Ok, ecco a voi Sarah: http://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=118073
Background e personalità:
Spoiler:
Descrizione: Alta poco più di 1.60, capelli castani tagliati corti e fisico ben allenato. E' una ragazza di 25 anni che - col giusto trucco ed abbigliamento - può attirare molta attenzione, anche se di solito preferisce abbigliamenti curati ma non troppo appariscenti.
Personalità: Ama le sfide ed i piaceri della vita. Le attività che compie come Night Fairy - che siano furti, penetrare in una grande compagnia per carpirne i segreti o andare in giro a caccia di criminali - le fa non tanto (non solo) per i soldi, quanto per la sfida in sé.
E' anche abbastanza arrogante e raramente riesce ad evitare di dire ciò che pensa e - soprattutto - di dirlo con una lingua abbastanza tagliente.
Dall'età di 17 anni ha ammesso con sé stessa la propria omosessualità, anche se non disdegna di flirtare anche con uomini particolarmente avvenenti o interessanti.
Tratti caratteriali: E' irruenta e passionale, ama la bella vita e divertirsi. Sul lavoro è tenace e - se accetta un caso o un incarico - non molla l'osso finché non lo ha portato a termine.
Ha comunque molto rispetto per la vita e tenta di evitare di ferire le proprie "vittime" quando possibile.
Difetti: Testarda, irascibile e facile all'arrabbiatura. Odia avere a che fare con la gente viscida e con coloro che si fanno potenti della forza altrui.
ha un senso della morale piuttosto lasso, ma verso i propri (pochi) principi è inflessibile.
E' lenta ad affezionarsi alle persone e fatica a fidarsi degli altri
Contatti/Alleati: Ha diversi contatti minori in polizia e alcuni informatori per le strade di NY.
Ha una relazione "aperta" con la giornalista Barbara Myers con la quale di tanto in tanto collabora, fornendole scoop o investigando per lei. Barbara è una editorialista affermata del Times ed è specializzata in scoop sulla politica e le organizzazioni criminali. Le due si sono conosciute quando Barbara assunse Sarah per investigare su una storia di tradimenti di un noto Politico, che le voci dicevano se la facesse con la figlia di un certo mafioso russo.
ha un contatto maggiore con l'informatore Nikolay Vasilji, persona estremamente informata sulla malavita organizzata di NY e specializzata sui suoi intrecci con la politica locale. Nikolay gestisce – come attività di copertura – una importante discoteca/club privé nella zona sud di Manhattan.
Per quanto concerne la necessità di approvvigionarsi di attrezzature, fa riferimento al "Vecchio Ed" un ex vigilantes ritiratosi dopo aver perso una gamba anni prima ed attualmente gestore di un negozio di armi. Ed - per il giusto prezzo - riesce a procurarsi quasi ogni tipo di attrezzatura (anche personalizzata) senza fare troppe domande, ma non risparmiando ai suoi "bambini" (ovvero agli aspiranti vigilantes che gli vanno a genio) prediche sulla prudenza.
La sua famiglia (genitori e sorella minore) vive in California ed è del tutto all'oscuro delle sue capacità e dell'esistenza di Night Fairy.
Nemici: Odia in particolare traditori, sfruttatori, spacciatori e più in generale chi usa la forza per soggiogare i deboli.
Poteri: Sarah è in grado di rimpicciolirsi fino a diventare alta circa 10 cm. In questa forma le spuntano dalla schiena piccole ali "da fatina" non dissimili ad ali da libellula che le permettono di volare con discreta agilità.
Background: Sarah nasce a Los Angeles e trascorre tutta l’infanzia con la famiglia, senza però riuscire a stabilire un rapporto molto forte con i suoi componenti. La madre, una donna d’affari è sempre assente per lavoro ed il padre – un pittore affermato – è troppo diverso per capirla. Il rapporto familiare più forte ce l’ha con la sorella minore Margareth, che è però molto più spigliata di lei e tende a non condividere troppo.
Nonostante sia piuttosto graziosa e se la cavi bene sia a scuola che negli sport, Sarah fatica ad integrarsi anche a scuola a causa della sua ritrosia a stringere amicizie. Al terzo anno di superiori, infatti, quelli che considera tali si possono contare sulle dita di una mano. In questa stretta cerchia conta Lucy Benson, la sua migliore amica, l’unica persona alla quale confida i propri poteri quando li scopre all’età di 16 anni. E’ Lucy a darle per prima il soprannome di “Fairy”, quando la vede mutata per la prima volta.
Ed è proprio di Lucy che Sarah scopre di essere innamorata alla fine del corso di studi, anche se non trova il coraggio di confessarglielo per paura di rompere il loro stretto legame di amicizia. L’inizio dell’Università, che mette tra loro numerose centinaia di chilometri a causa della scelta di due diversi indirizzi di studi, le impedisce di farsi avanti con l’amica, che l’anno successivo inizia una relazione con un compagno di corso.
Sarah disapprova profondamente questa relazione, ritenendo il compagno di Lucy inadatto a lei, ma non si intromette più di tanto in quanto ritiene che questa sua valutazione sia frutto di gelosia e non di altro. Le cose cambiano quando – al secondo anno di università – Lucy le confida che Mark (il suo compagno) soffre di dipendenza da cocaina ed è a volte violento con lei.
A questo punto Sarah cerca di imporre all’amica di lasciare il compagno violento, ma la ragazza tergiversa per diverse settimane, per poi smettere di farsi sentire. Una settimana dopo, Sarah riceve una telefonata dalla madre, che le annuncia che il corpo di Lucy è stato trovato senza vita in una cava di carbone non lontano dall’università che frequenta.
La morte di Lucy sconvolge Sarah al punto da farle abbandonare i corsi di studio per recarsi dove viveva la ragazza per seguire l’evolversi delle indagini. Dopo tre settimane la polizia archivia il caso come omicidio a seguito di rapina, ma Sarah sospetta di Mark e continua ad investigare su di lui e – dopo alcuni mesi – scopre la verità: Lucy stava lasciando Mark e questi, in un impeto d’ira, la uccise e poi si fece aiutare da alcuni suoi conoscenti nel giro delle bande di motociclisti per far sparire il corpo e costruirsi un alibi.
Fatti arrestare i colpevoli ma sentendosi in colpa per la morte dell’amica, Sarah decide di abbandonare gli studi e si trasferisce a New York, dove inizia a lavorare come detective privata. La violenza ed il dilagare del crimine nella città, però, la rendono furiosa. Una notte, quando un balordo la aggredisce, riesce a sfuggirgli grazie ad i suoi poteri e, mentre si nasconde, assiste alla scena che cambierà la sua vita: il balordo, dopo essere rimasto con in mano un pugno di mosche fa per andarsene ma viene bloccato da una pesante catena chiodata ed eliminato seduta stante da un vigilante vestito da prete con il volto nascosto da un cappuccio.
Inquisitor, questo è il nome che le voci di strada danno all’uomo, non da segno di averla vista ma – prima di andarsene – si rivolge apparentemente al nulla dicendole “Anche tu potresti fare qualcosa per tutto questo…se ti interessa, però, farai meglio ad attrezzarti…” e lancia nella sua direzione una piccola bibbia, sulla cui quarta di copertina è indicato, scritto a penna “Old Ed” ed un indirizzo.
Quella notte nacque Night Fairy: spia, infiltrata, ladra all’occasione e soprattutto cacciatrice per le buie strade di New York. Spesso Sarah utilizza l’identità di Night Fairy anche per portare a termine le proprie attività di investigazione diurne, specie quando le stesse riguardano casi di spionaggio industriale o simili, nelle quali è specializzata.
Sarah non ha un ufficio e la sua attività di Detective privata è pubblicizzata con un numero di telefono per quanto riguarda casi di infedeltà coniugali e simili. Molti avvocati e diversi contatti di strada, però, sanno che ci si può rivolgere a lei anche per altri tipi di ricerche e non esitano a consigliarla ai loro assistiti, se servono risultati “a tutti i costi”.
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