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SilentWolf

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  1. L'ultima volta, gli Arcani Rivelati hanno presentato le Razze provenienti dal mondo di Ravnica: i Loxodon, gli Ibridi Simic (Simic Hybrids), i Vedalken e i Viashino. Per quanto nativi di Ravnica, questi popoli possono potenzialmente essere usati in qualunque mondo di D&D. Ora è la vostra occasione per aiutare a plasmare la loro forma definitiva! Adesso che avete avuto la possibilità di leggere e di riflettere su queste regole, siamo pronti per conoscere la vostra opinione su di esse nel seguente Sondaggio. Il Sondaggio rimarrà aperto per circa tre settimane. Questo è Materiale da Playtest Il materiale degli Arcani Rivelati è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. arcani rivelati: razze di ravnica sondaggio sulle razze di ravnica Link all'articolo originale: http://dnd.wizards.com/articles/unearthed-arcana/survey-races-ravnica
  2. L'Arcani Rivelati di questo Agosto 2018 ci propone una serie di Razze appartenenti alla nuova ambientazione di Ravnica, originaria del gioco Magic: The Gathering. Un gruppo di Razze del mondo di Ravnica è arrivato negli Arcani Rivelati: i Loxodon, gli Ibridi Simic (Simic Hybrids), i Vedalken e i Viashino. Per quanto nativi di Ravnica, questi popoli possono potenzialmente essere usati in qualunque mondo di D&D. Sono destinati al manuale in arrivo Guildmaster's Guide to Ravnica, in uscita questo Novembre. Ora è la vostra occasione per aiutare a plasmare la loro forma definitiva! Più tardi questo mese, sul sito di D&D comparirà un sondaggio dedicato a queste opzioni. Per favore, provatele e fateci sapere nel sondaggio cosa ne pensate. Questo è Materiale da Playtest Il materiale di questo articolo è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: razze di ravnica Link all'articolo originale: http://dnd.wizards.com/articles/unearthed-arcana/races-ravnica Visualizza articolo completo
  3. SilentWolf

    Razze di Ravnica

    Un gruppo di Razze del mondo di Ravnica è arrivato negli Arcani Rivelati: i Loxodon, gli Ibridi Simic (Simic Hybrids), i Vedalken e i Viashino. Per quanto nativi di Ravnica, questi popoli possono potenzialmente essere usati in qualunque mondo di D&D. Sono destinati al manuale in arrivo Guildmaster's Guide to Ravnica, in uscita questo Novembre. Ora è la vostra occasione per aiutare a plasmare la loro forma definitiva! Più tardi questo mese, sul sito di D&D comparirà un sondaggio dedicato a queste opzioni. Per favore, provatele e fateci sapere nel sondaggio cosa ne pensate. Questo è Materiale da Playtest Il materiale di questo articolo è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: razze di ravnica Link all'articolo originale: http://dnd.wizards.com/articles/unearthed-arcana/races-ravnica
  4. La WotC ci chiede di dare il nostro parere sull'ultimo Arcani Rivelati. L'ultima volta, gli Arcani Rivelati hanno presentato le Razze del mondo di Eberron, con i Kalashar che si uniscono alle versioni riviste dei Cangianti (Changeling), Morfici (Shifter) e dei Forgiati (Warforged). Ora che avete avuto la possibilità di leggere e di riflettere su queste regole, siamo pronti per conoscere la vostra opinione su di esse nel seguente Sondaggio. Il Sondaggio rimarrà aperto per circa tre settimane. Questo è Materiale da Playtest Il materiale degli Arcani Rivelati è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: razze di eberron Sondaggio sulle razze di eberron Link all'articolo originale: http://dnd.wizards.com/articles/unearthed-arcana/survey-races-eberron Visualizza articolo completo
  5. L'ultima volta, gli Arcani Rivelati hanno presentato le Razze del mondo di Eberron, con i Kalashar che si uniscono alle versioni riviste dei Cangianti (Changeling), Morfici (Shifter) e dei Forgiati (Warforged). Ora che avete avuto la possibilità di leggere e di riflettere su queste regole, siamo pronti per conoscere la vostra opinione su di esse nel seguente Sondaggio. Il Sondaggio rimarrà aperto per circa tre settimane. Questo è Materiale da Playtest Il materiale degli Arcani Rivelati è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: razze di eberron Sondaggio sulle razze di eberron Link all'articolo originale: http://dnd.wizards.com/articles/unearthed-arcana/survey-races-eberron
