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Beh, era chiaro fin dall'inizio e mi pare che tu stesso abbia esplicitato più volte questa tua insofferenza verso d&d... Io la vedo molto semplice: hai provato, non è andata bene... lascia perdere e usa un altro sistema. D&D è soprattutto una questione di feeling e stile. Un pò di house rules vanno bene, anzi, le vecchie edizioni si prestano benissimo alle modifiche ma... ma tu stai proprio su un altro pianeta ehehe... OT: ma davvero hanno tradotto i libri verdi in italiano? Se si quali? Davvqero non la sapevo questa... ovviamente spero che la qualità della traduzione non sia ai livelli dei manuali della Ripa
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Non ti rispondo sulla magia perché non è e non è mai stata il mio forte... l'unica cosa che posso dirti sui sistemi magici del Player's Option è: usali solo se DAVVERO sono in sintonia col tono e l'atmosfera della tua campagna, che da ciò che ho capito è molto 'storica'. Resisti alla tentazione di aggiungere regole su regole solo perché 'sembrano interessanti': fidati, non finisci più! E allora tanto vale giocare a Rolemaster. Visto che si parla di campagne nell'Europa Medievale et similia ti consiglio i famigerati 'libri verdi' di ad&d... sono supplementi storici basati su particolari epoche e culture. Senz'altro faranno al caso tuo quello sui Vichinghi, sui Celti, sui Paladini di Carlo Magno e sulle Crociate. Naturalmente sono in inglese. Cerca bene che si trovano ancora in giro... Per quel che riguarda i critici io li ho provati: non mi sembrava che sbilanciassero il gioco... ma m'ero stufato di tirare tremila dadi e di stare a scartabellare trenta tabelle solo per scoprire che 'ti sei slogato un braccio'. Inoltre la meccanica non mi piaceva molto... si basava più sulla dimensione delle armi vs. dimensione della vittima più che sulla forza/abilità di chi colpisce. Immagino cosa possa accadere se si combatte un drago antico usando quel sistema! Braccia e gambe che volano in ogni dove ehehe...
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Una delle poche cose che salvo dei player's option... Ma non la vedo necessaria... i Tiri Salvezza fissi sono uno dei punti di forza di d&d a parere mio. Il Tiro salvezza non è altro che un'astrazione, la summa generale di tutto ciò che può aiutare un pg a salvarsi da qualsivoglia pericolo... per me è meglio lasciarlo così, 'secco', senza perdere tempo con tabelle e tabelline. Come giustamente altri dicono poi, ad alti livelli gli incantesimi sono molto più potenti, e quindi uccidono più facilmente i pg: abbassare ulteriormente i ts con i modificatori non farebbe che peggiorare le cose. Si tratta spesso di magie 'o riesci o muori'... Inoltre, ricorda che il master stesso può modificare i ts dei personaggi in base alla situazione. Affrontano uno mago potentissimo, che si ritiene essere discendente di un leggendario negromante? Vai col - 2 a tutti i ts contro le sue magie! L'ambiente in cui combattono è intriso di essenza arcana ostile ai pg (un pò come Mordor, o un qualsiasi luogo 'maledetto')?? Vai col -3 ai ts. In questo modo puoi adattare in base alla situazione. Ma ribadisco, i modificatori del Player's Option non sono una pessima idea. Prova e vedi come va.
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Lo penso anche io. Io sarei per utilizzarli SEMPRE. Non li ho mai usati, ma me ne pento... perché alcuni effettivamente aiutano a controbilanciare la potenza eccessiva di certe magie. Vogliamo poi tralasciare l'elemento caratterizzazione e atmosfera?? Mago: "Sangue di pipistrello, occhio di lince morta, radice di mandragola... mmm... c'è tutto". Se riesci a non far annoiare i giocatori usali: non potranno che migliorare le tue campagne. Magari in certi casi fai in modo che riescano automaticamente a trovarli... però lascia che siano loro a dire: 'Cerco quest'erba qui, ecc...'. Solamente non fare in modo che debbano affrontare un'avventura solo per trovarli, a meno che non si tratti di roba rara ed esotica. Anche in quel caso, dovrebbe trattarsi di una mini avventurina.
