AndreaP

Guidati da Ethan che aveva già percorso la strada la notte prima, il gruppo di Acolyti evitò il passaggio nella piazza del mercato e si diresse verso dei viali laterali. Il viale era segnato dalla presenza del grosso acquedotto del settore. L’acquedotto era alto quasi una decina di metri: l’acqua scorreva in dei canali sostenuti a quell’altezza da dei pilastri, entro i quali erano ricavate fontane e vasche pubbliche. Fra i pilastri gigantesche arcate con rappresentazione di gargoyle e santi dell’Imperium permettevano il passaggio al di sotto della canalizzazione. Alcune di queste arcate erano state chiuse per ricavarvi magazzini o negozi. Altre, quelle ancora transitabili, erano diventate una discarica di detriti e un rifugio per senzatetto nella notte. Lasciata la costruzione alla propria sinistra i tre si diressero verso un vicolo che li avrebbe portati nella piazza ove sorgeva la Third Thantalus Worker’s Union. Il passaggio era pieno di detriti. Pezzi di cemento e sbarre di ferro arrugginite, crollati da palazzi. Strati di intonaco plastico, frammenti di cariatidi e putti, gesso, polveri sottili che entravano nei vestiti, in bocca e nei capelli. Il ciclo diurno toglieva, fortunatamente la passaggio la sensazione di oscurità che non illuminato di notte doveva causare. Su consiglio del nobile il passaggio venne percorso velocemente, con un occhio fisso sui rumori e le nubi di vapori gialli che si alzavano tra le macerie. Giunti nella piazza gli Acolyti imboccarono il viale che portava all’Habstack. Era passato da poco il mezzodì quando, salite le scale anche a quell’ora deserte, i tre giunsero nell’appartamento vuoto di Saul Arbest. @all Spoiler: Dato che c’è stato un momento di pausa nei post, ho pensato che fosse meglio farvi seguire le indicazioni di Padre Zakarius e portarvi in un posto sicuro per dialogare. Spero comprenderete. Qui trovate la mappa del percorso fatto (il #1 è il tempio, il #2 la Third Thantalus Worker’s Union) https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOeVA1MjR6M0l2alU&authuser=0

Lo sguardo dei 5 passava velocemente dalla spada di Alrik, allo sguardo di Gudrod, al nano impassibile in prima linea, allo strano giovane alle loro spalle, fino alle mani di Jacob che tenevano una Corona scintillante. La situazione venne interrotta dalle parole e dai gesti di Sylia che allungando la mano verso uno degli oppositori gli causò la caduta dell’arma. Le labbra dell’uomo in prima fila, l’unico che sembrava aver colto cosa fosse successo, pronunciarono sottovoce “Lo sguardo dei 5 passava velocemente dalla spada di Alrik, allo sguardo di Gudrod, al nano impassibile in prima linea, allo strano giovane alle loro spalle, fino alle mani di Jacob che tenevano una Corona scintillante.La situazione venne interrotta dalle parole e dai gesti di Sylia che allungando la mano verso uno degli oppositori gli causò la caduta dell’arma. Le labbra dell’uomo in prima fila, l’unico che sembrava aver colto cosa fosse successo, pronunciarono sottovoce “una Strega..” “Quando parli di donnacce ti riferisci a le…” le parole del giovane che aveva dato del “cacasotto” a Gudrod furono bruscamente interrotte con il gesto di una mano dal primo, che ora non sapeva se guardare l’elfa, il martello del nano o i nordici “zitto, lo straniero ci ha fatto un’offerta che non possiamo rifiutare! Noi ce ne andiamo”. “Ma Lud” provò a replicare l’altro, ma fu fermato da uno sguardo di quello che doveva essere il leader “si fa come dico io” concluse con un tono che non ammetteva repliche, abbassando il coltello e alzando leggermente la mano. Quando la moneta di Jacob vi cadde dentro, senza più voltarsi spinse i suoi compagni verso il vicolo. “Ci rivediamo, lurido topo” fu il saluto di uno degli altri al nano a terra, accompagnato da un calcio, prima di andarsene a gambe levate con gli altri. In pochi secondi nel vicolo non era rimasto più nessuno. Il nano con qualche difficoltà si alzò raccogliendo la sua borsa, che sembrava contenere catene. Sembrava ammaccato, ma all'apparenza con superficialità “Non so come ringraziarvi” disse rivolto a Rim ma facendo cadere il suo sguardo su tutti, fatta eccezione per l’elfa “me la sono vista brutta! il mio nome è Grunni, lavoro alla fiera, non sono di qui! come posso sdebitarmi con voi?” le ultime parole furono pronunciate con una grande serietà e uno sguardo fermo.”

