Jotunn
‘Maledizione’ pensò il nano mentre le sue mani tremavano e la sua mente non era lucida. ‘Coraggio Jotunn, ricordati che sei un nano’.
Un contrasto interiore fra la paura e l’orgoglio si stava svolgendo nelle viscere di Jotunn che, orgoglioso, decise di non indietreggiare finché i suoi compagni non fossero stati in salvo provando a resistere la paura.