AndreaP

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte - Cielo limpido Lasciato Willebrod nella sua stanza i compagni si mossero oltre la porta per recarsi verso lo Scriptorium @non WillebrodI @Willebrod

3 478 861.m41 “io..io..” disse incerto “io sono l’Abate della Cattedrale dorata e ho la responsabilità in questo luogo su ogni cosa. Io solo” “Mi oppongo a questo vostro parlare. E comunque sappiate che sopra la mia volontà c’è la volontà stessa del Dio Imperatore che ha chiuso il sepolcro in modo che solo Lui, quando servirà, possa aprirlo. O forse il Sacro Ordine si ritiene superiore al Dio Imperatore?”

Segnalo che gli aghar sono nani non gnomi

Loshdain 20 Flaurmont 992, tramonto [poche nubi] Le preoccupazioni di Arn si rivelarono fortunatamente non veritiere. Seppure con la fatica di condurre cavalli non ancora addomesticati il viaggio andò liscio e nel tardo pomeriggio videro di fronte a loro comparire la fattoria di Sukyskin Questa portava ancora i segni del combattimento di due notti prima, anche se la palizzata era stata sistemata alla meglio. Presto dalla torre di guardia si udì la voce di Irina che di vedetta li aveva a avvistati e presto gli abitanti di Sukyskin vennero incontro ai compagni per aiutarli con i cavalli e portarli al sicuro nella fattoria. Mentre Alfana, la moglie di Taras, abbracciava il marito, Pyotr si avvicinò loro “Amici miei” disse con tono di gratitudine accompagnandoli all’interno “non pensavo in un tale successo. Avete recuperato molte delle nostre bestie.”

9 Aprile 1922 pomeriggio @Terence Devlin con abilità fece accostare la barca in modo che potesse essere allontanata velocemente e contemporaneamente permettesse di scendere a riva guadando pochi metri: frattanto Lockly, fucile in mano, si piazzava al centro di essa. La barca della precedente spedizione era attraccata con una corda pesante al tronco di un albero e bloccata fra due radici. La vegetazione la ricopriva interamente. Da quella posizione si vedeva il tratto di riva adiacente. Sotto il verde di foglie e rampicanti si potevano intravvedere altri segni del passaggio dell’uomo: oggetti metallici levigati difficilmente identificabili da quella distanza, rilucevano evidentemente.

Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole] Nonostante l’appropinquarsi della sera i compagni decisero di allontanarsi velocemente dal villaggio degli Zall Il sentiero scendeva velocemente dalla collina nella valle: lì la brughiera lasciava il posto ad una terra fertile e dissodata da poco. Di fronte vi era una collina boscosa. Un freddo vento da nord che portava l’odore della salsedine annunciava che i compagni non erano lontani dalla costa. Guardando nel rosso del tramonto di fronte a loro si vedevano in lontananza le alte scogliere di roccia multicolore a strapiombo sul mare Attraversando un boschetto ad un tratto i compagni sentirono delle grida disperate provenire dalla loro destra.

Festag 15 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto [Nuvoloso] “Saluti” disse la donna “Possiamo accostarci a voi per la notte? Meglio non stare da soli in queste terre” disse con fare sicuro Intanto il giovane, preso un bastone, stava manovrando la barca spingendo con il bastone contro la parete di pietra per farla avvicinare sullo stesso lato del canalone in modo che le due poppe fossero accostate @all

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte - Cielo limpido Knocken provò ad avvicinarsi alla porta che portava al corridoio. Questa non era serrata dall’esterno e fu sufficiente tirarla per socchiuderla. Fuori il corridoio che portava all’uscita del dormitorio era buio e non pareva esservi nessuno.

Wealday 12 Rova - Notte [nebbia] @Damian @Non Damian @all

Dal corridoio direi. Le pareti sono in legno: se è solo per vedere penso che bastino un po' di minuti.

7 Nachgeheim 2518 i.c. mattina [nubi e vento] @Kull Akhorakil stava preparandosi a colpire qualche pecora come suggerito dal compagno quando Mozgov e Wilhelm individuarono dall’altro lato del pianoro, nei pressi di un costone un giovane ragazzo umano, probabilmente il pastore. Anche lui li stava osservando.

Loshdain 20 Flaurmont 992, mattina [poche nubi] Il riposo aveva messo tutti di buon umore e pareva aver scacciato le tensioni della sera prima. Anche Taras, alzatosi, salutò tutti con cordialità per poi andare a controllare i cavalli. Visto che era tutto in ordine tornò dai compagni “Direi di rimetterci subito in cammino” disse sicuro “Se ci muoviamo ora nel pomeriggio dovremmo essere a Sukyskin” aggiunse @Illius

Francis Clark “E allora dobbiamo andare al più presto a Tiefenbach” disse Francis “Ci serve l’autorità cantonale, assolutamente. Possiamo passare dal sindaco del paese oggi e domani mattina recarci in città” @all

Presente con il mio veterano @Redik : benritrovato!

9 Aprile 1922 pomeriggio Mentre Devlin conduceva la barca verso il punto dove l’altra era attraccata Niklasse estrasse il suo binocolo. @Niklasse Quando la barca fu nei pressi dell’altra videro che questa era attraccata vicino ad un punto dove il terreno degradava lievemente nel fiume permettendo di salire o scendere dal naviglio con facilità. Devlin fermò la loro nave e Lockly chiese “Ci accostiamo?”