  6. @Karamon Non è che la gente ti da contro, ma semplicemente è che il tuo topic è un po' "strano" e, quindi, la gente non riesce a capire esattamente se sei uno dei tanti che apre topic Spam o se sei serio in quello che dici. E di topic Spam capita molto spesso di vederne aperti, quindi la gente tende a non fidarsi più al volo se nota topic strani. Per questo, invece di essere vago con le informazioni e dare per scontato che la gente sappia ciò di cui stai parlando, spiegati bene e dai tutte le informazioni utili a capire l'argomento di cui vuoi parlare 😉 Qui non conosciamo nessun giocatore soprannominato Miracle. Non ne abbiamo mai sentito parlare. Non sappiamo se sia un giocatore di ruolo o no (lo abbiamo dedotto solo poi, per il fatto che alla fine lo hai detto). Non abbiamo mai sentito descrivere un giocatore come "il giocatore migliore di tutti i tempi", considerando che il Gdr non è un gioco in cui si fanno classifiche sui giocatori o in cui si parla di loro in questo modo. Non conoscendo questa persona, non capiamo perchè dovremmo essere così emozionati all'idea di vederla giocare. Non sappiamo se sia una persona italiana o straniera. Non sappiamo nulla di dove giochi o a cosa giochi. E così via. Eppure qua da noi ci sono persone che giocano di ruolo dalle origini di D&D. Per evitare difficoltà nella discussione, semplicemente non fare il misterioso, dai per scontato che la gente non sappia di cosa parli e spiega. 😉 Altrimenti è normale che la gente pensi che tu stia solo trollando e scrivendo spam.
  7. La Panini Comics ha annunciato su Facebook di aver ricevuto l'incarico, in collaborazione con la Asmodee Italia, di tradurre e distribuire in iItalia i fumetti di D&D, realizzati dalla Wizards of the Coast in collegamento con D&D 5e. Il primo volumo sarà disponibile in tutte le fumetterie a partire da Novembre e in anteprima assoluta al Lucca Comics and Games 2018. Ecco qui di seguito l'annuncio ufficiale: Appassionati, giocatori di ruolo e fan di #DungeonsAndDragons gioite, perché quest'autunno per le strade di Baldur's Gate risuoneranno ancora una volta le grida della battaglia grazie alla nuova serie di spettacolari volumi targati Panini Comics! Il primo libro, con una cover esclusiva di David Lopez, sarà in tutte le fumetterie a novembre e in anteprima assoluta a Lucca Comics & Games 2018! Con l'aiuto di Asmodee Italia abbiamo deciso di prepararci all'evento come fanno i veri eroi! Fonte: https://www.facebook.com/pg/PaniniComics/posts/?ref=page_internal
  8. I fumetti di D&D arrivano in italiano grazie alla Panini Comics! La Panini Comics ha annunciato su Facebook di aver ricevuto l'incarico, in collaborazione con la Asmodee Italia, di tradurre e distribuire in iItalia i fumetti di D&D, realizzati dalla Wizards of the Coast in collegamento con D&D 5e. Il primo volumo sarà disponibile in tutte le fumetterie a partire da Novembre e in anteprima assoluta al Lucca Comics and Games 2018. Ecco qui di seguito l'annuncio ufficiale: Appassionati, giocatori di ruolo e fan di #DungeonsAndDragons gioite, perché quest'autunno per le strade di Baldur's Gate risuoneranno ancora una volta le grida della battaglia grazie alla nuova serie di spettacolari volumi targati Panini Comics! Il primo libro, con una cover esclusiva di David Lopez, sarà in tutte le fumetterie a novembre e in anteprima assoluta a Lucca Comics & Games 2018! Con l'aiuto di Asmodee Italia abbiamo deciso di prepararci all'evento come fanno i veri eroi! Fonte: https://www.facebook.com/pg/PaniniComics/posts/?ref=page_internal Visualizza articolo completo
  9. Al momento, però, esiste solo per l'edizione in inglese. Non si sa se verrà realizzato l'equivalente in lingua italiana.
