AndreaP

Soladain 21 Flaurmont 992, mattina [poche nubi] La cerimonia, guidata da Vel, fu molto sentita, soprattutto dagli abitanti della fattoria e dai profughi. Le salme di Novannes e Haakos furono deposte nel cortile per il rito e poi seppelliti in un angolo del cortile vicino alle stalle. Masha, la moglie di Haakos, stette in silenzio tutto il tempo con il proprio figlio in braccio: aveva ormai esaurito le lacrime. Il prigioniero si comportò in modo ineccepibile, seguendo le istruzioni della sacerdotessa sotto lo sguardo attendo di Arn. Quando la cerimonia fu finita Pyotr si avvicinò ai compagni con il figlio Taras e Gregor di Ilyakana. "Voglio ringraziarvi a nome di tutti noi." disse solenne "Per quello che avete fatto, e per quello che state per fare. Per noi siate parte della famiglia ormai."

Konigstag 21 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto [Sereno] Velocemente il nordico diresse la barca verso il piccolo molo, dove le due ragazze, riposta la canoa, stavano dirigendosi La prima delle due, bionda con i capelli raccolti in due trecce si fece avanti lasciando più indietro la seconda, rossa con i capelli corti e qualche lentiggine che le sporcava il viso. Entrambe indossavano abiti grezzi, fatti di stoffa e pelli, ed avevano una borsa a tracolla. La seconda teneva una cesta con dei pesci. "Saluti viaggiatori" disse la bionda con voce chiara "è raro vedere una barca che non prenda immediatamente la strada delle chiuse e si fermi nella pozza delle due cascate: quali nuove da Kemperbad?"

Jarger, lo zio, Kneight La giornata passò veloce con una marcia nelle fredde terre al di la della barriera. Lo zio decise di restare in silenzio, scambiando solo qualche battuta per sollevare il morale dei compagni, quando lo ritenne opportuno. Quando il sole iniziò a calare avanzò veloce verso Daeron "Mio comandante, dobbiamo trovare presto un rifugio per la notte, prima che il buio ci colga. E accamparci" disse @Daeron Intanto si guardava intorno @Master

Aigulf Chrodegang de Glanborielle Aigulf guardò l'uomo e la compassione penetrò nel suo animo. Per un momento si chiese se quella che era riservata a quell'uomo fosse ancora vita, e se invece non fosse più giusto ridargli il suo onore ponendo fine alle sue sofferenze. In ogni caso chiunque lo avesse ridotto in quello stato avrebbe pagato. Alle parole di Roland gli si affiancò stando in piedi aggiungendo solo "Hai la nostra parola di cavaliere. La nostra Dea non è il tuo Dio, ma giuro che porterò a termine l'onere che mi carico sulle spalle" In quel momento capì di avere trovato un vero obiettivo per la sua cerca.

3 478 861.m41 L'abate riprese un debole sorriso dopo le tensioni degli ultimi scambi e mandò subito a chiamare l'autista promesso. Presto si presentò una donna con i capelli corti neri e una profonda cicatrice sulla guancia destra. Indossava un giubbetto protettivo e al fianco aveva una pistola. Seria si mise sull'attenti davanti all'Abate ignorando gli altri presenti "Porta questi signori alla Cattedrale di Ematite" ordinò il prelato "e torna indietro." "Manderò una macchina prendervi prima di sera" aggiunse rivolto a Victor "in modo che possiate passare la notte negli alloggi che ho fatto preparare per voi" Quindi indicando l'uscita dalla cattedrale aggiunse "Seguite pure Patricia. E' un'abile adepta: vi scorterà fino là in sicurezza" @all

7 Nachgeheim 2518 i.c. notte [pioggia e vento] Kull insieme ad i compagni osservarono le case con attenzione: erano tutte in legno con tetti ricoperti da zolle di terra che raggiungevano terra con gli spioventi laterali. Il retro della casa non presentava di norma finestre mentre il fronte aveva una porta al piano terra e una finestra a quello che poteva essere il primo piano posto all'incrocio degli spioventi. La porta era di legno e la finestra in alto chiusa con un'anta di legno. Nell'oscurità non si vedevano luci nella case. Solo una debole luce veniva dalla torre di guardia.

9 Aprile 1922 pomeriggio Velocemente i compagni fecero scavare al Miguel una tomba in cui mettere i resti, per poi seppellirli con una veloce preghiera. Terminata la funzione, Morgan si rivolse al gruppo "Purtroppo i nostri timori, inerente ad una possibile brutta fine della spedizione precedente, si stanno avverando" "D'altra parte" aggiunse con tono meno grave "già questo ritrovamento è importante. Direi di seguire la mappa per vedere cosa aveva intuito Williamson"

Oathday 13 Rova - Mattina [foschia] Decidendo cosa fare i compagni riaprirono la cassa per verificare i libri. Dentro vi erano cinque libri Il primo era un grosso libro avvolto in una guaina di velluto porpora che lo racchiudeva interamente. La guaina era tenuta ferma da un fermaglio a forma di scarabeo che la bloccava. Il secondo, di pelle nera, portava in costa la scritta ‘Riguardo la vera pazzia’ Il terzo, piccolo e dalla copertina in pelle non trattata, aveva inciso sopra il titolo ‘ Accondiscendere ai tuoi Bisogni’ Il quarto, senza copertina, pareva una raccolta di fogli dal titolo: le foglie dell’ombra. Vi era infine il quinto, anch’esso in pelle nera piccolo e chiuso da un legaccio di corda: quello che nella visione avevano visto riporre dal professore per ultimo. @all

Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso] "Non lo so, non capisco mai come ragionano i militari" rispose l'uomo. "Secondo me cercano delle spie inviate per preparare l'attacco" rispose l'altro. "Sapete ho sentito che i servi dei Signori delle Tenebre possono mutare forma e assomigliare alla gente normale" si intromise un terzo La fila era lunga e secondo il Kai sarebbero riusciti ad entrare solo nel pomeriggio inoltrato.

Aubentag 28 Jahdrung 2515 — Mattina - Cielo limpido I compagni sotto lo sguardo di Weill lasciarono l'abbazia di Sant Ewald, continuando a discutere. Fuori dalle sacre mura dei soldati si allenavano nei pressi del basso edificio che faceva da alloggiamenti per loro. Il sentiero che seguendo il fiume Jagen portava ad Eppiswald era trafficato dai fattori che portavano ai monaci le provviste. A passo sicuro i compagni in meno di un ora raggiunsero il villaggio principale dell'Enclave, sorto nel punto dove lo Jagen affluiva nel Soll: Era in corso un piccolo mercato dove gli agricoltori scambiavano le merci con pescatori e artigiani. Molti dei compagni conoscevano bene la cittadina: li vi era la King Toad, l'unica taverna della comunità e tre templi. Quello di Morr fuori dalla città e quello dedicato a Tall e Rhya, governato da Renate Bauer la sacerdotessa, con vicino un tempietto dedicato a Lacothea, la dea del fiume, che la stessa sacerdotessa sovrintendeva. I compagni dovevano decidere dove alloggiare e come muoversi per trovare un passaggio che li avrebbe portati verso Pfeildorf, qualora non volessero attendere quello che era stato organizzato loro dal tempio di Verena e che sarebbe arrivato non prima di una ottima e mezza. @all Non mi è chiaro come vi muovete, alla fine. Cercate un passaggio? Cercate un alloggio? un lavoro fino al momento della partenza?

Soladain 21 Flaurmont 992, mattina [poche nubi] "Sì mia signora" disse l'uomo senza esitazioni "farò tutto quello che volete. Io mi pentirò, anzi sono già pentito. Gli Dei mi sono testimoni" "Liberatemi e vi obbedirò in tutto" aggiunse Taras si avvicinò a Vel per liberare l'uomo dicendo "Sei sicura di quello che fai? Questo era uno di quelli che volevano farci fuori?" Gli altri osservavano in silenzio la scena

Konigstag 21 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì [Sereno] Nel pomeriggio la turbolenza del fiume aumentò e si iniziò a sentire in lontananza il rumore di acqua che cadeva. Fu verso il tramonto che la Dar Sagen Gottes raggiunse un grosso lago circondato interamente da alte pareti in cui confluivano due cascate, una posta di fronte al punto in cui la barca stava immettendosi nello specchio d'acqua, l'altra sulla sinistra. Il lago ribolliva per l'acqua che vi cadeva da più di cento metri d'altezza e il rumore era assordante: l'aria era piena dagli spruzzi che creavano una nebbia tale da riempire l'aria. Sul lato destro del lago vi era un'insenatura artificiale che permetteva di raggiungere un siete di chiuse pensate per consentire alle imbarcazioni di risalire la cascata posta di fronte. Sul lato sinistro prima di giungere alla cascata vi era un piccolo molo difeso dalle turbolenze da uno sperone di roccia. Un piccolo battello a vela vi era attraccato, coperto da un telo per tenerlo asciutto. Affianco al molo vi era un'insenatura dove due donne stavano tirando in secca in una caverna una canoa di pelli. Le due fanciulle alla vista dalla barca dei compagni sollevarono la mano in segno di saluto sorridendo.@all

Aigulf Chrodegang de Glanborielle "Mi permetto di aggiungere che siamo tutti armati ovviamente" disse subito Aigulf "e che se questo transige qualche regola va chiarito subito" "Ora io e mio fratello siamo disposti a giurare sul nostro onore, che per noi è la vita, che ne noi ne i nostri compagni vogliamo fare del male ai suoi ospiti" "Concludo dicendo che se qualcuno osasse mettere le mani addosso alla nostra compagnia contro la sua volontà, prima che lei potesse agire, le nostre spade parlerebbero ponendo fine alla questione"

9 Aprile 1922 pomeriggio @Carter "Penso sia il caso di seppellirli" disse il medico

Oathday 13 Rova - Mattina [foschia] "Io purtroppo fe un momento devo andare ad aprire il negozio" disse Jominda "spero avrete tempo di venirmi a trovare" aggiunse "Che idea avete oggi?" chiese Kendra "pensate di occuparvi del baule?"

Dato che parlate di termini contrattuali ricordo questo post

Nessun problema: ho fatto un post esplicativo per evitare equivoci Nella canna del camino scendete da una struttura costruita Dalla finestra scendete in una crepa della roccia.

Midvoka 15 Berkano, Tarda Mattinata [Nuvoloso] "E' follia" disse l'uomo che probabilmente veniva da un villaggio circostante per vendere merci "sono alcuni giorni che controllano minuziosamente chiunque entri" "E' per le notizie che vengono da ovest" aggiunse un'altro "pare che nel Sommerlund ci siano in corso battaglie lungo il confine contro truppe dei Signori delle Tenebre. Si teme un'invasione" La gente pareva preoccupata.

Aubentag 28 Jahdrung 2515 — Mattina - Cielo limpido Terminata la discussione fratello Eberhardt, vedendo i compagni che si incamminavano verso l'uscita, li condusse nel cortile del monastero, nei pressi della porta. Qui il capitano Weill stava parlando con alcune delle guardie dell'enclave Lettorale di Eppiswald, i suoi uomini. Nella luce del giorno il capitano sembrava molto più sereno della sera prima Vendendoli arrivare si voltò verso di loro "Bene eccovi" disse con voce decisa "spero abbiate dormito bene. Stamane io e fratello Emile abbiamo parlato di voi e della vostra storia con l'Abate. Vogliamo ringraziarvi per la vostra pazienza e i vostri racconti. Pensiamo che ora possiate tornare ad Eppiswald senza problemi. So che dovrete fermarvi qui fino all'arrivo del naviglio che vi porterà a Pfeildorf, come organizzato dal culto di Verena." quindi allungò a Willebrod un piccolo sacchetto "Qui c'è un piccolo dono da parte dell'Abate, per ringraziarvi fattivamente." Poi indicò l'uscita "Penso che in questi giorni ci rivedremo, per lo meno alla festa di Mitterfrühl". Il sacchetto conteneva 6 corone d'oro. Poi rivoltosi a Magnus aggiunse "Parliamo un momento io e te" e lo condusse in una piccola stanza nei pressi delle mura @Magnus @all

Soladain 21 Flaurmont 992, mattina [poche nubi] "Non so molto di lei" disse preoccupato "si chiama Fyodorll, anzi Miss Fyodorll come vuole essere chiamata. E' un'elfa, callarii penso, anche se non l'ho mai vista parlare con altri elfi. Come ti ho detto l'ho incontrata a Kelvin, per sbaglio una volta. E da allora abbiamo vissuto nei boschi, comprando cavalli dai goblin o da altri avventurieri o recuperandoli noi. Per poi rivenderli o a nord verso Kelvin o Penhaligon, o a su sulla strada per Thyatis. Fyodorll non aveva un acquirente fisso."

@Ghal Maraz: Mandato il pg con BG: io sono pronto!

7 Nachgeheim 2518 i.c. notte [pioggia e vento] Sotto la pioggia i compagni iniziarono ad osservare il villaggio: tutto era nell'oscurità e con il maltempo che imperversava neanche un cane pareva aggiravisi. L'unica timida luce si vedeva provenire dalla torre di guardia @all

3 478 861.m41 L'attendente osservò il prelato e scrisse alcune parole sul tomo. "La cattedrale di Hematite è il contrario della nostra Cattedrale Dorata." disse l'abate "Un luogo scuro dove all'inizio della colonizzazione di questo mondo alcuni ordini pregavano. Ora è per lo più abbandonata e pochi pellegrini se non nessuno vi si reca." "Come avete già letto l'Ecclesiarchia ha già richiesto investigazioni al Sacro Ordine su quel luogo e gli Hekate" "Si può raggiungere in alcune ore con un mezzo di trasporto. Se volete andarci posso procurarvene uno" concluse

Avevo preparato il post stamattina ma a questo punto penso vogliate terminare la discussione. Prendetevi il tempo che vi serve

Aigulf Chrodegang de Glanborielle Aigulf rimase per un attimo colpito dalla donna e si chiese se le donne di Marienburg fossero tutte così affascinanti o se fosse volere della Dea metterli alla prova facendogli incontrare nel poco tempo passato nella città del nord tante fanciulle di siffatta bellezza. Poi spostò lo sguardo su Angelica per pulire i suoi pensieri da tali scomode memorie. "Mio fratello ha ragione" disse "stiamo cercando un uomo che qui alloggia per dimenticare i suoi dolori"