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dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Lo stai chiedendo alla persona sbagliata... io ho affrontato la cosa in maniera pacifica fin dall'inizio. Dici che io non ho compreso il discorso di THondar, io ivnece ti dico che l'ho compreso molti post e topics addietro. Il mio 'punto' ormai lo conoscono tutti: vedere anche il topic 'il concetto dietro la terza edizione'. In pratica ti sei risposto da solo: non continuo discussioni con chi ha come solo interesse quello di avere ragione a tutti i costi, portando spesso esempi che non stanno né in cielo né in terra, attaccandosi alle frasi degli altri (o meglio, a certi 'cavilli' delle frasi altrui!) facendo un uso eccessivo della retorica e dell'arte del fraintendimento, con l'unico scopo di sviare la discussione dal tracciato originario. Ad ogni modo, occhio agli MP, messaggio in arrivo. -
Dove si può scaricare?
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dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Non proprio... per quanto mi riguarda ho smesso di rispondere proprio per ribadire che a me, di avere ragione o meno, non me ne può fregar di meno (scusate la ripetizione). Invece c'è chi insiste (Thondar), arrivando persino a darmi del maleducato, pur di sentirsi dire che ha ragione, o provocare l'ennesimo flame. Con me non funziona. Verissimo... per questo ho detto a LetBloodline semplicemente di rileggersi tutto il topic. Nei post precedenti c'è tutto il succo del discorso, non c'è bisogno né di ripetere né di specificare nient'altro... il discorso per me s'è chiuso da tempo. Chi vuole sapere come la penso si rilegga i miei post precedenti, e se vuole cotninuiamo il discorso in PVT. -
dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Il discorso di Thondar non era questo, purtroppo... leggi meglio i post precedenti. Il confronto di edizioni DEVE esserci, perché chi ha aperto questo topic praticamente l'ha esplicitato. 'Che fine ha fatto d&d ?' Non è una domanda a cui si può rispondere senza fare un confronto tra le nuove e le vecchie edizioni. -
dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
A me invece sembra che la maggioranza sia d'accordo su un punto inequivocabile, mentre uno o due si affannano nel tentativo sostenere un'ipotesi strampalata, supportata da una scarsa (se non inesistente) conoscenza delle vecchie edizioni, nonché sulla disinformazione. Opinioni personali a prescindere, certe idee sembrano proprio campate in aria... se continuiamo con la solfa 'ognuno vede le cose a modo suo', presto cominceremo a discutere persino sul colore dell'erba. Poi ognuno pensi quello che crede... -
dnd 3e Talenti e multiclassi
Nicto ha risposto alla discussione di Marco Cornelio in Dungeons & Dragons
Che se ti fai queste domande, forse la 3.x non è il sistema che fa per te:) Magari un regolamento più interpretativo e meno 'regolistico' farebbe al caso tuo... io la penso come te, ma ho notato che è molto difficile applicare questi concetti ad un sistema così rigido come la Terza edizione, soprattutto per quel che riguarda i multiclasse. Puoi provare ad inserire una 'regola dell'addestramento', secondo la quale un pg non può acquisire un talento o superare di livello in una nuova classe se prima non passa un pò di tempo ad addestrarsi con un maestro, spendendo un bel pò di monete d'oro, e sopratutto sperando di essere abbastanza sveglio da imparare in tempi relativamente brevi... Naturalmente sta a te decidere i particolari, ma io ti consiglio semplicemente di cambiare sistema. -
dnd 3e Intervento di una divinità....in modo eclatante
Nicto ha risposto alla discussione di Mantorok in Dungeons & Dragons
