Herr Doktor

La vita è complessa. La seconda storia in rapporto all prima non mi piace. Qui sei scaduto nel banale e nel solito trito e ritrito figlio del nobile bla bla bla.

Dunque... bel background. Un pò sfigato (un pò tanto ), un pò ******* (quel povero bambino lo poteva lasciare in vita)... ma nel complesso bello e affascinante. Già che tu non sia caduta (perchè immagino tu sia una ragazza... vero?) nello stereotipo del figlio di Mazinga e Wonder woman è un grande pregio. Per il clan... se diventa un tipo autoritario, un capo della rivolta e cosette del genere, vedrei bene per lui i Ventrue (che per reazione vorrebbero averti dalla loro parte... benchè io non pensi che il tuo tipo si troverebbe bene in mezzo al "nemico"), ma anche i Brujah (che amano tanto i ribelli e compagnia bella), ma non è meno plausibile uno Tzmisce (che sono si nobili, ma di quelli decadenti). Ancora tutti gli altri clan sono facilmente giustificabili, in gdr si può spiegare facilmente ogni cosa possibile ed impossibile. Tieni anche conto che tutte le caratteristiche dei clan dette da me e da Randazzo sono stereotipate, nulla vieta di fare la pecora nera, anzi... spesso si incoraggia. Spero di essere stato utile

mi dispiace... avevo il clanbook giovanni e quello cappadocian, ma li ho venduti entrambi

mon chere confrere è stato un piacere.

Si ecco vaulderie... la memoria non è più quella dei miei gloriosi anni 16. Una volta compreso che c'è il sabbat dietro occorrerebbe snidarlo e eradicarlo dalla città (un pò come il vaiolo). Oppure nella variante che avevo proposto per prima cosa occorrerebbe verificare la presenza del sabbat in città, poi bisognerebbe incastarlo. E mica è semplice. Comunque le quest si costruiscono cammin facendo, io credo. Il narratore deve abbozzarsi un canovaccio appena parte, proporlo ai giocatori durante il gioco e dargli piena libertà di manipolarlo e riplasmarlo. Personalmente odio le campagne dove è già tutto stabilito, dove se il cattivo deve scappare non basterà tutta la tua abilità, il tuo ****, la tua intelligenza a trattenerlo. Insomma... quella quest dove il personaggio è solo l'attore di un film già girato. Pensa solo alle mille possibili varianti che possono incorrere nella quest. Un giocatore può impazzire, un altro morire appena mette piede fuori casa, un altro essere così culato da diablerizzare il principe. Il tuo canovaccio rappresenta la scena in cui si muovo gli attori che staserano recitano a soggetto. Come si evolverà? Mah... 1. Preoccupati principalmente di costruire bene i personaggi cardine della città (anche quelli non convenzionali), dotandoli di un loro carattere preciso. 2. Segui la legge dell'azione-reazione. 3. Ogni tanto fagli menare le mani Seguendo queste tre regole fondamentali ogni campagna a mio avviso può durare in eterno. *inizio spazio pubblicitario* Dubbi? Domande? Perplessità? Chiamami al numero in sovra impressione. Il Signor Dottore risponderà a ogni vostra necessità. *fine spazio pubblicitario*

Mi sono accorto che con il post di sopra mi sono dilungato troppo solo una parte del tuo topic. Rispondo in questo punto per punto. Si può fare, ma è conveniente mettere un clan praticamente inesistente? Oserei dire che in ogni campagna c'è un baali... solo che è nascosto. Oramai i baali non agiscono più apertamente, da quando hanno rischiato l'estinzione per mezzo di ogni altro clan/setta (i sabbat hanno un braccio addetto alla soppressione dei diabolisti, l'inquisizione). Se li vuoi mettere nella tua campagna dovranno essere massimo 2 (meglio 1) e così difficile da capire che è un baali che anche tu avrai dei dubbi I vili per divenatare tali hanno bisogno di un pò di tempo. Direi che più che vili questo gangrel ha abbracciato a caso e senza la necessaria autorizzazione principesca (non si fa nemmeno un ghoul senza il permesso del principe) e ora si trova in un mare di guai. I cappadociani a rigore di manuale sono estinti da tempo, magari nel mondo ne esisteranno una decina (non di più, probabilmente di meno) sfuggiti alla caccia. Ma credo si guardino bene da esporsi con chiunque. In compenso esistono gli araldi del teschio, misteriosissimo clan del sabbat aggregatosi da poco alla setta che un tempo erano cappadoci (per maggiori info fa un fischio).

Personalmente troppa carne al fuoco, ma de gustibus non est disputandum. Per il sabbat commetti un errore di fondo. I sabbatici non sono dei cretini che vanno in giro per il mondo a diablerizzare qualunque cosa abbia una vena. La setta resisterebbe 10 minuti o forse meno. Il sabbat ha come scopo quello di liberare i vampiri dal velo di menzogne che la camarilla ha posato su tutta la società vampirica per nascondere l'esistenza degli antidiluviani e ridurne la conoscenza ad un racconto per spaventare i novizi. A questo il sabbat si ribella, perchè sa che gli antidiluviani ci stanno usando tutti per il loro gioco di potere, noi siamo pedine nelle mani dei loro servi anziani. Ribelliamoci Ribelliamoci Ribelliamoci. Il vampiro è un essere superiore, non un'onta agli occhi dell'esistenza. Siamo nati per governare le vacche, non per nasconderci a loro. Vacche ho detto, perchè gli umani non sono altro che la nostra riserva di cibo. Siamo predatori, violenti e contrari ad ogni parvenza di etica a cui sono attaccati gli umani. Cos'è la masquerade se non una sovrastruttura impostaci dagli anziani per tenerci al guinzaglio? Buttate a terra le maschere e mostrate i vostri canini. Siete vampiri, siamo fratelli sulla base di questa incontestabile verità. Il clan? Una sovrastruttura ormai arcaica, legata ad un concetto feudale che vede l'anziano al vertice e noi tutti sotto di lui a riverirlo. Il sabbat è libertà. Ecco, questo ti direbbe un propagandista sabbat. Ma come sai, tra propaganda e realtà c'è un'abisso. Alla fine il sabbat è una camarilla con mezzi diversi, ma che ha come fine il potere, nulla più. La diablerie che tu citavi è un modo naturale di acquisire potere, loro definirebbero il divieto della camarilla di commetterla come "un modo escogitato dai rugosi anziani che governano quel branco di damerini per pararsi il ****". Poi naturalmente il vampiro è un opportunista e occorre un pochetto di aiuto per mantenerlo fedele alla setta. Per questo motivo all'interno dei branchi (il nucleo base del sabbat) oltre al comandante militare (il ductus) trovi sempre un sacerdote che si occupa dei rituali di branco, che hanno lo scopo di mantenere l'unità e il gasamento generale. A suo tempo gli tzmisce escogitarono un modo per eliminare i legami di sangue imposti dagli anziani attraverso un rituale che altro non è che un legame di sangue di branco, che spezza ogni legame precedente e ne crea uno nuovo, sottile e leggero di tutti i vampiri del branco verso gli altri fratelli di branco. Attualmente mi sfugge il nome, dovrei cercare nei manuali ma non posso ora, ti farò sapere.

