importanti. Qui di seguito ve ne fornisco la traduzione: CURSE OF STRAHD Ho notato che nella Casa della Morte (Death House) c'era un accenno riguardo all'uso di un nuovo Background. E' possibile approfondire la questione? In Curse of Strahd è presente un nuovo Background chiamato "Perseguitato" (Haunted One). Incomincia dicendo: "Sei perseguitato da qualcosa di talmente terribile che non osi parlarne. Hai provato a seppellirlo e a scappare da esso, inutilmente...". Ho progettato questo Background con l'aiuto di Jeremy Crawford e amo il modo in cui è venuto. (Potete trovare il nuovo Background a questo link) Con il rilascio del DM Guild e dell'OGL, e con Curse of Strahd che sembra aver portato le avventure verso una nuova direzione, diresti che D&D 5a Edizione stia entrando in una nuova fase del suo ciclo vitale? Se sì, quale diresti che sia il nuovo obbiettivo/la nuova direzione di questa nuova fase? Curse of Strahd rappresenta il riconoscimento del più vasto Multiverso di D&D. Continueremo a raccontare storie ambientate nei Forgotten Realms, ma CoS è una dimostrazione a coloro che professavano che la Wizards non sarebbe mai tornata alle altre ambientazioni classiche. Avevamo anticipato l'arrivo di CoS nei Manuali Base. I Manuali Base contengono molti indizi riguardanti le storie che abbiamo intenzione di raccontare da qui in avanti. Le ambientazioni di Orrore Gotico hanno sempre avuto un posto speciale nel mio cuore, fin da quando da bambino vedevo mio padre faticare con i classici videogiochi di Castlevania per NES e SNES. Sono molto emozionato per l'arrivo di Curse of Strahd e ho un paio di domande in qualità di DM che si prepara a masterizzarlo: Qual è (se c'è) il numero consigliato di giocatori per questa campagna? La mappa 3D del Castello di Ravenloft nell'avventura per D&D 3.5 "Expedition to Castle Ravenloft" per me era difficile da interpretare e ri-tradurre nelle mappe di battaglia da me disegnate. La nuova avventura avrà mappe tradizionali con vista dall'alto? Curse of Strahd è pensato per un gruppo di 4-6 personaggi. In CoS le mappe sono rese con prospettiva isometrica, come nelle mappe originali del castello di Ravenloft. Tutte le altre locazioni sono presentate con una visione dall'alto. Con quali altre compagnie avete collaborato per creare Curse of Strahd, così come avete collaborato con Green Ronin e Kobolt Press per le precedenti avventure? Curse of Strahd è stato creato del tutto internamente. Non abbiamo collaborato con uno studio esterno. Abbiamo, tuttavia, lavorato con Tracy e Laura Hickman. Ci sono nuove regole per le Prove dei Poteri (Powers Cheks) nel manuale? In Curse of Strahd ci sono nuove regole, specificatamente per quanto riguarda l'avventurarsi nelle terre di Barovia. Per esempio, c'è una regola per la "follia da resurrezione". Non ci sono specificatamente regole per le Prove dei Poteri, ma CoS ha qualcosa di simile in uno dei suoi capitoli. C'è una mappa aggiornata dei domini di Barovia (incluse altre città, come Vallaki e Taufeldorf)? Sì. C'è Valliki. Teufeldorf no. Ci sono nuove meccaniche nell'avventura per Ravenloft Curse of Strahd? Come incantesimi, talenti o sottoclassi. Curse of Strahd è un'avventura e, per questo, è prima di tutto pensata per il DM. Per quanto contenga del materiale appropriato per i personaggi (inclusi gli Oggetti Magici), al suo interno non ci sono nuovi incantesimi, talenti o Sottoclassi. DOMANDE ASSORTITE Fino ad ora abbiamo avuto Draghi e Fazioni, Elementali, Sottosuolo e Demoni e ora Vampiri. Nella fase iniziale della scelta di questi temi, dove sono le fonti in cui vai a cercare