Idruin si lanciò fra malcapitato e il suo torutore. Il prete, stupito dalla comparsa del guerriero cadde all’indietro con un’espressione di paura sul volto. Il coltellaccio gli cadde di mano. “Chi siete?” chiese questo balbettando “cosa volete? perché gli orchi non vi hanno fermato?” La situazione, che non presentava pericolo, fermò Jinxy dallo sparare. L’uomo legato all’altare, con un sospiro, smise di cantare abbassando la testa.

@Rim e Mia Mi sembra di capire che durante il viaggio in nave Mia ti abbia iniziato ad insegnare a scrivere. Direi che siamo a 6 giorni di istruzione.

Il era stretto e sporco. In giro sembrava non ci fosse nessuno e neanche nella piazza pareva che altri si interessassero di ciò che stava accadendo. I cinque indossavano abiti da lavoro, e la loro corporatura li indicava come persone adatte a lavori di fatica. Potevano essere degli scaricatori, e dei carrettieri. Il nano si accasciò a terra appoggiando la schiena al muro di una casa, mentre i cinque spostavano la propria attenzione su Rim e Sylia che avevano raggiunto l'ingresso del vicolo. Gli occhi del malcapitato si spostarono su quell’inaspettato aiuto. Gorden e Gudrod si avvicinarono anch’essi alla scena pur rimanendo un passo indietro. Più distanti Mia, Jacob e Alrik osservavano gli eventi. @Gorden, Gudrod, Sylia e Rim Spoiler: Da vicino l’odore di birra dei 5 era evidente, nonostante l’ora mattutina L’elfa iniziò a pronunciare parole in un linguaggio arcano, quando venne prontamente interrotta dal grosso nordico. I 5 bulli, presi dalla foga di rispondere alle parole dei due componenti del gruppo, sembravano non essersi accorti delle intenzioni dell’incantatrice e della di lei vera natura. “Ohh un’altro topo di fogna accompagnato da una mocciosa dalla lingua lunga. E altri amici stupidi al punto di andare in giro con feccia del genere….” disse uno. “Non pensare di essertela cavata tu, ci occupiamo di loro e poi pensiamo a te” aggiunse il secondo rivolto al nano a terra. “Se fossi in voi me ne andrei. Vedi, quello grosso li dietro sembra essere il più furbo e vi sta consigliando di andarvene. Seguite il consiglio del cacasotto, li dietro” concluse il terzo fraintendendo il gesto di Gudrod sulla spalla di Sylia. Gli altri due risero alla battuta. Poi, estratto il coltello subito imitato dagli altri, il primo riprese con un ghigno “Andatevene subito, o il vostro sangue schifoso sporcherà al strada” @all Spoiler: Intimidate di Rim con il bonus per la presenza degli altri fallito. @Dalamar Spoiler: Per me preparare vuol dire che hai in mano l’ingrediente. Quindi potrai avere il bonus senza perdere la half action. @all Spoiler: Ocram mi ha detto che fino stasera/domani mattina non riesce a postare.

La mia comprensione è che siate ancora tutti lì. Alrik Mia e Jacob si stavano incamminando ma non erano ancora andati.

