Drophar
Per un attimo mi tengo in disparte, forse vergognandomi per aver parlato così forte davanti a Slaine, forse intimorito dalla sua risata sprezzante o forse solo arrossito alle parole di Flint, quasi come se volessi inconsciamente sforzarmi a contraddire il suo complimento come se lo ritenessi vero.
Sì, io ci sto. Dico soltanto, accodandomi alla proposta di Slaine, per poi rigettarmi nel silenzio.