elementi di storia? Cosa devono avere di azzeccato queste storie che tu cerchi in ogni storia e quali sono gli obbiettivi centrati da queste storie di cui senti di non doverti più preoccupare per le storie future? E "garantisce le statistiche per una iconica e unica creatura come Tiamat/Imix/Orcus/Strahd" è uno di questi obbiettivi permanenti? Proviamo a usare elementi iconici di D&D nelle nostre storie. I Draghi sono stati una decisione semplicissima per la prima storia di D&D 5e. Mi piace prendere cose che esistitono in D&D da diverso tempo e dare loro una nuova interpretazione. Ad esempio, prendere il Sottosuolo e unirlo al tema di Alice nel Paese delle Meraviglie. Per quanto riguarda Curse of Strahd volevamo semplicemente reintrodurre un nemico classico e mostrare la profondità della sua malvagità. [Per quanto riguarda la distribuzione di vecchi articoli della WotC] Gli articoli della rubrica "Dungeon Master Experience" appartengono alla Hasbro e non devono essere venduti o distribuiti senza il nostro consenso. Con i cambi strutturali al nostro sito, il materiale Dungeon Master Experience può essere difficile da trovare. L'azienda sta esplorando vie per mettere quel materiale in un posto facile da trovare, ma non è la nostra più alta priorità. [Sulle Convention] Stiamo cercando di riuscire ad essere presenti a un numero maggiore di Convention locali quest'anno. Per esempio, io sarò al GaryCon in Lake Geneva, WI la prossima settimana. Sarò al PAX East di Boston questa Primavera (e sì, come il resto del gruppo dell'Acquisition Inc.) [Sulle Ambientazioni future] Non posso parlare di ciò che stiamo pianificando per il futuro. Detto questo, posso dire che ci stiamo preoccupando di ascoltare di più. Se c'è un grande desiderio per qualcosa e ne veniamo a conoscenza, c'è la possibilità che mettiamo risorse a disposizione per rilasciarla. Riguardo all'argomento dell'ascoltare: ci focalizziamo un po' di più sui Forgotten Realms perchè si tratta della nostra Ambientazione più popolare. Avrete qualche peso creativo riguardo al film di D&D? Sì. C'è qualche preoccupazione riguardo al fatto che il DM Guild minacci di diluire i principi delle "canoniche" storie e regole? No. DM Guild sta garantendo ciò di cui D&D ha sempre avuto bisogno: uno sbocco creativo per i suoi fan creativi. Niente di quello che viene rilasciato là dentro è canonico, a meno che noi diciamo che lo è. Il canone, tuttavia, è irrilevante per il DM che masterizza la sua campagna. Curse of Strahd è il primo modulo di D&D ambientato fuori dal Forgotten Realms. Quanto lo considerate rischioso? C'è una qualche esitazione da parte della Hasbro/WotC di andare al di fuori dei Reami per paura di alienarsi una parte dei fan? I Manuali Base della 5e richiamano l'attenzione sul fatto che D&D è un Multiverso che comprende molti mondi e piani. Curse of Strahd si basa su questo. Non è un rischio per noi. [SPOILER OUT OF ABYSS] In Out of the Abyss, cosa ha portato alla decisione di non includere una qualche sezione direttamente collegata ad Orcus? Semplici problemi di tempo e spazio, oppure c'è stata una ragione se egli non è stato inserito nella principale storyline fino a praticamente la fine? Sto masterizzando l'Avventura e sto pensando di introdurci qualcosa che lo riguardi, possibilmente una avventura secondaria prima che i PG vedano Bruenor. Un qualche suggerimento che puoi dare? Facevamo affidamento su un romanzo per quel che riguarda la sottotrama di Orcus. Il romanzo non è naufragato per ragioni al di fuori del nostro controllo. Quanto tempo pensi dovremo aspettare per vedere una completa