AndreaP

--- senza data --- Gli accoliti si buttarono contro lo Xeno provando a colpirlo. Padre Arkan e Teriakus riuscirono a colpirlo violentemente e dopo i colpi la creatura si accasciò a terra priva di sensi. Fu allora che la grata, su cui le altre bestie si stavano accalcando, si iniziò ad alzare. In alto l'uomo in nero osservava la scena.

7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno] Dumli e Torum aprirono la porta posta sul lato nord della stanza All'apertura dell'anta si udì il rumore di un oggetto che cadeva e quindi di fronte a loro sul tronco, appeso a delle funi in modo che potesse pendolare, basculla contro di loro colpendoli e scaraventandoli a terra, nonostante il tentativo di evitarlo. Quindi rimbalzò indietro. @all Torum subisce 7 danni al body Dumli subisce 11 danni al body

Mattina di Aprile: cielo sereno Le matricole si sono difese e la sfida continua sotto lo sguardo di Vortex Anche gli studenti del box affianco, la cui parete è stata sfondata stanno osservando lo scontro. @situazione Gaw è circondato dai tre automi accecati: la difficoltà sale a 4, tratti 2 Un automa ferito con la ruota rotta definitivamente non si può muovere, difficoltà: 2 tratti 1 Uwaine sta affrontando un automa difficoltà 3 tratti 2 Il leone e il bastone di Uwaine è fuori combattimento per la scena Come dettoci d'ora in poi non c'è azione delle minacce (salvo casi particolari) ma agiscono come conseguenze delle azioni delle matricole. Adesso sta alle matricole agire quindi

Soladain 21 Yarthmont 992, mezzodì [sereno - fine primavera] "Non ho la chiara dimensione del tempo trascorso ma potresti avere ragione" disse rivolto ad Illius Poi voltandosi verso Vass aggiunse "La tua ricostruzione è verosimile seppur non abbia ricordi chiari al momento. In effetti quando provai ad arrestare l'esplosione sollevai la nave in volo, quindi l'idea della caduta funziona. L'energia della mia nave poteva essere pericolosa per le creature di questo mondo: infatti penso che avrete già capito che la presenza dei non morti di questa regione e l'essere che chiamano Krakatoa possa essere colpa mia" "Quanto ai Golemo che sono qui, non sono i nostri, ma del popolo che abita questa valle. Anche perchè a quanto ho capito non mi sono schiantato qui dopo l'esplosione ma mi ci hanno portato loro. E l'ago di cui parli non so cosa sia." "Voglio essere sincero: non credo che gli altri miei compagni siano ancora vivi, tanto da cercarmi. Tuttavia spero che comunque potrete e vorrete aiutarmi a liberarmi" Fece una pausa "Voglio dirvi un'altra cosa. Sento ancora energia irradiata da qualche parte in questo mondo. Penso che ci siano ancora delle altre parti della mia nave attive: in qualche modo sono state alterate in modi che ancora non comprendo, forse combinandosi con altre forze native di questo mondo. Sospetto fortemente che questi dispositivi avranno effetti sull'ambiente circostante molto più letali del cilindro e lo specchio. È quasi come se stessero prosciugando la forza vitale di questo mondo... e il processo sta accelerando. Ma non ho idea di dove siano i dispositivi, non riesco a percepire una direzione... e non posso nemmeno iniziare a cercarli mentre sono intrappolato in questo specchio" "Anche e soprattutto per questo vi chiedo, anzi vi prego di liberarmi"

Homeday 12 Mustering 420, mezzodì [Sereno - Fine Primavera] Il gruppo decise di allontanarsi dal villaggio e attraversare la foresta per continuare ad esplorare la valle Era pomeriggio quando raggiunsero l'altro lato della macchia boschiva nei pressi del termine della stessa Da lì si vedeva un lungo tratto della valle e la catena montuosa sull'altro lato: e su questa una serie di caverne che si aprivano fra le rocce. @all Mappa (B sono le caverne) https://1drv.ms/i/s!AlRSc6RBx9u9kOIO8jF2hSkoXgvv8g?e=qEBYvs

Mattina di Aprile: cielo sereno Trysh con un colpo della sua voce fece cadere a terra uno degli automi accecati. L'onda sonora generata dalla ragazza fu talmente forte da colpire il leone evocato da Uwaine facendolo cadere sulla paratia che separava il campo da quello vicino: questa cadde su altri studenti creando un gran trambusto. Il Leone rimase fuori combattimento. @situazione Tre automi accecati: uno a terra Gaw a terra vicino a loro Un automa ferito con la ruota rotta definitivamente Un automa è a terra Il leone è fuori combattimento per la scena L'automa caduto si rialzò dirigendosi verso Uwaine roteando le braccia. Intanto l'automa accecato accanto a Gaw provò a colpirlo. @all Uwaine e Gaw devono difendersi. @Pippomaster92 @Ian Morgenvelt

Worship Day 12 Twilight Home 351 A.C. - mezzodì neve [Autunno] - Lunitari 1o giorno High Sanction gibboso crescente @Flint e Goldmoon I Theiwar lasciarono passare uno di loro che sorridendo avanzò qualche passo verso Goldmoon e Flint "Benvenuto fratello Neidar. Io sono il comandante di questa squadra di ricerca. Avete fatto una lunga strada tu e la tua compagna umana se venite dall'esterno per portarci queste gravi notizie. Venite. Sedetevi con noi e raccontatemi" disse indicando un punto della via dove avevano acceso un fuoco e dove i Theiwar erano accampati

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] Andimus fece cadere il batacchio per tre vuole sulla porta prima che questa si aprisse La porta era stata aperta da un basso servitore dai capelli lisci rossastri con la livrea dei Magirius "I signori sono attesi?!" disse con un tono che poteva essere interrogativo o affermativo.

Mattina di Aprile: cielo sereno Il lupo colpì l'automa buttandolo a terra: nel far questo rimase impigliata fra gli arti meccanici che gli impedivano di muoversi. @all Situazione: Tre Automi sono accecati temporaneamente Un automa è ferito e impossibilitato da ora in poi a muoversi per la ruota rotta Un automa è a terra con sopra il leone che tuttavia è temporaneamente incastrato fra i suoi arti Il leone il prossimo round non dovrà liberarsi dall'impiccio come azione.

Soladain 21 Yarthmont 992, mezzodì [sereno - fine primavera] Rheddrian iniziò con entusiasmo a raccontare le sue vicende "Tempo fa io viaggiavo su una grande nave, ma non nel mare ma nel cielo fra i mondi. Un giorno accadde qualcosa alla magia che permetteva alla nave di volare, e cademmo su questo mondo: era come se la nostra magia non funzionasse qui, e noi precipitammo." "Quando fummo atterrati ci trovammo in una regione di questo mondo primitiva e fu tutto molto complicato per noi: il nostro capitano dovette persino impegnarsi per sedare un ammutinamento di alcuni membri dell'equipaggio che volevano usare i nostri poteri per rendere schiavi la popolazione locale. Alla fine decidemmo di mandare un messaggio al nostro mondo chiedendo aiuto e, tramite una magia, il capitano ci mise tutti a dormire cosicché non invecchiassimo mentre attendevamo una spedizione di salvataggio. Solo uno di noi sarebbe stato sveglio a turno per proteggere la nave e vegliare sugli altri: il capitano gli affidò l'uso di quelli che qui vengono chiamati Golem come forza difensiva e per manutenere la nave stessa: il turno era stato deciso che sarebbe durato due anni." "Dormii per quelli che presumibilmente furono molti anni, ma quando mi risvegliai scoprii che eravamo stati traditi: la maggior parte dei miei compagni d'equipaggio era scomparsa, mentre i restanti erano stati assassinati dall'uomo incaricato di fare la guardia: io ero sopravvissuto grazie a un incantesimo di protezione di cui l'assassino non era a conoscenza." "Il traditore aveva venduto i suoi servigi di mago alieno a uno dei gruppi di indigeni, abitanti di un luogo che chiamavano Blackmoor. Aveva lasciato che questi uomini saccheggiassero la nave, senza capire che questo avrebbe rimosso le barriere protettive che impedivano alla nave di esplodere." "Quando me ne accorsi riuscii a riprendere il controllo dei golem metallici e li usai per sconfiggere il traditore e scacciare i ladri: ma non fui in grado di fermare l'esplosione." "Non sa cosa accadde dopo, ma presumo che l'esplosione abbia distrutto la nave. Io persi i sensi e dormii a lungo, a lungo dopo l'esplosione, finchè un giorno ritrovandomi nello specchio. Quello chiamato Kazakk veniva ogni tanto e non mi parlava mai ignorando tutto ciò che dicevo. Ho imparando la vostra lingua ascoltando Crackle e Kazakk. Inoltre questo specchio assomiglia all'oggetto che un tempo usavo per comunicare con la mia nave e mi permetteva di vedere cosa accadesse in buona parte dell'area che ci circonda. Non so come ci sia finito intrappolato lì dentro, ma presumo che questo sia stato un fortuito effetto collaterale dell'esplosione." "E questa è tutto"

Homeday 12 Mustering 420, mezzodì [Sereno - Fine Primavera] Ancora una volta il gruppo si affidò a Seldanna che estratte le pietre runiche le fece cadere @Seldanna Le pietre diedero una risposta chiara: aggirare il villaggio era una buona linea di azione

7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno] Yuki esaminò la stanza: non parevano esservi tracce recenti ne di beastmen ne di altre creature. Tutto pareva abbandonato da tempo

--- senza data --- Naudap intui correttamente l'intenzione della bestia che si lanciò verso il prigioniero morente iniziando ad usare le sue fauci per tranciare le braccia del malcapitato Teriacus iniziò invece a colpire con violenza le creature inciampate ma non potè proseguire oltre il paio di colpi: la grata si chiuse improvvisamente tranciando gli esseri caduti a metà del passaggio e chiudendo fuori quelli ancora bloccati all'interno @all Le creature, chiaramente Xeno, non le riconoscete. Non ho fatto fare a Teriacus txC perchè in questo caso non utile. Negli altri casi lo chiedo e c'è un roller su telegram

Bezhaltag 26 Sommerzeit 2512 i.c. - sera [sole - inizio estate] Arrivati da poco a Middenheim i due nuovi compagni non avevano ancora un luogo dove riposare e accettarono volentieri di accompagnare gli altri al Braccio del templare, un edificio di due piani la cui insegna era un lupo bianco. Il padrone Uli Breitner, visto il ruolo di Varian, riuscì a trovare una stanza per i due dove si potessero riposare. Konigstaga 27 Sommerzeit 2512 i.c. - mattino [sole - inizio estate] Un mattino caldo e assolato accolse i compagni nella sala grande della locanda, dove molti avventori stavano mangiando una colazione di pane formaggio e latte Fuori si sentiva la città che iniziava a vivere il primo giorno di Carnevale Gli amici dovevano decidere cosa fare.

Mattina di Aprile: cielo sereno L'automa su cui Gaw aveva scagliato uno di quelli accecati viene colpito alla ruota che lo reggeva: l'impatto è violento e la ruota si incastra impedendogli movimenti futuri Mentre Gaw osserva il suo successo, un'altro degli automi accecati lo urta inavvertitamente facendolo cadere a terra. @all La conseguenza è che Gaw inciampa a terra Le minacce: 3 accecati e uno ferito al tratto mobilità

Soladain 21 Yarthmont 992, mezzodì [sereno - fine primavera] @Dentro "Certo, portami fuori" disse Rheddrian Vass staccò lo specchio dal muro: dietro lo specchio aveva una placca metallica attaccata: e nel muro su cui era appeso ve ne era una analoga nel punto corrispondete Vass uscì dal cilindro con in mano lo specchio: e dentro vi era il volto di un uomo dai capelli neri e una pelle molto chiara. "Salve gente! Che bello vedere i vostri volti. Io sono Rheddrian" disse

Worship Day 12 Twilight Home 351 A.C. - mezzodì neve [Autunno] - Lunitari 1o giorno High Sanction gibboso crescente "Io quello che avevo promesso l'ho fatto" disse laconico il Theiwar Flint e Goldmoon girarono l'angolo @FLint e Goldmoon I due compagni girarono l'angolo. Al di là vi era una strada molto più stretta con sui lati delle case delle aperture a botte verso quelli che un tempo erano stati negozi o officine. Adesso erano state chiuse da sbarre e fungevano da prigioni. Ce ne erano 12, 6 per lato. In mezzo alla via vi erano una dozzina di Theiwar che si voltarono a guardarli restando in silenzio

Domenica 7 Gennaio 1923 - tarda mattina [nubi e gelo] Il treno ed il plastico era in possesso di Arthur Butter come avevano visto la sera prima, e casa sua era a meno di un ora di treno Riconsegnato il diario di Henry Stanley al loro ospite, i compagni erano pronti a muoversi, ricordando che la mattina dopo sarebbero dovuti partire.

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera] I compagni raggiunsero il vicino Adel Ring dove vi erano, oltre le ville, Ccse di due piani sul lato verso Gottenplatz Non fu difficile identificare casa Magirius, con una grande M su una placca di bronzo posta sulla porta L'atmosfera era tranquilla, con servitori che attraversavano la piazza e una pattuglia di Watchmen posta sull'altro lato della fontana centrale. Solo Morrslieb osservava inquietante dal cielo sulla città

Mattina di Aprile: cielo sereno Gli automi sono fermi e attendono l'azione delle matricole. L'altro gruppo di studenti osserva la scena. "Iniziate!" dice Vortex

7 Adderskrak 2516 i.c. - notte [vento forte - inizio autunno] Edwarf terminò con l'aiuto di Yuki di ispezionare le pareti senza trovare altra uscita. Le funzioni delle due stanze erano state chiaramente un refettorio e una cucina, anche se orami erano distrutte e non vi si trovava più nulla.

Homeday 12 Mustering 420, mezzodì [Sereno - Fine Primavera] Quando il gruppo si fu avvicinato sufficientemente la situazione divenne più chiara. Il villaggio era circondato da un muro di cinta alto poco più di un metro. L'unica costruzione in pietra integra pareva essere la torre. Ma all'interno del perimetro del villaggio si vedevano solo Hobgoblin

Soladain 21 Yarthmont 992, mezzodì [sereno - fine primavera] @Dentro il cilindro "No, non voglio farti del male. Te lo assicuro. Non saprei neppure come fare ad interagire con te: posso solo parlarti. Quindi non temere in alcun modo." "Quello che vorrei è raccontare a te ed ai tuoi amici la mia storia, magari così voi potreste capire come aiutarmi a uscire di qui... perchè sinceramente non so come fare. Forse voi che siete di qui potrete immaginarvi qualcosa." "Vi chiedo solo di ascoltarmi. E poi avere pietà. Se non avete fiducia state fuori dalla stanza e ascoltatemi dalla porta. Come preferite."

Mattina di Aprile: cielo sereno Vortex indicò un armadietto che era appoggiato ad una paratia: dentro vi erano armi tradizionali giapponesi. "Prendi quello che ti serve: finita la prova riponila al suo posto" Intanto da fondo del campo della prova si iniziò ad udire un ronzio e entrarono cinque robot metallici umanoidi dalle alti circa un metro e cinquanta con una ruota al posto delle gambe, due braccia con pinze al posto delle mani, e una testa cilindrica con solo i fori per due occhi gialli

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