Se permetti la critica questa introduzione mi sa troppo di Giustiziere della notte e film simili. Cominciamo col dire che mettere in mezzo un cardinale del sabbat è esagerato, basterebbe un vescovo o al massimo un arcivescovo. I cardinali sono putenti ma puntenti ma putentissimi e soprattutto furbi, non si mettono mai in mezzo a menate simili. Direi che la situazione fiorentina la puoi strutturare politicamente così: Cama: Principe: Va bene il ventrue bastardo, come andrebbe bene un toreador mollaccione. Clan più rappresentati in città: Toredor (un fottio sicuramente in una città d'arte), Ventrue (tsk), Malkavian (che mondo sarebbe senza nut...ehm malkavi?) e a decrescere un pò tutti gli altri soci della cama Sabbat: In italia purtroppo il bel sabbat è poco rappresentato, soprattutto dopo che Milano ultimamente ha visto il tradimento del vescovo che la governava che ha tragettato la città alla sponda camarillica del mondo di tenebra. Più che una struttura gerarchica ben definita, più tipica di una città a diretto controllo sabbatico, direi che nel territorio del principato è presente un branco decisamente attivo e rompiballe. Ductus (il comandante militare) e Sacerdote (la "guida spirituale") totalmente partiti di capa con la causa sabbatica. Non schierati: Giovanni (in Italia il loro potere è enorme) e se proprio vuoi mettere una ciliegina sulla torta... un bel Setita. Cosa accade? Ultimamente c'è tensione tra i Brujah e i Toreador, atti distruttivi et ladreschi contro alcune gallerie d'arte di gestione del clan della rosa vengono attribuite da quest'ultimi agli infuocati vampiri di cui sopra, vista la secolare antipatia che ha portato spesso e volentieri davanti al principe i due capi carismatici (non necessariamente i più anziani). La situazione è tesissima. I tremere approfittano dello scontro per aumentare la propria influenza politica istigando gli uni contro gli altri (alcuni sospettano sia tutta una loro manovra). Il principe non sa precisamente che pesci pigliare, ma grazie ad un risolutivo consiglio sposta la tensione contro un nemico esterno e comune: Il Sabbat. La coterie dei tuoi giocatori potrebbe essere stata incaricata dal Principe di incastrare il sabbat nella questione provocandone una reazione in grande stile, che ricompatti la cama della città. Penso sia abbastanza materiale. Che ne pensi?

Età apparente: Puoi sbizzarrirti, dai 10 anni ai 60. Dipende dai gusti del clan, è più facile che un ventrue abbracci un vecchio della noblesse oblige piuttosto che un brujah si preoccupi di un rugoso. A questo proposito consiglio una bastarda malkava abbracciata in tenera età Età reale: anche qui si spazia molto. Credo tu debba valutare autonomamente, però qualche consiglio è duopo. L'italia è una colonia Camarillica estremamente sviluppata, Firenze non ne parliamo. Trovai quindi molti vecchiardi pluricentenari per ogni clan (credo che a Firenze prevalgano quei bastardi dei ventrue, ma questo è discrezionale). I vampiri dei giocatori della campagna non farli andare oltre (cioè non più bassi) la 12/11esima generazione, è difficile che un vampirello di bassa generazione si metta ancora ad abbracciare, sono di un sospettoso... Anche per questo motivo gli anziani hanno bassa generazione. Quantità di Vampiri: Vista la zona camarillica la popolazione vampirica è strettamente controllata dall'anagrafe tributaria vampirica Non esagerei mettendo zilioni di vampirelli, ma neppure ridurli ad una misera trentina in tutta la provincia. Un centinaio direi che vanno bene per il principato di Firenze. Idee per la narrazione: Dipende da quello che vuoi fare. Se vuoi idee chiama e sono sempre disponibile. Visto che svogli tutto a Firenze una visitina almeno una volta al principe Pavone, Malkavo al comando di non mi ricordo quale cittadina della Romagna (Rimini? Ravenna?). Un tipo simpaticissimo. Buon gioco.

A mio avviso il visore a fonti di calore ti permetterà benissimo di vedere qualunque cosa all'interno della bolla di oscurità produca calore. Ergo un umano che anche in piena siberia non smetterà di dissipare calore, ma non un vampiro che a meno che non stia spendendo i suoi punti sangue per simularsi umano (molti punti sangue) non ha una temperatura superiore a quella dell'ambiente circostante (e in una bolla d'ombra la temperatura non è un gran chè).

molte grazie

c'è un dettaglio da chiarire secondo me... Stai per giocare alla vecchia versione di Vampiri (finita poco tempo fa con la gehenna) o alla nuova (di cui ignoro qualunque cosa)?

... e non riesce ad uscire. Tempo fa vidi o lessi (boh... non ricordo nemmeno quando e dove) un manga (o anime?) intrigante. Mi pare che fosse Yu yu. Qualcuno mi sa dare notizie?

Hyoga... ho votato lui... fantastico, sempre stato il mio preferito insieme a Shiryu. Ma si sà... un sondaggio prevede che qualcuno venga sacrificato.