pubblicazione dello Psionico di cui abbiamo visto qualche frammento negli Arcani Rivelati? Stiamo prestando attenzione riguardo a ciò che la gente pensa delle meccaniche sullo Psionico che abbiamo rilasciato, ma è troppo presto per sapere quanto quel materiale avrà ancora bisogno di cambiare. Non posso dire se e quando rilasceremo un prodotto basato sullo Psionico. Quando vedremo o sentiremo la prossima storia dell'Acquisition Inc.? Il gruppo dell'Acquisition Inc. quest'anno sarà di ritorno al Pax East. Non posso parlare per quanto riguarda i dettagli di ciò che faremo sul palcoscenico quest'anno, a parte il fatto che sarà sorprendente. Volevo sapere, c'è qualche piano di rilasciare una App attraverso la quale potremo seguire i progressi dei PG dell'Adventurer's League? Non posso parlare delle App su cui stiamo (o non stiamo) lavorando. Ci sono piani per collegare Magic: the Gathering con D&D (per esempio, supplementi per alcune ambientazioni di Magic)? Non sono contrario all'idea e credo ci sia una possibilità che questo possa accadere. So che questo gioco è ancora molto popolare ma, per esempio, in Europa lo sembra essere di meno, cosa che ritengo sia motivata dal fatto che i manuali non sono tradotti in altre lingue. E' così costoso tradurre in altre lingue o voi ragazzi pensate non ci sia mercato per questo? Io provengo dall'Olanda e sembra che da nessuna parte si possa realmente trovare un gioco o manuale, proprio per questo motivo. Non ho conoscenza di questo argomento. Non sono mai stato coinvolto nella traduzione dei manuali, ma so che queste richiedono una significativa supervisione per assicurare qualità. Visualizza articolo completo
  16. Un paio di giorni fa, il Lead-designer di D&D 5e Chris Perkins ha deciso di partecipare a una sessione di Domande & Risposte su reddit, in occasione della prossima uscita dell'Avventura "Curse of Stradh" (ambientata a Ravenloft). Il sito EN World ha, come al solito, sintetizzato le risposte più importanti. Qui di seguito ve ne fornisco la traduzione: CURSE OF STRAHD Ho notato che nella Casa della Morte (Death House) c'era un accenno riguardo all'uso di un nuovo Background. E' possibile approfondire la questione? In Curse of Strahd è presente un nuovo Background chiamato "Perseguitato" (Haunted One). Incomincia dicendo: "Sei perseguitato da qualcosa di talmente terribile che non osi parlarne. Hai provato a seppellirlo e a scappare da esso, inutilmente...". Ho progettato questo Background con l'aiuto di Jeremy Crawford e amo il modo in cui è venuto. (Potete trovare il nuovo Background a questo link) Con il rilascio del DM Guild e dell'OGL, e con Curse of Strahd che sembra aver portato le avventure verso una nuova direzione, diresti che D&D 5a Edizione stia entrando in una nuova fase del suo ciclo vitale? Se sì, quale diresti che sia il nuovo obbiettivo/la nuova direzione di questa nuova fase? Curse of Strahd rappresenta il riconoscimento del più vasto Multiverso di D&D. Continueremo a raccontare storie ambientate nei Forgotten Realms, ma CoS è una dimostrazione a coloro che professavano che la Wizards non sarebbe mai tornata alle altre ambientazioni classiche. Avevamo anticipato l'arrivo di CoS nei Manuali Base. I Manuali Base contengono molti indizi riguardanti le storie che abbiamo intenzione di raccontare da qui in avanti. Le ambientazioni di Orrore Gotico hanno sempre avuto un posto speciale nel mio cuore, fin da quando da bambino vedevo mio padre faticare con i classici videogiochi di Castlevania per NES e SNES. Sono molto emozionato per l'arrivo di Curse of Strahd e ho un paio di domande in qualità