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E Kwezto perzhonaccio era attifo nel PbF ti Kursk... Pekkato che zia finito a lilliputziane. Ya Ya.
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Questa è la tua canzone... tu non lo sai...
piri ha risposto alla discussione di Joram Rosebringer in Cinema, TV e musica
La so: le due cose sono la jeep che uccideva i bagnanti sulla spiaggia e il motoscafone... In compenso al coinquiliname... Il mio sogno è sempre stato fare il benzinaio e cospargere di benza il vicino e il suo granaio appicare il fuoco e poi alimentar col grezzo e vedrai che prima o poi lo togliero' di mezzo Il vicino e' il mio nemico, non lo posso sopportare in un modo o nell'altro io lo devo eliminare al vicino puzza il fiato e gli puzzano le ascelle sono queste le due cose che mi rendono ribelle Il mio sogno è sempre stato fare lo spazzino e riempire di rifiuti il giardino del vicino dopo tutto questo so che lui si lamentava ma nel sacco lo mettevo e lo portavo su alla cava Il vicino e' il mio nemico, non lo posso sopportare in un modo o nell'altro io lo devo eliminare al vicino puzza il fiato e gli puzzano le ascelle sono queste le due cose che mi rendono ribelle -
Il paciugo è un piccolo animaletto di scarsa visibilità. Da lontano gli avventurieri che lo incontrano possono pensare si tratti di una chiazza di vomito. In realtà il paciugo è un ammasso di piccoli pezzetti di nonsisacosa incastrati alla bene e meglio nonsisacome. L'origine del paciugo è del tutto ignota, si sa però che ogni tanto appare agli avventurieri senza che questi riescano a riconoscerne due della stessa razza. Perchè non esiste paciugo uguale (o anche minimamente simile) ad un altro. Per cui quando vi trovate di fronte ad un potentissimo coboldo o uno sgarrupatissimo golem di ferro che al terzo colpo va in terra, quelli in realtà erano paciughi nati dalle penne di master troppo perfidi nel primo caso, troppo buoni nel secondo. Il paciugo poi non ha coerenza mentale o logica. Il paciugo è una tigre delle nevi in mezzo al deserto, un catamarano in alta montagna, un groviglio di pezzi di animali morti e piante vive che ti assale nel cuore della notte mentre sogni di coibentare tetti con Angelina Jolie (od omologo sex symbol per le signorine)...insomma...è un paciugo...incoerente, incostante, inadeguato, incipiente, intraprendente, interessante, inutile, infimo e infondato... A seconda delle regioni, il paciugo assume diversi nomi. Ci si può riferire a lui anche come pastrocchio, miscuglio, groviglio, patchwork (ma solo nei paesi anglofoni), dituttunpò, smazzafingardo, astraulopedonte e anche fallodigomma, ma solo nei paesi bassi. L'ultimo paciugo conosciuto aveva nome Sewrsiuhnbasdfmbhsjvlaòsdklxkghjkscegldctkjhv detto Ciro, dagli amici.
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E il nonsense continua qui
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La reputazione. Siamo sicuri abbia un senso?
piri ha risposto alla discussione di KlunK in Dragons’ Lair
Che finchè non ci pensano quelli di vBulletin l'idea è ottima, ma inapplicabile...poi magari mi sbaglio... -
Infatti. Col pampero funzionava simile, solo che mi dovevo bere mezza boccia a furia di cubalibre...e a me la cocacola mi fa acidità...
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Le pausepipì sono da inseririsi al cambio di birra più una tattica preletto. Le vescice di capienza ridotta hanno a diposizione tre bonus da usare random.
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no no...son contentissimo...anche perchè è stata una ciucca piuttosto allegra... Comunque la terapia, per funzionare come la mia prevede: - Birra 1 di aperitivo...da aprire all'incirca 3 ore prima dell'orario previsto pr la ritirata e da bersi interamente a stomaco vuoto - Birra 2 da bersi condita col pasto, magari non eccessivamente abbondante, ma quel tanto che basta a dare la sensazione di quasi sazietà - Birra 3 da bersi gelata (meglio metterla in freezer quando si stappa la seconda) che favorisce anche la digestione - Birra 4 da bersi (anch'essa gelata) ad una ventina di minuti dalla fine della terza, mentre ci si dispone mentalmente al letto e si valutano le dimensioni del malditesta del giorno dopo. La succitata terapia se accompagnata da zero fumo e rutto libero permette la ripresa delle funzioni vitali dopo circa 8 ore di sonno (un po' travagliato, ma Uma Turman stanotte... )
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La terapia FORST è andata anche troppo bene... Adesso faccio fatica a stare sveglio...