  10. A partire da oggi è disponibile la prima avventura ufficiale in italiano per D&D 5e. A partire da oggi, 31 Luglio 2018, è finalmente disponibile la prima avventura ufficiale per D&D 5e in lingua italiana, ovvero Il Tesoro della Regina dei Draghi. Sul sito ufficiale della Asmodee Italia non è disponibile il prezzo di copertina, ma l'avventura dovrebbe essere acquistabile al costo di 29,99 euro. Il Tesoro della Regina del Draghi è un'avventura per personaggi di livello 1-7. Ecco qui di seguito la descrizione del manuale pubblicata sul sito della Asmodee: Dungeons & Dragons: Il Tesoro della Regina dei Draghi In una temeraria mossa per conquistare il potere, il Culto del Drago, affiancato dai draghi suoi alleati e dai Maghi Rossi di Thay, cerca di liberare Tiamat dalla sua prigione nei Nove Inferi per scatenare la sua potenza nei Forgotten Realms. Le forze del culto flagellano ogni paese, distruggendo chiunque si opponga alla loro avanzata nel tentativo di radunare un mastodontico tesoro per la loro temibile regina. La minaccia è talmente grave che perfino le fazioni più inconciliabili, come gli Arpisti e gli Zhentarim, sono disposte a unire le forze per contrastare il culto. Non c’è mai stato un bisogno così disperato di nuovi eroi. Link al sito ufficiale: http://www.asmodee.it/giochi_DeD5_reginadraghi.php Visualizza articolo completo
  11. A partire da oggi, 31 Luglio 2018, è finalmente disponibile la prima avventura ufficiale per D&D 5e in lingua italiana, ovvero Il Tesoro della Regina dei Draghi. Sul sito ufficiale della Asmodee Italia non è disponibile il prezzo di copertina, ma l'avventura dovrebbe essere acquistabile al costo di 29,99 euro. Il Tesoro della Regina del Draghi è un'avventura per personaggi di livello 1-7. Ecco qui di seguito la descrizione del manuale pubblicata sul sito della Asmodee: Dungeons & Dragons: Il Tesoro della Regina dei Draghi In una temeraria mossa per conquistare il potere, il Culto del Drago, affiancato dai draghi suoi alleati e dai Maghi Rossi di Thay, cerca di liberare Tiamat dalla sua prigione nei Nove Inferi per scatenare la sua potenza nei Forgotten Realms. Le forze del culto flagellano ogni paese, distruggendo chiunque si opponga alla loro avanzata nel tentativo di radunare un mastodontico tesoro per la loro temibile regina. La minaccia è talmente grave che perfino le fazioni più inconciliabili, come gli Arpisti e gli Zhentarim, sono disposte a unire le forze per contrastare il culto. Non c’è mai stato un bisogno così disperato di nuovi eroi. Link al sito ufficiale: http://www.asmodee.it/giochi_DeD5_reginadraghi.php
  12. No, purtroppo no, anche perché poi sarebbe una cosa illegale (non è possibile tradurre nulla senza l'autorizzazione dell'azienda proprietaria del documento). Mi spiace. In ogni caso, se vuoi nel seguente topic altri utenti stavano proprio discutendo della conversione delle regole da 3.5 a 5e (magari può tornarti utile o puoi usare quel topic per fare qualche altra domanda più specifica):
  13. D&D è della Wizards of the Coast, sì, ma la Asmodee Italia ha ricevuto dalla Gale Force 9 (che gestisce il tutto a nome e sotto il controllo della Wizards of the Coast) l'incarico di tradurre D&D 5e in italiano. 😉 Riguardo alla conversione no, non mi sembra esista materiale in italiano. Esiste un documento in inglese rilasciato dalla WotC in versione PDF (lo trovi qui), ma non mi sembra ci sia una versione italiana.