Festag 15 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto [Nuvoloso] Ci volle molto tempo perché la barca superasse tutte le chiuse ma finalmente, risalito il livello del fiume, si immise nello Stir. Il fiume era molto diverso dal grande Raik che scorreva placido per lo più fra rive basse e boschive. Lo Stir scorreva invece veloce in uno stretto budello fra rive alte molte volte la barca e tale da permettere a stento a due navigli di passare accostati. Gudrod e Alrik dovettero, con l’aiuto di Ludwig, impegnarsi per riuscire a condurre la barca a vela controcorrente. Dovento spesso fermarsi e aiutarsi con i remi del timone per evitare di urtare le pareti. Tutto pareva estremamente complicato e anche manovre che normalmente parevano semplici risultavano assai complicate. Finalmente dopo molte ore di fatiche il sole declinò alle loro spalle dietro le Gray Mountains. Esausti si accostarono alla sera alla riva: erano riusciti in un pomeriggio di fatiche a percorrere non più della metà di quanto avrebbero percorso sul grande fiume. E a differenza del Reik non vi era traccia di insediamenti o river inn dove attraccare per la notte. Gli amici stavano sistemando la barca per la notte quando in direzione opposta un’altra barca fluviale, di dimensioni simili alla loro comparve discendendo il fiume. Sulla prora una donna con i capelli neri alzò al mano per salutarli facendo segno di volersi accostare a loro. Un giovane, non più di un adolescente, stava intanto ammainando la vela @all

3 478 861.m41 L’abate scosse il capo “Nessuno può aprire il sepolcro” disse con solennità “solo l’Imperatore può farlo e lo farà al momento opportuno. Nessun Inquisitore se ne è mai interessato perché il luogo è Santo a lui stesso.” “L’Inquisizione su questo pianeta ha da sempre tre interessi. Le tribù senza Dio che si muovono nelle distese oscure. La Cattedrale di Ematite, che con il suo nero metallo un tempo si opponeva alla luce di questo Tempio di Satità. Ed il rosso monolite della pianura infuocata, segno di una civiltà Xeno che un tempo viveva in questi luoghi prima che le truppe del Dio Imperatore liberassero il pianeta.” “Ma ditemi che cosa dice il vostro Dataslate, così che io possa aiutarvi?” chiese dubbioso

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte - Cielo limpido Magnus, Grugno e Ralf parevano intenzionati a rispondere a chiunque avesse lasciato il biglietto mentre Willebroad pareva più dubbioso. Hans e Knocken intanto non avevano ancora espresso la loro opinione sul da farsi, ne gli amici avevano deciso se svegliare anche Humfried, il loro recente incontro. @all

Francis Clark Francis annuì alle parole di padre Romolo. Il ricordo di quella caverna tormentava ancora il dottore che scosse il capo come a scacciare i tremendi pensieri. “Capisce l’importanza di avvertire le autorità” aggiunse.

Solo che la palla ce l'hai in mano tu, in quanto mentre dormi è successo qualcosa a Willebrod (vedi mio spoiler). Se mi dici che ignori la cosa vado avanti.

Nytdain 19 Flaurmont 992, sera [nuvoloso] Taras sollevò le spalle alle parole di Vass senza rispondergli. Divisisi i turni di guardia e sopraffatti dalla stanchezza gli amici si concessero il meritato riposo. Loshdain 20 Flaurmont 992, mattina [poche nubi] Una mattina primaverile, con il cielo ripulito dalla nubi da una calda brezza da sud, accolse i compagni. La notte era passata senza inconvenienti ed ora, ritemprati almeno parzialmente dal riposo, erano pronti a muoversi per occuparsi dei cavalli recuperati. @all

Wealday 12 Rova - Notte [nebbia] @Damian @Borte @Non Damian

aspetto ovviamente @Pyros88 per postare.

6 Nachgeheim 2518 i.c. primo pomeriggio [nubi basse] Dopo aver osservato un’ultima volta le tracce dei cavalli che, provenendo da est, percorrevano l’altipiano verso il passo posto all’uscita ovest, i compagni si misero in cammino per seguirle L’altipiano era ampio e sferzato da un freddo vento che muoveva le nubi. L’umidità era intensa e il terreno morbido a percorrere. Gli zoccoli dei Gor affondavano pesanti nei licheni che ricoprivano il suoli mentre, con l’avvicinarsi del tramonto, intorno non si vedevano altre forme di vita senziente Trovato infine, con l’aiuto di Akhorakil, una piccola grotta che poteva fungere da rifugio per la notte, il gruppo vi si fermò 7 Nachgeheim 2518 i.c. mattina [nubi e vento] La mattina accolse fredda i compagni. Le nubi si erano parzialmente alzate e permettevano di vedere non molto sopra di loro il passo che cercavano Mossisi di buona lena i cinque si indirizzarono completare la salita. Era metà mattina quando raggiunsero un costone oltre al quale si estendeva un altro altipiano che leggermente degradava ancora verso est: avevano raggiunto il passo. La loro attenzione fu d’altra parte attirata da un gregge di pecore che pascolava un centinaio di metri più sotto. In giro non si vedeva il pastore.

Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole] I compagni si allontanarono quanto bastava per non essere a portata delle pietre dei giovani Zall, che in ogni caso non si allontanavano dalle palafitte. Pur guardandosi intorno non vi era traccia degli adulti Gli Zall erano predatori, come i Giak loro antichi cugini: gli adulti potevano quindi essere impegnati in qualche scorribanda. @all