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La reputazione. Siamo sicuri abbia un senso?
piri ha risposto alla discussione di KlunK in Dragons’ Lair
Ma in attesa di upgrade del vBulletin modificare la dicitura "reputazione" con un qualcosa di più affine al senso in cui è usata (e che fondamentalmente sia meno fuorviante per il new user che si affaccia alla community) e metterci una cosa come "popolarità"? Perchè alla fine, IMHO, è di questo che si tratta, o per lo meno (eccezion fatta per i "Buon Natale" e soci che è palese repu-spam) il senso generale con cui la reputazione viene interpretata vox populi. -
And the winner is...Mr Aerys II!!!! Ladies and gentlemen...alla quarta birra sto per crollare... ...e mezzanotte ha ancora da venì... Se Pampero è santo, Luppolo (il nano etilico) per lo meno dev'essere beato...
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dnd 3e Sondaggio: siamo tutti un po' PP.
piri ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
E ti è andata bene che non c'erano fasce di età superiori Scherzi a parte io ho votato (o meglio voterò) lo stesso. Il Master, per come lo vedo io, è onniscente e sono convinto che se impone delle limitazioni lo faccia non tanto per partito preso ma per precise scelte dettate dalla coerenza dei PG alla campagna e/o logistiche di vario genere. D'altronde io gioco per divertirmi...se devo tirare dei dadi a ciufolo vado al casinò..o gioco a yahtzee... -
Apro adesso la seconda...ma sto già mangiando... Almeno la terza dovrò berla...
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Speravo nella seconda visto che per ora vado cenando con quelle. ma temo che prima o poi dovrò cedere nuovamente al brutto vizio del cibo...
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Già. Il mio problema non è tanto il fatto che non dormo (perchè fosse per me dormirei anche)...è che mi partono i ritmi circadiani dell'australiano che mi abita e mi prende sonno dopo che ha già albeggiato, non parecchio prima come dovrebbe. Conseguentemente a questo, visto che non posso diventare vam-piri a tutti gli effetti (sveglio di notte, dormiente di giorno), dormo meno del dovuto ed entro in una spirale che mi porta verso l'esaurimento nervoso. Stasera, visto che non sono stato in farmacia a prendere la melatonina, provo con la FORST...ne ho 7 bocce da 66, voglio vedere quale mi stende...
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No, cioè, ti rendi conto? Orfano di madre. Draghessa mi hanno detto. Sticazzi dico io. Cioè, questa mi sputa fuori no? mi molla in braccio a papà no? E se ne và. Cioè, fuori di testa! Da morir dal ridere. Cioè, io e Hlal (la mia Dea preferita) ce la spassiamo da matti. Fin da piccolo il babbo mi ha insegnato a volergli bene a questa Dea no? Perché le piacciono le risate no? E anche a me piacciono le risate, quindi, perfetto mi son detto! (quarzo, ho fato la rima!). Insomma, il babbo è il capo di questa comunità, no? Che c’ha un sacco di adepti no? E son tutti persi in questa storia dell’Ammore Cosmico e della Pace Universale, no? Cioè, scopano come matti a prescindere dalla razza e si fumano delle gran canne all’insegna della comunità e delle Esperienze Extracorporee, no? E oh, io e la mia Dea preferita Hlal ci sganasciamo dal ridere. Cioè, io son diventato adepto del suo culto no? Subito dopo aver intrapreso la carriera di agricoltore di erba pipa, ma l’erba pipa che dico io, non so se mi spiego. Cioè ho creato negli anni dell’erba sempre più potente. Ci sono stati alcuni raccolti devastanti. E io così per provare a vedere se era buona ho provato a mischiarla un po’ a quella che fumano di solito i vecchi no? Oh, ho creato dei mostri. Sono stati a ridere tre giorni di fila, qualsiasi cosa succedesse. Cioè, c’era il Nano, il Prof. di Ammore, che si arrampicava sugli alberi dicendo che era un orango, il babbo, che già all’epoca aveva una certa età, correva nudo con l’alzabandiera gridando “C’ho l’organo gonfio d’amore, prendete e assaggiatene tutti!” i miei amici della scuola di Hlal erano un groviglio unico di risate a crepapelle. L’unico che è rimasto uguale e sembrava non capire cosa stava succedendo era il figlio del Nano, Pisenlov, che è già sufficientemente cotto di suo. Quello è stato l’apice. Cioè non sono mai riuscito ad ottenere un raccolto come quello. Quindi c’ho qui la mia bella scorta, no? Che mi porto dietro per i momenti di grama, no? Più ce ne ho un po’ da vendere in giro perché non si sa mai, capisci? Eh si, perché ad un certo punto ho deciso che non era redditizio né troppo divertente restare in quella comunità. Cioè, ci si divertiva eh, ma ero convinto che nel mondo là fuori ci si divertisse molto di più. Cioè, il babbo di Pisenlov ci raccontava degli aneddoti divertentissimi sulle scorribande che faceva no? E quindi quando suo figlio ha deciso di andare in giro per il mondo a portare il suo Messaggio, ho scelto di seguirlo, no? Cioè, sempre fedele alla mia Dea, no? Ma per ridere di più se ne devono vedere di più mi son sempre detto. E quindi abbiamo girato un po’ per il mondo, no? Per fare delle Esperienze direbbero li a Frick’ton, no? Beh, adesso, quarzo se siamo esperti!
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Pisenlov, mi chiamo così e pratico il Verbo dell’Amore Cosmico. Sono cresciuto a Wiidstick, nella comunità degli elfi di Frik’ton circonfuso di Amore e di Pace. Le amorevoli cure degli elfi hanno fatto si che io crescessi sano e robusto, grazie ad una dieta completamente priva dei vizi della carne e degli alcolici e a tanto esercizio fisico. Allenamenti tutti i giorni e pasti vegetariani. Un toccasana. Ovviamente anche l’esercizio spirituale non è mancato. Ho un compito da svolgere, io. Devo redimere la figura di mio padre ed espiare il male che ha fatto. Perché lui è un barbaro e ammazza le persone. O meglio, era. Per capire la mia storia devo raccontarvi quella di mio padre, perché sono strettamente legate tra loro. Lui è un nano delle montagne rocciose di Vath Ehl Ap’ Pesk e fin da ragazzo fu instradato verso il Male e la Devastazione da quella gente malvagia e potatrice di morte che lo ha addestrato ad uccidere. Si facevano chiamare i Sinunmori Taccid’Ih ed erano conosciuti come la più feroce banda di mercenari del sud. Per entrare nella banda si doveva superare un violento rituale di ammissione, portando al capo le teste di tre individui indicati da lui. A quel punto potevi essere ammesso nelle fila del gruppo. Una volta arruolato ti affiancavano ad un membro più alto in grado che ti avrebbe accompagnato per tutta la vita, dell’uno o dell’altro. In quella banda infatti si moriva abbastanza alla svelta. Ma non mio padre e Donvit, il suo compare. In poco tempo furono infatti l’unica coppia che riuscì a restare unita per più di sei mesi. Diventarono i preferiti del Capo che li elesse suoi Pich’Oth’, le guardie del corpo personali. Tra mio padre e Donvit si creò quel legame di profonda amicizia che unisce due persone che se la sono vista brutta e che si sono salvati vicendevolmente la vita una quantità innumerevole di volte. Erano più che fratelli. Se non che, un giorno che mio padre si radeva le sopracciglia (come era uso della banda, per aumentare la loro espressione di cattiveria) e Donvit gli reggeva lo specchio, a mio padre scivolò di mano il rasoio che colpì in pieno collo il suo amico, uccidendolo tra atroci sofferenze in una lunga agonia da dissanguamento. Mio padre ebbe una profonda crisi di coscienza nonostante i ripetuti tentativi di Jennahr Cor Leho’n, il capo, di convincerlo che si trattava solo di un errore. Fuggì dalla banda e vagò senza meta per anni, finché non fu accolto nella comune che mi ha allevato. Venne curato dalle ferite che si era procurato nel suo vagabondare, nutrito e spiritualmente risollevato. Gli furono insegnate le giuste dottrine della Pace e dell’Amore e, soprattutto della seconda, si fece portatore. Addirittura divenne un insegnante per le giovani reclute e il fatto che fosse un nano lo rendeva assai attraente agli occhi delle giovani elfe che frequentavano il suo corso. Tra di esse c’era anche mia madre che fece proprie le parole di mio padre sull’Amore ed iniziò a professare la retta fede dell’Amore Libero proprio con lui. Dalla loro unione nacqui io. Vissi allevato da mia madre e da tutti gli elfi della comunità come se fossi figlio di tutti. Ognuno di loro aveva per me le amorevoli cure di un genitore e i più anziani mi elargivano dolci consigli da nonni. Crescevo robusto, forte e nella piena Luce della Pace e dell’Amore. Avevo sei anni quando mio padre mi raccontò la sua storia e all’epoca mi parve di notare in lui un barlume di nostalgia nei suoi occhi. Infatti mi instradò subito all’arte della guerra, per farmi capire cosa dovevo combattere, diceva lui. Via via che crescevo iniziavo ad accorgermi però anche delle cose che stanno dietro il comune essere dei corpi terreni. Mia madre continuava la libera professione del suo Libero Amore, mio padre iniziava a mostrare quegli aspetti che successivamente mi dissero essere manifestazioni di Gelosia, insana abitudine di chi non conosce il Verbo. Ebbene, decisi che mai in vita mia sarei stato geloso perché quel sentimento malvagio costrinse mio padre ad un’azione ignobile. Uccise mia madre in uno scatto d’ira provocato dal suo professare il Libero Amore col vecchio druido a capo della comune. Per questo abominio fu allontanato per sempre da quel luogo di Pace e Amore e, come supplizio aggiuntivo, mi impedirono di andare con lui, cosa che lui avrebbe voluto con tutte le sue forze. Io crebbi con l’idea continua di dover rimediare agli errori di mio padre, così forgiai il mio fisico secondo i suoi insegnamenti per sopravvivere alle avversità del mondo esterno, studicchiai i rudimenti per professare il Verbo per il mondo e partii dalla comune con lo scopo preciso di portare Pace e Amore ovunque andassi e, ove possibile, rimediare agli errori che mio padre commise in gioventù.
