AndreaP

Dato che ha postato solo Bomba, e gli altri non so se sono in ferie, mi sembra giusto che io aspetti ancora un momento a rispondere.

2 315 812.m41 - giorno 3 sera @Judith - Trix @Ludovicus - Severus e Ssang @Omar e Stier

Jotunn “Ignoto ha ragione” disse il nano a denti stretti “Bisogna dare il tempo al tempo”. Poi si guardò intorno “Non so voi ma io eviterei di dormire dentro. Propongo di guardare quelle due torri. Sembrano luoghi chiusi e facilmente difendibili” aggiunse @Narratore

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso] Elvyra si voltò verso Sylia e la guardò con due occhi disillusi “Per me rischi di passare qui la tua lunga vita….” disse. Ma fu la sorella del capitano, appoggiata la mano sulla spalla della giovane elfa a parlarle con il cuore “Ti ringrazio: non so quale motivo ti spinga a tenere così tanto a mio fratello, ma gli dei ti saranno grati e sono sicura che Shallya ti benedirà” poi aggiunse “Starò io però con lui, non ti preoccupare. Se vuoi fare qualcosa per lui, se è vero ciò che dite che qualcuno gli ha fatto questo, trovatelo, ti prego. Che Verena ti accompagni nel reclamarlo alla giustizia” Elvyra intanto si rivolse a Mia “Venite al mio carro: ho ancora erbe, certo. Non ricordo quali voleste, ma se sono curatrici ne ho di certo. Vi aspetto quando volete” concluse con un sorriso. Padre Tiberius aggiunse “Io intanto devo tornare al tempio. Sorella Mia vi ringrazio per l’aiuto che ci avete dato” e salutati tutti si allontanò verso l’uscita.

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso] @Gudrod Frau Smithofen, la sorella del capitano, guardò Mia e scosse la testa “Mi dispiace” disse “le uniche preoccupazioni che mio fratello mi aveva esternato erano che andasse bene la festa. Ma non mi disse di qualcosa in particolare. Morr volesse che io avessi l’intuizione o il ricordo su cosa potesse essergli successo” concluse Poi Mia parlò in disparte a Elvyra. L’erborista stava riponendo le sue cose e guardò con fare dubbioso l’iniziata di Myrmidia “No, sinceramente, niente di strano. Perché?” chiese con fare interrogativo “Comunque starò qui fino alla fine della festa, poi, se vorrai, mi potrai trovare nel mio negozio di Wissenbruck. Sarò felice di aiutarti.” @all

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube] Volpe Nera e Tobias, entrambi con addosso la tunica trovata nella stanza, guidarono il gruppo fino all’incrocio successivo. Il corridoio di sinistra si perdeva nell’oscurità ma da li proveniva un musica d’organo. Il corridoio di destra sembrava portare ad una scala di pietra che scendeva: da li proveniva una fioca luce. Proseguendo dritto si vedeva una sala illuminata da luci violacee @all

2 315 812.m41 - giorno 3 tramonto @Ludovicus e SSang @Omar e Stier @all @Dmitrij e Picard @Landar

4 Flaurmont 982, Mattina [Molto Nuvoloso] Il gruppo iniziò a seguire Elydel attraverso le stradine sterrate della piccola comunità addentrandosi fra case di legno basse ma costruite una adiacente all’altra Qualche goccia di pioggia iniziò a cadere dal cielo, annunciando un nuovo piovasco primaverile. “Proseguiamo lungo Market Hall Street prendiamo la seconda a sinistra e poi la prima a destra e quindi raggiungeremo il negozio del calzolaio” disse a bassa voce “è un caro amico, ci aiuterà” Le case era costellate di botteghe per lo più di artigiani, anche se un emporio era visibile vicino ad un pollivendolo. Girato un ultimo angolo in una stradina laterale un negozio comparve davanti a loro. La pioggia ormai cadeva copiosa Elydel aprì velocemente la porta infilandosi seguito dal gruppo. Questi fecero appena in tempo a squotersi di dosso l’acqua che alcuni manigoldi in armatura si lanciò contro di loro armato di spadacce. @all

menefreghista, corrotto, incapace, perverso, avidi... Chi può dirlo ricordo che sono via fino a lunedì. Qui non riesco a postare tdg poiché mi manca il materiale

Si sono in ferie torno lunedì. Qui non riesco a postare tdg poiché mi manca il materiale.

