Borgo

Zyn Non sono pienamente convinto che lasciarli andare sia la scelta migliore: rappresentano comunque una prova dell'impresa che abbiamo compiuto, e in ogni caso li abbiamo già salvati dalla furia degli abitanti dell'isola. Vedendo però che i miei compagni sono tutti d'accordo, non avanzo obiezioni. Credo che dovremmo parlare innanzitutto con padre Glandon: non possiamo portarci dietro Melisande, e dobbiamo fare rapporto visto che abbiamo incrociato il Culto del Drago. Inoltre devo informare i miei confratelli della statua, e francamente non credo che nessuno di noi voglia darla in custodia ai Pugni Neri: è un artefatto molto potente, e sebbene il capitano Burral sembri onesta, non sappiamo in che mani potrebbe finire.

Erenfel Teoria interessante, sebbene il capitano della nave sia anch'egli umano come gli sprovveduti caduti nel vostro incantesimo replico alla maga, conscio che quella conversazione un po' forzata potrebbe diventare il preludio di qualcosa di ben peggiore: meglio quindi cercare di portarla avanti il più possibile, e magari farsela amica, prima che decida di trasformarci tutti in maiali. Ignoro per il momento il mio compagno, vedendo come anche Circe non sembri essere interessata a parlare con lui Pur essendo un mortale, posso in effetti immaginare la noia portata dalla solitudine: ma se posso chiedere, non essendo poi così esperto nelle storie di miti e leggende, cosa vi costringe alla solitudine sulla vostra isola?

Erenfel Solo uno sciocco penserebbe di potersi paragonare a un semi dio, e nella sua follia ne pagherebbe le conseguenze replico composto, iniziando a sentirmi un poco più sicuro: almeno per il momento Circe non mi ha inflitto la stessa maledizione subita dal capitano, segno che forse esiste qualche possibilità di ripartire verso la nostra meta. Di tutti gli incontri avuti nel corso degli anni, almeno da quando ho iniziato l'impresa di ricostruire la bloodsword, sembra che questo sia di gran lunga il più pericoloso. E proprio perchè semplici mortali, per quale motivo avete deciso di condurci nel vostro regno, e in particolare nel vostro palazzo?

Zyn Aspetto che i popolani si allontanino, prima di mettermi a confabulare coi miei compagni, allontanandomi in attimo da Melisande e del traghettatore Credete sia saggio lasciare i lingotti in mano loro? È chiaro che non vogliono cambiare stile di vita, quindi non li toccheranno. Potrebbero però usarli per stringere un nuovo patto con Tiamat. E, tutto sommato, credo che la bambina avrà bisogno di qualche soldo: non possiamo abbandonarla al tempio senza nulla, e visto il modo disgustoso con cui l'hanno trattata penso che sia giusto che la ripaghino, seppur involontariamente. Attendo quindi le repliche dei miei compagni, ma mi viene in mente il sopravvissuto dell'ultimo attacco Ora che ci ripenso, non credete che dovremmo portare al tempio anche il pazzo? Almeno a Phlan verrà assistito, invece che lasciato morire nel lerciume

Zyn Ascolto quasi ammirato il lungo e tedioso discorso di Gilthead: nonostante gli isolani abbiano dimostrato più volte di essere refrattari a ogni cambiamento del loro modo di vivere, il mago continua imperterrito nella sua opera di miglioramento delle loro condizioni di vita. Alcune cose sono però immutabili come l'alternarsi delle stagioni o il ciclo della vita: in questi casi bisogna prenderne semplicemente atto, e con sollievo noto che anche l'elfo si arrende. Con mia somma sorpresa è Melisande a prendere la parola, chiedendo di venire con noi a Phlan Credo che la decisione spetti al villaggio replico, sentendo le parole dei miei compagni, rivolgendomi quindi a Ulburto e agli altri anziani Possiamo garantirle sicurezza, educazione e rifugio nel tempio di Phlan, il cui sacerdote è nostro amico. Ce ne assumeremo la responsabilità, se vorrete lasciarla andare: e se lo vorrà, potete stare certi che nessuno le impedirà di tornare