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Zono Drunken del Klan Drinkill. Oricinario tel Pikkho Mozzo zulla Katena delle Montaghne tell’Alba. Il mio prezticiozo nome è ztato prima ti mio nonno, prima ankhora tel nonno ti mio nonno e prima aknhora tel nonno tel nonno ti mio nonno. Noi nani ziamo ekonomisti e kon un nome ci facciamo intere cenerazioni. Fin ta kwando ero uno frucoletto zono ztato portato nelle miniere ti famiglia kon uno pikkhone in mano. Ho spakkato pietre tanto ta saperle rikhonoscere tall’otore e dal zapore. Mi piaze il zapore ti pietra. Ya Ya. Ho assacciato frizzanti graniti, marmi speziati, dolci basalti, solforose piriti…ma kwelle ke mi zono piaziute ti più zono ztate le pietre delle kave t’oro. Atoro l’oro. È tenero, pesante, duttile, malleabile, di colore giallo, lo zi trofa in pepite o disciolto nell’akwa e per ti più è uno metallo ti transizione! L’oro ha uno zapore fantaztico. Tutte mie papille guztatife fremono ti cioia kwando assaccio l’oro. Ya Ya. Per l’oro zarei kapace di tutto. Ya Ya. Nelle miniere ti caza mia ce n’è zempre ztato poko. Zono kwinti antato nel monto in zerka ti oro. E ho zkhoperto ke in molte monete c’è l’oro. E ho zkhoperto ankhe ke ad ammazzare cente in ciro zi kuatagnano molte monete. Ya Ya. Zono tifentato avventuriero per kwezto. Nel mio antare ferzo zud, ke zulle mappe zta zempre a ziniztra in bazzo e tofe mi hanno tetto ke c’è un zacco t’oro, ho uccizo molti goblin, molti orchi, e kwalke elfo inzitiozo. Zempre zotto lauto kompenzo. Ya Ya. Grazie ai zaporitizzimi zoldi cozì gwatagnati ho mighliorato il mio armamentario et la mia esperienza nell’arte tell’uccitere. Ya Ya. Mi piaze menare le mani, ma non mi piaze far zoffrire i nemizi. Ankhe perkè i nemizi ke non muoiono zubito pozzono ankhora tifenderzi. E non zerfe a niente preparare imbozkate tanto komplikate. Bazta nazconterzi pene in un punto e azpettare ke la vittima zi faccia a portata ti ascia. A kwel punto il zioko è fatto. Ya Ya. E non zo kome ho imparato ad otiare mio nemiko. Kwando foglio tifento una beztia. Zono cariko, zono forte, zono grozzo. E ammazzo il nemiko. Ya Ya. Da kwando zono scezo talle montaghne per finire ficino al lako Tirulag non faccio altro ke zentire ke ferzo Mulsantir z’è kwalkuno ke zerka kwalkun altro per affenture. Ya Ya. Zto antanto ti perzona a zincerarmene. Ya Ya.