di DM che si prepara a masterizzarlo: Qual è (se c'è) il numero consigliato di giocatori per questa campagna? La mappa 3D del Castello di Ravenloft nell'avventura per D&D 3.5 "Expedition to Castle Ravenloft" per me era difficile da interpretare e ri-tradurre nelle mappe di battaglia da me disegnate. La nuova avventura avrà mappe tradizionali con vista dall'alto? Curse of Strahd è pensato per un gruppo di 4-6 personaggi. In CoS le mappe sono rese con prospettiva isometrica, come nelle mappe originali del castello di Ravenloft. Tutte le altre locazioni sono presentate con una visione dall'alto. Con quali altre compagnie avete collaborato per creare Curse of Strahd, così come avete collaborato con Green Ronin e Kobolt Press per le precedenti avventure? Curse of Strahd è stato creato del tutto internamente. Non abbiamo collaborato con uno studio esterno. Abbiamo, tuttavia, lavorato con Tracy e Laura Hickman. Ci sono nuove regole per le Prove dei Poteri (Powers Cheks) nel manuale? In Curse of Strahd ci sono nuove regole, specificatamente per quanto riguarda l'avventurarsi nelle terre di Barovia. Per esempio, c'è una regola per la "follia da resurrezione". Non ci sono specificatamente regole per le Prove dei Poteri, ma CoS ha qualcosa di simile in uno dei suoi capitoli. C'è una mappa aggiornata dei domini di Barovia (incluse altre città, come Vallaki e Taufeldorf)? Sì. C'è Valliki. Teufeldorf no. Ci sono nuove meccaniche nell'avventura per Ravenloft Curse of Strahd? Come incantesimi, talenti o sottoclassi. Curse of Strahd è un'avventura e, per questo, è prima di tutto pensata per il DM. Per quanto contenga del materiale appropriato per i personaggi (inclusi gli Oggetti Magici), al suo interno non ci sono nuovi incantesimi, talenti o Sottoclassi. DOMANDE ASSORTITE Fino ad ora abbiamo avuto Draghi e Fazioni, Elementali, Sottosuolo e Demoni e ora Vampiri. Nella fase iniziale della scelta di questi temi, dove sono le fonti in cui vai a cercare elementi di storia? Cosa devono avere di azzeccato queste storie che tu cerchi in ogni storia e quali sono gli obbiettivi centrati da queste storie di cui senti di non doverti più preoccupare per le storie future? E "garantisce le statistiche per una iconica e unica creatura come Tiamat/Imix/Orcus/Strahd" è uno di questi obbiettivi permanenti? Proviamo a usare elementi iconici di D&D nelle nostre storie. I Draghi sono stati una decisione semplicissima per la prima storia di D&D 5e. Mi piace prendere cose che esistitono in D&D da diverso tempo e dare loro una nuova interpretazione. Ad esempio, prendere il Sottosuolo e unirlo al tema di Alice nel Paese delle Meraviglie. Per quanto riguarda Curse of Strahd volevamo semplicemente reintrodurre un nemico classico e mostrare la profondità della sua malvagità. [Per quanto riguarda la distribuzione di vecchi articoli della WotC] Gli articoli della rubrica "Dungeon Master Experience" appartengono alla Hasbro e non devono essere venduti o distribuiti senza il nostro consenso. Con i cambi strutturali al nostro sito, il materiale Dungeon Master Experience può essere difficile da trovare. L'azienda sta esplorando vie per mettere quel materiale in un posto facile da trovare, ma non è la nostra più alta priorità. [Sulle Convention] Stiamo cercando di riuscire ad essere presenti a un numero maggiore di Convention locali quest'anno. Per esempio, io sarò al GaryCon in Lake Geneva, WI la prossima settimana. Sarò al PAX East di Boston questa Primavera (e sì, come il resto del gruppo dell'Acquisition Inc.) [Sulle Ambientazioni future] Non posso parlare di ciò che stiamo pianificando