Jeliel
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Informazioni su Jeliel
- Compleanno 13/03/1988
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Volla (NA)
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dnd 3e Cerco/Non trovo/Esiste? (3)
Jeliel ha risposto alla discussione di Morwen in Dungeons & Dragons
Salve a tutti, so che è una richiesta un po' insolita, ma avrei bisogno di un'illustrazione che ricordo di aver visto su un manuale di D&D e non ricordo assolutamente quale fosse... C'era una donna - mi pare di ricordare aasimar - sul ponte di una nave, con i vestiti tipici in stile "swashbuckler" da capitano di nave (giubba, cappello, stivali e via dicendo) Qualcuno di voi ricorda dove fosse? -
hardware Consiglio per notebook
Jeliel ha risposto alla discussione di Dees in Videogiochi e Informatica
Io mi sbilancio e consiglio un bell'eee pc costa la metà, e fa tutto quello che serve... ed inoltre è piccolo e si può portarlo ovunque. Ora lo brandizza la tim, da quanto ho capito. -
Da quanto ho capito la curva di crescita del personaggio è stata appiattita per evitare gli "sbalzi" tipici di D&D (da scamorza ad highlander ). Poi considerando già solo la lista dei manuali base un incantatore ha in media un centinaio di incantesimi a disposizione (se divino anche di più)... se si possono ricordare gli incantesimi beh, penso si possano ricordare anche le azioni. Tieni conto che la wiz ha proposto manuali a 30 dollari che non aggiungevano al gioco nient'altro che una manciata di capacità speciali (perchè in fondo prendere una CdP o un talento particolare, serve soprattutto a questo - per l'interpretazione non c'è bisogno di una classe a parte. uno swashbuckler, giusto per fare un esempio, può essere benissimo un ladro o un guerriero, ed è stata aggiunta la classe apposita (e addirittura anche una cdp) solo per dargli qualche opzione in più). Dare al sistema la possibilità di integrare azioni speciali mi sembra un gran progresso. Non intendevo dire questo, temo di essermi spiegato male. Quello che volevo dire non è che D&D non può essere traslato in videogame, ma che in questi ultimi si tiene più conto al divertimento "prodotto dal regolamento" in quanto non possono offrire "divertimento ruolistico", che - vorrei ricordarlo - non è fornito dal sistema ma dal master. Se un master è in grado di far divertire un mago che non faccia altro che guardare gli scontri, è lui che è un grande, perchè il regolamento non lo aiuta in alcun modo. Quello che vorrei far capire è che in D&D l'interpretazione non dipende solo dal sistema di gioco, ma soprattutto (direi un buon 95%) dal narratore e dai giocatori. Il compito dello sviluppatore è soprattutto creare un regolamento che permetta a tutti di divertirsi, ed evolverlo ed equilibrarlo nel migliore dei modi. L'interpretazione è difficile che derivi dal regolamento. L'unica cosa che questo può fare in favore della narrazione è ridursi al minimo in modo da non dare la possibilità di "giocare" e obbligando i pg a narrare. Il fatto è che creare un sistema di regole solido e snello che sia divertente da giocare ed offra numerose possibilità ai giocatori è ben più difficile di scriverne uno semplicistico. Se ci si vuole fermare al realismo o alla narrazione ci sono parecchi giochi volti a questo (come parecchi dei giochi della white wolf, o altri giochi tipo elish e robe simili... ce ne sono tantissimi). D&D è più di questo. Aggiunge al racconto la piacevolezza di un gioco da tavolo (tanti riferimenti ai videogames quando secondome sarebbe stato più opportuno paragonare ai boardgames). Dire che i presonaggi deboli non abbiano senso non c'entra. Non mi si parli della debolezza degli hobbit nei confronti di Gandalf, perchè è davvero un altro discorso. Interpretare un hobbit può essere probabilmente piacevole, ma "giocarlo" è un'altra cosa (si tenga anche conto che un romanzo è una storia già scritta... non credo che in d&d si abbia tutto il cu*o che hanno i personaggi del signore degli anellis... sarebbero tutti morti subito). A quanti giocatori vedendo il balrog (ad esempio) sarebbe piaciuto scappare e non affrontarlo? Per quanto riguarda il discorso del mago e dei difetti di d&d, io credo che sia una semplice questione di abitudini. La gente è fatta così. Ho un'amica che iniziò a portare sempre i tacchi perchè stava con un ragazzo alto. All'inizio si lamentava sempre perchè le facevano male i piedi, ma poi dopo qualche tempo era così tanto abituata al dolore e alla scomodità di quel tipo di scarpe, che non riusciva a portarne altre. Non so se mi sono spiegato... Col tempo ci si abitua ai difetti, ma non si può dire che siano pregi... Perchè non esisteva d&d 4a ed, presumo A dire il vero mi risulta che Neverwinter Nights (1 e 2) e D&D Online, nonostante il sistema vanciano e il regolamento 3.x abbiano avuto un discreto successo.... e con loro le produzioni Black Isle e BioWare, che addirittura erano basati su AD&D.... problemi a ricavare i videogames dai gdr ce ne sono, ma non sono così insormontabili, e mi sembra assurdo che si possa pensare che la wizard (che vorrei ricordare si occupa di giochi di ruolo e giochi collezionabili, e fa parte della hasbro che si occupa di giocattoli e giochi da tavolo) abbia deciso di trascurare i "giocatori reali" a favore dei videogiocatori... non scherziamo. Il sistema ad abilità "al giorno - ad incontro - a volontà" è soprattutto un vantaggio per i giocatori cartacei, che non si vedranno più trascorrere interi livelli a dire "attacco- attacco con poderoso- attacco - attacco - attacco" (e non è che sto esagerando, mi è capitato spesso che i guerrieri del gruppo si trovassero in situazioni del genere). Non credo che qualcuno ne sarà triste. (p.s. chiedo scusa per il doppio post)
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film Film vari (commenti e opinioni)
Jeliel ha risposto alla discussione di Wolf in Cinema, TV e musica
Dai, mica tanto quanto pulp fiction (o sin city... o KILL BILL...) -
film Film vari (commenti e opinioni)
Jeliel ha risposto alla discussione di Wolf in Cinema, TV e musica
Mmmh... da vedere direi... dunque Donnie Darko, director's cut:bellissimo film, non è molto inquadrabile come genere, ma direi qualcosa tipo thriller-fantascienza, anche se non intesa nel solito modo. Bella anche la sceneggiatura Le iene: il film di Tarantino che mi è piaciuto di più... lievemente splatter, un thriller ben articolato e non troppo prevedibile Pulp Fiction: un classico, stracopiato da gran parte dei film d'azione che l'hanno seguito Fight Club:non lasciamoci ingannare dal nome, uno psico-thriller più che un film d'azione, davvero molto bello V per Vendetta: bel film... giusta dose d'azione con grande classe nelle citazioni e nelle battute, come nel fumetto d'altra parte Wayne's world - Fusi di testa 1 e 2 lo stesso attore/autore di Austin Powers, in un film di comico meno volgare e forse più divertente, ambientato nell'atmosfera hard rock degli anni '70. Memento: Bellissimo anche questo... un thriller che si discosta dalle banalità delle ultime produzioni, con un'innovativa linea temporale: il primo film che abbia mai visto che inizia dalla fine e va indietro... è un po' complesso da spiegare, ad ogni modo, è un bellissimo film The Blues Brothers: i più grandi del blues in un film spassoso... grande belushi... chi lo apprezza gradirà anche Animal House progenitore di filmetti come Maial College e American Pie (anche se A.H. non è tanto idiota come questi ultimi) The Matrix (solo il primo, gli altri fanno schifo): altro film stracopiato (soprattutto il "bullet time") ma gli altri 2 non sono all'altezza. Rivoluzionario. Se me ne viene qualche altro lo posto -
Non conosco Sherinian, ma comunque io non mi riferivo solo all'uso da tappabuchi, ma anche agli assoli stessi. Certo, ce ne sono di altamente virtuosistici, ma sin troppo spesso sono "semplici" scale con cadenze ripetitive usate da tutti: ovvero, anche se sono veloci, sono semplicemente una versione meno bella dei pezzi di Bach... (parlo per la maggior parte dei gruppi, ma probabilmente se è creativo Rudessche fa musica fuori dagli schemi, probabilmente lo sarà anche Sherinian). Non che siano brutti da sentire, però da suonare sono na palla... e alla fine danno poca soddisfazione in confronto agli assoli dei chitarristi, che vengono più apprezzati dal pubblico... Nel metal sin troppo spesso il tastierista è l'elemento di scorta, che se anche non c'è a nessuno frega niente (anche se quando manca si sente e come...) P.S.: per i Led Zeppelin vedi qui (non far caso a tutto quello che dice il sito... non è molto serio, ma ci sono i pezzi al contrario che sono così... alcune delle cose della monografia sui Led sono vere, ma vanno prese con le pinze...http://digilander.libero.it/subliminale/Antonio.html Io lessi una biografia documentata più seria, ma ora non la trovo... appena mi capita la posto
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Ebbè... credimi, purtroppo temo sia così... perlomeno per quanto riguarda il grande paige e l'amico plant... se poi non sei convinto apro una discussione apposita. Credimi, quando ho sentito stairway to heaven al contrario ho versato qualche lacrima... per non parlare di altri riferimenti a simboli vari disposti sulle copertine degli album (quella di Led Zeppelin IV, o Zoso che dir si voglia è quella meno inquietante, e se li conosci bene ti meraviglieresti di scoprire che la più brutta è quella di Presence). Per quanto riguarda la tastiera metal, ovviamente è un parere personale, e vi dirò che è essenzialmente basato su esperienze personali alquanto negative (si, sono un metallaro pentito), probabilmente ci sono persone che si divertirebbero più suonando synth metal che improvvisando sulle scale Jazz... de gustibus non est disputandum... Comunque si... il jazz è la libertà fatta a musica bellissimo... anche se alcuni non lo interpretano così e restano rigidi su schemi standard, potenzialmente potrei anche mettermi a dare testate sulla tastiera per fare jazz
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Votato Jazz, Rock e Blues. P.S. per chi dice che il metal non è noioso: provato mai a fare il tastierista metal? Ascoltate un po' gli assoli (children of bodom, sonata arctica, i tizi che suonano con malmsteen) , e vi renderete conto che sebbene siano veloci, sono tremendamente ripetitivi e simili tra loro (escludendo forse Jordan Rudess dei dream theater)... e che palle... Il jazz invece, nonostante possa risultare noioso all'orecchio di parecchi non addetti ai lavori (alcuni brani sono indigeribili anche per gli appassionati...), è il genere più libero e creativo (e per me proprio per questo il più divertente) che possa essere messa a disposizione di un esecutore... P.P.S.: W il Led Zeppelin (frega niente che erano satanisti... non è che perchè mi piacciono debba essere come loro)
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Questa è la tua canzone... tu non lo sai...
Jeliel ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Cinema, TV e musica
A tutte quelle ragazze che dicono che gli uomini sono solo degli stro**i insensibili... e a quella che mi ha fatto comportare così When a man loves a woman - Percy Sledge - 1966 (a me piace la versione cantata da Ray Charles...) When a man loves a woman When he held me in his arms When he held me in his arms He said baby, bay, bay You’re the only one for me When a man loves a woman Can’t keep his mind on nothin else He’ll trade the world for the good thing He found, Yeah if she’s bad he can’t see it She can do no wrong Turn his back on his best friend if he put her down When a man loves a woman Spend his very last dime Tryin to hold on to what he needs Give up all of his comforts Go out and sleep out in the rain Is she say, "Baby that is how it’s gonna be" When a man loves a woman Give up everything that he has Try to hold on to her precious love cryin "Baby, baby please don’t treat me bad" When a man loves a woman Down deep in his soul She can bring him such misery Yeah…if she’s playing him for a fool He’s the last one to know, Lovin eyes don’t ever see So this man says "do you love me?" Will you give me everything the earth has Try to hold on to my precious love cryin "Baby, baby please don’t treat me bad" When a man loves a woman He gives her all, he will never hurt the lovely girl What you say about me, you love me baby And will ever cry, baby…fade Testo della canzone (traduzione italiana) Quando un uomo ama una donna Quando mi tiene tra le sue braccia quando mi tiene tra le sue braccia Lui dice, piccola, sei l'unica per me Quando un uomo ama una donna non riesce a pensare a nient'altro darebbe il mondo per la bella cosa che ha trovato, sì, se lei è cattiva lui non riesce a vederlo lei non può sbagliare gira le spalle al suo migliore amico se dice qualcosa di male su di lei Quando un uomo ama una donna spende fino all'ultimo centesimo per cercare di tenersi stretto ciò di cui ha bisogno rinuncia a tutti gli agi esce e dorme sotto la pioggia se lei dice "Amore, è così che deve essere" Quando un uomo ama una donna rinuncia a tutto quello che ha cercando di tenersi stretto il suo prezioso amore che piange "Amore, ti prego, non trattarmi male" Quando un uomo ama una donna fino in fondo all'anima lei può portargli tanto dolore sì, se lo tratta come uno stupido lui è l'ultimo che lo viene a sapere, gli occhi innamorati non vedono Così quest'uomo dice "Mi ami?" Mi darai tutto quello che c'è su questa terra cercando di tenerti stretto il mio prezioso amore che piange "Amore, ti prego, non trattarmi male" Quando un uomo ama una donna le dà tutto, non vuole ferire quella splendida ragazza cosa di ci di me, mi ami e piangerai sempre, piccola