AndreaP

Jotunn Il nano passò il tempo a parlare con l’equipaggio e a giocare la sera a dadi. Parlò soprattutto con Mario, il timoniere: dell’uomo amava i racconti e volle condividerne con i suoi. Era interessato soprattutto a storie sul luogo dove si stavano dirigendo. Un occhio Jotunn lo mantenne anche sul giovane Gussi. Il nano non sopportava i prepotenti e quel Garko gli pareva facesse parte di questa categoria Ogni giorno d’altra parte guardava il mare sperando di vedere la terra che mettesse fine a quel dannato viaggio sull’acqua @all

6 Nachgeheim 2518 i.c. mattina [nubi basse] @corridoio @all

Mentdag 7 Berkano, Tramonto [Sole] La nave era un grosso veliero a tre alberi battente bandiera di Sommerlund. Dopo un attimo di perplessità l’equipaggio accolse i compagni, visti in un certo senso come naufraghi. Mentre la barca dei pescatori abbandonata andava alla deriva la nave virò per rimettersi in rotta Il primo uomo che aveva parlato loro si avvicinò “salute io sono Ronan, il nostromo” disse cordialmente “il capitano vorrebbe conoscervi.” Detto questo guidò il gruppo a poppa fino alla cabina del capitano posta sotto il castello. Questi era l’uomo con capelli e barba rossa e un abito ricamato in oro: li stava aspettando in piedi dietro una scrivania “Benvenuti sulla mia nave” disse subito appena Ronan se ne fu andato “Devo sapere chi siete e dove stavate recandovi” aggiunse senza preamboli in quello che pareva più un ordine che una richiesta

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Parzialmente Nuvoloso] Il gruppo si mosse verso la base della scarpata dove gli ascensori, piattaforme e ceste legate a funi, salivano e scendevano. Due nani parevano stare supervisionando le operazioni, agendo da una piccola garitta posta vicino alla parete rocciosa. Due guardie cittadine poste affianco controllavano la situazione. Il tempo necessario a Ludwig per contattare le persone sul molo era stato sufficiente a smaltire il gruppo di dignitari e guardie che avevano accolto il plenipotenziario Imperiale e ora l’ultimo carico di soldati stava iniziando la salita. Uno dei nani si avvicinò loro. “Salute e benvenuti” disse “dalle vostre facce stupite non avete mai usato i nostri elevatori. Vi consentiranno di salire in città evitando la scala nella roccia di 1111 gradini.” aggiunse con un sorriso “Gli uomini vanno sulle piattaforme, senza le armature di ferro che insieme agli zaini vanno nei cesti. 1 Scellino a gamba più 5 scellini a cesto e occhio e croce ci vorranno per voi quattro cesti” concluse indicando che il costo totale sarebbe stato di 30 Scellini

26 Marzo 1922 - Arkham NE Armitage annuì alle parole di Cooper “Va bene, venite” disse “andiamo in portineria, tanto devo ridare le chiavi dell’ufficio di Williamson” Detto questo, una volta usciti gli investigatori, chiuse la porta e condusse il gruppo fino all’ingresso dove, in una stanza laterale spartanamente arredata, stavano due addetti alla portineria, un uomo e una donna, probabilmente ispanici dalle fattezze “Vi ho riportato le chiavi dell’ufficio del professor Williamson” esordì subito “Volevo anche chiedervi se sapete se qualcuno vi è entrato, dopo la partenza del professore” L’uomo parve pensarci un momento poi rispose “Ricordo chiaramente he in più occasioni ce le ha chieste il dottor Morgan” disse mentre la donna annuiva “doveva consultare del materiale. Dato che anche in passato, quando il professore era qui, glielo consentiva non ci ho visto nulla di male” aggiunse guardando il gruppo

Francis Clark Il medico annuì alle sagge parole della guida “Va bene, torniamo dagli altri”

Argomentazione ragionevole la tua: ok

Dernhild figlia di Herubrand La ragazza tornò dai compagni portando notizie su cosa aveva visto “Nel corridoio ci sono più passaggi, a nord e a sud. A questo punto abbiamo molte scelte. Direi di seguire quella che aveva trovato: se cielo luce vuol dire che è abitata e potrebbe essere ciò che cerchiamo.” aggiunse sottovoce

Kongstag 24 Jahdrung 2515 — tardo pomeriggio - Qualche nube Lo spazio che li separava dal cerchio di pietre pareva non finire mai per i compagni che salivano Intanto il cavaliere si fermò in mele pronto a combattere contro Grungno e Magnus. La creatura demoniaca afferrò la sua stessa testa e la lanciò contro i due: la zucca esplose in un inferno di fuoco avvolgendo per un istante Magnus e Grugno. Dopo l’attimo iniziale i due si resero conto di essere ancora vivi seppur feriti. Magnus allungò la spada ma mancò l’avversario ponendosi goffamente in una situazione di svantaggio per il prossimo scambio. Il nano approfittò della situazione per sferrare un altro colpo contro l’avversario ferendolo di striscio Hans vista la situazione controllando la paura si lanciò contro l’avversario, colpendolo alla gamba La creatura anche senza capo pareva in grado di agire senza difficoltà Intanto Knocken fermatosi parve riaversi: il ragazzo si sentiva pronto per entrare nella mischia. @all

3 426 861.m41 Le due bestie veloci si lanciarono giù dalla colline accolte dal fuoco di sbarramento degli Accoliti La curiosità di Victor fu soddisfatta quando le due pistole dell’assassino tuonarono contro la prima delle due creature, con un colpo che andò a vuoto mentre il secondo che la colpì ferendola. Sulla stessa Victor scaricò la sua shotgun centrandola di striscio Lì affianco anche Judith scelse lo stesso bersaglio, con il bolter che risuonava potente. La bestia all’ultimo momento si spostò evitando il colpo. Anche la lasgun di Ludovicus sputò contro la stessa bestia colpendola alla testa: il colpo fu perfetto guidato dalla Rabbia del Dio Imperatore e il capo della creatura esplose in pezzi di carne verdastra. Il nobile allora puntò la sua mano sinistra vergata di rune contro l’adepto: dalle dita schegge di ossa partirono verso di lui mancandolo per un soffio. L’altra creatura intanto era ormai dei pressi dello stesso Ludovicus pronto a scalarglisi contro @all

6 Nachgeheim 2518 i.c. mattina [nubi basse] Il corridoio che stavano percorrendo non presentava i detriti della sala precedente ma solo muffe e ragnatele. Akhorakil si decise a tornare indietro per cercare bastoni con cui fare una torcia e superato Wilhelm torna nella stanza precedente. @Akhorakil @Corridoio @all

Aigulf Chrodegang de Glanborielle “Va bene! Ci vedremo là” rispose Poi salutato l’uomo si rivolse ai compagni “Secondo me dobbiamo prendercela con calma e iniziare a muoverci fra un po’” guardò il padrone “Non ho idea quanto sia lontana questa zona… forse dovremmo chiedere al locandiere”

26 Marzo 1922 - Arkham NE Armitage sempre più perplesso guardò Dale e Craig “Non so! non ho sentito nulla del genere!” rispose “Possiamo andare giù in portineria a chiedere… Ma cosa state pensando? Non capisco cosa centri questo con la missione in Belize?” chiese

Mentdag 7 Berkano, Tramonto [Sole] “Port Bax” urlò l’uomo in cima alla scala di corda, mentre quello con i capelli rossi si era ritirato alla loro vista. “Allora vi decidete a salire o vi lasciamo qui?” aggiunse Subito Otto disse “Port Bax! Andiamo!” e presa la scala iniziò a salire.