per il futuro. Detto questo, posso dire che ci stiamo preoccupando di ascoltare di più. Se c'è un grande desiderio per qualcosa e ne veniamo a conoscenza, c'è la possibilità che mettiamo risorse a disposizione per rilasciarla. Riguardo all'argomento dell'ascoltare: ci focalizziamo un po' di più sui Forgotten Realms perchè si tratta della nostra Ambientazione più popolare. Avrete qualche peso creativo riguardo al film di D&D? Sì. C'è qualche preoccupazione riguardo al fatto che il DM Guild minacci di diluire i principi delle "canoniche" storie e regole? No. DM Guild sta garantendo ciò di cui D&D ha sempre avuto bisogno: uno sbocco creativo per i suoi fan creativi. Niente di quello che viene rilasciato là dentro è canonico, a meno che noi diciamo che lo è. Il canone, tuttavia, è irrilevante per il DM che masterizza la sua campagna. Curse of Strahd è il primo modulo di D&D ambientato fuori dal Forgotten Realms. Quanto lo considerate rischioso? C'è una qualche esitazione da parte della Hasbro/WotC di andare al di fuori dei Reami per paura di alienarsi una parte dei fan? I Manuali Base della 5e richiamano l'attenzione sul fatto che D&D è un Multiverso che comprende molti mondi e piani. Curse of Strahd si basa su questo. Non è un rischio per noi. [SPOILER OUT OF ABYSS] In Out of the Abyss, cosa ha portato alla decisione di non includere una qualche sezione direttamente collegata ad Orcus? Semplici problemi di tempo e spazio, oppure c'è stata una ragione se egli non è stato inserito nella principale storyline fino a praticamente la fine? Sto masterizzando l'Avventura e sto pensando di introdurci qualcosa che lo riguardi, possibilmente una avventura secondaria prima che i PG vedano Bruenor. Un qualche suggerimento che puoi dare? Facevamo affidamento su un romanzo per quel che riguarda la sottotrama di Orcus. Il romanzo non è naufragato per ragioni al di fuori del nostro controllo. Quanto tempo pensi dovremo aspettare per vedere una completa pubblicazione dello Psionico di cui abbiamo visto qualche frammento negli Arcani Rivelati? Stiamo prestando attenzione riguardo a ciò che la gente pensa delle meccaniche sullo Psionico che abbiamo rilasciato, ma è troppo presto per sapere quanto quel materiale avrà ancora bisogno di cambiare. Non posso dire se e quando rilasceremo un prodotto basato sullo Psionico. Quando vedremo o sentiremo la prossima storia dell'Acquisition Inc.? Il gruppo dell'Acquisition Inc. quest'anno sarà di ritorno al Pax East. Non posso parlare per quanto riguarda i dettagli di ciò che faremo sul palcoscenico quest'anno, a parte il fatto che sarà sorprendente. Volevo sapere, c'è qualche piano di rilasciare una App attraverso la quale potremo seguire i progressi dei PG dell'Adventurer's League? Non posso parlare delle App su cui stiamo (o non stiamo) lavorando. Ci sono piani per collegare Magic: the Gathering con D&D (per esempio, supplementi per alcune ambientazioni di Magic)? Non sono contrario all'idea e credo ci sia una possibilità che questo possa accadere. So che questo gioco è ancora molto popolare ma, per esempio, in Europa lo sembra essere di meno, cosa che ritengo sia motivata dal fatto che i manuali non sono tradotti in altre lingue. E' così costoso tradurre in altre lingue o voi ragazzi pensate non ci sia mercato per questo? Io provengo dall'Olanda e sembra che da nessuna parte si possa realmente trovare un gioco o manuale, proprio per questo motivo. Non ho conoscenza di questo argomento. Non sono mai stato coinvolto nella traduzione dei manuali, ma so che queste richiedono una significativa supervisione per assicurare qualità.
  17. Come tutti. La questione è che ogni persona può considerare un buon risultato cose diverse. Non è scontato che ciò che tu ritieni essere un "buon risultato", lo sia anche per gli altri. E così vale il contrario. I gusti non si discutono e un topic dedicato al cercare di capire chi ha il gusto migliore non ha senso (perchè non andrà mai da nessuna parte). Ha senso, invece, cercare di ricostruire i fatti effettivamente avvenuti riguardo alla storia editoriale di un gioco. Lì non si sta più parlando di gusti e opinioni. Si sta parlando di eventi storici, cose che non sono opinabili. L'unica differenza che c'è in questo caso, è solo fra il conoscere o il non conoscere quei fatti. E per giudicare le azioni di una azienda, bisogna prima conoscere ciò che quell'azienda ha fatto e perchè. E su questo aspetto, in merito al tema del topic sono state date tutte le informazioni necessarie.
  18. @fennastava proprio cercando di metterti in evidenza questa sfumatura: A meno che tu con il barista abbia proprio un'amicizia personale, le sue chiacchere non significano assolutamente che ti vuole bene e che ti considera suo amico. Ti sta vendendo il suo prodotto o servizio. Si chiama promozione, quello che la maggioranza della gente conosce più comunemente come pubblicità. L'azienda o il professionista che ha un prodotto da vendere, cerca di far apparire il proprio prodotto nel modo migliore possibile e cerca di far sentire il potenziale cliente nella condizione migliore possibile, così da spingerlo a comprare il prodotto. Anche questa è strategia di marketing ed è una azione fatta al principale scopo di guadagnare. Se la Paizo cerca di farti sentire soddisfatto, è solo perchè ti vuole spingere ad aprire il portafoglio. E, scusa se il discorso sembra un po' cinico, si tratta di qualcosa che fanno tutte le aziende...e non perchè sono l'istituzione del male. Le aziende, come dicevo, esistono per consentire alle persone che ci lavorano di guadagnare uno stipendio. Non sono istituti di beneficienza, non sono il circolo degli amici. Creano un prodotto spendendo i loro soldi e lo vendono sperando non solo di recuperare le spese, ma anche e soprattutto di ottenere un ricavo. Per fare questo, fanno tutto ciò che possono legalmente fare per spingere i clienti a spendere il maggior numero di soldi possibili. Così funziona l'economia. La questione della cura che si trova nei manuali, dipende invece molto dal gusto personale. Ognuno ha un proprio gusto e, dunque, descrive come "cura" e "qualità" ciò che più lo fa sentir bene, ciò che più gli restituisce quello che si aspetta di trovare. Per questo ci sono persone diverse che descrivono come "prodotto di qualità" cose create da aziende diverse. Tu trovi di estrema qualità ciò che fa la Paizo. Altri trovano di estrema qualità ciò che fa la WotC. Altri ancora trovano di qualità i prodotti fatti da entrambe le aziende. Non bisogna mai presumere che la propria opinione di "cura" e "qualità" coincida con quella di tutti gli altri. Gli stessi motivi per cui tu trovi che la Paizo sia la migliore azienda del mondo, per un'altra persona potrebbero apparire i motivi per cui invece la Paizo fa prodotti di bassa qualità. Ecco perchè, come dicevo ancora nel mio post precedente, conviene stare attenti ai giudizi preventivi e capire le sfumature delle cose prima di giudicare. Cercare di individuare ad ogni costo l'azienda santa da contrapporre all'azienda diabolica può far felice le tifoserie di Haters e Fanboy, ma non contribuisce in alcun modo a rendere più chiaro quello che succede. A mio avviso dovrebbe interessare poco il cercare di incensare o condannare un'azienda ad ogni costo, e più concentrarsi sul capire cosa succede e sull'ottenere il prodotto che si vuole ottenere. Una azienda ti fornisce un prodotto che non ti piace? Non comprare più da quell'azienda. Creare un topic per dimostrare ad ogni costo che quell'azienda è il Male, non servirà a molto.
  19. Beh, ma io non ho scritto quanto ho scritto per offendere, figurarsi per offendere una persona in particolare quale sei tu (di cui non potevo nemmeno sapere che tu avessi un'azienda, quindi non puoi dirmi che ho scritto un attacco diretto a te). Se ti sei sentito offeso me ne dispiace e ti chiedo scusa. Ma non era l'intenzione del mio post. Il mio discorso voleva mettere in evidenza che le aziende nascono per guadagnare. E non c'è niente di male in questo. Perchè è il loro scopo. Una azienda, come ho scritto, non è un istituto di beneficienza e nasce per consentire a chi lavora di ricevere uno stipendio. O mi vorresti dire che non è vero? Non c'è niente di offensivo in questo (e non vuole sicuramente esserlo), in quanto si tratta del senso per cui una azienda viene aperta. Stupirsi che una azienda fa cose per guadagnare, è come stupirsi che la gravità attira le cose vesso il basso o che il fuoco brucia. Inoltre, ho scritto quello che ho scritto per sfatare il mito secondo il quale ci sono aziende di Gdr che lucrano e altre no, come se alcune fossero delle sante da glorificare e altre strumenti del diavolo da condannare. Tutte le case editrici di Gdr fanno quello che fanno per portarsi a casa lo stipendio e cercare di trovare ad ogni costo le aziende da santificare/condannare non aiuta ad affrontare una analisi su ciò che quelle aziende fanno. Le aziende non vanno ne glorigicate, ne condannate ad ogni costo. Soprattutto perchè i giudizi preventivi, fatti senza conoscere cosa si trova dietro a una decisione, portano solo a errori di comprensione. Prima bisogna capire, poi si può giudicare. Altrimenti si rischia solo di far aumentare la schiera di Haters e Fanboy già in circolazione. Quello che ti abbiamo scritto fin ora è per informarti sul fatto che le decisioni della WotC in merito all'argomento del topic hanno un senso ben preciso. Un senso che il creatore del topic e te sembravate non essere riusciti a cogliere.
  20. Innanzitutto bisogna fare attenzione su due questioni: Non è la scansione in sè ad essere legale, ma solo l'atto di rilasciare su DMGuild le scansioni. Una qualunque scansione rilasciata su un sistema di trasferimento dati diverso da DMGuild è atto di pirateria, dunque illegale. L'unica scansione autorizzata dalla WotC è quella del materiale Classico, ovvero materiale precedente a D&D 5e. Scansire manuali della 5a Edizione è e rimane un atto di pirateria, dunque illegale. Qualunque azienda lucra: è nella natura dell'essere azienda. Le aziende non sono istituti di beneficienza, ma esistono per far portare uno stipendio a casa a delle persone. Anche la Paizo lucra...basta solo considerare che ha fatto una vagonata di soldi per anni approfittando di un regolamento al 90% creato da altri. E non è che la Paizo non abbia lucrato e non stia lucrando su regole che creavano/creano Power Creep (Pathfinder si basa ugualmente sulla System Mastery, che ha ereditato dalla 3.x, anche se ha rattoppato alcuni buchi). Per il quieto vivere di tutti, dunque, in modo da non istigare Haters e Fanboy di turno, è meglio se tutti accettano questa regola base del mercato. Tutte le aziende lucrano, tutte fanno ciò che serve per guadagnare e non c'è l'azienda più santa delle altre. Detto questo, è stato già fatto notare che D&D non si limita alle edizioni dalla 3.x in poi, le uniche edizioni che hanno avuto a disposizione versioni in PDF. E non per una qualche malvagità della WotC, ma perchè prima i PDF non erano usati nel mercato editoriale da nessuno. Prima i PDF non esistevano. La digitalizzazione dell'editoria è qualcosa di molto recente. E' stato anche fatto notare come D&D abbia avuto una storia editoriale complessa e molto lunga. I manuali persi non sono in genere quelli digitalizzati, ma sono quelli che hanno avuto sempre e solo una versione cartacea. Qui non si sta parlando di aver perso dei file....ma di non avere più a disposizione manuali di carta stampati 30 o addirittura 40 anni fa. IL che è una cosa più che normale, soprattutto considerando la storia complicata di D&D.