  14. @Icaro110 Visto che stai giocando a D&D 5e e sei interessato a rimanere su quel regolamento, innanzitutto ti posso consigliare di prendere in considerazione Esper Genesis, che è al momento la migliore conversione Fantascientifica di D&D 5e disponibile sul mercato. Purtroppo è disponibile solo in inglese ma, se la lingua non è un problema, dovrebbe risolvere in gran parte i tuoi problemi. Qui di seguito puoi trovare il link per acquistare l'equivalente del Manuale del Giocatore, ovvero l'Esper Genesis 5e Sci Fi - Core Manual (tra questa estate e il dicembre 2018 dovranno uscire l'equivalente del Manuale dei Mostri e della Guida del DM, ma puoi già giocare usando il Core Manual, soprattutto considerando che Esper Genesis è totalmente compatibile con D&D 5e e, dunque, puoi usare anche i manuali di D&D già in tuo possesso): http://www.drivethrurpg.com/product/240798/Esper-Genesis-5E-Scifi---Core-Manual Se non vuoi subito acquistare il manuale a scatola chiusa, puoi scaricare gratuitamente l'Esper Genesis Basic Rules e l'Esper Genesis Game Master's Basic Rules, i cui link ti metto qui di seguito, nei quali puoi trovare una versione ridotta, basilare, ma del tutto gratuita di Esper Genesis (le Basic Rules bastano per poter giocare senza problemi, anche se non ti forniscono tutte le Razze, tutte le Classi, tutto l'equipaggiamento, tutti i Background e tutti i poteri Esper presenti nel Core Manual a pagamento): http://www.drivethrurpg.com/product/220027/Esper-Genesis-Basic-Rules http://www.drivethrurpg.com/product/240808/ Se, invece, vuoi provare a fare un reskin (detto anche reflavoring) delle regole di D&D per conto tuo, qualche anno fa avevo scritto un articolo che fornisce qualche spunto e qualche consiglio. Naturalmente non sostituisce il lavoro che dovrai fare tu per reskinnare le varie regole di D&D. Ricorda, però, che la cosa positiva del reskin è che - nella maggioranza dei casi - non avrai bisogno di modificare le meccaniche, ma dovrai solo trovare un modo diverso per interpretare quelle già esistenti. Ad esempio, uno Slot di ciò che alle origini era un incantesimo può essere interpretato come la quantità di memoria in un Hard Disk installato nel cervello, nel quale sono salvati i programmi che comandano a delle nano-macchine quali effetti chimici, fisici, biologici o meccanici creare; in alternativa, quegli stessi Slot potrebbero rappresentare una certa quantità di materiale necessario per creare un certo oggetto tecnologico (ad esempio, una "Palla di Fuoco" potrebbe essere creata usando uno Slot costituito da un contenitore + una sostanza combustibile + una miccia, in modo da ottenere un oggetto da accendere e lanciare). Ecco qui di seguito il link al mio vecchio articolo (mi spiace se il testo è un po' sfasato, ma un aggiornamento del sito ha scombussolato un po' il tutto):
  15. @Riccardo Radaelli Ti ha risposto correttamente @Monolente. 😉 Insomma, il TS va tirato ugualmente. I PF temporanei vanno semplicemente eliminati prima dei PF normali.
  16. @marcoilberto Mi viene da fare un precisazione che, secondo me, ti aiuterà a capire in generale meglio la 5e, a prescindere dall'argomento del topic. Ti stai facendo influenzare dalla logica di D&D 3.x, dove per compiere azioni come scassinare o cercare avevi per forza bisogno di possedere una abilità o una capacità di Classe. In D&D 5e non è più così. Di base, nella 5e tutti i PG possono provare a compiere qualunque azione eseguendo delle pure prove di Caratteristica. La differenza tra i PG addestrati e quelli non addestrati nella 5e è semplicemente il fatto che i primi possono aggiungere una qualche competenza alla prova (ad esempio una Abilità, uno Strumento, un'arma o un Tiro Salvezza): i PG specialisti semplicemente avranno più probabilità di superare le CD alte. Non è più, però, richiesto di possedere una Competenza o Capacità per provare a fare una azione. Quindi, nella 5e chiunque può provare a scassinare una serratura eseguendo una prova di Destrezza, e chiunque può provare a cercare eseguendo una prova di Saggezza (se cerca usando solo i propri sensi) o una prova di Intelligenza (se cerca controllando in maniera razionale le tracce e gli indizi presenti sul luogo). Possedere una Competenza, come già detto, aumenta solamente la propria probabilità di successo in quel tipo di azione, rendendo ad esempio capaci di scassinare le serrature più difficili o di cercare le cose più nascoste. E così, se uno desidera diventare davvero abile nello scassinare le serrature, gli basterà ottenere la Competenza negli Attrezzi da Scasso e aggiungere la competenza alla relativa prova di Destrezza (in D&D 5e tutte le prove sono prove di Caratteristica a cui, al limite, si somma una Competenza). Se, invece, uno desidera diventare espertissimo nel cercare, gli basterà ottenere la Competenza in Percezione e sommare quest'ultima alle prove di Saggezza, oppure ottenere la Competenza in Investigare e sommare quest'ultima alle prove di Intelligenza. Dunque, vuoi che il tuo PG faccia una cosa? Ti basta eseguire la prova di Caratteristica corrispondente. Non ti servirà altro. Vuoi, però, che riesca anche nelle sfide/situazioni più difficili? Fagli ottenere la Competenza relativa per aggiungere il Bonus di Competenza alla prova di Caratteristica richiesta.