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso] @Gudrod, Alrik e Jacob @Mia e Sylia Era passato un tempo infinito per le due compagne quando i tre arrivarono accompagnando Elvyra. Fuori Padre Tiberius guardò l’erbalista entrare con un fare profondamente dubbioso mentre negli occhi della sorella del capitano si avvertiva speranza Elvira entrò nella stanza e iniziò ad osservare il malato e ad odorarne il rimesso. Quindi iniziò ad estrarre un erba dalla sua borsa, a macerla, ad allungarla con acqua e a scaldarla sopra la lanterna per poi, goccia dopo goccia, far trangugiare l’infuso all’uomo I minuti passarono inesorabili e lenti, nel silenzio di tutti. Finalmente, dopo un tempo che nessuno avrebbe saputo dire, la lingua del capitano iniziò sgonfiarsi e gli occhi a normalizzarsi. E il respiro a tornare rilassato. Elvyra uscì dalla stanza seguita da tutti e raggiunse la sorella del comandante che ancora aspettava con Padre Tiberius. “Gli ho dato un infuso di erbe che ha fermato il malanno che aveva in se” disse “non so cosa fosse, certo ce l’aveva nella pancia e così ho capito cosa fare. Ora dormirà. Non so per quanto: a volte non si svegliano neanche. Più di questo non potevo fare. Dipende se sono riuscita a sradicarlo in tempo.”. La sorella di Smithofen le prese le mani e disse “Grazie. Che Shallya la benedica” @all

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube] Pur cercando nella stanza vi erano solo due tuniche rosse, entrambe bordate con ricami dorati. Volpe Nera ne indossò una passandone un’altra ai compagni Il Kai frugò velocemente fra i vestiti, confermando che ve ne erano di tutte le taglie e fogge, e recuperando 5 Corone e una spilla dorata con le iniziale JH incise Il gruppo si mosse quindi fino al punto del corridoio sul cui lato si apriva la porta che dava accesso alla stanza con i fori alle pareti Il Kai guardò con attenzione il terreno. Non sembravano esserci trappole. Da quella posizione il gruppo vide chiaramente che la porta della stanza laterale presenta non un anta di legno ma una di ferro che calava dall’alto occludendo l’apertura Più avanti inoltre il corridoio si incrociava con un altro corridoio sia a destra che a sinistra, oltre a proseguire nella stessa direzione. @all

@Ludovicus e SSang @Judith, Omar e Stier

4 Flaurmont 982, Mattina [Molto Nuvoloso] La mattina dopo il gruppo si mosse verso Luln. Le due guide molto abilmente evitarono le zone più pericolose seguendo nascosti sentieri fra le colline. Durante la mattinata del quinto giorno di viaggio verso sud furono ben visibili le rovine del Koriszegy Keep, luogo infestato e ricco di leggende, ma le due guide si mossero abilmente per tenerlo a distanza. Finalmente alla mattina del settimo giorno, Luln si parò davanti a loro. Nubi scure oscuravano il cielo. La cittadina era circondata da campi coltivati, mostrando la sua vocazione agricola: una sola palizzata di legno con torri di guardia contornava tutte le case. Superato senza problemi il posto di guardia, Anton e Michail si accomiatarono da loro - “il nostro compito è concluso. Che Halav vi benedica” salutarono dopo essere stati pagati - lasciando i sette da soli. “Io qui ho un contatto, un amico elfo che si trasferì in questo villaggio con la sua donna umana. Pensavo di raggiungerlo: mi farebbe piacere veniste con me” disse Elydel

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Limpido Ventoso] @Mia e Sylia @Jacob, Alrik e Gudrod

Jotunn Il nano assaggiò il primo sorso con un po’ di diffidenza per poi bere con avidità e riempire la flask. Gli occhi di Jotunn intanto continuavano a guardarsi intorno alla ricerca di un possibile nemico Quando anche gli altri ebbero finito di dissetarsi riprese “Ok torniamo dentro a trovare il nostro spione?”

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube] Il corridoio proseguiva nel silenzio sempre illuminato dalle lanterne che con la loro luce soffuso rendevano tutto strano e inquietante. La porta a metà del corridoio era evidente. Questi poi proseguiva ulteriormente. Nessun rumore tuttavia si avvertiva. Volpe Nera e Tiberius affrontarono il corridoio @Volpe Nera e Tiberius @Volpe Nera

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Limpido Ventoso] @Sylia @Mia @Jacob Gudrod e, forse, Alrik @Ocram, Rikkardo, Landar

2 315 812.m41 - giorno 3 tramonto @Ludovicus e Ssang @Judith, Omar e Stier @Ocram e Dracomilan