@Jacob Spoiler: Il marienburghese si guardò bene intorno. Nessuno sembrava seguirli. La folla scarsa indicava che la città, in questo giorno di festa, era tutta alla Shaffenfest: non vi erano neppure bancarelle ne mendicanti. Tutta la vita si era spostata. Davanti alla Town Hall erano rimasti solo alcuni manifestanti che incitavano i pochi a combattere per qualche ingiustizia. Jacob provò a sentire fra chi stava ad ascoltare questi agitatori se ci fosse qualche rumore, ma l’attenzione di tutti era rivolta a parlare di un uomo che, la mattina stessa aveva proclamato che la condanna della città fosse stata preannunciata in faccia alla luna. La cosa aveva colpito la gente poiché non sembrava il solito commento politico, e l’uomo doveva avere avuto un carisma che attirava l’attenzione. La giornata si annunciava splendida per Bogenhafen e il tempo atmosferico voleva incorniciarla: un sole splendente scaldava con un anticipo netto di estate. I rumori della festa, la gioia dei bambini, il muoversi degli animali, si avvertiva già da quella posizione. Mentre Mia prendeva il mantella di Sylia e Alrik canticchiando si iniziava ad incamminare verso Handwerjer Bahn, la sacerdotessa di Myrmidia espresse la sua volontà di visitare il tempio della sua Dea. Fu in quel momento che l’attenzione di tutti venne distratta da qualcosa che stava avvenendo in un vicolo del quartiere che dalla Gotten Platz si estendeva verso sudest, verso Handwerker Strasse affianco del tempio di Shalya. Cinque uomini avevano circondato un nano e lo stavano minacciando. Data la poca gente in giro, sembrava che gli umani non temessero di attirare l’attenzione dei passanti, pur facendo attenzione che il figlio di Grugni non potesse arrivare in Gotten Platz. Il nano non sembrava un guerriero, ma al più un artigiano o un uomo di fatica. Gli uomini anch'essi lavoranti o al più bulli di strada. L’aria portò frasi ingiuriose rivoltegli - “Lurido nano, state sottoterra poiché vi vergognate della vostra natura” e “Non è vero che le nane hanno la barba, è che non esistono ma ci sono nani che ne svolgono il ruolo” e “Sei il servitore di qualcuno vero? non può che essere così, i nani non sono in grado di decidere o comandare alcunché” - e il suono di uno stivale che si piantò in pancia al semiumano facendolo piegare in due. @Rikkardo Spoiler: Complimenti davvero per aver recuperato la poesia. Farla recitare ad Alrik è un tocco di classe eccezionale!

Appena Ethan e Ludovicus uscirono dal tempio videro Padre Zakarius che li aspettava in una posizione in disparte ma da dove poteva osservare l'ingresso del tempio. I tre Acolyti erano finalmente riuniti. @Ludovicus e Ethan Spoiler: Fuori nella piazza di fronte al tempio era presente un furgone a 12 ruote con il cassone apribile. Il mezzo presentava la stessa incuria di tutto l’ambiente con tracce di ruggine su tutte le giunture. Sul lato della cabina vi era il simbolo della Tantalus Combine, anch’esso mezzo cancellato, con sottostante la scritta Alms House. Davanti al cassone aperto una fila di persone attendeva il proprio turno: due attendenti, al presentare di una id card della Tantalus Combiene, distribuivano piccoli pacchi cibo, quanto bastava per uno scarno pasto a base di proteine sintetiche e cereali geneticamente modificati. Probabilmente l’unica speranza di sopravvivenza per i più poveri in questo settore. La gente si spintonava lungo la coda, nel terrore che il cibo donato finisse. Il Prete li osservò con fare ansioso. @Padre Zakarius Spoiler: Il prete osservò i due Acolyti: non sembravano feriti o agitati, a conferma che probabilmente all’interno non era accaduto nulla che potesse rappresentare un pericolo. @Ethan Spoiler: Ethan provò a ricordare ciò che sapeva sulle Alms House o Case della Carità. Purtroppo la sua estrazione era lontana da quella realtà. Il report fornito dall’Inquisizione però descriveva abbastanza diffusamente la Tantalus Combine. Inoltre aveva appreso in passato che le Combine, o in ogni caso le corporation, offrivano ai loro dipendenti la possibilità di usufruire di ricreazione o in caso di povertà di forme caritative.

Idruin spinse l’anta che si aprì con facilità. La porta si apriva su un corridoio del tutto identico al precedente che poi andava ad allargarsi in una stanza e proseguiva ulteriormente. Il canto era sempre più forte e mostrava, con chiarezza, di essere sofferente non giosioso. Il gruppo avanzò fino in prossimità all’ambiente, così da poter vedere l’interno senza essere visti. Nella stanza vi era sulla parete ovest un altare su cui bruciavano due candele arancioni, fonte dell’odore caramellato. Tra i due oggetti stava un campanello nero. Il muro retrostante era macchiato da quelli che sembravano schizzi di sangue. Seduto sul pavimento, con le mani legate a degli anelli sporgenti dal piano dell’altare, un uomo a torso nudo stava sofferente. Con a barba sfatta, sporco e segnato dalle ferite aperte di molte sevizie, era lui che cantava le sguaiate canzoni. Davanti al povero uomo vi era un altro umano, vestito in unica tunica gialla brillante con strisce lavanda, bianche e nere. Probabilmente un prete, stava incitando il prigioniero a cantare in continuazione, pungolandolo annoiatamente con un coltellaccio. Entrambi sembravano non avere visto il gruppo. @all Spoiler: La mappa aggiornata è qui https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOai1vaWdFMWwxTlE&authuser=0 Il personaggio 1 è il prigioniero, il 2 il prete.