  17. @Riccardo Radaelli Sì, vale anche per i PF temporanei. Le Resistenze riguardano il tipo di danni subiti, a prescindere di che tipologia siano i PF del PG. Il PG ha resistenza al fuoco? Perchè la Resistenza si applichi conta solo se il danno subito è di tipo Fuoco o no. Il resto non conta. A prescindere che il PG abbia o no PG temporanei, con Resistenza al Fuoco riduce della metà tutti i danni di tipo Fuoco ricevuti.
  18. Non credo che il CEO della Hasbro si riferisse al consentire ai giocatori di giocare online. Credo si riferisse, invece, al creare/organizzare un qualche tipo di prodotto/evento progettato attorno all'idea di giocatori che competono tra loro.
  19. Ok, ammetto che questa me l'ero dimenticata. Allora in questo caso hai ragione. Pure io ritengo - a parte rari casi - che simili cose non dovrebbero intaccare direttamente le meccaniche (ad esempio, sono stra-contento del fatto che in D&D 5e abbiano tolto il peso meccanico degli Allineamenti). Una regola come gli Anatemi dovrebbe servire solo ad aiutare il giocatore a definire il rapporto con la propria divinità, ovvero con quello che a tutti gli effetti dovrebbe essere una sorta di PNG. Gestiti in questo modo, infatti, ovvero a livello puramente narrativo, secondo me divieti e punizioni non solo sono interessanti, ma sono anche necessari.
  20. Non conoscevo bene le due definizioni. Grazie per la spiegazione. 🙂 Ora capisco meglio quello che intendete (ciò che conta è il comportamento che la meccanica istiga nel giocatore), anche se personalmente continuo a ritenere positiva la presenza di meccaniche che puniscono narrativamente (in quanto aiutano a farsi un'idea più concreta del mondo immaginario, con i suoi pregi e difetti). E' possibile che nel mio ragionamento io sia maggiormente influenzato dalla mia passione per la scrittura narrativa (in particolare le tecniche per rendere un mondo immaginario più vivo, credibile e coinvolgente). Decisamente non le uso per prendere per i fondelli. Al contrario. Semplicemente, in anni di discussioni sui forum (soprattutto su altri forum, con utenti più flemmatici e difficili) ho imparato che lo scritto puro viene frainteso la maggior parte delle volte e che, quindi, usare le emoticon per segnalare il tono e lo stato d'animo con cui si "dice" una cosa è fondamentale. L'occhiolino lo uso quando espongo un'idea contraria all'opinione di un altro utente o quando metto in evidenza quello che ritengo essere un suo errore, ma lo sto facendo con buone intenzioni. Insomma, l'occhiolino servirebbe (almeno in teoria) a far capire "nonostante stia dicendo che non hai ragione o che hai sbagliato, non significa che ti stia insultando, provocando o trattando da scemo". Più in generale, a prescindere dalle singole argomentazioni che vado a criticare di un altro utente, l'occhiolino ha lo scopo di sdrammatizzare la discussione, far capire che è una discussione amichevole.
