AndreaP

Giorno che segue Fehmarn, tarda mattinata [qualche nube] Quando Melanopanthereus e Tiberius, sconfitti i loro avversari, entrarono nella stanza dominata al centro dal grande organo, videro su un lato di questa una nube come costituita da piccole scaglie bianche che galleggiavano nell’aria come polline. Dentro di questa in preda a pesanti colpi di tosse vi erano Volpe Nera e Tobias. Il Kai provò a muoversi ma gli spasmi lo costrinsero a inginocchiarsi. Il confratello invece riuscì lentamente ad uscire: pareva avere serie difficoltà a respirare. In fondo alla stanza uno dei pannelli lignei che coprivano le pareti era aperto e nell’apertura si vedeva uno dei druidi con in mano un sacchetto @Volpe Nera @Tobias @all

Jotunn “Eccolo” disse il nano avvicinandosi all’elfo “vista forse ce l’avete, ma alla fine avete sempre bisogno dell’aiuto di un nano” disse con un fugace sorriso rivolto alla compagna L’impegno del nano fu a questo punto totale sul meccanismo: era necessario farlo funzionare per aprire il passaggio. Identificata una pietra provò ad armeggiarla. Un rivolo di sudore scendeva sulla sua fronte mentre sentiva il rumore degli orchi contro l’ingresso.

Aspetto ancora un momento per vedere se gli altri rispondono, se no svolgo le azioni

2 315 812.m41 - giorno 4 mezzodì L’idea di Ssang si rivelò vincente. I Troni lanciati in area attirarono la gente che si lanciò per prenderli, rallentando gli uomini del Magistratum e permettendo agli Acolyti di perdersi nella folla Senza difficoltà i quattro lasciarono l’area del mercato e, senza problemi, raggiunsero il punto dove vennero raccolte dalla macchina degli Strophes che li riportò, a mani vuote, fino alle spires fino a casa Strophes. Quando finalmente entrarono, per rimettere in un luogo sicuro insieme le idee, vennero accolti da Julia Strophes. La donna subito chiese “Come è andata?” aspettando ansiosa la risposta senza però dimenticare di dare loro due notizie. “Sono arrivati questi per voi, uno da Bastion Serpentis e uno da Lady Borella” Il primo, proveniente dalla sede dell’Inquisitore Vaark e della Tyrantine Cabal di cui entrambi gli inquisitore facevano parte, era un datafile leggibile dal pad codificato in loro possesso Il secondo era una piastra in avorio ricoperta di madre perla e incisa con una serie di Inni Imperiali e con l’invito, per tutti e quattro, alla Coorte di Alabastro per la sera stessa. La lettera di accompagnamento specificava che si sarebbero dovuti vedere alla residenza di Lady Borella e con lei raggiungere il luogo.

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Limpido Ventoso] @commesso @Magirius

Giorno che segue Fehmarn, tarda mattinata [qualche nube] @Tiberius e Melanopenthareus @Volpe Nera e Tobias

Jotunn “Maledizione” imprecò il nano “deve essere qui da qualche parte…” poi rivolto all’elfa “Ma voi elfi non vi vantate di avere vista superiore agli altri? Ebbene fai saltar fuori questo passaggio” Jotunn con la coda dell’occhio la porta. Se fosse ceduta sarebbe saltato in piedi con l’ascia per bloccare sulla soglia gli orchi insieme a Gustav, dando così il tempo agli altri di trovare il passaggio e ritirarsi.

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2 315 812.m41 - giorno 4 mezzodì Nel tempo che Judith e Ludovicus si furono ripresi l’assassino era ormai lontano nella folla seppur ancora visibile. Ssang e Omar intanto raggiunsero il cadavere di Orday. @Ssang e Omar L’agitarsi della folla che stava iniziando ad aprirsi annunciò l’arrivo Magistratum dal fondo della piazza.

Jotunn “Per la barba di Ingerim, ma quanti sono” disse con rabbia il nano. Poi sentì qualcosa sotto i suoi piedi. “Nella torre svelti” disse spingendo Ellyniser e Gustav all’interno per poi rivolgersi al guerriero “Sbarra la porta!” Quindi si mise in ginocchio a guardare il pavimento come cercando qualcosa e dicendo sotto voce più a se stesso “Deve essere qui…” e alzando gli occhi agli altri aggiunse "Un passaggio! aiutatemi a cercarlo"

Giorno che segue Fehmarn, tarda mattinata [qualche nube] Volpe Nera accompagnato da Rika e Tobias penetrarono nella stanza dell’organo lasciando i compagni a presidiare la porta @Tiberius e Melanopenthareus @Volpe Nera e Tobias

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4 Flaurmont 982, Mattina [Pioggia] @Luln @Arn e Vel @Athelorn e Velsh

2 315 812.m41 - giorno 4 mezzodì Prima che gli Acolyti potessero reagire l’uomo con la tunica era già in azione: mentre le sue gambe, dimonstrando una doppia giuntura si muovevano per porlo in fuga, le su braccia ruotarono verso di loro permettendogli di sparare incurante della folla che li circondava. L’autopistol che impugnava esplose e un proiettile colpì in pieno petto Omar riuscendone a trapassare il corpetto e ferendolo. Subito i compagni reagirono; Omar rispose con la sua Autopistol, ma la folla copriva parzialmente l’assassino e l’hiver lo mancò, rendendosi conto che salvo essere senza scrupoli sarebbe stato difficile sparare in quell’ambiente. Similmente Ludovicus non riuscì a colpire con il suo fascio laser l’obiettivo. Ssang si concentrò provando a usare il Warp a suo vantaggio: lo psyker si concentrò e un lampo di luce accompagnato dall’assordante rumore di un esplosione riempì l’aria. La gente tutto intorno urlava e si teneva la testa. Anche Ludovicus e Judith rimasero storditi L’assassino sembrava tuttavia non averne risentito e, con una capacità di movimento superiore, era già a più di 25 metri da loro tentando di sparire fra la folla. @all

Link alle schede sul minisito sistemati @Landar : scheda condivisa

@all distanza del gambe belle 17m @Dracomilan: se vuoi modifica il post

Jotunn ‘Bestie immonde’ pensò il nano ‘Immonde e addestrate’. Jotunn odiava già quello che stava per dire ma bisognava pensare alla missione. “Sono troppi, e messi meglio di noi. Indietreggiamo per prendere copertura dell’edificio” disse parandosi davanti per attirare i nemici e proteggere i compagni più deboli @all @narratore

Giorno che segue Fehmarn, tarda mattinata [qualche nube] Dalle scale si avvertirono passi: due druidi stavano scendendo verso la stanza dell’organo davanti alla quale si erano fermati i compagni. Le tuniche rosse, come quelle indossate da Volpe Nera e Tobias risplendevano alla luce delle torce.

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4 Flaurmont 982, Mattina [Pioggia] @Arn e Vel @a Luln “Perfetto” disse Elydel felice “Se dovete consegnare una missiva fate pure.” riprese Leriath “Partirete domani pomeriggio. Intanto ditribuitevi gli oggetti che ci sono su quel tavolo. Erano pensati per il gruppo che sarebbe andato la. Troverete due pozioni di guarigioni e una pozione di forza, che vi concederà un potere eccezionali. Un carro di vettovaglie vi condurrà fino a destinazione. Dato che la fortezza dove dovete penetrare è vicino al confine, è comune che si approvvigiono da Luln, e uno dei mercanti è un nostro amico.” “Grande” riprese il giovane elfo “se non avete domande ci vediamo dopo pranzo qui” concluse. @Wereboar, Ocram, Dalamar @Athelorn e Velsh

2 315 812.m41 - giorno 4 mezzodì @Ssang Judith identificò un posto a lato rispetto alla statua da cui pareva esserci una posizione tale da poter osservare la piazza e muoversi in essa per raggiungere velocemente i compagni più lontani. Frattanto Ssang pareva concentrato, in uno di quei momenti dove lo psyker richiamava i suoi poteri. Omar e Ludovicus con la piccola valigia stavano in mezzo alla piazza mentre il tempo scorreva. Ssang improvvisamente alzò il capo e indicò una bancarella. Da dietro il tendone l’inconfondibile figura di Orday emerse: teneva nella mano sinistra una piccola valigia mentre la destra appoggiata alla fondina, continuando a guardarsi intorno, mentre camminava verso la statua. Fu questione di un attimo e la testa dell’uomo esplose in una pioggia di cervello e frammenti di cranio mentre altri colpi penetravano nel suo torace. I colpi arrivavano dall’alto, sparati da un uomo che saltato dal tetto di un palazzo con incredibile agilità ora atterrava nei pressi del cadavere La gente urlava fuggendo da tutte le parti. L’uomo teneva in mano una autopistol nera mentre con la destra raccoglieva la valigetta. Indossava una veste nera aperta a metà così da poter coprire il suo busto e la sua testa con una cappa grigia, mentre sotto la veste indossava pantaloni neri. Ma quello che colpiva era le sue gambe che nella parte inferiori risplendevano metalliche ed erano chiaramente state potenziate attraverso la biomeccanica. @all

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso] @Commesso @Ufficio di Magirius @Luthor @Ocram

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2 315 812.m41 - giorno 4 mattina Il viaggio verso il Middle Hive non fu dissimile al precedente: Lasciando le Spire si entrava in un mondo dove abitazione, centri produttivi e ricreativi si miscelavano in un continuo connubio di rumori, odori e prosperità e decadenza, dove la gente si muoveva come in alveari dominati dai colori tenui del grigio e del sabbia e il metallo dei livelli successivi faceva da cielo. The Hustle non differiva da ciò: era costituito da una varietà di costruzioni nelle più disparate forme e materiali, dalla plastica alla tela all’alluminio, tutti da caratterizzati da essere di uno o due piani e con la caratteristica di essere stati magazzini. Le costruzioni creavano un labirinto naturale di strade occasionalmente interrotte dalle macerie di qualche costruzione in cemento crollata. In questo dedalo innumerevoli persone si muovevano costantemente, con affari condotti in ogni ora del giorno e capanni di persone che dialogavano fra loro negli angoli bui delle state. Riempiva l’aria l’odore di pesce, sudore, cenere, lho-smoke - l’amata sigaretta locale, incensi, varietà di spezie e ancora pesce. No fu difficile per gli Acolyti individuare la gigantesca statua dell’Imperial Guardsman con lo scudo rotto. La statua si trovava al centro di una piazza in cui la gente passava, si fermava, dialogava in un via vai fra bancarelle posticce che vendevano di tutto, dal cibo a piccoli utensili. Era parzialmente in rovina ma sullo scudo si vedeva ancora la luna scolpita, anzi ora la ‘Luna Rotta’