@dmitrij Sai che non ho capito il tuo post

@Dalamar ti rispondo via PM @spellcaster L'ingrediente non è obbligatorio: ma da un bonus al casting (quello indicato) e costa una action (di solito half) per usarlo - salvo averlo preparato in anticipo in mano, se la situazione lo consente. E' un funzionamento simile al tiro di channeling che costa una half action e ti da un bonus. Si posso usare entrambi ma sono due action.

Visto che voi due non avete avuto occasione di gestire la trattativa con Veoden, come invece hanno fatto gli altri, il mulo è offerto dal mago a beneficio dell'intero gruppo

Per farvi apprezzare di più il setting, due sole note sul calendario. Il calendario di Tellene (il mondo su cui siete) è composto da 364 giorni distribuiti in 13 mesi di 28 giorni, con 4 settimane da sette giorni al mese. E’ basato sul ciclo lunare di Vashemo, la principale luna del pianeta. Il capodanno è il 1 di Renewal, il primo giorno di primavera. Il mese in cui si compie questa campagna è appunto Renewal. I nomi sono sempre espressi in Merchant Tongue, il comune del pianeta, che non è la lingua più diffusa nel regno (è il Fhokki e il Reanaariano) Il giorno di Diaday è il primo della settimana. L’anno è il 419 FC, è secondo il calendario Fhokki, uno dei più antichi del pianeta.

Riassumo per i nuovi, e per tutti, le solite regole di post Solite generalità: Narrazione in terza persona al passato per il DM, come preferiscono i giocatori Dialoghi fra << >> Pensieri fra ' ' NON usare mai maiuscolo o _sottolineature_, descrivere invece il tono di voce (gridò, ordinò, esortò, ecc.) non usare mai onomatopee (es. "coff", "argh!", ecc.) bensì descrivere i versi (es. tossì, grugnì, ecc.) nei post è vietato fornire in chiaro indicazioni di qualunque tipo sulle statistiche del proprio personaggio; usare la parte Master Only per quello come anche per azioni/domande che volete tenere riservate Master Only i dialoghi fra i giocatori potete farli attraverso Out Game o usare questo TdS

@all sto facendo il primo post per i due nuovi guerrieri che si aggiungono a noi. Do il benvenuto a Kaijn e Dmitrij

@Morion, Fortunato e all Non c'è problema se avete impegni. Se riuscite ad avvisare ovviamene è meglio. La preoccupazione mia è solo che qualcosa ci sia da migliorare sulla storia per renderla più divertente e piacevole. Se fosse avvisate prontamente: accetto suggerimenti (sul ritmo, le ricompense, la storia, ecc..)