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Parzialmente Nuvoloso] @Jacob @all

Francis Clark Il medico osservò con disgusto per un attimo la scena guardandosi le mani: poi dopo aver controllato che non ci fosse più nulla da fare, aiutò l’amico a spostare i corpi “Che facciamo” disse osservando che non vi erano le guardie “proviamo a liberare le donne?” chiese @custode

Angestag 14 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Parzialmente Nuvoloso] Mentre i compagni seguiti da Ludwig si muovevano verso le ascensori, dopo essersi guardato intorno Jacob si accostò a tre uomini che stavano parlottando vicino a quella che pareva l’ufficio portuale. @Jacob

Nytdain 19 Flaurmont 992, tramonto [nuvoloso] Seguendo le tracce guidati da Vassilij e Xeno i compagni si misero in marcia attraverso la foresta. Il tempo, seppur nuvoloso, pareva tenere e la marci fu facilitata dai segni evidenti che la mandria di cavalli aveva lasciato. Presto il gruppo lasciò la zona piazza densa della Dymark Forest giungendo in un’area dove il terreno iniziava a salire verso le colline e gli alberi, sempre presenti divenivano più radi: i gobelin parevano aver deciso di seguire verso sud est il profilo del bosco. Nonostante la stanchezza e l’avvicinarsi del tramonto con il sole rosso che si abbassava alle loro spalle gli amici non si diedero per vinti finché, quando la sfera luminosa iniziò a toccare le cime degli alberi, davanti a loro comparve la scena di una battaglia. Pareva che loro non fossero gli unici inseguitori dei ladri di cavalli: nello spiazzo fangoso che si prospettava loro davanti era evidente che i gobelin fossero stati attaccati e massacrati @all

Modificato il post con quello giusto!

6 Nachgeheim 2518 i.c. mattina [nubi basse] Mozgov fu il primo ad entrare nel corridoio. Questo doveva esser lungo più di dieci metri e alla debole luce emanata dal Kurgan era difficile rendersi conto dei dettagli: solo Bathorax pareva a suo agio. Usando la sua arma il beastman si fece largo fra le ragnatele. Tutto era silenzioso e fermo. Data la larghezza non si poteva che procedere in fila. Alle loro spalle Wilhelm chiudeva il gruppo osservando le macerie ora anch’esse immobili. @Bathorax @all

ops! scusate!

Ma Axel/Goldmoon che fine ha fatto? E' dal 19/4 che non posta @Axel GeNuS sei ancora con noi?

Kongstag 24 Jahdrung 2515 — tardo pomeriggio - Qualche nube Mentre Hans, Ralf e Willebrod salivano la collina correndo verso il cerchio di pietre, Magnus e Grugni, insieme al giovane Knocken, si preparavano ad affrontare l’abominio Come una furia la cavalcatura stregata si lanciava lungo il pendio incurante della fatica, mentre il suo cavaliere alzava la spada pronto a colpire. Alla vista Knocken non resistette alla paura e voltatosi iniziò a risalire la collina a perdifiato. Erano rimasti soli i due combattenti ad affrontare l’essere. La paura attanagliò entrambi, tuttavia con uno sforzo basato sulle loro convinzioni più profonde resistettero all’angoscia. Quando l’essere fu vicino Grugno gli si scagliò contro. La spada del nemico si abbatte sul nano ferendolo al capo: quasi in contemporanea il nano abbattere la sua ascia sulla gamba di quello rompendo l’armatura e penetrando in una carne molliccia e nerastra dal fetore nauseabondo. Magnus si preparò ad attaccare ma il cavallo si mosse all’ultimo quasi travolgendo la guardia, facendolo mancare e lasciandolo in una posizione di precario equilibrio @all

Aigulf Chrodegang de Glanborielle Aigulf annuì alle parole del fratello. “Voi siete i nostri compagni in questo nostro cercare ed errare. E verrete con noi.” Fece una pausa “Direi che dovete farci strada, Catrazza!” concluse

26 Marzo 1922 - Arkham NE @Niklas @Carter Armitage osservò perplesso Cooper “Beh, ognuno di noi ha le chiavi del proprio ufficio. Poi ce l’ha la portineria e chi si occupa delle pulizie.” aggiunse.