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Athanatos

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Athanatos

  1. Avadal Mi avvicino dietro a tutti gli altri a guardare la scena, riconosco le due donne e la scena lascia pochi fraintendimenti, le mie preoccupazioni maggiori su questa situazione cominciano a svanire. Tre prigionieri ci rallenterebbero. Commento le parole della mezz'orca, guardando i duergar a terra. Ma prima di ucciderne due bisogna vedere chi di loro è più disposto a collaborare, poi elimineremo gli altri. Dico con pieno distacco e freddezza. Non preoccuparti Acefer, l'accordo lo faremo ugualmente: la loro vita per la nostra uscita dal sottosuolo.
  2. Io sono dell'idea di Kosef, di aspettare. Dice Kilma prima di rispondere a Felix. Un tempo quello era un gatto normale, ma ora ha un legame magico con il suo padrone che lo ha reso una bestia intelligente; è sicuramente un famiglio e condivide parte delle esperienze che vive con il suo padrone. Se lo attacchiamo il mago se ne accorgerà subito. Quindi scuote la testa. Secondo i nostri prigionieri lì dentro vive il più pericoloso assassino di tutta la città, credo che fare irruzione dalla porta non sia il piano migliore che possiamo avere.
  3. Non appena gli uomini di guardia notano gli aggressori, essi fanno per lanciare l'allarme ma con un gesto Demliel li rende completamente muti, come privi di suono sono anche i colpi della battaglia che avviene proprio alle porte dell'accampamento, rendendo vana la speranza di quei quattro svegli di poter dare l'allarme. Occupatisi di questi banditi che non si sono arresi e sono stati terminati, Demliel ed i suoi alleati iniziano ad entrare nelle varie capanne dei banditi, raccogliendo armi e legando gli occupanti, quando buona parte del gruppo di criminali è ormai alle corde finalmente i rumori svegliano il resto che cerca di affrontare con disperata furia i molto ben armati e meglio preparati uomini della fortezza di Ardis. In breve anche il capo dei banditi si ritrova circondato e, sul momento in cui stava per lanciarsi e probabilmente fare qualche vittima, Demliel compare e gli ordina con voce imperiosa di gettare le armi, questi lo fa stupendosi delle sue azione e quando tenta di recuperarle i soldati dell'impero gli sono addosso e lo immobilizzano. Tutto questo dura pochi minuti, solo quei quattro uomini di guardia ed altri due banditi sono morti nell'assalto, mentre dei soldati ci sono solo due feriti lievi ed un ferito grave che Demliel porta aiuta a ristabilirsi. La vittoria è stata letteralmente schiacciante per le forze dell'impero ed il capitano delle guardie si congratula con l'alto sacerdote del prezioso aiuto.
  4. Per me va bene, se la storia può proseguire così non c'è problema. Magari ci raggiungerà più avanti nella storia.
  5. Tutto ok, faremo che Vanleath parteciperà passivamente all'attuale avventura ma poi si metterà a fianco dei conti finché non tornerai. Ti auguro di risolvere al più presto e grazie di averci avvisati.
  6. Riesci a caricare la cassa con più di un terzo dell'oro presente sul fondale, ma la cosa ti prende anche più di un'ora intera considerando che devi destreggiarti tra i resti del relitto dei marinai, ormai inabissato dai pirati, rimuovere la sabbia che ricopre l'oro e farlo caricare dentro la cassa. Al termine di tutto questo lavoro, vai a riposare ed attendi il momento dell'arrivo di Demliel al rifugio dei banditi. Infine giunge il giorno che attendevi e, durante una notte, una trentina di guardie di Ardis si prepara ad effettuare un'imboscata al campo di banditi, individuato dall'alto sacerdote Demliel che li ha raggiunti sul posto. Gli uomini di guardia sono tutti lì, sono pochi e li possiamo prendere di sorpresa, una volta iniziato lo scontro dovrò essere lì così gli impedirò di chiamare aiuto. Dice Demliel. Il resto li prenderemo prigionieri nel sonno, non fate vittime se non necessario. Dopo aver discusso anche dei dettagli dell'attacco ai quattro uomini di guardia, il piccolo battaglione di soldati si avvicina al campo col massimo della furtività concessa dalle armature delle guardie cittadine.
