GammaRayBurst

Lami "Oh, è strano." mormoro mentre tocco il cappello, ignorando i farfugliamenti del mago. "Dite che se lo indosso divento anch'io un mago? Potrei far comparire anch'io degli animali. Magari un coniglio. Oppure una donnola. Sono divertenti le donnole."

Ghalib "Se si occupa di oggetti magici potrebbe essere molto più protetto che con una banda di mercenari. Ad Absalom si raccontavano alcune storie su dei membri dell'Arcanamirium... Forse erano solo dei pettegolezzi, ma non sarei disposto a scommetterci. Paranoia e magia possono essere una combinazione poco gradevole."

Elethea "Dar fuoco al bosco?" domando sorpresa, mentre una strana luce si accende nei miei occhi e subito scompare. "Non sono sicura che sia una buona idea, le fiamme e il vento non si schierano con nessuno. Se il vento girasse al momento sbagliato, saremmo noi a perdere molti uomini."

Gobnait Mi mordo la lingua alla vista del folletto. Le esperienze passate mi hanno insegnato a diffidare di queste creature, anche se non riesco proprio a immaginare una macchinazione che richieda di sottrarci alla cattura delle guardie solo per metterci in guai peggiori. "È da un po' che ci osservi, quindi." faccio notare quando il folletto parla della storia della figlia di Nadya. "Bah, inutile recriminare adesso. Immagino che abbiano portato anche Nadya nella Pale Tower ormai. Non possiamo lasciarlo lì, mi peserebbe sulla coscienza per il resto della mia vita. E chissà quante altre persone si trovano lì ingiustamente. Hai detto di avere con te il minimo indispensabile. Di cosa si tratta?"

La serratura è di buona fattura e a Moren servono una decina di tentativi prima di avere la meglio sul meccanismo. Alla fine la serratura scatta e la porta si apre. All'interno una serie di scaffali in legno e metallo adornano le pareti, dando alloggio a svariate armi e armature. Bottino:

Ulf Di guardia ai feriti: @GM:

Ghalib Sorrido, l'entusiasmo di Isabela è contagioso. "Giusto. Ci sarà tempo per svagarsi quando non avremo del lavoro da compiere."

Elethea "Queste armi sono particolarmente efficaci nell'infliggere ferite letali ai giganti." riprendo il discorso di Graat'z. "Si comportano tutte in modo leggermente differente, ma l'effetto alla fine è lo stesso." Non si può dire che il mio tono di voce esprima una particolare approvazione, sono una guaritrice, non un soldato. "E hanno un incanto di base che le rende più efficaci delle armi normali, contro qualsiasi bersaglio." Il discorso sull'evacuazione mi interessa molto di più invece. "Non so se sarà facile convincere i cittadini ad andarsene da qui, ma se riusciamo a farli evacuare in un paio di giorni e farli viaggiare in direzione opposta all'orda, Trunau potrebbe essere una perdita di tempo sufficiente per le armate degli orchi per permettere ai profughi di raggiungere in sicurezza Lastwall o Forte Everstand."

Camas appoggia l'orecchio alla porta e ascolta con attenzione, ma dall'interno non giunge alcun suono. Dai pochi spiragli nel muro non si riesce a distinguere quasi nulla, la stanza è buia e non si nota alcun segno di movimento. Anche questa porta è chiusa, questa volta però la causa non è una barricata, ma una serratura.

Viene aggiornato il forum, vengono aggiornati anche i miei script. Nessun cambiamento nell'aspetto finale, è stato solo necessario correggere alcuni cambiamenti.

Rispondo qui a @1701E: Non avete trovato le armi del fabbro. Vi ricordo che avete una lista delle missioni in corso qui, dovrebbe essere aggiornata alla situazione attuale.

Con fatica riuscite a liberare l'entrata della stanza e avete nuovamente accesso al cortile del forte. La barricata era ben fatta, è un vero peccato che non sia servita a salvare i soldati dalla furia degli assalitori. Mappa:

Heolstor "Sarà un goblin in più da uccidere quando fronteggeremo l'intero gruppo." borbotto verso il druido. "Ad ogni modo come ho detto non mi interessa prendere le decisioni, ma solo stabilire il percorso migliore per arrivare a destinazione. Se pensate che sia meglio seguire lo sgorbio verde fino al suo accampamento, così sia."

Ulf non parla nanico.

Friedrich esamina la mano con cura. La pelle a scaglie e gli artigli suggeriscono che l'arto appartenesse ad una creatura imparentata con i rettili, molto probabilmente un lucertoloide. Non è difficile pensare che esistano delle tribù di simili creature che si aggirano per la foresta.

