AndreaP

5 Aprile 1922 sera @Carter 6 Aprile 1922 pomeriggio Saliti a bordo i compagni la barca si mosse dal porto iniziando a risalire il fiume Belize. 9 Aprile 1922 pomeriggio Erano stati tre lunghi giorni di viaggio sul fiume, in un territorio lontano dall’umanità dove la giungla circondava il letto del fiume a volte creando, con l’intrecciarsi delle fronde degli alberi sui due lati, un tetto di foglie sull’intero alveo. La sera la barca era stata ancorata a delle mangrovie lontano dalla riva per permettere a Devlin di riposare. Le zanzare erano state un tormento per tutti. Finalmente in un afoso pomeriggio, gli occhi acuti di Lockly individuarono quello che cercavano. Sulla riva alla sinistra vi era una barca abbandonata. “Eccole” disse l’uomo “deve essere il campo base di Williamson. Come procediamo?” chiese

Festag 15 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì. [Nuvoloso] L’uomo prese la corona per il passaggio saggiandola con i denti per poi risponde “Unterbaum intendi straniero? Quello è solo un piccolo villaggio di poche case vicino alla foresta, non certo un mercato. Per trovare un posto degno per commerciare devi risalire fino a Wurtbad che oltre ad essere la capitale della Gran Contea dello Stirland si trova sull’Antica Strada dei Nani, l’unica strada degna di nota che attraversa la Grande Foresta. E’ a una ottimana da qui” concluse aspettando di essere pagato per far procedere la barca

Nytdain 19 Flaurmont 992, sera [nuvoloso] Desistendo dalla voglia di incendiare l’accampamento il gruppo si mise in marcia per allontanarsi portando con se i cavalli ed i prigionieri. La stanchezza dominava i compagni e solo la forza di volontà li portava avanti. Passato un tempo che parve infinito raggiunsero un punto della foresta vicino ad uno stagno. Scaricato il prigioniero, che nel frattempo si era ripreso, e la gobelin, subito li legarono ad un tronco, imbavagliati. Si apprestarono quindi a preparare un accampamento e a porre in sicurezza i cavalli recuperati dopo tante traversie. @Illius @all

Francis Clark “Nel luogo dove abbiamo recuperato sua figlia e questi poveri altri disgraziati, erano tenuti prigionieri da un gruppo di uomini malvagi, prigionieri come bestie.” disse il medico Fece una pausa “Abbiamo liberato loro, ma sappiamo che ve ne erano altri di prigionieri. Non so se siamo in tempo ma un tentativo per liberarli non possiamo evitare di farlo”

3 478 861.m41 “Ma il Nero Sepolcro è quello che avete visto nella stanza accanto, coperto dalla sacra tenda.” disse subito l’abate “E’ la tomba di un santo senza nome del Dio Imperatore. La storia dice che detto la tomba vi sia un’arma contro il nemico esterno che, quando il Nostro Signore lo riterrà necessario, sarà il martello della sua giusta furia.” “Non so a quale dataslate vi riferiate ma non credo che un tale santo luogo possa interessare l’Inquisizione. Il Sacro Ordine in passato si è occupato di ben altro…” aggiunse

Wealday 12 Rova - Notte [nebbia] @Subotai Con passo deciso il fantasma del professore si diresse alla porta della sua stanza attraversando, apparentemente senza risentirne, la lama di Damian per quindi imboccare il corridoio verso la scala che scendeva al piano di sotto. Lo spettro camminava quasi senza toccare il pavimento e un’alone di freddo glaciale lo circondava. Brina comparve subito sulle pareti e brividi scorsero lungo la schiena degli amici. Una stretta allo stomaco prese tutti mentre lo spettro scendeva la scala davanti a loro verso l’uscita della casa.

Liodag 14 Berkano, Tramonto [Sole] I compagni si avvicinarono allo stagno. Piccole passerelle congiungevano le baracche alla terraferma. Ad un tratto una serie di piccoli umanoidi uscì allo scoperto lanciando sassi contro i nuovi venuti. Il primo lancio di pietre, non molto grosse, colpì solo di striscio Volpe Nera senza riuscire a fargli del male seriamente. Erano bambini Zall, figli della razza umanoide, in qualche modo legata ai Giak, che abitava quelle terre. Nessuno degli amici aveva esperienza per dire che età avessero, tuttavia era chiaro che non potessero essere adulti. @all

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte - Cielo limpido La notte calò sul gruppo portando il meritato riposo ristoratore @Willebrod

Nessun problema ovviamente @Ulfedhnar. In bocca al lupo e a presto!

5 Aprile 1922 sera @Carter 6 Aprile 1922 pomeriggio “Salire! Salire” urlò a squarcia gola Miguel, esprimendo un’instupidito sorriso sdentato. Subito redarguito da Devlin, che mollatogli un calcio sulla gamba dicendo “Silenzio”, si sedette alla guida della barca. Il povero indigeno si zittì con fare triste. Anche Lockly saltò sul naviglio, mettendosi in fondo e appoggiando sui pacchi di provviste un fucile da caccia. Morgan invece pareva un bambino felice “Forza andiamo” @all

Festag 15 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì. [Nuvoloso] Ludwig si mise subito all’opera slegando gli ormeggi mentre Gudrod dirigeva la barca per un tratto a risalire il Reik così da superare il porto ed infilarsi, subito dopo la fine di questo, nel punto dove lo Stir si immetteva nel grande fiume In quel punto lo Stir, che tracciava il suo percorso sull’altipiano dove sorgeva Kemperbad aveva scavato un canyon scendendo naturalmente in maniera turbolenta fino ad immettersi nel Reik. Per permettere la navigazione gli abitanti dell’Impero avevano costruito una serie di chiuse, simili a quelle che i compagni avevano affrontato nel canale di Weissbruck, che permettessero a navigli non troppo grandi si superare il dislivello agilmente. Lì Gudrod diresse la piccola barca immettendosi fra le due alte mura di roccia che costituivano il canyon attraversato in quel punto dal ponte di corde che congiungeva i due lati della città di Kemperbad. Raggiunta la prima chiusa la barca fu costretta a fermarsi mentre il guardiano preposto si sporgeva da una casupola osservandola svogliatamente “Salute” disse subito “fanno una corona per salire” @all

6 Nachgeheim 2518 i.c. primo pomeriggio [nubi basse] Le tracce ritrovate erano chiare e indicavano la presenza di altri cavalieri nei pressi dei loro cavalli. Il Kurgan si convinse che o qualcuno li aveva spaventati o peggio portati via con sè. Un vento freddo intanto iniziò a spirare da occidente muovendo le dense nubi che coprivano l’altipiano.

Ovviamente io aspetto a postare: mi pare che ci siano ancora decisioni in corso

Come detto nel TdG https://www.dragonslair.it/forums/topic/46854-tdg-odd-mystara-classic-chapter-iii-night’s-dark-terror/?do=findComment&comment=1383504 vorrei decidere velocemente - Cosa facciamo del prigioniero? - Cosa facciamo della gobelin? - Incendiamo l’accampamento?

Nytdain 19 Flaurmont 992, sera [nuvoloso] Mentre Taras legava con la corda e usava le briglie per facilitare il cavalcare dei compagni, Vel spogliava il prigioniero recuperando solo 10 pezzi di bronzo, e non trovando addosso nessun simbolo di affiliazione. Il cibo fu messo in sacche appese ai cavalli. Taras subito aggiunse “Se non siete abili meglio tirarli camminando. Inutile rischiare una caduta” Restava solo da decidere cosa fare con il prigioniero - se legarlo e lasciarlo lì come suggeriva Vel o portarlo con loro come detto da Vass -, con la gobelin lasciata fuori dall’accampamento, e se incendiare tutto @Illius @Nanobud @all

3 478 861.m41 Le ricerche non furono semplici e solo con l’aiuto di Ludovicus gli accoliti riuscirono a venire a capo dell’immane serie di atti che costituiva la storia della Cattedrale, dalla sua costruzione, alla sua costituzione. Il risultato della loro ricerca fu un inatteso foglio, recuperato dagli inventari dei possedimenti assegnati alla Cattedrale Dorata. Seppur nel Librarium ci fosse ancora molto materiale da esaminare quello pareva un punto di partenza. @all

Wealday 12 Rova - Notte [nebbia] @non Subotai @Subotai @Giocatori non landar @Kable

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Sera - Cielo limpido Lasciati l’archivista ed il capitano il gruppo fu ricondotto verso il dormitorio per riposare nelle proprie celle. Il silenzio circondava quella zona del monastero che sembrava isolato rispetto al resto. Come sempre il giovane monaco che si occupava di loro li salutò cordialmente augurando loro una buona notte aggiungendo “nel segno di Sigmar” per poi accostare la porta del corridoio alle sue spalle Le celle parevano come le avevano lasciate i compagni @Willebrod @Magnus @all

Corretto

5 Aprile 1922 pomeriggio Soddisfatto Morgan concluse la riunione conducendo il gruppo alla sala da pranzo per una deliziosa cena, di gusto occidentale, in cui si parò per lo più di cricket e di frivolezze, tralasciando una volta tanto il viaggio che li attendeva. @Carter 6 Aprile 1922 pomeriggio Dopo una calda notte tormentata dalle zanzare, i compagni si ritrovarono nella hall dell’albergo per essere condotti da Morgan al porto nei pressi della foce del fiume Belize. Prima di partire Terence chiese ad un attendente all'albergo di scattare loro una foto: il documento riprese Morgan e i compagni, testimonianza della compagnia che si accingeva a partire per questa missione. Giunti presso il porto, una grossa barca fluviale scoperta li attendeva. Su di essa erano caricati alcuni pacchi di viveri e provviste. Vicino subito notarono Lockly che parlava con un giovane dai capelli rossi: entrambi indossavano abiti da giungla e avevano al fianco pistola e machete. Sulla barca vi era seduto invece un uomo dai tratti amerindi di mezza età. Più a lato in disparte vi era il dottor Franklin Morgan si avvicinò salutando calorosamente Lockly e procedendo alle presentazioni. “Lui è Stuart Devlin” disse indicando l’europeo “il nostro pilota mentre quello sulla barca è Miguel, il nostro uomo di fatica.” “Abbiamo caricato viveri e provviste” disse subito Lockly con tono sarcastico “Quindi se vi degnate di salire, partiamo” @Ghal

Aigulf Chrodegang de Glanborielle “La mia fedele compagna di avventure ha ragione” disse Aigulf “Tutto ciò è straordinario se non incredibile. La mia fede è scossa e il mio sentire colpito. Non posso credere che una tale perfidia si diffonda fra gli uomini” Poi si voltò verso Gael “Fratello non possiamo lasciare inascoltato il nostro spirito che grida vendetta per il male fatto” Quindi guardò le guardie “Io non posso sostituirmi alla vostra legge, e non lo voglio. Ma questa donna chiusa in una gabbia rappresenta ciò che il mio errare cerca: la sete di giustizia. Se non mi permettete di agire, e so che non mi potete permettere di farlo, lasciate a me e mio fratello almeno di parlarle in modo da colmare la mia sete di conoscenza e di giustizia e poter con animo sereno continuare il mio errare” @Custode

Francis Clark Fancis sorrise bonariamente alle parole del dottore. L’amore che questi dimostrava per la figli lo ripagava di tutte le fatiche. Assicuratosi che gli altri prigionieri liberati stessero bene si avvicinò all’uomo “Questa gente ha bisogno di cure, e soprattutto di comprensione. Anche sua figlia. Ha subìto un grave trauma e ha bisogno del suo più profondo affetto. Lei non ha colpa, nessuna di queste persone ne ha riguardo a ciò che è successo.” gli ridisse coscio che non avesse capito prima. “Ora però noi dobbiamo cercare aiuto per loro e per gli altri che non siamo riusciti a liberare” riprese “a chi possiamo rivolgerci in paese?”

Equipaggiamento consegnato via Mail

6 Nachgeheim 2518 i.c. primo pomeriggio [nubi basse] Kull e Akhorakil si misero a controllare le tracce: si vedevano chiaramente segni di cavalli, cavalli ferrati. Queste tuttavia non si dirigevano verso la valle, dove in precedenza avevano incontrato i goblinoidi, ma verso il passo montano.

Festag 15 Pflugzeit 2512 i.c. - Mezzodì. [Nuvoloso] Tutti i compagni si erano ormai radunati sulla piccola barca ed erano pronti a salpare. Mancava solo la decisione su dove recarsi. Grissenwald, posta al confluire fra il Reik e il Grissen sulla strada per Nuln distava dal loro poco meno di 4 giorni di navigazione. Probabilmente più vicina era Unterbhaum, raggiungibile risalendo l’impetuoso Stir: a differenza di Grissenwald questa era una piccola comunità non segnata sulle mappe e da lì avrebbero potuto inoltrarsi più a nord nelle Barren Hills nel punto segnato sulla mappa trovata nella torre @all