GammaRayBurst

Gobnait "Dunque dobbiamo aspettarci anche di peggio sopra?" domando al folletto "Se anche tu, che riesci a passare facilmente inosservato, non vuoi rischiare un sopralluogo?" Rifletto per un momento sulla situazione, prima di continuare. "Se non te la senti non fa niente, hai già fatto molto per aiutarci. Però voglio chiederti se sai come funzionano questi specchi. Ad esempio, se dovessimo scagliare delle frecce dentro uno specchio, c'è la possibilità che colpiscano qualcuno al piano di sopra?" Un'idea comincia a formarsi nella mia mente, ma è inutile esporla se questo particolare non funziona come penso.

https://www.d20pfsrd.com/magic/all-spells/e/enlarge-person/

Gobnait Mi avvicino a Eluf per osservare le proprietà della donna. "L'armatura dovrebbe andarmi bene, se non la vuole nessuno. E anche la balestra potrebbe essermi utile. Non è il genere di arma più adatta a un nano, ma finché non trovo il mio martello mi dovrò accontentare." Approfitto della vicinanza con il barbaro per risanare parte delle sue ferite. @GM:

Non è difficile individuare l'origine del miagolio: fra i tanti oggetti di legno usati per erigere le barricate contro l'allagamento trovate un carro, rovesciato su un fianco e chiuso con delle assi. Il gatto si trova all'interno, murato vivo nella barricata. Sentite le sue unghie raspare di tanto in tanto contro il legno, con ben poco effetto. Non c'è però traccia di alcun carpentiere, il rumore di colpi viene dall'altro lato della barricata, un rumore ritmico e sordo, per nulla simile al suono di un martello che batte sui chiodi.

Wyatt I dettagli della storia di Garuum non mi interessano particolarmente, ma ascolto lo stesso per cortesia. "Forse c'era un folletto con il troll. Lo abbiamo visto un paio di giorni fa sopra la sua testa. È possibile che Ubega lo abbia visto e abbia attaccato lui." Se la boggard conferma il mio sospetto, potremmo essere sulla buona strada per entrambe le nostre prede. Saphutos sembra pronto a divagare, ma non credo che sia il momento. "Il troll è il pericolo maggiore al momento, i folletti possono essere estremamente fastidiosi ma raramente così distruttivi. Penseremo all'altro folletto quando avremo sistemato il troll e magari anche quell'altro bestione che abbiamo visto ieri. Piuttosto mi chiedo come faccia il troll a sapere che deve ancora scappare. Nessuno scappa per tre giorni se non sa di essere seguito e noi non siamo mai arrivati a portata di vista di quel bestione."

Ghalib "Sai cosa puoi farci con gli asparagi selvatici?" Il commento aspro mi sfugge prima che possa trattenerlo e per un momento la maschera di superiorità alle avversità che indosso costantemente cade, con mio grande imbarazzo. Facendo finta di nulla mi dirigo verso Isabela, che sembra aver avuto un'intuizione interessante. "Se sei convinta che quelle pietre possano essere la chiave per aprire la porta, allora vale la pena darci un'altra occhiata. Sembra improbabile che un mago conosca i pianeti, ma non il loro ordine." @GM:

Mentre vi dirigete tutti e tre verso la terraferma, ognuno con un obiettivo ben preciso in mente. Quando arrivate in prossimità del ponte che collega le isole alla terraferma sentite un miagolio insistente provenire da una barricata alla vostra destra, oltre a un rumore ritmico di colpi sul legno.

Elethea Ora che il peggio è passato e gli orchi non sono nelle immediate vicinanze posso infondere più energia curativa nel corpo di Thord. @GM:

Wyatt La notizia di un altro bestione insieme al troll che stiamo inseguendo non promette bene, ma di sicuro si preannuncia una caccia interessante. Mi chiedo quante altre di queste creature ci sono nelle nostre terre, il lavoro necessario per ripulire il nostro futuro regno da ogni presenza ostile si rivela sempre più grande ogni giorno che passa e gli impegni che ci impone la gestione del regno non aiutano in questo senso. La mattina appena sveglio mi raccolgo in preghiera. Per mia fortuna grazie al fermaglio donatoci dal sindaco di Serpentana il bisogno di dormire si è ridotto drasticamente, per cui sono pronto prima che tutti gli altri siano svegli. Prima di partire però intendo rinnovare l'alleanza con la boggard, che si è dimostrata ancora una volta ospitale. Appena ne ho l'occasione recito una preghiera e la tocco, per poi spiegarle nella sua lingua con maggiore precisione che vogliamo uccidere il troll responsabile delle sue ferite e della morte del suo rospo e che intendo curarle il braccio rotto. @GM:

Tade "Tade Pongor, maestro di magia antica, per servirvi." mi presento alla regina inchinandomi, come richiede l'etichetta. "Non siamo stati inviati qui solo per spezzare l'assedio, anche se questo è sicuramente il motivo più importante per cui siamo qui." Mi rendo conto che forse non è il momento migliore per parlarne, ma preferisco evitare malintesi in un secondo tempo. "Le forze del male sono riuscite a dividere e isolare i pochi in grado di opporsi alla loro furia distruttiva, rendendoci tutti più deboli. Se dovessimo riuscire a mettere in fuga o incapacitare gli schieramenti demoniaci, siamo anche stati inviati a valutare un'evacuazione di massa della città verso Magnimar. Uniti saremo più forti che separati e potremo non solo difenderci con maggiore efficacia, ma anche passare al contrattacco e riprenderci ciò che demoni e diavoli stanno cercando di distruggere."

Saya "Forse avrei fatto meglio a non chiedere nulla..." L'idea di un grosso verme che si dipana sotto tutto il territorio è disgustosa. "Potrei accettare un lavoro, un po' di caccia di sicuro non fa male, anche se si tratta solo di lumaconi. Non credo di essere brava nel corpo a corpo, ma con un arco ben teso... E un libro di magia sicuramente aiuterebbe. Piuttosto, una volta fuori non corriamo il rischio di imbatterci di nuovo in quel verme gigantesco? È un predatore?"

Gobnait "Non sono scesi perché stanno preparando le difese di sopra." rispondo con disappunto alla guardia. Le notizie che ci hanno dato sono tutto fuorché positive, ammesso che siano stati sinceri. "Quanto sono gravi le vostre ferite? Dobbiamo curarle in fretta, non vorrei che là sopra si stanchino di attenderci e decidano di scendere mentre siamo ancora feriti. @tutti: @GM:

Chung Po si scrolla di dosso rapidamente il brivido di paura che gli attraversa la schiena. Il duro addestramento marziale a cui è stato sottoposto, probabilmente fin dall'infanzia, gli infonde una sicurezza difficile da infrangere, anche attraverso la magia. Rapidamente il monaco scatta verso Sonya e le assesta un pugno, che con un rapido movimento del polso trasforma in una salda presa sulla Dhampir. Con sua grande sorpresa però quest'ultima si arrende. Chung Po è interdetto e dopo qualche secondo molla la presa, mentre la folla attorno a voi perde rapidamente interesse. "Mi dispiace che tu non abbia voluto prendere sul serio questo combattimento." Il tono di Chung Po è asciutto e senza lasciarvi il tempo per rispondere si volta e si allontana, alla ricerca di uno sfidante più serio. Dadi: @Silfy, Krau:

Mraak Mi accomodo rumorosamente al tavolo scelto da Beldam. "Birra e carne!" esclamo allegramente quando l'oste prende gli ordini. Non mi fido del tutto del nano, ma riconosco che hanno un'ottima birra.

Tade "Personalmente non ho bisogno di nulla." rispondo all'ifrit. "E sicuramente i miei compagni hanno ragione: il nostro arrivo potrebbe abitare le fila dei demoni, per cui è meglio non togliere un singolo uomo alla difesa della città. Noi stessi cercheremo di impiegare il minor tempo possibile per discutere il da farsi al quartier generale."

Saya Tutta questa storia è assurda, anche se è difficile definire qualcosa assurdo senza avere memoria di ciò che dovrebbe essere normale. "E tutti hanno perso la memoria quando sono finiti qui?" Poi mi ricordo di un particolare e subito domando: "Quando ci siamo svegliati c'era un altro uomo con noi, vestito allo stesso modo. Ma lui era morto e con la pancia piena di strani vermi. Succede spesso anche questo?"

Wyatt "Cominciamo a vedere dove è scappato il troll. Se non siamo più vicini di ieri, allora come dice Denitor bisogna cambiare strategia. Non possiamo correre in circolo in questo modo, sarebbe stupido. E non spendete troppa energia con il rospo, l'ultima volta abbiamo dovuto usare la magia per parlargli. Se non avete fretta domani posso preparare l'incantesimo." @GM:

Ok, forse era meglio tornare in città... 😄

Ghalib Per la seconda volta in meno di 24 ore una pianta ha bloccato del tutto i miei muscoli e vengo nuovamente trascinato in salvo dai miei compagni. Non appena riacquisto il controllo del mio corpo e mi rialzo in piedi, esclamo: "Qual è il problema oggi? Sembra che tutte le maledette piante di questo continente stiano congiurando per paralizzarmi e uccidermi!" Mi ci vuole un po' di tempo per riacquistare la calma interiore, ma alla fine mi avvicino a dove si trovava l'edera paralizzante. "Almeno c'è la porta dietro questo muro di foglie?"

"Io..." per un momento Amal non sa come sottrarsi alla vostra presenza, ma la vostra proposta lo rassicura un po'. "Immagino che si possa fare così." vi dice con voce incerta.

Elethea Sta andando tutto storto, non mi aspettavo che Thord potesse soccombere così in fretta ai colpi degli orchi. "Presto Cherron, forse possiamo ancora aiutarlo!" Corro verso Graat'z, che si sta prendendo carico del nano, e rapidamente curo parte delle ferite del nostro compagno incosciente. @GM:

Gobnait Sbuffo e borbotto dopo aver atterrato l'ultimo soldato. I miei amici stanno interrogando i sopravvissuti e anch'io ho qualche domanda da rivolgere. "Dove sono finiti i vostri compari che sono scappati attraverso quella specie di specchio? Dobbiamo aspettarci di veder arrivare dei rinforzi? Se rispondete onestamente possiamo prendere in considerazione l'idea di curare i vostri compagni feriti. Non possiamo fare nulla per i morti, ma almeno possiamo evitare che il loro numero aumenti."

Mraak "Pollo e birra. Un buon inizio!" esclamo smontando da cavallo. Finalmente posso liberarmi di questo piccolo animale, troppo gracile per i miei gusti. "Cucinano bene qui?" domando al ragazzino.

Tade L'entusiasmo, direi quasi il fanatismo, dei miei compagni, mi mette in lieve imbarazzo. "Io sono Tade Pongor, studioso di magia antica. Siamo venuti da Magnimar su invito di Ragathiel per rompere l'assedio alla vostra città. C'è ancora speranza per tutti voi e per le forze del bene."

Saya "Sembra che tu ne sappia ben più di noi di tutta questa storia." rispondo all'uomo ombra. "Posso dirti che mi chiamo Saya, ma non ho idea di dove sono, da dove provengo e perché sono qui. Vi abbiamo trovati quasi per caso, e solo perché lui," indico Ambebe, "Ha trovato delle orme per terra, altrimenti avremmo vagato per questi boschi ancora per molto."