Per come la vedo io: non è detto che debba intervenire, anzi, non dovrebbe intervenire affatto. Le motivazioni sono varie... tanto per cominciare una divinità ha ben altri affari da sbrigare, come ad esempio tenere a bada gli altri dei, complottare contro di loro, preoccuparsi dei propri chierici, ecc. Se ogni divinità buona dovesse intervenire ogni volta che qualche mortale commette uno sbaglio, staremmo freschi... per non parlare poi di quelle malvagie! Gruumsh dovrebbe aver punito mezza popolazione umana per i massacri perpetrati dagli uomini ai danni dei suoi figli prediletti, gli Orchi. Se si fosse trattato di un chierico di quella divinità, allora avrebbe perso tutti i benefici e forse sarebbe stata anche scomunicata... ma questo perché i chierici hanno dei doveri precisi verso il loro dio e condividono un legame particolare con loro: niente buona condotta, niente incantesimi! Ma non è il caso della tua ranger... Di modi per 'punirla' ce ne sono a bizzeffe... cambio di allineamento, tanto per cominciare, a caotico malvagio. Senza poi tenere conto della legge del posto, che di certo non ammetterà l'assassinio. Inoltre pensa a come ne risulterebbe infangata la reputazione del pg: una madre che uccide i propri figli (in quel modo poi...) di certo non sarà vista di buon'occhio dalla popolazione... anche nel migliore dei casi, il pg verrà evitato e ritenuto portatore di sventura. Io gestirei la cosa in questo modo... e sinceramente l'intervento della divinità mi pare esagerato e illogico. -
dnd 3e Come ingannare i PG
Nicto ha risposto alla discussione di Marco Cornelio in Dungeons & Dragons
Credo che sia il sistema usato più comunemente. Stabilito infatti che la totale libertà è pura utopia in un gdr, non si può fare altro che ricreare l'illusione del libero arbitrio... la tua soluzione é senz'altro ottima. Più in là magari sarai anche in grado di improvvisare al volo avventure... comunque è buona norma prepararsi prima mappe, dungeon, eventi e statistiche varie di qualsiasi locazione si pensi che il gruppo andrà a visitare, anche se poco probabile (non si sa mai cosa passa per la testa ai giocatori)... ed è anche consigliabile lasciare almeno un paio di alternative ai personaggi. Ma se si tratta di neofiti, la tua soluzione mi sembra più che sufficiente. -
E dove amo anche io giocare ehehe... beh, tienimi informato!
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Quoto tutto quanto ha scritto Elayne. Salvo varie e minime differenze, gestisco le cose allo stesso modo nelle mie camagne. Soprattutto questo, è molto importante: Se il ladro riesce nel suo tiro percentuale non potrà in nessun caso essere individuato. Per quel che concerne gli altri invece, resta sempre la possibilità che ci si accorga della loro presenza: soprattutto se il terreno è ghiaioso, cosparso di foglie secche, ci sono pozze d'acqua, indossano armature metalliche, ecc ecc... Se non vuoi usare la Des (perché magari è troppo alta, o ti sembra poco logico), puoi sempre stabilire tu una percentuale di base, che poi modificherai come suggerito sopra. Io tra l'altro interpreto il bonus razziale sulla sorpresa di Halfling ed Elfi come un 70% di probabilità di muoversi silenziosamente... dato che normalmente si coglie di sopresa con 1-3 su 1d10, e loro hanno un bonus + 4 su questo tiro (3 +4 = 7 su d10, ossia 70%). Mi sembra abbastanza logico dedurre che, se sono in grado di sgattaiolare dietro una guardia e coglierla di sopresa col 70% di probabilità... posso decidere invece di continuare oltre, traducendo il tutto in un muoversi silenziosamente. In AD&D è bene tenere presente sempre il concetto di archetipo... certe classi semplicemente non possono fare determinate azioni, a meno di non essere avvantaggiati fortemente dalla situazione: se una guardia è seduta a contemplare il vuoto e un pg guerriero vuole semplicemente oltrepassarla, avanzando alle sue spalle... beh, a meno che il guerriero in questione non abbia 5 di destrezza o sia corazzato dalla testa ai piedi, l'azione riesce. Se quella stessa guardia è in piedi e all'erta... allora solo un ladro o un elfo - halfling avrebbero qualche minima probabilità di riuscire.
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dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Io ho capito che stavi paragonando le vecchie edizioni ad Heroquest, una cosa che ho già sentito altrove purtroppo... se mi sono sbagliato ti chiedo scusa e ti invito a spiegarti meglio, sempre che tu lo voglia. -
dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Più bilanciato: forse, ma il bilanciamento non è una prerogativa di un buon gdr, secondo me... e AD&D non era così sbilanciato. Se un maggiore bilanciamento deve portare ai risultati della 3E (intricatezza, burocrazia, nessuna limitazione nella costruzione del pg), meglio evitare i bilanciamento ed attenersi invece ad una coerenza 'interna' che in Ad&d c'è tutta; anche se qualche regola può apparire fuori luogo, leggendo oltre ci si accorge che c'è un motivo... che non c'entra niente con il concetto di bilanciamento e amenità simili. I bonus per la forza eccez. e la cos erano dei 'bonus' per le classi combattenti... bonus che rappresentavano la loro maggior prestanza fisica dei membri di queste classi rispetto agli altri. Non ci vedo nulla di sbilanciato ne di incoerente, e non hanno mai rovinato una campagna... Si può dire lo stesso del sistema di multiclassamento selvaggio della 3E, dove un guerriero si alza la mattina e improvvisamente diventa mago, senza penalità? O della alta percentuale di talenti di combattimento, che è un chiaro indizio sulla natura del gioco? Io dico che queste cose possono rovinare campagne e giocatori... e comunque non sono di buon esempio per i neofiti. E chi dice il contrario? Manco c'ho ancora giocato, tra l'altro... ma il manuale del giocatore l'ho letto, e secondo me non dovevano chiamare il gioco 'Dungeons & Dragons'.... è una presa in giro, tutto qui. Ma non sto dicendo che sia un brutto gioco, ci mancherebbe... Perché invece la terza ... leggi la mia risposta a Dusdan. Inoltre la tua obiezione non ha valore: davvero vuoi metterti a contare le home rules che trovi in giro per la rete come parte del sistema? Starai scherzando... il sistema è rappresentato dai manuali abse, stop. Questo vale per qualsiasi gdr... il resto è un surplus che non va preso in considerazione, anche perché la mole da analizzare sarebbe immensa per QUALSIASI gioco di ruolo... Thondar ha una cattiva influenza su di te... davvero ehehe! Poi sarei io quello coi pregiudizi-_- Siccome poi mi sono stufato di ribadire che su Gygax c'è molta disinformazione, non ribatto più su questo: che ognuno giudichi secondo coscienza. In altri forum, dire ciò che hai detto te ora equivarrebbe a scatenare un flame di proporzioni immense... Torno a giocare ad Heroquest:) Che a te non interessi, è irrilevante: lui ha creato il gioco, è PP, e ha detto ciò che ha detto... è un fatto questo conta, unito ovviamente alle nostre osservazioni. -
dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Per me invece è deprimente leggere frasi come questa: ... e mi stupisco che ci sia gente che interpreta in questo modo i miei post. Mi pare di aver esposto il motivo per cui le nuove edizioni non reggono il confronto... non di essermi lamentato e basta, sparando a zero sui 'ggiovani'. Ad ogni modo, quello che scrivi sotto è per certi versi da approvare... forse c'è un pò di pregiudizio in giro verso la 3.x e superiori, e non lo nego, ma non è il mio caso, visto che ci ho giocato per ben tre anni prima di farle fare la cura della muffa sugli scaffali. Dalle tue considerazioni su AD&D, scusami, ma mi sembra sia tu quello che ha scambiato realtà per fantasia: AD&D avrebbe TANTE regole? Come la 3.x?? Questo è obiettivamente falso. Gary Gygax h'n's?? Questo invece è frutto di luoghi comuni, fatelo dire da chi ha letto le sue Q&A, e non quello che altri dicono di lui... ma quello che lui stesso ha detto, tranquillamente, su un forum chiacchierando con altri giocatori. Avventura ed esplorazione non sono sinonimo di hack 'n slash... hack 'n slash sono i sistemi che, come la 3e o peggio la 4E, si incentrano sul combattimento presentando una miriade di talenti, classi, abilità che non hanno nulla a che fare con altro che non sia il semplice mazzolare e dimostrare agli altri membri del party 'quanto sono figo'. Che tu e altri la usiate 'interpretando', non ha alcuna importanza... potrei interpretare anche giocando a risiko, se ne avessi voglia, ma ciò non significa che risiko sia un gioco interpretativo: leggi l'ultimo thread aperto da Elayne, e vedrai cosa dice Monte Cook a proposito della 3E. Dente avvelenato o meno, l'ha creata lui ragazzi... non ci nascondiamo dietro ad un dito. Il crociato era in Spells & Magic, non nei manuali base... questa precisione è doverosa, perché io mi riferisco ai tre Corebooks quando parlo di 2E. Noto che la maggioranza dei pregiudizi sulla 2E riguardano l'errato assunto che essa sia composta da tutti quegli splatbooks e supplementi vari, e player's option, ecc ecc... Lasciate perdere, e riferitevi solo ai manuali base: gia confrontando quei tre con i core della 3E, quest'ultima appare inevitabilmente come sistema dedicato al combattimento più che al resto. -
J.R.R. Tolkien vs R.E.Howard
Nicto ha risposto alla discussione di Revel in Libri, fumetti e animazione
Ho votato 'nessuno dei due'. In realtà la mia posizione è a metà tra quella di Nightshadow e Cyrano... senz'altro il fantasy ha un grosso debito con la mitologia tutta, ma non possiamo considerare i miti come padri del fantasy. Troppo generalistica come cosa. Senz'altro Tolkien ha contribuito a codificare gli stilemi di gran parte del fantasy, ma non nella sua interezza... Il fantasy non si esaurisce con Tolkien. D'altra parte, leggendo tutta la saga di Conan... beh, molti mi daranno addosso, ma difficilmente lo considererei fantasy: credo che il termine 'sword & sorcery' sia nato prima, e quindi ben distinto dal fantasy generico che tutti conosciamo. Howard secondo me è più legato al racconto d'azione e d'avventura. Un padre non c'è IMHO; a me piace prendere come riferimento Malory (La morte D'arthur e tutto il ciclo arturiano) come punto di riferimento, ma solo per un fatto di affinità... mai mi azzarderei a definirlo 'padre'. P.S.: piccola curiosità... molti credono che d&d sia stato influenzato da Tolkien e dai suoi scritti. Gygax ha smentito questa cosa: ha sempre trovato Tolkien noioso (e per certi versi devo dargli ragione...) , mentre i suoi punti di riferimento erano proprio Howard, Poul Anderson e Jack Vance. I 'nani, elfi ed halfling' sono stati inseriti di proposito per attirare i fan di Tolkien, che all'epoca stava guadagnando in popolarità. -
Ehehe una curiosità: anche io prima mi riferivo al D&D Classico con l'appellativo di 'OD&D', ma tecnicamente l'OD&D sarebbe la primissima incarnazione del gioco, i tre libretti bianchi del '74... Giusto per farci due risate, comunque. Poi non concordo sul fatto degli Immortali... per me il gioco raggiunge il suo apice dal 7° al 14° livello d'esperienza, poi diventa difficile trovare qualcosa di nuovo da fare... D'accordo: abbiamo regni, feudi, scontri tra divinità... ma credo che alla lunga possa risultare noioso questo tipo di approccio.
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dnd 3e che fine ha fatto D&D?
Nicto ha risposto alla discussione di il signore oscuro in Dungeons & Dragons
Non ho votato nessuna delle opzioni disponibili... per quel che mi riguarda, e ormai non è un segreto, d&d ha iniziato ad ammalarsi con i Player's Option. Con la 3.x è entrato in fase cronica... la 4E, che io non considero nemmeno degna dell'appellativo Dungeons & DRagons, è la sua pietra tombale, coincidente guarda caso con la dipartita di Gary. Certo, molti continueranno a giocare a d&d; alcuni riusciranno forse a trasportare il vecchio spirito sulle nuove edizioni (la vedo molto dura); ma sempre meno gente sarà consapevole del concetto originale, e tenderà ad assimilare le vecchie edizioni a quelle nuove, un errore secondo me madornale. La cosa più giusta da fare credo che tu l'abbia già esplicitata nel tuo post: pensare a divertirsi. Abbandonare i pregiudizi sul 'nuovo che è meglio del vecchio' (almeno nel campo dei gdr, si è sempre dimostrato vero il contrario...), e lasciarsi guidare dall'istinto e dall'esperienza. La 4E potrebbe anche essere un buon gioco, e non sta a me giudicarlo, ma di certo non è D&D. -
Purtroppo se la tua esperienza di gioco è stata negativa (potrebbe dipendere da tanti fattori, tra cui gruppo e master) nessuna prova a favore della 2E potrà mai farti cambiare idea... La mia esperienza: ho giocato (masterato, a dire il vero) per circa dieci anni alla 2E. Inizialmente usavo pochissime regole... e un anno dopo ero già li a modificare mezzo regolamento. Non perché ne sentissi il bisogno, ma proprio perché non ero entrato in sintonia col concetto e lo stile di D&D. Cercavo realismo... Poi sono usciti i Player's Option e li ho utilizzati tutti: catastrofe completa. Dopodiché, mi sono messo lì di impegno e mi sono deciso a leggere i manuali Base da copertina a copertina... e ho visto che le regole base andavano bene così com'erano: se solo avessi provato ad utilizzarle, TUTTE, prima di fare le mie modifiche, me ne sarei capacitato prima. Ogni regola ha una sua ragion d'essere, anche quelle che sembrano più strampalate. Lo spirito di D&D è quello, e apportare realismo, logica, o roba simile non fa che rovinare tutto... Cambiare e improvvisare qualcosa 'on the way' va bene, ma inutile impelagarsi con pagine e pagine di house rules, D&D semplicemente funziona bene così com'è. D&D è archetipico; il mago è il mago, e il guerriero è il guerriero. I multiclasse sono svantaggiati proprio per questo motivo... se uno odia le classi e gli stereotipi, D&D semplicemente non è il gioco che fa per lui. Anche se poi va detto che, come ho già specificato in un altro topic, la caratterizzazione deriva da altro... guerriero Joe può essere diversissimo dal guerriero Bob, e sta al giocatore lavorarci su, non al sistema. Comunque la 2E la apprezzo perché per me rappresenta una via di mezzo tra la semplicità forse eccessiva del Classic e la burocrazia senza fine che è la 3E... Dopo aver abbandonato i player's option e aver iniziato ad utilizzare come si deve le regole base, usando anche giudizio e logica, le mie campagne ne hanno guadagnato enormemente. i miei ricordi migliori sono legati proprio ai periodi in cui utilizzavo le regole base senza aggiunte... escluso il tome of magic, e un paio di cose sui PO (veramente due di numero...). Quello che posso dirti: Classic, 1E, o 2E, sinceramente li apprezzo tutti, per un motivo e per l'altro. Quando parlavo di 'alta mortalità'... non mi riferivo al 'sistema', ma allo 'stile'... ripeto, c'è pochissima differenza tra 1E e 2E! I moduli 1E sono famosissimi per l'alta percentuale di pg morti, ma ciò non significa che tu non possa fare lo stesso usando la 2E: chiedi al guerriero del mio gruppo... ricordagli di una certa foresta, e di qualche semplicissimo ragnetto... davvero, la 1E non l'ho giocata ma ho letto tutti i manuali e posso assicurarti che a livello di regole, mortalità e altro non cambia quasi nulla. I fanatici della 1E ce l'hanno con quelli della 2E solo perché il periodo di 'transizione' corrisponde alla 'cacciata' di Gygax dalla tsr, e perchè i demoni e diavoli si chiamano tanar'ri e baatezu. Tutta una questione di stile e emotività, che posso anche accettare. Ma nessuno ha mai portato prove valide sulla presunta differenza di REGOLE tra la 1E e la 2E... perché non ci sono, e le poche che ci sono riguardano cose come l'attribuzione dei px e certi cambiamenti nelle classi... insomma, niente che possa stravolgere una campagna.
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dnd 3e Rifocalizziamoci (non psionicamente)
Nicto ha risposto alla discussione di ans_38 in Dungeons & Dragons
Non ammetto ciò che è inequivocabilmente falso. Non ti rispondo punto per punto, perché stai praticamente sparando una panzana dietro l'altra... sei superficiale come pochi, mi dispiace ammetterlo, ma è ciò che traspare dai tuoi post. Quando uno insiste sul fatto che Gygax sia 'il padre dell'eumate" (io mi baso su ciò che scrive... te su cosa? C'hai magnato la pizza, insieme a Gygax. qualche volta, per dire che in realtà era il re dell'arraffa arraffa?), e che solo perché in un'avventura compaiono tre zombi ALLORA tutto il sistema è BASATO SUL COMBATTIMENTO... non so che dire. Pensavo che ci fossi arrivato al PERCHE' io consideri Temple of Elemental Evil 'non da combattimento': parli dei banditi nella torre, bene, qui ti volevo... ti sei biscottato da solo, in pratica. Prova un pò ad entrare ed affrontare quei banditi. Fallo. Vedi che accade. Sono in superiroità numerica e ben preparati. Forse devi SCONFIGGERLI, vero, ma NON COMBATTERCI... o forse puoi ANCHE EVITARLI (eresia!!!). Per non parlare di tomb of horror (dove di certo non muori per i mostri, ma per trappole e tranelli che con molta PRUDENZA puoi evitare.. non con spade e scudi... un'altra prova del fatto che non sai di cosa stai parlando) e lost caverns (dove ricordo che per SOPRAVVIVERE devi ALLEARTI, quindi usare la testa e non la spada... e dove ricordo esattamente un punto dove muori sotto una valanga... alla faccia dell'avventura da combattimento). Ma tu no: tu leggi scritto 'tre gnoll', e allora è chiaro che uno deve combattere. Non ti rendi conto che gli gnoll sono un pericolo come un altro? Che ciò non significa che l'intento dell'auotre era farti combattere? Che forse è proprio combattendoci che muori (temple of elemental evil docet)? Continua pure a spaccare il capello in due, se ti fa piacere, ma io è l'ultima volta che rispondo ad un tuo post... francamente trovo assurdo che continui a sostenere le tue ipotesi portando prove così soggettive. La parola SPAM ti dice nulla? L'ho gà fatto. E tu, con l'ultimo post, m'hai dato una mano. -
dnd 3e Rifocalizziamoci (non psionicamente)
Nicto ha risposto alla discussione di ans_38 in Dungeons & Dragons
Poco ma sicuro. Vero, ma in parte... perché non c'è nulla nelle vecchie edizioni che inciti i giocatori a questo tipo di approccio, anzi il contrario... cosa che invece non si puiò dire della 3.x Io per parte mia mi sono avvicinato all'hobby per il gusto dell'avventura, non per passare le ore a mazzolare goblin e gnoll... Il gioco si chiama sotterranei e draghi, non arene e draghi... Se poi molti l'hanno percepito così inizialmente, non so dirlo. Non ci credo, comunque. Non credo che sia stata quella la 'molla'... non esclusivamente, almeno. Ahimè no. Si trovano su un forum di appassionati delle vecchie edizioni. Non è nulla di ufficiale, solo discussioni tra lui e gli utenti del forum... Mandami pvt se vuoi il link. -
Sono d'accordo con tutto quanto dici sopra (soprattutto la frase 'come si sia potuti arrivare ai livelli della 4E', anche se una mezza idea l'avrei), ma non fare l'errore (come molti 1E 'die hard fans' fanno) di distinguere troppo AD&D 1E da AD&D 2E. Veramente ragazzi, stiamo parlando dello stesso gioco, con qualche modifica a livello di concezione... la 2E è organizzata meglio a parere mio e chiarisce molti punti che nella precedente erano poco chiari. Le regole sul combattimento soprattutto: nella 1E sono talmente incasinate e contraddittorie, che avrò letto migliaia di interpretazioni diverse in giro per la rete... Come 'feeling' Ad&d 1E si basa maggiormente sulla visione originale di Gygax: molta esplorazione, avventura, trame appena abbozzate secondo il concetto che sono i giocatori a dover scegliere... e sopratutto mortalità più alta (non sto parlando di combattimenti). Mentre la 2E (e moduli) si focalizza su aspetti più narrativi e di più ampio respiro... Diciamo che se dovessi fare un paragone molto approssimativo come feeling e atmosfera direi: Ad&d 1E: Conan, Sword & Sorcery; Ad&d 2E: Lord of The rings, High fantasy. Se invece stai facendo un confronto tra il D&D classico e la 2E invece beh... io apprezzo entrambi e non mi sembra che uno possa oscurare l'altro: sono due differenti modi di vedere lo stesso gioco, senz'altro, ma li trovo godibili entrambi e funzionali al mio stile e alle mie preferenze.
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dnd 3e Rifocalizziamoci (non psionicamente)
Nicto ha risposto alla discussione di ans_38 in Dungeons & Dragons
(Grassetto mio). Odio fare il pignolo, ma di nuovo: dove sta scritto? Questa è pura disinformazione. Parli di D&D 3.x o di D&D in generale? Mai lette le Q&A di Gygax? Io si... pagine e pagine in cui spiega il vero significato di d&d, e il gioco come lo avevano inteso lui e gli altri 'padri'... se vuoi ti dò i link in privato. Se è una tua opinione personale, disapprovo ma non controbatto: se dici invece che è 'un dato di fatto', mi dispiace ma semplicemente non corrisponde alla realtà.