Varin "Quanto grosso?" domando a Sasha. "Grosso come un'aquila, o più grande?" Sapere che esistono animali così grandi è sia un'opportunità che un pericolo. Tutto dipende da chi sarà la preda e chi il predatore, quando ci incontreremo.

Iridia Arnie:

Heolstor "Venti goblin... Vuol dire quattro goblin a testa da sistemare. Se anche sono carenti in tecnica, compensano con i numeri. Bah, se li colpiamo da una distanza sufficiente possiamo dimezzarne il numero prima che ci raggiungano. E potrebbero anche essere meno di quanto pensassimo, ne abbiamo già tolti di mezzo alcuni. La direzione da cui vengono è poco importante, posso seguire le loro tracce. Se non avete altro da chiedere, possiamo anche metterlo a tacere una volta per tutte."

Ghalib "Dove è possibile trovare queste pietre magiche e quali sono le loro proprietà?" domando con evidente curiosità.

Elethea "Devo... spiegare io?" Arrossisco lievemente, intimidita dal pubblico. "Dunque, abbiamo raggiunto la palude e incontrato i druidi, che ci hanno indicato come raggiungere le armi. Nel tempio in cui erano custodite abbiamo trovato un gigante che tentava di raggiungere queste armi prima di noi. Poi un'armata di orchi è sciamata nella palude e ha sterminato senza pietà tutti i druidi. Erano troppi e accompagnati da giganti, non abbiamo potuto fare nulla né per aiutarli a combattere, né per curare i feriti. Siamo dovuti scappare con la coda fra le gambe fino a Forte Everstead, non potevamo permettere che le armi magiche cadessero in mano agli orchi. Dal forte giungono notizie preoccupanti, un'orda di orchi rischia di travolgere Trunau, sotto la guida di un nuovo signore della guerra. Abbiamo anche ricevuto un messaggio dal comandante del forte, l'ho messo nello zaino..." Sfilo lo zaino magico ed estraggo la lettera, seguita dalle armi che abbiamo recuperato, a cui aggiungo il pugnale che ho messo alla cintura.

Varin "Abbiamo una grotta, quale posto migliore dovremmo trovare per il nostro campo? È spaziosa e facilmente difendibile." obbietto alle parole di Tsheho. L'idea di dover dormire sotto gli alberi mi piace poco, preferisco di gran lunga l'abbraccio rassicurante della nuda roccia. In ogni caso non intendo perdermi in discussioni, c'è bisogno di scavare una fossa per il secondo ufficiale e io sono la persona più adatta. @GM:

Iridia Ho fatto bene a non agire in prima persona, la situazione mi permette di arrivare alle spalle del servo e coglierlo di sorpresa. "Ho sentito bene? Questo servo sta cercando di farci passare un brutto quarto d'ora? Hai la minima idea di cosa ti sarebbe successo se mi fossi fatta male? Sai cosa sarebbe in grado di compiere la famiglia Sanorelle se qualcuno attentasse alla sicurezza di un suo membro?" Nonostante la stazza minuta, faccio valere il nome della mia famiglia per far crollare il servo. @GM:

Heolstor Abbozzo un sorriso compiaciuto quando mi accorgo che nessuno è in grado di ottenere qualcosa dal goblin. "La fatica di prenderlo vivo ha senso solo se possiamo interrogarlo. Altrimenti quella bestia è solo un inutile peso." Prendo una freccia dalla faretra e mi avvicino al goblin, fissandolo con aria truce. Poi disegno per terra una testa di goblin stilizzata, seguita da dieci righe verticali. A gesti indico prima il goblin e poi le righe. "Spero solo che questa bestia sappia contare."

Ulf "Resteremo io e Alfsigr con i feriti. Siamo già abituati a lavorare in squadra." Faccio segno a Samaya di posare la barella, poi impugno la mia scimitarra. "Piuttosto, siete sicuri che sia giusto violare questo luogo di riposo? Forse sarebbe più saggio proseguire e lasciare che i morti riposino in pace."

Lami Le minacce del mago non hanno alcun effetto, so benissimo che posso morire una sola volta, le altre 99 sono solo un bluff. Il coltello si fa rapidamente largo fra le difese dell'incantatore, ma si limita ad infliggere un fastidioso graffio, che tuttavia è sufficiente per metterlo in ginocchio. Sono preoccupato per le sue parole, ha chiesto al cappello di distruggermi e anche se evidentemente ha fallito non posso rischiare che ci provi di nuovo. @GM: