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NinjaCow

Circolo degli Antichi
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  1. Willhelm spezza le catene dello scheletro senza troppi problemi. Una volta libero Wijer commenta a voce alta Conosco questo posto come le mie tasche, posso guidarvi a recuperare la reliquia subito o preferite cercare prima la donna rossa? Alza le braccia come in segno di rassegnazione Sono al vostro servizio, dopotutto. Il vecchio Jan fa irruzione nella stanza proprio in questo momento e chiude in fretta la porta dietro di se. Vi fa cenno di stare in silenzio, sentite rumore di passi provenire dall'esterno. Credo che non mi hanno visto! Sussurra a bassa voce.
  2. Si, ti prego. Sospira prima. Per poi aggiungere con tono più sicuro e accattivante. Posso esservi utile. Il fato mi ha dato una seconda possibilità. Dopo il discorso di Willhelm lo scheletro si ferma a pensare per qualche istante prima di rispondere. Non sei di certo uno sprovveduto, i tuoi dubbi sulla mia sincerità sono legittimi. Però ti assicuro che ero, e sono un uomo di parola. Giuro che vi aiuterò a salvare la vostra donna dai capelli rossi, giuro che combatterò i vostri nemici, giuro che vi consegnerò l'arco. Ma usciti di qui non verrò dal vostro signore. So bene come sono fatti i nobili di questo mondo. Non importa da quanti anni io sia morto, sono sempre uguali. Se vedono un mostro come me lo condannano subito a morte o cercano di schiavizzarlo e sfruttarlo per i loro scopi. Ironicamente sono stato addestrato per combattere abomini come me. Ti assicuro che intendo compiere il mio destino, combattere la malvagità che minaccia queste terre.
  3. Un istante prima che Quint potesse porre fine alla non vita dello scheletro viene fermato da Willhelm. Il vostro interlocutore alza la testa quel che basta per osservare i due contendere la decisione sul suo destino. Se uno scheletro potesse avere un espressione sul volto, probabilmente sarebbe stupore. Willhelm l'unica garanzia che posso darti è la mia parola. Sono prigioniero nel mio stesso monastero, quale vergogna? In vita mi sono preparato per una guerra contro il male, una guerra che non è mai arrivata. Tutto ciò che ho sempre sognato era diventare leggenda come il fondatore dell'ordine di cui facevo parte. Il tuo signore non può fare nulla per me... però io posso fare qualcosa per voi. Vi aiuterò a sconfiggere questi pusillanimi che giocano con la morte per il solo desiderio di avere un assaggio di quella guerra che ho sempre desiderato e mai vissuto. In segno di buona fede vi dico questo. Conoscete tutti Teodoro Occhiolungo... Non farlo, non ne hai il diritto. Sta zitto debole codardo, ho io il controllo ora. Immagino conosciate la sua leggenda, è uno dei più grandi eroi mai vissuti. Proprio lui ha fondato questo ordine e ne era il gran maestro solo 3 generazioni prima di me. Quando ho preso il suo ruolo mi è stato confidato un segreto dal gran maestro che mi ha preceduto. Il suo leggendario arco è nascosto nelle fondamenta di questo monastero. E' una sacra reliquia estremamente potente e letale nelle giuste mani. Io so dove si trova... Non vorrai mica darlo a loro? Meglio che lasciarlo a marcire per l'eternità. Lo scheletro passa lo sguardo su tutti voi. Guardandovi uno ad uno negli occhi con i suoi, animaleschi, orrendi, bizzarri. Abbiamo un accordo? Non vi fidate di Lui! Aggiunge la sua voce flebile e malinconica. Jan alza le mani e impreca Io non ci capisco nulla, ma non mi fido di questo mostro. Vi aspetto fuori, non vorrei che i suoi compari tutt'ossa ci prendessero alle spalle. *Teodoro Occhiolungo: Circa 200 anni fa un gruppo di cultisti deviati e sanguinari riusci ad aprire un portale che permise l'arrivo su queste terre di un piccolo esercito di Diavoli. Questi volevano conquistare la nazione per istituire una dittatura teologica che li trattasse come divinità. Avevano preso metà della vostra nazione quando furono sconfitti e scacciati da un esercito guidato da 3 grandi eroi estremamente popolari e conosciuti nella vostra nazione. Uno di questi era Teodoro, un uomo disciplinato e devoto al dio della luce, la sua abilità con l'arco viene descritta come impareggiabile. Potete saperne di più con dei tiri di conoscenze.
  4. Buona pasqua ragazzi, domani si riparte!
  5. Ringrazio Sheya per quello che riguarda Naiko e le dico che farò del mio meglio in questa guerra per far sì che il suo piano abbia successo. Chiedo inoltre quando sarò in grado di muovere la mano.
  6. Il loro commenti mi mettono a disagio, come se avere una mano aperta e spolpata non fosse di già sgradevole. Cerco di abbandonarmi al sedativo e non pensare a nulla per tutta l'operazione. Però quando Sal e Haresia parlano della strega seguo il discorso con attenzione. Vorrei intervenire, ma aspetto solo all'ultimo Tutti gli individui nascondono in loro due animi, uno buono e uno cattivo. Questi due personalità convivono in noi e in alcuni contesti prevale uno, in altri contesti prevale l'altro. Il lato oscuro e spietato di tua madre è molto "famoso" ma questo non rende meno puro e sincero il suo amore per te. Faccio una piccola pausa, porto in dietro la testa e chiudo gli occhi. Io ho privato Nomos dell'amore della sua vita, bruciandola viva di fronte ai suoi occhi. Però mi vuoi bene, non è vero? Sheya ci racconta poi della guerra incombente. Ho sempre temuto che questo giorno sarebbe arrivato. Voglio partecipare a questo conflitto. Tutto questo è anche una mia responsabilità proprio come lo è difendere la nostra gente. Però non riusciremo mai a difendere questo posto dall'attacco di una intera nazione... vuoi che la nostra gente abbandoni la valle? Cosa pensi di fare? Solo dopo la sua risposta aggiungo Chiedo a te Sheya, ma soprattutto a te Sal, il permesso di addestrare Naiko. Quel ragazzo ha un animo ribelle, ma vedo del buono nel suo cuore. Ha il potenziale per diventare un grande guerriero. Ha solo bisogno di una guida che incanali la sua esuberanza nella giusta direzione. Vi chiedo di potergli insegnare. Non ho tanto la pretesa di imparargli ad usare la spada, quanto aiutarlo a trovare se stesso e la sua strada. Sorrido e aggiungo per sdrammatizzare Altrimenti poi ci diventa stro.nzo come Arynn.
  7. Il morto scuote la cranio facendo cenno negativo. I servi di Haul non inseguono mai la vendetta. Quale Dio della luce vorrebbe vedere un suo seguace trasformato in un mostro simile? Lo scheletro si dimena in preda a terribili spasmi. No, no! Un Dio morto con i suoi seguaci! La sua voce è cambiata, è ora più forte e rauca. Dove ti hanno portato gli insegnamenti del tuo falso idolo? In suo nome hai condotto una vita vuota e sei morto in modo ignobile. Nemmeno tu hai mai creduto alle tue prediche! Lo scheletro continua a dimenarsi, la sua voce sembra impaurita. Wijer! Wijer! Perché anche tu qui? Sei tu ad avermi ucciso! Ti sei ucciso da solo quando hai compreso che io sono te. Quando hai capito di non aver mai combinato nulla di buono. I tuoi predecessori hanno passato la loro esistenza a prendere a calci i demoni, cosa hai fatto tu? Uomo senza onore e gloria, hai passato tutta la vita ad allenarti per una guerra che non è mai arrivata. Stai mentendo, tu mi hai tagliato la gola nel sonno. Sei stato tu a farlo. Lo sai bene! Menti! Menti! Si dimena come un pazzo. Metti in pratica quello che hai imparato, questa è la tua occasione per mostrare al mondo quanto vali. Mai! Sono un servo della luce, non un mostro. No! Tu sei un assassino che si nasconde dietro un falso idolo. Esci allo scoperto, hai sempre voluto qualche malvagio da ammazzare. Lo scheletro smette di dimenarsi, ora tace e penzola a peso morto sorretto dalle sue catene. I suoi occhi guadano il terreno. Uccidetemi, vi prego! No! Liberatemi, vi aiuterò.
  8. Lo scheletro ci pensa su qualche istante, poi fa cenno di si con il capo. Vi racconto quello che so. Rianimano i cadaveri nella vecchia chiesetta del monastero. Quel luogo è ideale per svolgere qualsiasi rituale magico per il suo collegamento con l'albero della vita. E' lì che ho riaperto gli occhi e la prima cosa che ho visto è stato il volto rugoso e segnato dal tempo di una donna. Intorno a lei c'erano un ragazzo, una donna e una bambina. La chiamavano Maestra e si rivolgevano a lei con grande rispetto. Stava ancora costruendo legamenti tra le mie ossa usando parti di animali. Non riuscivo ancora a muovermi ne a capire cosa mi era successo, non comprendevo quale maledizione si era abbattuta su di me... in quel momento i suoi movimenti fluidi e sicuri sul mio corpo mi spaventavano più di ogni altra cosa. Mi è risultato evidente che prima di me sono passati sotto le sue mani molti altri Ha un attimo di esitazione Confratelli. Quando ha infuso magia sulle mie ossa donandomi i movimenti e mi ha ordinato di alzarmi ero ancora stordito dalla mia nuova condizione. Non mi sono mosso. La donna credeva che qualcosa fosse andato storto, ha infuso ancora più forza nelle mie fragili ossa. Ha ripetuto l'ordine, non sapevo cosa fare e me ne stavo fermo. Ha ripetuto l'ordine ancora e ancora a voce sempre più alta. Stava andando in tutte le furie. "Cosa mi hai fatto?" le dissi. Saltò per lo stupore, ma si ricompose in fretta. Usando parole gentili e l'inganno mi ha intrappolato prima che potessi capire meglio quali erano i suoi piani. Non so quanto tempo sia passato da quel giorno, possono essere giorni come mesi. Ma sono diventato la sua cavia. Non ho solo mantenuto la mia coscienza ma anche la mia abilità in combattimento, vuole creare altri mostri come me... più facili da manipolare. La "donna delle catene" è il mio carceriere, ho provato a sopraffarla ma questo corpo non si è rivelato abbastanza forte per batterla. Abbassa nuovamente il volto a terra e parla con tono nostalgico Non sono che una mera ombra di quello che ero in vita. Una vita spesa a proteggere questo luogo ed aiutare gli altri. Mi avete chiesto come sono morto, ebbene sono stato assassinato dal mio allievo più promettente. Wijer era un lupo travestito da agnello entrato nel mio tempio solo perché bramava la sacra reliquia che custodivo. Un uomo accecato dal potere pronto a tutto per raggiungere i suoi scopi. Risponde poi a Willhelm, mentre gli parla fissa la spada del cavaliere come se attendesse con impazienza che venga usata su di lui. Non ho mai visto la donna dai capelli rossi. Ma la mia carceriera, la donna delle catene, è proprio l'elfa di cui parli. Credo che Gwyn sia il suo nome. Willhelm percepire intenzioni: Lo scheletro non ha una faccia vera e propria e questo lo rende totalmente inespressivo. Ti riesce veramente difficile capire le sue intenzioni. Nonostante ciò credi che non stia mentendo.
  9. Cisco Ti avvicini prima alla porta in alto, Jan ti segue da vicino borbottando Questa volta non voglio rimanere indietro, altrimenti voi giovinastri dite che noi vecchi siamo solo un peso. Alla vostra età ero l'uomo più forte della contea... Alle feste di paese vincevo sempre le gare di lancio del tronco. eh eh devi non puoi nemmeno immaginare quante donne ho portato di nascosto nel fienile prima di sposarmi. Alza gli occhi al cielo Dammi retta ragazzo, divertiti prima di mettere su famiglia... Sei costretto a fargli cenno di stare zitto per poter ascoltare cosa c'è dall'altra parte della porta. Senti un rumore metallico e una voce maschile chiedere aiuto. Jan pensa subito ad un prigioniero e senza pensarci due volte apre la porta per aiutare l'uomo in pericolo. Non ti preoccupare ragazzo! Quello che trovate all'interno è quantomeno inaspettato. Tutti Il gesto del vecchio attira l'attenzione di tutti e lo seguite entrando nella stanza a nord. E' uno stanzone in pietra come tutti gli altri, ma decisamente più spazioso. Su di un lato sono state ammassate tutte le vecchie brandine e bauli che un tempo adornavano questo dormitorio. Sulla parete opposta sono state fissate delle strette catene che bloccato polsi e caviglie di un prigioniero. (Dai segni sulla pietra Quint capisce subito che tali catene sono state istallate di recente) Il prigioniero è uno scheletro, proprio come quelli che avete affrontato prima ma con una piccola differenza. Riesce a parlare. Istintivamente vi guardate in torno per capire chi è che ha chiesto aiuto e lo stupore nel capire che è lui vi si legge palesemente sul volto. La sua voce è flebile e melanconica. Non mi guardate così, un tempo ero un uomo proprio come voi. Abbassa il cranio puntando gli occhi da animale sul terreno. Il mio aspetto è ridicolo ora, vi chiedo solamente di uccidermi. Jan prima d'ora non aveva mai visto un morto rialzarsi, ben che meno parlare. E' impaurito, ma allo stesso tempo una curiosità viscerale si impossessa di lui. M-Ma tu come fai a parlare? Non lo so, chi mi ha rianimato era stupito quanto te. Un tempo ero alla guida dell'ordine sacro a protezione dell'Albero della Vita. Ho passato tutta la vita a perfezionare il mio corpo e la mia mente, la mia volontà incrollabile mi ha permesso di mantenere il libero arbitrio anche in questa esistenza orrida e futile. Ho vissuto combattendo ogni genere di malvagia creatura e ora sono una di loro! Voglio tornare a riposare con i miei confratelli, liberatemi da questa maledizione. Abbiate pietà della mia povera anima in pena. Alza nuovamente lo sguardo e torna a guardarvi. La sua voce sembra sincera ma il suo cranio inespressivo risulta minaccioso e famelico tanto quanto tutti gli altri scheletri. Avete quasi l'impressione che i suoi denti aguzzi si chiudano in un morso ad ogni parola. La pentola e la zuppa sono fredde, ne deduci che deve essere avanzata la sera prima ed è stata messa da parte per oggi. Ad occhi credi ci siano almeno altre 3 porzioni. Il cibo nella dispensa è in ottimo stato e credi sia stato rubato dalle campagne nei dintorni. Probabilmente la gente con cui avete a che fare, dopo aver ucciso e rianimato al loro servizio i contadini che ieri vi hanno assaltato, hanno anche preso parte del loro cibo. Nessuno si è fatto avanti per cui considero le fiale in tuo possesso. Le armi degli scheletri sono in pessimo stato, capisci subito che non ci faresti un soldo neanche rivendendole come semplici materiali grezzi.
  10. Stavo aspettando tutti, ma li ho già avvisati che entro questa sera vado comunque avanti.
  11. Desmanos Anche se so che non approva un attacco alle spalle, cerco di spiegare a Sheya le mie buone intenzioni. Le dico che volevo solo far capire al lupo di concentrasi sull'allenamento e su di me piuttosto che sui conflitti che ha da sempre con il capo degli indesiderati. (Comunque vista la nostra fama è stata una reazione inaspettata, per quanto sia meschino un attacco alle spalle abbiamo la fama di essere dei mezzi furfanti. In particolare Sal ed io.) Quando rivedo il lupo mi comporto come se non fosse successo nulla tra di noi. Credo che il suo problema non siamo noi allievi inesperti quanto la sua brama di potere e la voglia perpetua di mettere in discussione il potere di Sheya. Espongo il mio pensiero anche a Sal chiedendole di non portare rancore per Arrynn. E per persuaderla le ricordo anche che se non fosse per lui saremo morti. Le sorrido Abbiamo appena iniziato, hai visto quella cosa che ha fatto Sheya... credo che le cose si faranno più difficili a breve. La ringrazio e le chiedo quando è possibile applicare l'innesto.
  12. Desmanos Guardo il lupo mentre sono ancora a terra, il suo comportamento mi sta facendo perdere la pazienza perché sono qui per imparare a combattere e non per sentire i suoi capricci. Non mi interessa quanto forte mi colpisca, ma tutte queste interruzioni solo per vantarsi di quanto è bravo in confronto a noi sono controproducenti e non mi aiuteranno di certo a diventare un guerriero migliore. Con una manica mi pulisco il sangue dalla bocca e poi con uno scatto mi rialzo colpendo il lupo alle spalle mentre è ancora girato a parlare con Sheya. Gli rifaccio la voce Stai attento quando si combatte. Sputo sangue, accenno un sorriso ed annuisco per fargli capire che sono pronto a riprendere l'allenamento. Mi metto in posizione di guardia, sapendo già che il mio avversario non ci andrà leggero e che prenderò tante mazzate.
  13. Le sorrido Sarò tuo compagno di viaggio allora. ------------- Scuoto la testa alla battuta della volpe. Sono questioni serie, come si permette di scherzarci sopra? Annuisco a Sheya con determinazione. Sono pronto, fai di me una temibile arma.
  14. Mi viene quasi da ridere, vorrei dirle che anche lei è veramente simile alla strega innominabile e spiegarle la loro forte somiglianza. Credo però che la prenderebbe male e mi trattengo. Aggrotto le ciglia quando ascolto la richiesta di Sal. Quando finisce di parlare le faccio attendere qualche istante la mia risposta. Ho già preso una decisione, però mi piace farla aspettare solo per creare un po' di tensione. No... rispondo con semplicità. Non ho bisogno di esprimere nessun desiderio. Ne voglio nulla in cambio, capisco la tua richiesta e la ritengo più che legittima. Se vuoi punire quell'uomo da sola, non sarò io ad impedirtelo. Certo, saperti a rischiare la vita a Swoliss tutta sola non mi farà sicuramente dormire fino al tuo ritorno. Conterò le ore, i minuti e i secondi fino a che non ti rivedrò. Sarà un attesa interminabile però... se ti impedissi di fare ciò che ti rende felice non sarei più in grado di guardarti negli occhi e dirti che ti amo.
  15. Muovendovi in gruppo ispezionata la stanza C. Siete sicuri che un tempo fungeva da dispensa e magazzino, ma non viene più utilizzata da molto tempo. Gli scaffali sono vuoti e rovinati. L'unica cosa interessante sono le scale che a differenza del resto della stanza sembrano essere ancora utilizzate. Intatti Quint vi fa notare come la loro pietra sembri ben tenuta e presenti segni di un utilizzo costante negli ultimi tempi. Ryanor cercare trappole 10+4= 14 non trovi nulla Ryanor scassinare 19+8=27 successo Ryanor tira fuori i suoi attrezzi da lavoro e si dedica ad aprire la porta delle cucine (a). Riesce ad aprirla in pochi istanti, mostrando una grande abilità nello scassinare serrature. Una volta dentro capite subito che questa stanza viene ancora utilizzata. In una pentola c'è ancora della zuppa avanzata a pranzo, sui tavoli e sul pavimento non c'è polvere e l'armadio in fondo alla stanza è stracolmo di cibo. Principalmente ci sono formaggi, salumi e verdure ma tra di loro trovate tre fiale di vetro che contengono liquidi colorati. In due di loro c'è un liquido verde, nell'altra un liquido viola. Controllate il refettorio (d). Al centro della stanza c'è un lungo e largo tavolo a forma di T. E' interamente circondato da sedie di varia altezza e fattura, ad un primo sguardo direste che non ce ne sono due uguali. Dalle finestre penetra nella stanza una timida luce che vi permette di vedere a fatica che sulle pareti ci sono degli affreschi sbiaditi. Riuscite a distinguere in modo abbastanza chiaro solo poche scene. In una ci sono alcuni monaci che pregano. In un altra gli stessi monaci stanno affrontando un demone. In una terza viene raffigurato il volto di una divinità buona che rappresenta carità, benevolenza e cura del prossimo. Andate infine nel chiostro (e) del monastero. Sui corridoi ai 4 lati sono poste delle lunghe panchine di legno, al suo interno c'è un piccolo giardino. Proprio al centro di quel giardino c'è un grande albero che supera in altezza il tetto del secondo piano. Il suo tronco è robusto e nodoso, come anche le lunghe radici che escono ed entrano dal terreno per alcuni metri tutt'intorno alla pianta. Capite subito che non si tratta di un normale albero perché delle luci sembrano iniziare il loro viaggio dalle foglie per poi scendere lungo il tronco dell'albero e infine entrano nel terreno tramite le radici. A terra, formando un cerchio intorno all'albero sono state scavate delle rune nel terreno. Tali rune sembrano illuminate dalla stessa luce che proviene dalla pianta. Per quanto sia forte e robusto Jan è comunque un uomo vecchio. La corsa lo ha sfiancato, non a tal punto da farlo sudare ma ha comunque il fiatone. In questa zona non c'è nulla realmente degno di nota. Ma capisci subito che ci sono delle zone come "c" e "d" che sono in disuso, lasciate a loro stesse. Altre zone come invece "a" vengono ancora utilizzate regolarmente. Ricordi di aver sentito delle leggende che descrivono alberi come questo. La loro linfa è magica e interagiscono in modo molto particolare con gli incantatori. C'è anche una maledizione legata a questi alberi. Sfortunatamente non conosci alcun dettaglio, questo tipo di conoscenza in realtà esula dal campo naturale e riguarda più la magia. Sei sicuro che le rune tracciate sul terreno siano opera dell'uomo.
