GammaRayBurst

Ghalib Finalmente torniamo alla luce e sembra che siamo riusciti a lasciarci alle spalle quelle creature ghignanti. "Ma cosa diavolo erano? Dovevano vederci bene lì dentro, al contrario di noi." Ripongo il nunchaku, preferendo il combattimento a mani nude, e mi guardo intorno. "Ora non resta che capire cos'è questo posto. Forse i corridoi formano un anello, così potremmo evitare di ripassare lì dentro." Indico il corridoio avvolto nel buio alle mie spalle. "Certo che questo sotterraneo diventa sempre più strano." comincio a guardarmi intorno, osservando i mosaici alle pareti, tenendomi lontano dal centro. "Qualche idea su cosa sia quel liquido profumato? Non mi fido più di niente qui dentro."

Wyatt Prendo al volo il simbolo sacro che mi lancia il troll. "Davvero inaspettato, sì." Osservo lo strano materiale di cui è fatto per un momento, prima di rispondere: "Preferisco glorificare il Signore di Ferro con i fatti, più che con i monili. Ad ogni modo accetto volentieri questo segno, se vuoi chiamarlo così." Mi tolgo la collana con il simbolo sacro improvvisato e indosso il nuovo pendaglio del troll. "Ti ringrazio. Chissà, magari prossimamente ci incontreremo ancora." Mi accodo a Denitor senza aggiungere altro.

Knud Descrizione: Al mio arrivo, mi guardo attorno spaesato. Sono stato strappato ad un pranzo degno di un re, con la promessa di poter picchiare un grosso mostro e mangiare del cibo ancora migliore, ma per sicurezza mi sono portato un grosso stinco di maiale arrostito, che ora spande il suo aroma tutto intorno. Ascolto con poca attenzione la lunga spiegazione dell'umano, che indica da qualche parte e mi inonda di parole. Senza farmi problemi, addento selvaggiamente lo stinco, affondando l'intera faccia nel pezzo di carne e strappando rumorosamente un grosso boccone e raschiando l'osso con i potenti canini. Non perdo troppo tempo a masticare e in pochi bocconi rimango solo con un osso in mano, che getto di lato senza nemmeno guardare se c'è qualcuno lungo la traiettoria. Mi pulisco la bocca con una manica, o quel che ne resta, recuperando dal braccio un pezzo di carne che infilo in bocca e deglutisco immediatamente. Nel frattempo l'umano chiacchierone sembra aver finito di parlare ed è in attesa. "Allora io picchio quello e poi mangio ancora. Non avevo finito." Indico distrattamente il fumo e rutto sonoramente.

Il viso di Myria si illumina. "Ottimo, sapevo di poter contare su di voi. Si vede che siete dei bravi ragazzi. Ecco, venite." Vi guida verso un angolo dell'emporio dove sono accatastati alcuni sacchi di semenze e provviste. "Queste sono le provviste per la fattoria, ce la fate a portarle?" Fra tutto, ci sono diverse decine di chilogrammi di merce da consegnare.

Hulama "Finalmente un bel po' di oggetti interessanti, con questi potrei potenziare per bene le mie difese e anche la capacità offensiva." Indico alcuni degli oggetti. "Questi in particolare farebbero molto comodo, ma immagino di non essere l'unico interessato." @Tutti:

Elethea "Abbiamo accumulato un po' di ritardo con la perdita delle imbarcazioni purtroppo e il tempo purtroppo è tiranno. Non vogliamo sembrare scortesi, ma se gli anziani possono riceverci ora, sarebbe molto meglio."

Gobnait Fisso Yegor in modo strano, non riuscendo a capire se intende davvero uscire dal riparo di fortuna per allontanarsi dal folletto.

Wyatt "Arriverà anche il tuo turno, maledetta strega." mi ripeto mentalmente. La presenza di un troll nella stanza di certo non aiuta a provare meno odio. "Dobbiamo ripulire le nostre terre dalla feccia delle fate appena ne abbiamo occasione. Questi maledetti esseri dei boschi ci hanno solo procurato guai da quando siamo qui. Li voglio tutti morti." Ma nulla di tutto questo esce dalla mia bocca, per il momento. "Due nostri valorosi compagni sono spariti, il prezzo che abbiamo dovuto pagare per salvare la vita di un ladro è stato fin troppo alto. Se per te ne è valsa la pena, allora sei in debito con noi ancora di una vita. Ora cerchiamo di concludere in fretta questa vicenda, sono troppo amareggiato per perdermi in convenevoli e inutili attese."

Ghalib Sento la voce di Bradley sempre più vicina e non posso far altro che sperare che ci sia una fine a questo buio opprimente. "Bradley, sei arrivato in fondo? C'è luce lì?[/b]" gli urlo mentre proseguo, rimanendo alle spalle di Isabela e Valiano. Per precauzione estraggo anche il mio nunchaku, che agito di fianco a me mettendo la massima cura nel non colpire i miei compagni.

@Alonewolf87 Si riesce a capire quante risate sentiamo? Per avere un'idea del numero di nemici con cui abbiamo a che fare.

Solo se la tua assicurazione fornisce indennità a vita in caso di danni corporali.

Ok, ora mi spiego molte cose. Stavo cominciando a temere un inizio di Alzheimer.

No, non me lo apre. Perché c'era bisogno di ripeterlo per me? In questo PBF ho sempre l'impressione di essermi perso qualcosa.

Ghalib Sentendo che Isabela e Valiano proseguono, mi accodo a loro, sebbene mi faccia ancora male la ferita che mi hanno appena inferto. "Non posso combattere contro ciò che non vedo, ma se agitate le spade in quel modo vi seguo da vicino."

Ci ho messo un po' più del previsto, ma ce l'ho fatta. Ecco a voi il Conte Wilhelm Gottfried Ferdinand von Edelstein, professore di fisica all'Università di Marburgo, in Assia (Germania). Ho voluto fare qualche indagine storica prima di scegliere nomi e background. Ci saranno sicuramente delle inaccuratezze, ma poche.

Nessuna idea.

Kriggit Spalanco gli occhi con terrore davanti alla sfera di fuoco che si avvicina a me, pronta ad uccidermi ed è solo grazie all'intervento provvidenziale di Peppery se sono ancora vivo. "Me ne occupo io." rispondo con voce tremante alla richiesta dell'incantatrice. Spingo il mio corpo ad agire, nonostante la paura voglia tenermi incollato sul posto, e mi avvicino alle scale per il ponte superiore, verso rapidamente un liquido trasparente in una fiala con della polvere grigia, agito brevemente e scaglio il tutto contro il mago. "Se ti piace il fuoco, allora apprezzerai molto questa!" @DM:

Gobnait Storco un po' il naso per la menzogna. "Credo sia evidente che io non posso essere suo cugino, ma dove va lui vado anch'io." aggiungo indicando Eluf.

Questa mi era completamente sfuggita, anche se in fondo ha senso.

La risposta di Friedrich non sembra piacere molto a Myria, che assume un cipiglio corrucciato, che subito svanisce quando invece Moren e Camas si dimostrano molto più interessati alla sua merce, specialmente dopo l'impegno che ha messo nell'elencarvi tutto quello che potrebbe servire. Dopo avervi consegnato le merci richieste, torna ad occuparsi di Friedrich. "Mi dispiace ragazzo, ma non so cosa combinano i soldati al forte. Ad essere sincera credo che stiano all'interno della palizzata o nelle vicinanze per la maggior parte del tempo." La gerente dell'emporio vi studia in silenzio per alcuni momenti, poi vi domanda a bruciapelo: "Sembrate nuovi di queste parti. Per caso sapete dove si trova la fattoria dei Witterwil? Non è difficile da trovare, è proprio sulla strada che porta al forte. Sembrate abbastanza in gamba, potrei avere un lavoretto semplice semplice per voi, se vi interessa."

Hulama "Credo tu stia parlando di me." rispondo all'appello di Ioka. "Vediamo se hai ragione..." @DM:

Elethea I grippli si dimostrano molto amichevoli e delle guide esperte e in poche ore ci portano dai druidi. "Grazie, il vostro aiuto è stato preziosissimo. Vi siamo tutti molto grati." ringrazio i grippli, cercando di non sbilanciarmi troppo per non ferire eventualmente l'orgoglio di Erin. Faccio scendere Cherron sul terreno solido e rispondo con modestia al druido: "È stato un incontro molto fortunato, probabilmente non li avremmo mai visti se le nostre canoe non fossero state affondate dagli alligatori."

Gobnait Come Yegor, anche a me l'arrivo di una creatura fatata non piace, ma in fondo essere un folletto non implica automaticamente che abbia un animo malvagio, come gli altri che abbiamo incontrato. Nadya non sembra contento dell'incontro, ma non osa nemmeno cacciare via il nuovo arrivato, quindi per il loro bene è meglio se per il momento faccio ciò che fa Yegor, ovvero mi rilasso un po', appoggiandomi alla parete di neve, e rivolgo un saluto con un cenno della mano a questo Mierul. "Bentrovato."

Wyatt Il viaggio di ritorno non è per nulla piacevole. L'assenza di Oskar e Gregor mi pesa molto, sono con me dall'inizio di questa impresa e ora sono scomparsi. Mi rendo conto con rammarico che del gruppo di avventurieri arrivato in queste terre oltre un anno fa, sono rimasto solo io. Per tutto il viaggio rimugino su questo spiacevole fatto, incerto se prenderlo come un segno del favore di Gorum oppure come un avvertimento che presto potrebbe arrivare anche il mio turno. La presenza di due nuovi giganti non aiuta di certo a migliorare il mio umore, ma per il momento a denti stretti evito ogni commento. Con Gregor sarebbe stato più facile trattare con Behvann e farle cambiare idea, di qualsiasi cosa si tratti. Anche Cameron non se la cava male con le parole, ma se le sue argomentazioni non dovessero essere convincenti, allora io e Denitor faremo sentire le nostre. @DM:

Ghalib "Dannazione, cosa sta succedendo?" Mi metto in posizione di guardia, in attesa di una risposta. @DM: