AndreaP

Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo pomeriggio. [Sereno] I compagni, con Radagast e Olf in testa, svoltarono verso destra nel primo passaggio. @Radagast @Olf Ad un tratto Huan iniziò a ringhiare puntando verso la caverna successiva che si apriva davanti a loro @all

Homeday 20 Replanning 419, Tardo Pomeriggio [Sereno] Byrnjolf fece appena in tempo a nascondersi dietro la carcassa dell'altra manticora prima che dal cielo una selva di aculei cadesse senza però colpirlo Bjorn approfittò della situazione usando il suo arco e colpendo due volte, solo di striscio, la bestia che rimaneva nel cielo sorvolando la zona @all

Kyrian "Facciamolo" disse secco il barbaro "liberaci dall'incanto"

Kyrian "Se gli spiriti hanno deciso di farcela trovare, Rallo, un motivo ci sarà" rispose il barbaro "se ce la farà ci seguirà, se no la lascerò in una stanza migliore di questa in attesa del nostro ritorno. In ogni caso non la lascerò qui a morire" Poi alla domanda di Andrej si voltò verso Izbar in attesa della risposta

3 478 862.m41 3.45 Mentre Omar si muoveva alla ricerca di protezione estraendo un'arma, il tempo parve fermarsi. Con un parlare erratico che pareva sfidare lo spazio e il tempo, il Dei Phage pronunciò aut parola che era al tempo stesso familiare e completamente aliena. Le sue ali era ancora in fiamme, aperte dietro di lui. Tutte le sue ferite erano fresche, tranne una ... il suo braccio sinistro era mancante e anche se la ferita guarita era guarita da tempo, una cicatrice contorta si presentava alla fine di un moncone di muscoli e piume. Subito il pensiero degli accoliti andò al reperto trovato a casa di Bulagor Thrungg Il demone allungò una delle sue lunghe dita artigliate indicando Omar @Omar @all

Wellentag 18 Pflugzeit 2515 i.c. Mattina [Uggioso] @Tempio Verena

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Aubentag 27 Sigmarzeit 2511 - Notte [Qualche nube] Il ragazzo guardò con toni vacui Yenlui che parlava. "Il signore sta dormendo e non va disturbato. In nessun modo" riprese Piersson guardando l'elfo alto "io ho l'autorità di gestire le faccende di casa. Ora non capisco che giustificazione avevate per girare nel cortile nottetempo: Ci sono le guardie di Blucher per questo"

Martedì 2 Gennaio 1923 - Tarda Mattinata [Gelo] "Non ci vedo problemi" rispose il professore "un mio assistente sarà tuttavia presente. Penso che, come giustamente lei dice, sarà interessante vederne le reazioni. Cosa pensate di dirgli? Vorrei che condividessimo prima i messaggi da passargli"

Council Day 27 Harvest Home 351 A.C. - Primo Pomeriggio [Sereno] Gli elif consegnarono ai compagni tutti gli oggetti di cui avevano bisogno fatta eccezione per i cavalli che, a giudizio di Gilthanas, non erano utili per quel viaggio I dieci si mossero quindi lasciando Qualinost e iniziando ad attraversare la foresta del regno degli Elfi Gilthans pareva conoscere molto bene il territorio e percorreva i sentieri velocemente ed in silenzio, bruciando il percorso senza difficoltà. Intorno la foresta autunnale circondava gli amici con i colori ed i profumi più variegati Il sentiero condusse il gruppo a guadare un fiume e poi sempre più a sud mentre il terreno inizia va a salire e diventava più roccioso con l'appropinquarsi delle montagne. Mentre la loro guida si apprestava a seguire risalendolo un torrente che probabilmente conduceva ad una valle gli alberi di Qualinesti venivano gradualmente sostituiti da alberi sempre verdi Ad un tratto il sentiero curvò verso ovest e si aprì in uno slargo di ci una cinquantina di metri di diametro. Lì l'erba era stata calpestata in un feroce combattimento al punto di trasformarla in pantano, e i corpi di umani e hobgoblin giacevano sul terreno Fu allora che dalla pila di corpi in mezzo allo spiazzo un uomo si sollevò a sedere, appoggiandosi ad un braccio: aveva il viso insanguinato e in mano aveva una spada L'uomo pulendosi il viso con la mano parve per un istante guardare i compagni, poi urlò "attenti" indicando la boscaglia alla loro sinistra Un gruppo di Baaz sbucò in quel momento, pronto ad assalire gli eroi, che, avvertiti del loro arrivo, non erano stati colti di sorpresa @all

Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [nuvole pesanti] "Una volta c'era un prete, ora non so." rispose la ragazza "ma non è che faccia la differenza... Addio" E si allontanò dai compagni. @Gudrod

Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo pomeriggio. [Sereno] La miniera era molto umida e odori di muffe e putridume subito avvolsero i compagni. Lentamente alla luce di Radagast gli amici raggiunsero il primo incrocio, rendendosi conto che si trattava di una serie di cunicoli che si dividevano più volte in un intrico di passaggi. Ogni tanto parevano sentirsi dei rumori, ma le eco non permettevano di capirne la natura ne la provenienza. @all

Lunadain 1 Yarthmont 992, Mattina [poche nubi] Il chevall annuì e il cavallo di Grigory, guidato da un istinto atavico, si affiancò con fiducia agli stalloni, mentre il nuovo venuto frattanto applicò delle erbe sulle ferite di Vass dandogli sollievo. "Se vi servono armi per combattere le bestie dovete andare alle antiche tombe nelle colline" intervenne il centauro "Grigory, tu certo ti ricordi dove sono: è quel luogo abbandonato dalla luce delle stelle posto vicino al limitare della foresta. Ma state attenti: è un luogo abbandonato dagli Dei e dalla luce divina, che nasconde anche pericoli. Dosate con attenzione le vostre forze, quando ci arriverete." @Grigory @all

Francis Clark Il medico sconsolato si sedette. "Ci abbiamo già pensato" disse "non c'è soluzione a questo enigma. Ma tanto non abbiamo niente da fare nel frattempo... un lucernario nella sala ristorante, quindi?"

Kyrian "Ti voglio credere" disse Kyrian "ma i miei compagni è giusto che prendano delle precauzioni. Poi voglio liberare l'elfa. Qualcosa in contrario?" chiese il barbaro

Homeday 20 Replanning 419, Tardo Pomeriggio [Sereno] Gromnir provò ad utilizzare gli aculei della Manticora coe giavellotti, ma la sua abilità non si mostrò efficace con solo un colpo di striscio. La bestia, sempre più irata, era pronta a rispondere. @all

Homeday 20 Replanning 419, Tardo Pomeriggio [Sereno] Byrnjolf si lanciò in carica contro la manticora a terra, colpendola in pieno con la sua ascia e ripetendo il colpo quando questa si alzò da terra per poi spiccare il volo e alzarsi nel cielo sopra i compagni Lainadan provò a colpire la creatura con un colpo di balestra ma il dardo andò a vuoto, a differenza delle frecce di Bjorn che la colpirono in pieno La manticora, abbondantemente ferita, guardava dal cielo con ira la Mano @all

Midwoka 4 Perthro - Alba @Sotto @Sopra @Dalamar

Aubentag 27 Sigmarzeit 2511 - Notte [Qualche nube] @Corridoio

Martedì 2 Gennaio 1923 - Tarda Mattinata [Gelo] "Capisco" disse il professore "ma non sono d'accordo con lei. Ho assistito ad altri studiosi che di fronte alla morte hanno perso il senno" "Io penso Morgan vedesse quel luogo come un'opportunità imperdibile per la sua carriera e non abbia accettato di andarsene. A quel punto la sua mente ha ceduto, anche per i cadaveri di cui avete parlato, e si è creata una paranoia che miscelava gli orrori visti e i suoi desideri di fama." "Per rispondere alle sue parole credo che cercasse la fama per se stesso, e non esista nessun culto: solo una costruzione della sua mente" @all

Council Day 27 Harvest Home 351 A.C. - Primo Pomeriggio [Sereno] "Pax Tharkas si trova nell'unico passo che permette di attraversare le montagne a sud." intervenne Gilthanas "attraversato un tempo dalla grande strada, prima del cataclisma. Ma come vi ho detto noi non passeremo di lì. Gli elfi conoscono un percorso segreto, lo Sla Mori, che da una valle laterale permette di penetrare nella fortezza" "Partiremo subito e conto di arrivare alle pendici delle montagne prima di sera, in modo da iniziare ad affrontarle con le ultime luci. Poi alle prime luci dell'alba risaliremo una valle, e attraverseremo le montagne, in modo da giungere nel pomeriggio all'ingresso dello Sla Mori." "Tutti dovremo impegnarci a camminare: non possiamo permetterci di rallentare." e il suo sguardo andò su Elistan, Goldmoon e Raistlin @all

Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [nuvole pesanti] "Era il mio ultimo compagno" disse la donna mesta "e, è vero, nessuno torna dal castello." Poi guardò la ferita curata da Mìa "Ti ringrazio. Hai già fatto tanto, ora vattene se puoi, dammi retta. Non ti preoccupare per me: fra qualche giorno andrò dal dottore a far vedere la ferita" Si alzò in piedi. "Voi siete preti vero? Allora dite una preghiera per questo posto che gli Dei non guardano più e dove la speranza se ne è andata" Detto questo si allontanò per raggiungere gli altri mendicanti.

Kyrian "Aspetta" disse Kyrian "prima ho una domanda, amico mio. Non so perchè ma non riesco a trovare normale che uno che se ne è andato, senza darci spiegazioni, ora sia qui, in un territorio nemico, in una fortezza infestata, per aiutarci liberandoci dalla costrizione. E soprattutto per fare questo è riuscito a trovarci, quando neanche noi sapevamo che saremmo giunti in questi luoghi." "Forse una spiegazione ce la devi"

Wellentag 18 Pflugzeit 2515 i.c. Mattina [Uggioso] @Tempio di Verena

3 478 862.m41 3.45 Sotto gli occhi dei compagni che ora da un monitor potevano vedere la scena, Omar premette il grilletto. E ci fu un breve momento in cui non accadde alcunché. Ma la disperazione fu subito rimpiazzata dalla paura mentre rinculava strappandosi dagli ormeggi frantumando la pietra del pavimento. Omar venne lanciato contro i banchi delle navate mentre l'esplosione sfonda le pareti della cupola e un terremoto di fuoco e schegge devastava l'ambiente: la canna del cannone era completamente esplosa, probabilmente deteriorata e reso inutile dalle devastazioni del tempo, e aveva sparato ricordando il funzionamento di un fucile a canne mozzo più che quello dell'arma del Santo Assedio che un tempo era. Ma il colpo non fu inutile. Le fiamme e la forza dell'esplosione raggiunsero il Demone consumando lui stesso e il portale sotto di lui. Mentre la sabbia vetrificata dal calore si adagiava ci fu un un momento di puro silenzio, senza urla o allarmi. Ma la durata fu poca: con uno stridio, una figura carbonizzata, con le ali piumate ancora fumanti, si stagliò nel buco fatto nella volta, osservando l'interno della navata per poi entrarvi. I suoi piedi artigliati ghermirono la pietra incrinata mentre atterrava. Alto più di tre uomini, la bestia afferrò i pezzi rimanenti del cannone per poi lanciarli fuori dal muro verso la scogliera. @all