  21. Il CEO della Hasbro ha rilasciato una intervista sul canale americano CNBC, dove ha fatto alcune curiose dichiarazioni su D&D. Un paio di giorni fa il CEO della Hasbro, Brian Goldner, ha rilasciato una intervista sul canale americano CNBC (qui potete trovare il video e la trascrizione dell'intervista) in cui ha parlato dello stato della sua azienda, toccando in particolare i temi di D&D e di Magic. Per chi non lo sapesse, la Hasbro è proprietaria della Wizards of the Coast, a sua volta proprietaria di questi due famosi giochi. Oltre a ricordare il fatto che per D&D questo è stato un anno grandioso (come già ci aveva fatto sapere la WotC il maggio scorso) e a citare il fatto che Magic e D&D si incontreranno per la prima volta in un supplemento in arrivo a Novembre (ovvero Guildmasters' Guide to Ravnica), il CEO della Hasbro ha fatto alcune dichiarazioni collegando D&D ai giochi digitali e, cosa forse un po' più curiosa, agli e-sport e al gioco competitivo. Brian Goldner ha, infatti, affermato in particolare: "Stiamo anche creando una serie di giochi digitali attorno a Dungeons & Dragons e a Magic: the Gathering. Il nostro prodotto Magic Arena è in corso in una closed beta (un test fatto con un gruppo ristretto di persone, NdTraduttore), abbiamo avuto un milione di persone iscritte e siamo emozionati all'idea di lanciarlo più avanti quest'anno. In questo modo sarete in grado di giocare a Magic : the Gathering e a Dungeons & Dragons su un dispositivo mobile oppure online, così come faccia a faccia dal vivo". "Bene, una volta che hai creato questo gioco mobile, abbiamo anche notato che già solo con il gioco analogico la gente ci guarda sui (programmi, NdTraduttore) e-sport: abbiamo circa 1 milione di spettatori al mese che guardano una partita di Magic: the Gathering e persone che guardano Dungeons & Dragons su Twitch. E così pensiamo che con il tempo creeremo quella che sarà più una proprietà e-sport; è un gioco davvero immersivo, ed è globale e maturo per le competizioni e-sport". Cosa tutto questo significhi esattamente, non è chiaro. Sembra che i dirigenti della Hasbro abbiano intenzione di creare alcuni prodotti digitali, forse dei videogiochi, riguardanti Magic: the Gathering, ma anche D&D. L'idea di videogiochi competitivi costruiti attorno al marchio di D&D non è cosa poi così strana (basta anche solo considerare i videogiochi di ruolo online). Ciò che lascia un po' più confusi è l'associazione tra D&D e gli e-sport, soprattutto considerando il riferimento di Goldner alle partite che sempre più persone seguono sul canale Twitch ufficiale di D&D. Viene da pensare, quindi, che forse il riferimento di Goldner possa riguardare anche l'organizzazione di partite di D&D competitive che gli spettatori possono seguire online: anche se la cosa può suonare un po' strana, soprattutto pensando alla 5a edizione di D&D (meno competitiva di altre edizioni), c'è da dire che nel passato di D&D sono stati organizzati molte volte eventi di gioco competitivo (come ad esempio il D&D Open Championship organizzato dal 1977 al 2013). Come sempre, per capire cosa tutto questo vorrà dire non ci rimane che aspettare e vedere quello che succederà. Fonti: https://www.cnbc.com/2018/07/23/hasbro-ceo-dungeons--dragons-is-having-its-best-year-ever.html http://www.enworld.org/forum/content.php?5449-D-D-s-Best-Year-Ever-But-Hasbro-s-Goal-Is-For-D-D-e-Sports Visualizza articolo completo
  22. Un paio di giorni fa il CEO della Hasbro, Brian Goldner, ha rilasciato una intervista sul canale americano CNBC (qui potete trovare il video e la trascrizione dell'intervista) in cui ha parlato dello stato della sua azienda, toccando in particolare i temi di D&D e di Magic. Per chi non lo sapesse, la Hasbro è proprietaria della Wizards of the Coast, a sua volta proprietaria di questi due famosi giochi. Oltre a ricordare il fatto che per D&D questo è stato un anno grandioso (come già ci aveva fatto sapere la WotC il maggio scorso) e a citare il fatto che Magic e D&D si incontreranno per la prima volta in un supplemento in arrivo a Novembre (ovvero Guildmasters' Guide to Ravnica), il CEO della Hasbro ha fatto alcune dichiarazioni collegando D&D ai giochi digitali e, cosa forse un po' più curiosa, agli e-sport e al gioco competitivo. Brian Goldner ha, infatti, affermato in particolare: "Stiamo anche creando una serie di giochi digitali attorno a Dungeons & Dragons e a Magic: the Gathering. Il nostro prodotto Magic Arena è in corso in una closed beta (un test fatto con un gruppo ristretto di persone, NdTraduttore), abbiamo avuto un milione di persone iscritte e siamo emozionati all'idea di lanciarlo più avanti quest'anno. In questo modo sarete in grado di giocare a Magic : the Gathering e a Dungeons & Dragons su un dispositivo mobile oppure online, così come faccia a faccia dal vivo". "Bene, una volta che hai creato questo gioco mobile, abbiamo anche notato che già solo con il gioco analogico la gente ci guarda sui (programmi, NdTraduttore) e-sport: abbiamo circa 1 milione di spettatori al mese che guardano una partita di Magic: the Gathering e persone che guardano Dungeons & Dragons su Twitch. E così pensiamo che con il tempo creeremo quella che sarà più una proprietà e-sport; è un gioco davvero immersivo, ed è globale e maturo per le competizioni e-sport". Cosa tutto questo significhi esattamente, non è chiaro. Sembra che i dirigenti della Hasbro abbiano intenzione di creare alcuni prodotti digitali, forse dei videogiochi, riguardanti Magic: the Gathering, ma anche D&D. L'idea di videogiochi competitivi costruiti attorno al marchio di D&D non è cosa poi così strana (basta anche solo considerare i videogiochi di ruolo online). Ciò che lascia un po' più confusi è l'associazione tra D&D e gli e-sport, soprattutto considerando il riferimento di Goldner alle partite che sempre più persone seguono sul canale Twitch ufficiale di D&D. Viene da pensare, quindi, che forse il riferimento di Goldner possa riguardare anche l'organizzazione di partite di D&D competitive che gli spettatori possono seguire online: anche se la cosa può suonare un po' strana, soprattutto pensando alla 5a edizione di D&D (meno competitiva di altre edizioni), c'è da dire che nel passato di D&D sono stati organizzati molte volte eventi di gioco competitivo (come ad esempio il D&D Open Championship organizzato dal 1977 al 2013). Come sempre, per capire cosa tutto questo vorrà dire non ci rimane che aspettare e vedere quello che succederà. Fonti: https://www.cnbc.com/2018/07/23/hasbro-ceo-dungeons--dragons-is-having-its-best-year-ever.html http://www.enworld.org/forum/content.php?5449-D-D-s-Best-Year-Ever-But-Hasbro-s-Goal-Is-For-D-D-e-Sports
  23. Attenzione, però, che non è vero che ciò che appartiene alle classi è per forza "regola fra personaggi". 😉 Regole come quelle delle Classi sono, piuttosto, "regole dei personaggi". Tra queste ultime ci sono in gran parte regole per gestire il rapporto fra PG, questo è vero, ma vi si trovano anche regole che stabiliscono il rapporto tra i PG e l'ambientazione. Gli Anatemi appartengono a quest'ultima categoria, in base a quello che sappiamo per adesso. Faccio un esempio usando un gioco diverso. Gli Anatemi sono come le Feature dei Background di D&D 5e. I Background di D&D 5e sono strutture meccaniche pensate per i PG e descrivono capacità dei PG, non diversamente da Razze e Classi. Le Feature dei Backround, però, non descrivono meccaniche vere e proprie e, soprattutto non riguardano la relazione tra i PG. Al contrario, il loro scopo è fornire ai PG un modo per interagire con l'ambientazione di gioco a livello narrativo. Per quello che si sa al momento, gli Anatemi di PF 2 - così come i Dettami delle divinità - hanno la stessa funzione: sono uno strumento creato per fornire al PG un mezzo con cui interagire con l'ambientazione a livello narrativo. In ogni caso, non c'è reale differenza tra regole dei PG e regole dell'ambientazione, se il loro scopo è quello di definire la relazione tra i due a livello narrativo. Detto questo, è giustissimo se The Stroy preferisce regole proattive a quelle reattive. I gusti sono gusti e non si discutono. 😉 Semplicemente, a prescindere dal gusto di ognuno, mi premeva far notare che la questione di premi e punizioni non vale quando riguarda l'aspetto narrativo (la fluffa) del gioco. Qui non si sta parlando di una meccanica che fornisce -1 al PG tutte le volte che si comporta in un certo modo. Qui si sta parlando di una meccanica che fornisce al giocatore una informazione narrativa che lo aiuta a definire il rapporto fra il suo PG e l'ambientazione. 😉 Sono due cose completamente diverse tra loro. 🙂 E i rapporti fra il PG e l'ambientazione vengono definiti sia dai vantaggi/premi, sia dalle conseguenze negative. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, anche le conseguenze negative forniscono spunti narrativi interessanti che contribuiscono ad arricchire il gioco e a stimolare attivamente il giocatore.