  7. Come in precedenza, anche stavolta Gileos si lascia scivolare addosso le parole taglienti di Liam. Invece risponde con precisione al suo dubbio. La questione è semplice, il piano dell'energia negativa contiene delle formazioni naturali di energia distruttiva noti come pietre del vuoto. Queste pietre hanno la stessa forza magica di una sfera annientatrice, e credo che siano sufficienti a annichilire il potere della vostra sfera e distruggerla. Poi aggiunge indicando la donna al suo fianco. Noi abbiamo capacità magiche per proteggerci dai pericoli di quel mondo, protezioni che vi conviene reperire se volete venire con noi, si tratta di uno dei posti più inospitali di tutti. D'altro canto, se tra di voi c'è un mago capace di distruggere chiunque provi ad avvicinarsi alla sfera non credo che il piano dell'energia negativa sia un problema per voi! Dice sorridendo, un sorriso di piacere condito da un evidente senso di ripicca, a Liam mentre cita le parole dette durante la sua sfuriata. @Liam
  8. Lo psicocristallo di Kosef si muove con cautela attorno ai tetto e sulle vie laterali, tornando con il riscontro finale che ci sono tre finestre nella casa, due sono contigue sul piano terra, una è quella a cui si affaccia il gatto e l'altre è a pochi metri di distanza; mentre un'altra finestra da su una faccia laterale della casa e si trova al piano di sopra. Tutte le tre finestre sono chiuse dall'interno e, come nella casa precedente, parzialmente sprangate. Quel tanto che basta per continuare a vedere di fuori ma allo stesso tempo oscurare la vista ai passanti occasionali e dare l'apparenza dell'abbandono. Sicuramente occorrerà far forza sul legno posto dietro al vetro per sperare di passare da una di queste finestre. Lo psicocristallo riferisce anche che il camino è aperto ma il fuoco all'interno è spento, come naturale in una bella giornata d'estate.
  9. Giovanotto? Caro Valandhir non credo proprio che tra noi due io sia il più giovane. Risponde l'elfo con un sorriso leggero. La sfera verrà distrutta, certo. Ed al più presto, infatti ho intenzione di mettervi in contatto con questa "persona" non appena sarà fatto. Gileos sembra fermo su questo punto. L'accordo era che ci avreste consegnato la sfera e noi le informazioni, ma se non volete separarvene allora dobbiamo prima assicurarci che non ci saranno dei voltafaccia! Per questo ritengo meglio per tutti se prima facciamo ciò che è giusto. Sorride, ma di un sorriso quasi di sfida, come ad indicare che ancora possiede il coltello dalla parte del manico. Le mie parole sono sincere e le mie condizioni sono abbastanza eque, d'altronde, se morirete nel piano dell'energia negativa a cosa vi servirà sapere da dove provengono le piume?
  10. Nei giorni successivi osservi la partenza di Demliel per le colline, mentre il gruppo di Jamster fa una conoscenza più approfondita con Seatumal; tuttavia solamente personale in questi giorni. Inoltre scopri che gli esperti delle rose piangenti hanno già visitato il villaggio ed ora sono in giro a documentarsi sulla sua storia. Infine ricevi la prima cassa dal falegname, una cassa di buona fattura dalle dimensioni del tuo busto e alta come le tue braccia, riconosci che il lavoro non è male e che la struttura è abbastanza resistente e aggiunge poco peso al carico.
  11. Drophar Durante il viaggio spiego a Flint, che so come ci si sente ad essere malvisti perché diversi e che ho capito che quella donna non meritava le male parole che giravano su di lei, era una persona scontrosa e schietta ma non ciò che veniva descritto da quegli uomini. Infine gli dico che per questo mi sono sentito in dovere di parlare a suo favore. Arrivati a Rexit, Huriel e Rose si dimostrano di parola e ci incontrano alla locanda, dove mi metto comodo ed ordino della carne di capra ben cotta e attendo che sia qualcun altro a prendere parola, non sapendo bene come introdurre il discorso.
  12. L'elfo guarda chi di voi parla per primi, poi risponde. In verità abbiamo avuto fortuna, conoscevamo qualcuno che siamo sicuri sappia molto su queste piume. Ma prima deve essere risolto il problema della sfera. Quindi porge la mano verso Liam, senza provare a toccare l'oggetto, ma come invitando il tielfing a consegnarlo.