  21. Attenzione, però, che D&D in realtà è pensato per storie e ambientazioni di vario tipo. Lo stile epico è, in genere, il filo conduttore di tutte le ambientazioni ufficiali, ma per il resto il tono varia ed è sempre variato molto. Di certo un Dark Sun, ad esempio, o un Ravenloft, non possono esattamente essere presi come modelli di storie necessariamente allegre e umoristiche. A mio avviso, credo che la posizione più corretta, in grado di mettere d'accordo un po' tutti, sia la seguente: si può dire che D&D è un gioco che può avere molti toni, ma che non è obbligato ad averne uno preciso. Non è obbligatoriamente serio. Non è obbligatoriamente umoristico. Può essere entrambi. Ed entrambi i toni, come hanno mostrato molti romanzi e film di successo, possono anche coesistere in un'unica storia in maniera vincente.
  22. Dipende molto dal tipo di Storia/Atmosfera/Stile di gioco utilizzato.... Ad esempio, in una campagna di D&D in pieno stile Epic Fantasy, incentrata semplicemente sulla storia di un gruppo di eroi che devono sconfiggere i cattivi e aiutare i buoni, il sesso e la sessualità in genere non compaiono mai. Il focus è, piuttosto, incentrato sull'Azione, sull'esplorare dungeon, sulle situazioni di avventura. Invece, in una Cronaca di Vampiri, il tema del sesso potrebbe tranquillamente venire fuori ed essere trattato anche in maniera esplicita. Non è una questione di tipo di gioco, ovviamente......con i miei amici basta decidere la giusta storia e il giusto stile di gioco, e una campagna matura può venir fuori anche giocando D&D o altri Gdr. Dipende, poi, come tu stesso hai fatto notare, dai giocatori con cui si gioca... Alcuni giocatori non si fanno problemi a entrare nel dettaglio, mentre altri si trovano più a loro agio semplicemente spiegando cosa il loro PG ha intenzione di fare, per poi saltare subito al momento dopo il fatto. Insomma, in parole povere, com'è abbastanza ovvio, dipendende molto dal gruppo e da ciò che questo vuole giocare. In genere, però, non mi è mai capitato di giocare in gruppi in cui il tema viene banalizzato (a meno che non si è giocato appositamente a mini-avventure di tipo goliardico non-sense). Piuttosto, o lo si è giocato seriamente o non lo si è giocato affatto.
  23. Bisogna, però, fare attenzione a non pensare che inserire dell'umorismo o dei PG "eroi improbabili" significhi creare una sorta di film parodico che tratta la storia come una sorta di film comico in cui nulla viene preso sul serio. Se ci si fa caso, infatti, Guardiani della Galassia è un film con una storia seria, presa sul serio e con momenti drammatici quando è necessario che siano drammatici. NOn è la versione parodica di un film di Fantascienza o di un film di supereoi, pensato per buttare tutto sul ridere. Quando il prodotture del film di D&D ha citato i guardiani della Galassia, secondo me, ha voluto semplicemente spiegare che stanno creando un film con momenti di umorismo e con personaggi non seriosi in una storia dai risvolti seri.
  24. Per immaginarsi un film umoristico su D&D, altrimenti, basta citare Bo e Minsc.....
×
×
  • Crea nuovo...