  24. Da quello che si legge nei blog, gli Anatemi non hanno di per loro conseguenze meccaniche. Cito dall'articolo Domini Eminenti: "Queste informazioni vi danno una buona idea sul come giocare un PG Shelynita di qualsiasi classe. Ad esempio un guerriero fedele a Shelyn potrebbe pensare di brandire l’arma preferita della sua dea, mentre anche dei suoi devoti laici potrebbero provare un terribile senso di colpa nel commettere atti che per lei costituiscono degli anatemi, anche se non vanno incontro a conseguenze meccaniche nel farlo." e dall'articolo Anteprima del Chierico: "La divinità di un chierico gli impone anche alcune restrizioni, collettivamente dette Anatema, che rappresentano atti che vanno contro il volere e gli insegnamenti di tale divinità oppure che violano le loro restrizioni di allineamento. Anche se forniamo alcuni esempi di atti anatemici per le varie divinità - come per esempio sarebbe anatema per un chierico di Sarenrae, dea dell'onestà, lanciare un incantesimo che la aiuterebbe a mentire meglio - vogliamo lasciare sufficiente libertà perché i DM e giocatori possano avere l'ultima parola su come questo aspetto funziona nelle loro partite. Molte altre classi che seguono restrizioni similari hanno i propri anatemi." Violare un Anatema produce una conseguenza narrativa non diversa da quanto accade quando si compiono azioni come rubare un oggetto a una persona, commettere un assassinio, violare una legge di una città, violare un tabù di una società tribale, disturbare una tomba protetta da uno spettro, ecc. Se il PG commette l'atto, il DM presenta una risposta coerente con la situazione e con le caratteristiche dell'ambientazione. Nel caso di un anatema la parte dell'ambientazione che produce conseguenze è la divinità, con la sua natura, la sua personalità, i suoi obbiettivi e, dunque, con la sua decisione di come intervenire all'affronto/disubbidienza del PG.
  25. Sì, ma qui stiamo parlando di fluffa, non di meccaniche di gioco. 😉 La questione qui non è paragonabile al creare meccaniche che rappresentino in modo realistico e dettagliato gli effetti di un'influenza. Ha, piuttosto, a che fare con il rendere credibile e coinvolgente un mondo immaginario (per definizione inesistente, a meno che non gli inseriamo dettagli che ci aiutino a percepirlo come riconoscibile, concreto...il che significa che deve essere credibile sia nel bene, che nel male; ovvero sia nei premi, che nelle punizioni). Mi vorresti dire, dunque, che, per non rischiare di far sentire i tuoi giocatori in qualche modo puniti, le città delle tue ambientazioni non hanno leggi? Non hanno carceri? Non hanno malattie? Non hanno il maltempo? Non hanno il rischio che gli oggetti si rompono se cadono? Non hanno ladri che potrebbero rubare l'equipaggiamento? In esse i PG non rischiano di morire? Gli anatemi hanno la medesima funzione di tutti questi esempi, The Stroy. 😉 Sono conseguenze narrative (non meccaniche) credibili, che aiutano a percepire la concretezza della finzione. Va bene l'idea di non esagerare con il simulazionismo meccanico, ma ritengo sia anche importante non lasciarsi trasportare dalla paura di quest'ultimo fino all'eccesso opposto: quello di negare la simulazione per partito preso, a prescindere per cosa sia usata. Non è che la simulazione della realtà è un male in ogni cosa. La simulazione della realtà è fondamentale a livello narrativo. Anzi, uno dei motivi per cui in giochi come D&D/PF non c'è mai stato vero coinvolgimento in certe cose è proprio perchè a livello narrativo non ci si è mai posti il problema di mostrare le conseguenze di certe cose. Ecco perchè in D&D e PF le divinità sono sempre state solo un nome a caso sulla scheda, senza alcun valore. In realtà non è assolutamente vero. "Se compi un'azione a favore della natura, ottieni un premio" non mostra alcun limite, ma garantisce solo delle opportunità. Ti permette di notare che aiutare la natura è vantaggioso, ma non ti permette di capire perchè danneggiare la natura è pericoloso. Creare una società basata solamente su leggi simili al tuo suggerimento produrrebbe solo delle persone che saranno disposte a seguire la legge quando gli serve, ma che ignoreranno la legge tranquillamente quando non hanno bisogno di alcun vantaggio. Peggio ancora, creeresti delle persone che non capiscono che violare la legge è sbagliato, perchè nessuno gli mostra le conseguenze di una simile azione. Otterresti una società amorale (se non addirittura immorale), totalmente utilitaristica, pronta a fare del bene solo quando ha bisogno di ottenere qualcosa, ma disposta a fare tutto ciò che vuole in qualunque altra situazione. Per capire che certe scelte sono sbagliate, pericolose, ingiuste, dannose, crudeli, ecc. c'è bisogno di capire che al compiere simili azioni ci sono delle conseguenze, per sè stessi o per altri.
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