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Limpido Ventoso] Katrina, la sorella del comandante sembrava colpita dall’insistenza di Mia che dimostrava vero interesse nei confronti del congiunto e dalle parole di Jacob che parvero calmarla “Non so cosa abbia fatto oggi. Non vivo con mio fratello” rispose “e lo vedo una sola volta a settimana. In questi giorni poi con la festa non ci riuscivamo neanche ad intravvedere. L’ultima volta non mi pareva preoccupato, non più del solito, certo c’era la festa con le personalità. Ma mi diceva sempre di non preoccuparsi.” Poi si rivolse a padre Tiberius “Questi giovani potrebbero aver ragione. E se fosse un veleno, non una malattia come ha detto il dottore, dovremmo provare anche questo. Magari aveva dei nemici…” “Ma Katrina” rispose il prete “Doktor Heichtdorn se ne intende, dobbiamo fidarci.” “Mio fratello non si è ammalato per anni. Ci sarà qualcuno d’altro a cui rivolgersi?” riprese lei guardando tutti i presenti alla ricerca di qualcuno che le desse una speranza Intanto Mia e Sylia si appropinquarono alla stanza @Mia e Sylia @all

Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube] Melanopenthareus entrò nella stanza. Gli indumenti erano tutti recenti e tipici della gente del Sommerland: tuniche, calzari, camice, abiti femminili ma anche di bambini sono accumulati li. Mentre il guerriero si poneva il dubbio se frugare fra i vestiti, la sua attenzione fu attirata da due ganci al muro su cui erano appese ordinatamente. delle tuniche porpora con cappuccio. @Rikkardo

28 Thaumont 982, Sera [Nuvoloso] Il gruppo si scostò dagli altri “Dopo aver sentito il racconto io e Anya abbiamo pensato a lungo” iniziò Rolf “Abbiamo meditato sia su quello che ha detto l’elfo che sull’opportunità di raccontare la nostra storia” aggiunse lei “Alla fine abbiamo deciso di parlarvene” riprese l’uomo “Dovete sapere che noi siamo in viaggio per liberare un nostro caro amico. Ivan è stato per noi un amico, un fratello e un mentore: siamo cresciuti con lui e lui ci ha insegnato quello che sappiamo. Noi abitiamo in una piccola comunità fra le Black Mountains e due mesi fa il nostro villaggio è stato attaccato da degli Orchi. Questi erano al servizio di uomini che portavano tatuate delle catene con anello di ferro, uomini che poi abbiamo capito essere parte dell’organizzazione dell’Iron Ring. Noi in quel momento non eravamo li: ci eravamo spostati per andare a comprare erbe per il sacerdote del villaggio e gli Dei ci hanno protetti. Molti abitanti sono stati uccisi ma altri rapiti. Fra questi Ivan. Abbiamo deciso di partire per cercarlo e ci stavamo recando a Luln per questo.” “Ora” riprese lei mai così loquace “L’elfo ci da un occasione di agire. Se voi avete intenzione di recarvi a Fort Doom con lui, noi vorremmo venire con voi. I nostri scopi sono differenti, ma uniti potremo realizzarli tutti.” “Per Halav” aggiunse lui “Vi prego restiamo uniti, contro questo male che ammorba la nostra terra”

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Limpido Ventoso] “Non credo si tratti di veleni giovane amica” disse prontamente il prete “le sue condizioni non lo fanno pensare: non ho mai sentito di un veleno che agisca così velocemente. Anche il dottore ha detto… ha lasciato intendere…” La donna scoppiò ancora a piangere

2 315 812.m41 - giorno 3 tramonto @Ssang e Ludovicus @Omar, Stier e Judith Improvvisamente l’atmosfera si congelò per un momento quando un uomo di mezza età con abiti sgargianti secondo la moda a base nero e due lunghi baffi fece la sua comparsa. La stessa Lady Borella per un istante si fece silenziosa. L’uomo iniziò a salutare i presenti baciando amabilmente le mani alle signore e stringendo quelle degli uomini presenti. Sembrava conoscere ed essere conosciuto da tutti.

Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Limpido Ventoso] “Oh” disse Padre Tiberius per un attimo sorprese “salute, mia cara. In che triste momento ci rivediamo. Siamo qui al capezzale del comandante Smithofen: si è sentito male poco dopo il pranzo” aggiunse indicando la stanza affianco, la cui porta socchiusa mostrava una camera buia “Il capitano è stato purtroppo colpito da un male grave. E le sue condizioni sono serie: sono stato chiamato qui poiché lui era un vivo devoto del tempio e spesso aiutava. Ora lui ha bisogno di aiuto… e preghiere” La donna affianco a lui singhiozzò alle parole di Alrik. Il prete fermò il nordico. “Ti ringrazio per la tua premura, ma ringraziando gli Dei non è morto. Non ancora, anche se in questo caso forse sarebbe stato meglio così” La donna pianse ancora “Questa è sua sorella, Katrina”