Erenfel Tiro un sospiro profondo, al sentire la donna presentarsi a noi come la famosa Circe delle leggende. In un gesto per me inconsueto, abbozzo un inchino in segno di riverenza Siamo onorati di incontrarvi, oh Circe. Il mio nome è Erenfel, quello del mio compagno Ollofin esclamo educatamente, ringraziando gli dei per aver ricevuto una degna istruzione. Cercando di mascherare la mia inquietudine, decido di tentare una replica per instaurare un dialogo: costruisco una frase nella mia testa, stando attento a restare cortese per non provocare le ire della maga, quindi con cautela inizio a parlare Siamo disposti ad ascoltare le vostre parole, se è vero che non è stato casuale attirare qui l'imbarcazione su cui ci trovavamo e lasciare che solo noi giungessimo illesi alla vostra dimora. Altrimenti, vorrei appellarmi alla vostra magnanimità per chiedervi di lasciarci proseguire verso nord: del resto, mi pare che Ulisse alla fine sia riuscito a tornare alla sua patria, stando ai racconti dei bardi.

@dalamar78@PietroD Visto che ha postato prima di me, e dopo hai postato subito te, chiedo: Ollofin ha seguito il consiglio di Erenfel di prendere le piante? E per quanto riguarda il capitano?

Zyn Beh, sembra che qui abbiamo finito osservo, una volta risalito sul ponte. Sistemati i dannati, resta solo da capire il funzionamento degli oggetti magici trovati e altre questioni come il bottino e i prigionieri A questo punto rimanderei tutto a domattina, ormai è quasi una giornata intera che siamo in piedi: tempo per decidere ne avremo comunque a sufficienza domani, anche lungo la strada verso Phlan.

Erenfel Sembra che quelle piante attenuino gli effetti dell'incantesimo mormoro, indicando un prato con fiori rossi e piante di aglio selvatico Vi consiglio di prenderne un po', per restare tranquilli: l'epicentro è in quelle rovine, e non so se l'incantesimo diventi più forte con l'avvicinarci alla sua origine Mi avvicino quindi al prato e inizio a prendere qualche fiore di entrambe le piante per me e, nel dubbio, anche per il mio silenzioso servitore. Do quindi una controllata veloce, sperando che ce ne siano abbastanza anche per marinai e pellegrini: sarebbe certamente lungo e tedioso mettersi a disincantare l'incantesimo di ognuno di loro, ma ci eviterebbe una spedizione nell'ignoto.

Erenfel Attirato com'ero dall'incantesimo che stava annebbiando marinai e pellegrini, servono le parole di Puldro per farmi notare il palazzo che svetta sulla collina: la vita in mare deve avergli donato una vista eccezionale Datemi un attimo, verifico se la fonte proviene effettivamente da lassù commento, iniziando a tessere un incantesimo ma in ogni caso credo dovremmo dare una controllata. Credo che sia meglio che lei, capitano, non ci segua: non vorrei finire per salvare un branco di inetti senza nessuno in grado di guidare quella nave, sopratutto verso la destinazione di interesse aggiungo, sottolineando come l'interesse per la salute di Puldro sia unicamente in funzione del nostro viaggio

Zyn Sotto coperta

Zyn Sotto coperta

Zyn Beccati! esclamo a gran voce, quando rilevo la presenza di auree magiche da sotto coperta C'è qualcosa di magico qua sotto, sicuramente la causa di queste abominevoli piogge innaturali: sbrigatevi con loro, io intanto mi avvio annuncio, ansioso di portare a termine il primo grosso incarico per l'Enclave di Smeraldo. Con forza stringo il mio bastone, pur continuando a concentrarmi sull'incantesimo della bacchetta, e muovo i primi passi verso il piano inferiore della nave. Con l'orecchio faccio comunque attenzione a percepire rumori insoliti, ma non sono troppo preoccupato di essere attaccato: i dannati dovrebbero aver fatto fuori tutto l'equipaggio, e l'imbarcazione non sembra eccessivamente grande @Ricky Vee

Erenfel Come immaginavo, siamo di fronte a un incantesimo di illusione commento seccato, una volta raggiunta la cima della scogliera Per ora sembrano tranquilli, ma dubito siano stati condotti qui per caso: cercate dei segni o delle tracce, qualcosa di inusuale aggiungo con il mio solito tono sbrigativo, mentre inizio a tracciare un semplice incantesimo nell'aria. Kratas mi resta praticamente appiccicato, pronto a difendermi nel caso le nostre azioni scatenino l'ira di qualcuno @dalamar78

