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Circolo degli Antichi
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  1. Se concedi una cosa del genere, che è un grosso regalo perché corrisponde ad un’oggetto magico, io ti consiglierei di dire che la sacca non è sempre la stessa. Quindi se il famiglio lascia qualcosa nella sacca dimensionale non può più recuperarla. In questo modo quando il giocatore rinuncia al beneficio del famiglio ottiene il beneficio della tasca, ma quando il famiglio esce deve portare tutto con se, altrimenti si verifica una conseguenza (ad esempio gli oggetti riappaiono nel punto in cui il famiglio si trovava quando è sparito). Oppure che il famiglio può lasciare gli oggetti nella tasca ma se muore mentre delle cose sono nella tasca si verifica la conseguenza di prima.
  2. @Fezza questa è la discussione con cui ho cominciato ad usarla. Qui dovresti trovare tutto quello che serve. Non so se @The Stroy nel frattempo ha migliorato qualcosa o se ha cambiato qualche link.
  3. Hai provato a giocare senza iniziativa? Qui sul forum c’è un post di@The Stroy che noi stiamo testando da poco meno di un’anno con grande soddisfazione. In sostanza si agisce in modo naturale quando lo si ritiene necessario e si tira iniziativa solo quando due soggetti vogliono agirne nello stesso momento. L’unica vera regola è che si deve mantenere alternanza tra i personaggi giocanti e i soggetti mossi dal master. Muove un pg, poi un mostro, poi un pg, poi un png, è così via. Ci sono altre accortezze ma la sostanza è più o meno questa.
  4. Però queste sono tutte situazioni in cui non c’è tiro per colpire ma un tiro salvezza, molto basso direi, preceduto da una prova di percezione passiva per notare l’oggetto e cade. Quindi tutte situazioni in cui, almeno che il bersaglio non sia un popolano, è molto difficile arrivare a dare danno.
  5. Bastava eliminare la frase “chiunique entra nell’area” e lasciare che l’incantesimo curasse solo chi iniziava il suo turno nell’area d’effetto. cosi l’incantesimo avrebbe curato un soggetto a round per 10 round.
  6. Aggiungerei che gli ado si fanno quando un soggetto esce volontariamente dalle aree minacciate e non se ad esempio viene spinto via. Anche per questo non credo che lo sinsibisca durante una trasformazione volontaria o inflitta.
  7. Tornare in forma umana è un’azione sotto il controllo del giocatore che di conseguenza sceglie dove posizionarsi. Nel caso i pf della forma selvatica scendano a 0 viene obbligato a tornare in forma umana ma poi la situazione è la stessa di quando lo fa volontariamente e quindi è il giocatore a decidere. Visto come funziona il druido della luna credo sia voluto che in questo modo possa uscire dalle aree minacciate senza subire ado.
  8. Che per il mio ranger vuol dire 3d6 senza nessun bonus in tre round con una Spell di secondo. Fatta subito richiesta al master di rimuoverlo dagli incantesimi conosciuti.
  9. No perché il primo attacco fa 1d6+1d6+5 e il secondo fa 1d6+1d6+1d8+5 e al tiro per colpire ho +10 quindi vado quasi sempre a segno. Faccio più danni del ladro col furtivo e lui il furtivo non lo fa sempre. Con il terzo attacco la differenza aumenta ancora ma spesso non lo faccio perché devo spostare il marchio del cacciatore.
  10. Secondo me lo decide il giocatore. Altrimenti sarebbe indicato il modo in cui decidere.
  11. Il mio ranger di 7 ha ca17 e con la balestra a mano fa parecchi danni. Però mi tengo lontano perché non ha tanti pf rispetto al barbaro e al paladino del gruppo. Se avessi 19 di ca sarei molto più sciolto e mi avvicinerei molto di più. Invece restando lontano a volte sono costretto a prendere svantaggio. E questo da una parte è divertente perché mi costringe a definire delle strategie dall’altra non fa ingelosire le prime linee...
  12. Si ma resta il fatto che puoi attaccare con un’arma a da tiro e impugnare uno scudo. chi usa le balestre ha normalmente una destrezza molto alta e in più si tiene già fuori dai guai il più possibile, concedere un ulteriore +2 alla ca secondo me è tanta roba. Probabilmente troppa.
  13. CBX cosi darebbe la possibilità di indossare uno scudo con la balestra a una mano. Che mi sembra troppo potente. Poi viene la parte più difficile che è trovarne uno o due che aggiungano meccaniche.
  14. Il problema dell’adepto marziale è che va bilanciato tenendo conto che può prenderlo anche il battle master. Quindi bisogna fare attenzione che non diventi troppo potente in mano a lui. Magari dando 2d6 solo se non si hanno già dadi di superiorità e 1d6 se invece si possiedono già risorse di quel tipo, dalla sottoclasse o da altri talenti già presi.
  15. Sono d’accordo che i talenti non rappresentino una scelta per i tutte le classi tranne che per il guerriero. Prendendone molti avrebbe la possibilità di crearsi più percorsi. Il vero problema è che che quelli che aprono nuove meccaniche, come appunto grappler e marzial adept, sono scarsi e pochissimi. Proprio per questo secondo me il modo più indolore per migliorare il guerriero è trovare/creare altri talenti. Non talenti per avere +X ma talenti per aggiungere mini dinamiche. Migliorare lottatore, adepto marziale, carica (maestro degli scudi già va abbastanza bene) e crearne di nuovi. Non so se sulla Dmsguild c’è ne sono già.
  16. La personalizzazione del guerriero dovrebbe essere assicurata da quei due o tre talenti in più che ha. Però i talenti forse non sono completamente all’altezza. Alcuni aggiungono opzioni ma I migliori si limitano a dare più attacchi o più danno. O comunque potrebbero essercene altri che introducano vere e proprie meccaniche di combattimento così come fa “Lotratore”, che aggiunge una vera e propria opzione a chi lo sceglie. Essendo un’opzione disponibile a tutte le classi sono probabilmente difficili da bilanciare e ne sono usciti pochi.
  17. Secondo me l’unico modo per risolvere è lavorare sui talenti. Perché sono la peculiarità del guerriero e sono il modo più facile per dargli opzioni migliori in combattimento. Magari basterebbe dire che se un guerriero prende i dadi superiorità con il talento il tipo di dado è uguale a quello di un battel master di pari livello. Levare qualcosina per compensare da qualche altra parte e inventate altri due o tre talenti ben bilanciati con cui aggiungere qualche altra meccanica dedicata al guerriero. Per non incasinare il bilanciamento delle altre classi bisognerebbe creare i nuovi talenti come talenti di classe, esclusivi per il guerriero insomma.
  18. Forse invece che decrescere il dado di lealtà farei aumentare una cd da superare sempre con lo stesso dado. Non ho controllato se cambia qualcosa a livello numerico è solo perché è più simile a tutte le altre prove. Magari si tira solo il d20 senza nessun bonus così se la cd sale oltre il 20 è fallimento automatico.
  19. Ti ricordi quali erano le opzioni presenti nel playtest che ti erano piaciute di più? Aiuterebbero a capire quale è il desiderio.
  20. Ha di speciale che è molto facile, facilissima, da ottenere e quindi con la tua modifica avresti in continuazione situazione di svantaggio. Basti pensare che anche gli alleati o gli avversari possono dare copertura.
  21. Il fatto di non basarsi sul tiro per colpire però può essere vantaggioso in alcuni casi è contro alcuni avversari. Quindi è un’opzione da sostituire all’attacco quando questo è complicato.
  22. Proprio per i finali che avete sottolineato e per il fatto che una malattia che colpisce indistintamente in base all’allineamento, o peggio alla singola azione, suggerivo una divinità Neutrale. Inoltre, è vero che i buoni sterminano le “creature” cattive nel gioco ma la malattia non è rivolta ai demoni o ai non morti ma agli umanoidi. Una divinità buona che usi una malattia per sterminare indistintamente tutti i soggetti anche solo leggermente malvagi, almeno che non agisca in un contesto drammatico ed estremo, a me risulterebbe un po’ strana. Però è una cosa che rientra sicuramente nella sfera della percezione personale e dei riferimenti religiosi e fantasy a cui ci si appoggia.
  23. il barbaro con ascia e scudo e il totem dell’orso sembra proprio quello che ti serve. Grazie al vantaggio nelle prove di forza è maestro nello spingere e nel buttare a terra. Con il talento maestro degli scudi, quello per avere un dado di superiorità e due manovre (non ricordo il nome) e magari 4 livelli da campione dovrebbe essere un guerriero temibile e capace di fare in modo mondano una valanga di cose stupefacenti. O anche 6 livelli da barbaro e il resto da guerriero. P.S.: Un’altra cosa che ho in mente da tempo ma non ho il tempo neanche di provare a valutare è se sia possibile incrociare alcune sotto classi. Ossia usare ad esempio quelle del barbaro con il guerriero magari aggiustandole un po’...
  24. Direi che è un’azione da divinità malvagia non buona. Al massimo neutrale se ci fosse una intenzione di bilanciare il bene con il male eliminando il male in eccesso.
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