@all sulla barca prima di scendere Spoiler: Un sorriso percorse il viso di Joseph nel rispondere alle domande dei nordici "Per una buona dormita vi consiglio la Journey's End, se trovate posto. E' vicino alla East Gate, ci arrivatedalla Nulner Weg. Per un fabbro invece andate da Klaus Werner. Ha un esercizio vicino a Handwerker Bahn" poi consegnate ad Alrik le 35 Corone concluse "e con questo siamo pari su tutto; ci penso io al ragazzo. E detto ciò vi auguro ancora buona fortuna". @Jacob Spoiler: L'uomo guardò incredulo Jacob e prima che il marineburghese lo salutasse, ebbe la forza solo di aggiungere "che Ranald ti benedica" Superata la Town Hall e Dreiecke Platz, davanti alla quale un uomo salito su un cippo stava arringando la folla sul costo dei cavoli ormai salito alle stelle, il gruppo raggiunse Göttenplatz, dominata dal Tempio di Sigmar, patrono dell'Impero, un grosso edificio con guglie ad entrambe le estremità. Visibili erano anche il tempio di Ulric, dio dei lupi dell'inverno e delle battaglie, un cubo di granito piccolo a testimoniare la scarsità di fedeli nella regione, tuttavia oggi molto frequentato per la festa di Mitterfrühl; il tempio di Myrmidia, dea straniera della guerra, cosa rara nell'Impero, si mostrava come un edificio elaborato con una torre da un lato e una cupola dall'altro, e le mura ricoperte da bassorilievi di scudi e spade, quasi trofei appesi alle mura; il tempio grosso di Bögenhauer, patrono della città, con un giardino cirondato per tre lati da costruzioni e al centro una stutua rappresentante Bögenhauer nella sua veste da mercante e barcaiolo; il tempio di Verena, dea della giustizia, con un grosso colonnato e ricche decorazioni, a mostrare una ricchezza dell'ordine in città; il tempio di Hadrich, patrono Marienburghese dei mercanti e signore dei commerci, un cubo bianco con una cupola e due absidi; ed infine il tempio di Shallya, dea della Guarigione, costruito a mo di edificio che, come in molti altri luoghi, manteneva anche funzione di ricovero. Il centro di Bögenhafen si mostrava così in tutta la sua magnificenza di città mercantile, che poteva permettersi strade principali pavimentate e ricchi templi che mostravano apertura verso il mondo fuori dell'Impero. Il sole era ormai alto e il mezzogiorno di una limpida giornata primaverile si avvicinava. La gente in questa giornata di festa si muoveva per lo più verso Eastgate oltre Nulner Weg davanti a loro, per raggiungre la festa e il mercato del bestiame. Alla loro sinistra identificarono Handwerker Bahn. @all Spoiler: Ho in mente per voi in Bögenhafen cinque possibili destinazioni ma non mi è chiaro dove vogliate dirigervi per prima cosa.

@Padre Zakarius Spoiler: L’acolyto attese con pazienza di riuscire a recuperare il packaging del cibo e delle bevande distribuite ma finalmente l’attesa venne premiata. Una donna, con un abito un tempo di un ceruleo elegante ma ora consunto e sporco, dopo aver mangiato sulle scalinate del tempio abbandonò li affianco i resti. Le avide dita meccaniche del tecnoprete afferrarono gli oggetti. Abilmente Padre Zakarius, appoggiatosi sul piedistallo di una statua di Saint Drusus, sezionò i campioni e li introdusse nel marchingegnio: la sua abilità permise di stimolare correttamente gli spiriti dell’oggetto e di produrre in breve tempo il risultato. Il cibo, seppur per poche tracce, era contaminato da geni mutati compatibili con il campione di Saul Arbest. La bevanda invece ne era priva.

Xeno appoggiò l’orecchio alla porta: al di la si sentiva chiaramente la voce che cantava una canzone sguaiata. Ascoltando meglio il mistico si fece l’idea che la canzone fosse cantata in un tono molto triste e, anzi, inframmezzato a volte da singhiozzi. Ogni tanto in sovrapposizione al canto si sentiva un leggero risolino, segno di una seconda presenza nella stanza. Oltre questo nessun altro rumore. La porta non presentava serratura e non permetteva quindi di vedere all’interno. Sembrava semplicemente accostata e, salvo che ci fosse una spranga al di la a tenerla ferma, si sarebbe aperta con facilità al solo spingerla. @all Spoiler: non ho aperto la porta poiché non so chi lo voglia fare e se volete cercare trappole. Se preferite assumere un atteggiamento costante d'ora in poi (che so, Jinxy cerca sempre trappole, Xeno ascolta e Idruin apre la porta, o altre attività/combinazioni) ditemelo e lo applico in automatico.

@all sulla barca prima di scendere Spoiler: Il barcaiolo guardò il nordico. “Per tutto non più di 35 Corone. E ti faccio già un favore perché mi sei simpatico. Prendere o lasciare figliolo” @Rikkardo e Ocram Spoiler: Check di Haggle: d100=29 sulla tua skill di 15 con un bonus di +3 per il supporto di Jacob. E’ un tiro contrapposto e non è andato molto bene.