Zyn Finito lo scontro con la morte del capitano, mi ci vogliono solo pochi istanti per riassumere la forma di mezz'elfo. Conoscendo le capacità curative dei miei compagni, non perdo tempo a offrire loro le mie cure e inizio a trafficare con la bacchetta Sembra che, nonostante tutto, il contratto fosse ancora valido. Forse è il caso di distruggerlo commento, ricordando le parole dei vecchi del villaggio. La mia attenzione però non è tanto sulla storia dei pirati e sulla loro sorte, quanto sull'artefatto che ha causato tutti gli sconvolgimenti nella regione: mi concentro quindi sull'incantesimo e, senza curarmi troppo degli altri, inizio a cercare qualsiasi traccia di magia sulla nave Intanto che voi vi occupate di questi tizi, io controllo se c'è qualcosa di innaturale @Ricky Vee

Zyn Ringhio contro il pirata che mi ha attaccato, quindi mi ci avvento sopra, cercando di ferirlo e di buttarlo a terra. Nella mia condizione bestiale non posso emettere più di semplici versi lupeschi, ma cerco comunque di prestare attenzione ai miei compagni, pronto a intervenire se necessario

Erenfel Credi che non ce ne rendiamo conto? Ma se ti fermassi un attimo a riflettere, forse ti renderesti conto che magari sono tutti sotto qualche effetto di influenza mentale sbotto alle parole del capitano, chiaramente irritato da tutta questa faccenda Quindi, invece di commettere idiozie, cerchiamo di capire cosa è successo. Senza neanche concludere il discorso, inizio a gesticolare rapidamente con le mani, evocando la mia silenziosa guardia del corpo Kratas, loro amici. Altri, nemici. Difendimi, senza uccidere ordino con tono imperioso, prima di voltarmi nuovamente verso il capitano Come vedi, siamo pieni di risorse. Ora lasciatemi un attimo in pace, cerco di capire di che cosa si tratti: se vi vengono in mente storie o leggende simili a ciò che stiamo vivendo, ditelo, sia mai che ci sia un fondo di verità aggiungo, forse per farli stare in silenzio a pensare più che per interesse nelle loro risposte, quindi mi siedo sul pavimento della nave e chiudo gli occhi, iniziando a tracciare nuovi e più complicati gesti di quelli fatti per evocare la mia creatura @dalamar78

Zyn Senza perdermi d'animo lancio un urlo, assumendo la forma di un lupo e gettandomi in mischia a chiudere lo spazio tra Idrial e Zolis

Erenfel Impotente, assisto con preoccupazione all'ammutinamento dei marinai che dirigono la nave: lo spettacolo dei pellegrini che si buttano addirittura in mare è a dir poco raccapricciante, ma la mia mente è già rivolta ai pericoli che potrebbe celare quest'isola Forse i pellegrini potrebbero davvero autoconvincersi di una tale sciocchezza, ma i marinai? mormoro a me stesso, mentre immobile osservo la gente abbandonare il vascello. Ci vuole ben poco prima di ritrovarci soli col capitano, per fortuna anche lui insensibile al richiamo del luogo: ma mentre penso a come cavarci fuori da quella situazione, lo stesso parte alla carica del suo ufficiale Fermati, capitano! Non puoi iniziare a uccidere i membri del tuo equipaggio, o saremo bloccati qui per sempre urlo, mentre con le mani inizio frettolosamente a evocare un incantesimo: non voglio rischiare che succeda nulla di irreparabile, sopratutto al capitano, ma per prima cosa dobbiamo tutti mantenere la calma, e poi scoprire cosa sta succedendo Non farlo scendere dalla nave! aggiungo verso il mio compagno, spaventato dal rischio di perdere l'unico uomo ancora sano di mente

Zyn Il silenzio nel quale ci muoviamo, interrotto solo dal suono delle onde, ha un qualcosa di spettrale: la nebbia pervade anche il mare e rende tutto più lugubre, ma offre il conforto di ripararci alla vista di eventuali osservatori. Per fortuna non impieghiamo troppo tempo a raggiungere la meta, ma al posto di una nave ne troviamo due: alla loro vista ripenso immediatamente alle luci verdi che avevamo visto apparire in precedenza, forse emesse proprio da quella imbarcazione. O forse un messaggio di allarme comprensibile solo agli umani del gruppo? Quale nave abbordiamo? domando sottovoce, senza neanche prendere in considerazione l'idea di una ritirata, nonostante l'imprevisto La prima sembra quella che cercavamo: è più vicina all'isola, ed emette il fumo che sembra nebbia. Non sapendo altro, io andrei su quella, anche se è una strana coincidenza, con queste condizioni climatiche, trovarne un'altra...