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La reputazione. Siamo sicuri abbia un senso?
piri ha risposto alla discussione di KlunK in Dragons’ Lair
E chi meglio di qualche burlone con una snocciolata di diamantini sotto al nick (senza nulla togliere alla preparazione e alla simpatia di chi magari può averne anche uno solo, ma si limitano a postare in topic relativi alle regole) ti scaraventano l'utente non assiduo frequentatore, magari venuto per trovare due talenti da appioppare al proprio ogre barbaro, al di fuori del mero disquisire di D&D facendolo diventare frequentatore abituale? Io parlo per la mia personalissima esperienza. Su DL mi hai portato tu, un anno e mezzo fa. Il primo post che mi desse rank l'ho scritto dopo una settimana che girellavo (e prendevo confidenza) col forum. Ma se mi fossi fermato ad apprendere e applicare i consigli relativi all'evoluzione di Pisenlov, probabilmente oggi non sarei socio DL, ma me ne starei a guardare il forum del fantacalcio. E se mi son fatto socio DL è anche (anzi, forse soprattutto) [oltre che a te] grazie a quegli utenti che hanno alta reputazione ma che non mi hanno mai dato mezza dritta sulla costruzione di PG o su dubbi regolistici. Con questo (voglio essere chiaro) continuo a sostenere che dovrebbero avere molta più reputazione ANCHE quelli che danno preziosi consigli regolistici, ma concordo con Strike quando dice che toglierla (pur non essendo una tragedia) sarebbe un passo indietro per la community. -
Questo andrebbe ripostato anche in Poesie e Racconti...
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Musica, ironia, demenzialità...
piri ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
Ho votato Elio, perchè alla fine è il gruppo che conosco meglio e che spesso e volentieri fa della signora musica. Come Wolf non sono un amante del demenziale a gogo (tant'è che dei Gem Boy, ad esempio, non reggo una canzone intera nonostante li abbia sentiti live lo scorso ferragosto - con Cristina D'Avena che cantava - e anche loro non mi siano parsi pessimi tecnicamente). Al secondo posto forse metto Gli Atroci, proposti da Sethis, ma olo perchè non conosco se non di nome i Latte e i suoi derivati... -
Perchè tutte le volte che ti capita ti dici che vabbeh, tanto sei abituato, che tutto sommato non è un grandissimo problema finchè te lo fa per una notte e basta e che insomma, hai trent'anni ti potrai pure permettere di fare tardi una sera! E invece ti frega costantemente, ti rosicchia i nervi, piano piano ti corrode lo stomaco e ti fa venire un'alito da stendere un drago, altera la percezione che hai di te. Perchè ti fa credere che ce la puoi fare a farla in bianco, 'sta nottata passata a far nulla, rimbalzando tra un sito e l'altro, facendo finta di interessarti. Ti fai pure un paio di solitari perchè tanto sei sveglio e cerebralmente attivo, riesci anche a concentrarti. È al quarto solitario perso di fila però che ti viene il dubbio che forse così fresco come credevi di essere non lo sei. E quando rileggi per la terza volta lo stesso rigo di un racconto che ti viene quasi lo scrupolo di dirti che vabbeh, magari ti butti nel letto un paio d'ore, recuperi e poi ti ripigli. Ma lo sai che non funziona così. Sai che se ti metti adesso a letto prima di mezzogiorno non ne scendi, e butti una mattinata nel cesso. Il fatto che poi passi il pomeriggio senza stancarti non ti aiuta, tantè che la notte dopo sei punto e a capo. E allora ti costringi a non andare a dormire nonostante il principio d'ulcera, nonostante ad ogni sbadiglio ci sia il rischio che ti cada il cranio staccato dalla mandibola, nonostante inizi a vederci doppio. Perchè almeno nel cesso butti una giornata intera...e tiri pure l'acqua...ma magari poi, speri ti passi...
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Alcuni links a siti che frequento più o meno abitualmente e che potrebbero, forse, interessare anche a qualcun altro... Il sito della Lega di Fantacalcio di piri. Di base non ve ne fregherà nulla (visto che siamo anche parecchio scurrili), ma tutti i lunedì piri fa le primepagine... Anche se ultimamente in crisi un sito divertente, mologo dello statunitense filmwise. Un must per i cinefili... Feroci, Puntigliosi, Corrispondenti, Vili, Illuminati, Vani, e Faccendieri...guazzabuglio di elette menti che parlano di tuttunpo' e con alcuni dei quali ho intrattenuto lunghi discorsi alcoolici... Agenzia di ruoli interinali Personaggi Precari - agenzia di lavoro interinale per personaggi sprovvisti di storia...
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Viaggio al centro della.........
piri commented on Selvaggio Saky's inserzione blog in Mondo,mi ricevete?
Conoscere te dev'essere un viaggio davvero interessante... Ti sei guadagnato un affezionato lettore, mate (e poi, ti devo almeno una Guinness )