@Ludovicus e Ethan Spoiler: “Arbest, ah si lo ricordo, la sorella Lili ogni tanto viene al tempio” disse il prete “ma ultimamente aveva preso una brutta piega… aveva perso il lavoro, temo per un incidente, e si era dedicato al vizio. Più volte l’avevo incitato a tornare sulla retta via e ad abbandonare la via dell’alcool. Ma inutilmente. Non so che fine abbia fatto” L’uomo si soffermò per un attimo a pensare. “Aveva un amico però: un uomo perso, come lui. Evard Zed. Uno straccione.” disse con un fare di disprezzo “a volte viene al tempio, ma la maggior parte delle volte lo trovate a bere fra le baracche nel quartiere qui dietro, o a chiedere del cibo ai camion della Casa della Carità di Tantalus, insieme a tutti gli altri inutili che vivono qui”. Poi protese la mano destra aperta verso i due come attendendo che ci mettessero qualcosa “Ora scusatemi ma devo dedicarmi alle mie preghiere”

Tenete conto che per ora Owain è ancora con voi Quindi lo sfrutterei. Mentre il ferito Girion lo lascerei indietro (almeno lui preferisce così) Se nessuno urla, seguo quanto indicato da Bomba e in mattinata posto! Se preferite che rallento per darvi più tempo ditemelo senza problemi - dato il momento particolare dell'avventura, (di solito i dungeon rischiano di essere la morte dei pbf) preferisco dare un po' di ritmo io (mantengo sempre più o meno il gg fra un post e l'altro), ma se sto sbagliando e volete rallentare ditemelo senza problemi p.s. in fila per tre nel dungeon non ci state.

Come suggerito da alcuni di voi ho modificato la scheda nella parte degli Ep evidenziando il totale, quelli già spesi e quelli ancora da spendere. Dovrebbe essere più comprensibile. @Unendlich e Dalamar Ho aggiunto alle vostre schede una pagina sulle spell, in cui ho messo gli ingredienti che possedete, in modo da quantificarli. Vi ho aggiunto all'equipaggiamento anche una borsa piccola per tenerli. Vi ricordo che l'uso dell'ingrediente è almeno una half action (in certi casi può essere di più o richiedere un Wp/Ag roll). @Unendlich Uno dei tuoi ingredienti è una lucciola. Me la immagino essiccata, no viva nella gabbietta. A meno che tu preferisca diversamente.