Zyn Dobbiamo colpirli ora, prima che si rendano conto che i loro soldati sono stati sconfitti replico con decisione Altrimenti potrebbero scappare chissà dove, e tornare chissà quando: è imperativo fermarli, è di Tiamat che stiamo parlando, il motivo per il quale ci troviamo insieme. Non possiamo farci sfuggire l'occasione di sventare il suo piano, scoprire informazioni potenzialmente utili e liberare il mondo da qualsiasi abominevole congegno stiano usando per devastare il ciclo naturale della zona. Prendiamo la barca, se vogliamo pure i vestiti per camuffarci, e salpiamo: è notte, sfruttiamo il buio a nostro vantaggio, saliamo a bordo ed eliminiamo chiunque ci si pari di fronte. Se non ci vedessero avvicinarsi, posso salire la fiancata della nave con una corda e poi farvi salire di nascosto anche voi. Prima però ci serve sapere come è fatta la nave, come è divisa, quanto è grande, e dove si trovano i vari alloggi aggiungo, alzando la voce e girandomi verso i coboldi

Erenfel Le giornate sulla nave trascorrono lentamente, e non passano che un paio di giorni prima di rimpiangere il mercantile: più costoso, ma senza tutta quella gente intorno. Tra tutti, i pellegrini sono i peggiori: ignoranti su come funzioni il mondo reale, la loro euforia perpetua mi dà particolarmente sui nervi e quindi passo la maggior parte del tempo cercando di evitarli, per quanto gli spazi sulla nave siano ristretti. La convivenza forzata mi rende particolarmente intrattabile, motivo per cui anche le interazioni con Ollofin sono ridotte al minimo: non sono ancora abituato alle stranezze del mio compagno, e la permanenza sulla nave erode in breve tempo tutta la mia pazienza. Cerco di far passare il tempo tramite la meditazione, riesumando varie tecniche di concentrazione apprese nella mia carriera da incantatore e cimentandomi nello sviluppo di complicate e futili teorie sulla magia, su ciò che ci aspetterà nel mondo dei morti, su come la fede possa plagiare così facilmente le menti dei più deboli, sul posto da cui provenga Ollofin, data la sua scarsa familiarità con parole di uso comune. Ogni giorno però non manco mai di chiedere al capitano quanto manchi alla fine del viaggio, desideroso di tornare al più presto sulla terraferma.

Zyn Vestiti per tutti, ma nessun oggetto particolarmente utile replico al mago Possiamo usarli per passare inosservati, almeno finchè non raggiungiamo la nave: con un poco di fortuna questo eviterebbe attacchi a distanza dalla nave. Avete avuto altre idee? domando quindi, curioso di capire se abbiano definito un piano d'azione Ok che abbiamo ancora del tempo prima che si aspettino il ritorno dei pirati, ma preferirei non indugiare troppo

Zyn @Ricky Vee

Zyn Finalmente si ragiona! esclamo soddisfatto, sentendo che i miei compagni sembrano essere propensi all'abbordaggio. Se ciò che dicono i due prigionieri è vero, non solo avremo fermato un piano di Tiamat, ma avrò anche svolto un incarico affidatomi dalla mia fazione: due prede con una sola esca. Resta solo da definire il piano d'azione, ma lascio l'iniziativa agli altri Vado a controllare tra i corpi degli umani, magari hanno alcuni di quegli stecchetti o altri oggetti utili. Se non sono troppo rovinate, anche le loro tuniche potrebbero andare bene per non destare troppi sospetti almeno finchè non saremo a bordo della nave. Se serve per il piano, se voglio posso muovermi lungo la fiancata della nave senza difficoltà, come un ragno dico agli altri, prima di rivolgermi ai due coboldi Sapete descriverci la nave, dimensioni e stanze? chiedo, e senza aspettare risposta mi fiondo verso la spiaggia per controllare i cadaveri dei nemici