  16. Li assegno con gli scontri e con l'avanzamento della trama. C'è disparità perché ad esempio il primo scontro era più difficile per Cisco e Willhelm. Nel secondo invece tu non hai partecipato allo scontro principale concentrandoti su di un solo nemico in una zona differente. Ti ho considerato come singolo in una "scena" differente. È vero, ora hai preso meno punti esperienza, ma con il corvo ancora non è finita e potrebbe riservare delle sorprese in futuro. Dipende da quello che decidete di fare e dove vi porterà.
  17. Aggiornamento dei punti esperienza: Willhelm 400+310= 710/2000 Cisco 400+310= 710/2000 Ryanor 300+310= 610/2000 Quint 300+100= 400/2000 Vort 0+310= 310/2000
  18. Willhelm e Cisco hanno oramai perfettamente capito lo stile di combattimento degli avversari. Ora sanno perfettamente quando colpire. Il cavaliere usa lo scudo per deviare un colpo di lancia e con lo stesso movimento si abbassa infilandosi nella guardia del nemico. Con una poderosa testata lo colpisce allo sterno, riducendolo in pezzi. Il cacciatore invece fa roteare freneticamente il suo mazzafrusto aspettando la giusta occasione. Questa si presenta quando il nemico si sbilancia leggermente dopo aver mancato un colpo. Cisco colpisce con rapidità e violenza, quando la palla di metallo della sua arma colpisce il morto ne fa saltare via le ossa per tutta la stanza. Ryanor corre rapidamente da Vort e senza risparmiarsi colpisce l'ultimo scheletro rimasto con la sua spada. La lama recide un braccio del morto e ne spezza alcune costole, ma la magia che lo fa muovere non si è ancora spezzata. Sarà Jan a finirlo con un colpo della sua grossa ascia da taglialegna. Qui dentro lo scontro è finito. Siete affaticati e feriti, ma vittoriosi. Jan ha il respiro più affannato di tutti. Ragazzi che corsa, scusate il ritardo ma non è facile trascinare questo vecchio culo. Ad esclusione dei rumori prodotti da voi, tutto sembra tornato allo stato precedente di calma piatta e silenzio innaturale. _____________ Fuori Quint scaglia l'ennesima freccia. Il corvo la evita con fatica, sembra estremamente provato. Gracchia guardando il nano negli occhi, sembra quasi voglia minacciarlo. Poi vola via ed entra in una delle finestre del secondo piano, sparendo dalla vista. Will (4 danni) Vort (3 danni) Ryanor (3 danni) Cisco (4 danni) Quint (1 danno) Corvo (12 danni) Jan
  19. Desmanos Rimango impassibile ad osservare la scena, mi interessa ben poco delle loro diatribe. Poi mi volto verso Sal Desideri aiutarla? Sembra agitata. Abbasso lo sguardo e la voce Io ti seguirò in qualsiasi caso ma sta andando dove le nostre sciagure sono iniziate... devo ammettere che la cosa mi terrorizza, e allo stesso tempo mi eccita. Potremo incontrare alcuni dei nostri torturatori o l'uomo che ci ha incarcerato. Da una parte luoghi connessi a ricordi terribili, dall'altra un occasione di vendetta. Alzo lo sguardo e la guardo dritta negli occhi in attesa di conoscere le sue intenzioni.
  20. Credo che ti stia confondendo con i tiri dei danni, ad esempio il corvo con il becco fa 1d3-4 danni, in quel caso il minimo è sempre 1. Ma la RD può negare tutto il danno. Tantè che quando accade vengono anche negati gli eventuali effetti di veleno, stordimento etc... Ricontrollando la regola per sicurezza ho però notato che i danni da energia, anche non magici come il fuoco, non sono influenzati dalla RD. Per cui in realtà i due scheletri con 3 danni sono stati sconfitti con l'esplosione. http://golarion.altervista.org/wiki/Riduzione_del_Danno https://www.d20pfsrd.com/gamemastering/special-abilities/#TOC-Overcoming-DR
  21. Questo non lo avevo considerato, hai ragione. Ho corretto nel topic di gioco.
  22. In realtà il corvo è solo entrato nella tua area di minaccia ma non ci si è ancora mosso dentro. Se ci fate caso tra le azioni effettive e le descrizioni spesso mi prendo qualche licenza. Purché non influisca sul gioco. La teoria del famiglio è fondata. Dal punto di vista di Quint dopo un colpo del genere il corvo sarebbe dovuto essere morto. O nel migliore dei casi non dovrebbe essere più in grado di volare. Invece vola anche abbastanza agilmente. Sei sicuro che ci sia di mezzo la magia.
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