@Mia Spoiler: Durante il viaggio Mia aveva osservato i fogli che Alrik aveva trovato nelle tasche del Bounty Hunter. Uno era un suo ritratto, o forse della sua sosia. Gli altri due erano scritti che davano una nuova luce alla vicenda. Joseph sembrava felice di essere arrivato. “No Rim,” disse rivolto al nano “non mi risulta che ci siano quartieri particolari dove vivono Nani, che io sappia almeno. Di solito gli affari con loro li trattano direttamente gli Steinhäger, una delle potenti famiglie mercantili di qui; quindi non vi sono molti nani stabili, tali da giustificare un quartiere. Per lo meno l’ultima volta che sono venuto, era così”. Poi spostò la sua attenzione su Alrik “Te li compro io, ad un prezzo ragionevole. Entrare in città con della mercanzia da vendere può attirare l’attenzione della gilda dei Mercanti o dei Pedlar. Io posso occuparmene direttamente: 28 Corone per tutto, e non avrai fastidi.” disse con un sorriso. “Quanto a quello la” aggiunse rivolto all’uomo che giaceva legato in una stanza del cabinato “se volete lo riporto a Weissbruck, tanto devo tornarci. Vi chiedo solo di pagargli il vitto: non posso sobbarcarmi anche il suo; 1 scellino sarà sufficiente!” Poi, bevuto un sorso di una forte bevanda trasparente che teneva in una bottiglia e portava sempre con se chiamandola “il fuoco dell’Averland”, concluse. “Non so che affari vi portino a Bögenhafen, comunque, visto che siete qui, vi consiglio di andare alla Schaffenfest: è uno spettacolo che merita di essere vista, oltre alla fiera degli animali in vendita, dico..” Poi si appartò per un istante a parlare con Jacob. @Jacob Spoiler: Joseph guardò negli occhi Jacob. "Se cerchi aiuto vai dal Kalus Werner, il fabbro. Ha un negozio vicino a Handwerker Bahn. Digli che ti ho mandato io. E mi raccomando, stai lontano dal Pit, la zona abitativa a di la di Westendam: è un posto malfamato e pericoloso. E non mi devi niente. Ci si aiuta fra colleghi” La Berebeli rapidamente superò le torri che lungo il fiume, come proseguimento delle mura, delimitavano l’ingresso alla città e si diresse alla sponda est, Ostendamm. Numerose barche era attraccate alla riva, di molte dimensioni, tutte circondate da uno sciame di scaricatori. Le urla riempivano l’aria. Il porto era separato dalla città da un interminabile fila di magazzini, contrassegnati dalle insegne delle varie famiglie mercantili proprietarie: Il leone sputafuoco, il guanto di armatura con la spiga, la botte con la S impressa, il fiore. Tutti segni della profonda vocazione mercantile della città. Quartjin fece accostare la barca al un molo contrapposto ad un magazzino con il leone sputafuoco.”il molo degli Haagen, coloro che mi hanno assoldato.” disse il boatman “famiglia delle Wasteland, con forti contatti a Marienburg”. Subito un messo della casata, accompagnato da un messo cittadino, addetto alla tassa sulle merci, si avvicinarono alla barca. “Ora vi saluto” disse Quartjin “è stato un piacere viaggiare con voi. Spero di rivedervi. Io vado dagli Haagen a concludere gli affari. Che Sigmar vi protegga. E Ranald vi accompagni”. Scesi dal molo senza problemi - in una città mercantile come questa l’interesse delle tasse era rivolto alle merci e non alle persone, soprattutto in giorni come quelli - il gruppo superate i magazzini si ritrovò in quella che era conosciuta come Hafen Strasse, una delle vie principali della città. Come due fortilizi contrapposti le sedi di quelle che dovevano essere due gilde importanti della comunità occupavano i due primi palazzi, quasi a presidiare l’accesso ai porti: la gilda degli scaricatori fluviali a sud e la gilda dei carrettieri a nord. A parte questi edifici le case circostanti sembravano povere e i vicoli sterrati. Proseguendo oltre sulla strada lastricata le costruzioni miglioravano fino ad aprirsi di fronte a loro in Dreiecke Platz ove sorgeva il municipio cittadino il municipio cittadino. La cosa che colpì subito tutti fu che la gente qui era molto meno presente che nel porto. La motivazione fu subito chiara e annunciata in lontananza di fronte a loro dalle grida di gioia e dalla musica. Come annunciava il manifesto appeso li accanto, era in corso la prima giornata della Shaffenfest. @Landar Spoiler: Sul cadavere trovi 6 penny e 3 scellini. La sua spada probabilmente era già caduta in acqua quando era morto. @Wonder Spoiler: Mi ero perso gli handout che Alrik aveva dato a Mia, e non te li avevo fatto pervenire. https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOQ1psM1d2eDc0bGc&authuser=0 https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOUU1ZMmZxbVlJX1E&authuser=0 @all Spoiler: Vi ricordo che la mappa di Bögenhafen che vi ho dato nel primo post ha il nord in basso. https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOQzVIc1pJUkhiOVU&authuser=0 Qui trovate gli stemmi delle quattro casate impressi sui magazzini. https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOV2RCcWtxdVdQVTQ&authuser=0 Questa è la locandina della Shaffenfest https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOaGZBUG43MWxVdjA&authuser=0 @Knowledge all Spoiler: Le Wasteland sono un ex provincia dell’Impero da secoli indipendente posta a nord ovest, fra l’Impero e la Bretonia. Territorio brullo attraversato dal Reik, ha come punto rilevante, nella foce di quest’ultimo la città di Marienburg, il più grande porto commerciale dell’Old World.

@Jinxy Jinxy uscì velocemente dal tempio per raggiungere il alto nord della costruzione. Fuori l'aria fresca primaverile lo acccarezzò, pulendone i polmoni dal tanfo che vi era nella stanza degli orchi. Il lato nord era all'ombra e il ladro iniziò a verificare tutte gli intagli del bassorilievo per determinare se ci fossero punti che potessero nascondere porte segrete. Dopo breve tempo Jinxy fu convinto che la struttura non nascondesse passaggi. O la mappa indicava altro, o la posizione non era quella. @Wereboar Spoiler: Ho considerato che Jinxy, con intelligenza, testasse il lato nord nei punti coerenti con la mappa.