  13. Avadal La camminata nella grotta è faticosa e difficile, specialmente per me che non vedo al buio e sono ancora devastato dallo scontro, nonostante gli incantesimi di Devon. Per fortuna la luce incantata mi permette di muovermi con un minimo di velocità. A sentire delle chiavi quasi non ci credo. "Sono finite anche loro qui? Ma perché così lontano? Chi altro può averci seguiti nel piano materiale? Altri diavoli?" Devon è quasi pronto a lanciarli verso le voci, ma Geralt lo ferma saggiamente. Ha ragione lui, non sappiamo se siano veramente le chiavi che conosciamo, i nostri nemici sono furbi e molto bravi ad ingannare. Quindi attendo, preparandomi ad usare il mio potere per combattere un'altra volta.
  14. @tutti @Liam, Rarorac
  15. Dopo tutti i saluti di rito e le raccomandazioni del caso, riprendete il portale che da sull'ingresso della struttura e vi dirigete all'esterno. Da qui, Liam vi guida verso la locanda che ha scelto come destinazione del vostro secondo incontro con Gileos. Il ponte dell'arcobaleno è un posto come tanti in città, una locanda con piante all'ingresso e svariate decorazioni all'esterno, dipinti e colori vivaci riempiono gli interni mentre una donna dalla voce soave riempie l'ambiente con poesie cantate e recitate. Venite informati che Gileos ha già raggiunto il luogo e ha lasciato come messaggio per voi di raggiungerlo nella sua stanza. Lì trovate l'elfo ma non è solo, con lui ci sono una donna con degli abiti da viaggio leggeri ed un bastone la cui punta è una pietra giallastra appuntita; un nano dalla barba curata, alcuni anelli vistosi alle dita ed un liuto in mano; ed un uomo dal volto arcigno, protezioni in ferro nei punti vitali del corpo e una spada di fattura perfetta. Non mi aspettavo di vedervi così presto, ci avete dato quasi niente per analizzare la vostra piuma. Vi dice l'elfo aprendo la porta. Allora? Come è andata? Avete ciò che era da accordo?
  16. Io me ne vado a casa. Dice Iotir, sbuffando, verso Ithime. Ho una brutta sensazione e temo che ci dovremo confrontare con gente molto più capace degli gnomi di ieri stavolta! Quindi anche egli si allontana, lasciando la drow travestita da Hulio, quasi sola nella piazza del mercato. Intanto Felix si mette dietro al mago, mentre gli altri iniziano a seguire Felix così da restare a maggior distanza da esso e non rischiare di essere notati. Il felinide si dimostra discreto e rilassato nei movimenti, cosa che gli permette di non attirare l'attenzione su di sé mentre segue il bersaglio, che vi conduce dall'altra parte della città. Il posto che raggiungete è un quartiere molto simile a quello in cui avete trovato la casa abbandonata, solo che si trova verso l'area nord della città, dove Arken e Ithilme sono stati per indagare ieri stesso. Qui vedete il mago, che controlla intorno che non ci sia nessuno in giro e voi vi nascondete in tempo per non farvi notare. Infine lo osservate entrare in una casa a due piani, fin troppo simile a quella che avete esplorato; una casa che sembra abbandonata da fuori ma che viene aperta dall'interno da qualcuno che ha riconosciuto l'uomo. Il gatto, invece, resta fuori e gironzola davanti alla finestra, sbirciando di tanto in tanto. @tutti
  17. Vuoi dire il felinide, idiota. E la prossima volta non tenerti niente per te o non avrai paga! Dice, fulminando con uno sguardo infastidito Felix. Avete fatto un pessimo lavoro, forse chiameremo i vostri colleghi domani, andate a riposarvi e non fatevi vedere in giro per nessun motivo... ed ora via di qui! Quindi guarda il suo gatto che gli miagola come a rispondere, poi entrambi si voltano e si dirigono da dove sono venuti. Ecco, lo sapevo, adesso non ci chiameranno più, dovrò tornare a fare la fame. Si lamenta Iotir appena il padrone del gatto nero e fuori dal vostro campo uditivo.
  18. @Arken, Kosef Il mago osserva Felix, il suo sguardo sembra notare qualcosa sul volto mutato di Ayes. Perché mi sembra che mi stai nascondendo qualcosa? Che hai fatto? Poi si concentra su Ithilme, come se non desse molto peso alle ultime parole. No, non se ne andranno. Avete fatto un casino e adesso la prenderanno sul personale; ormai avranno già scoperto degli gnomi e se non si sono spaventati dobbiamo passare ad un approccio più diretto... Parlerò con il capo, voi tornate a casa e tenetevi pronti a ricevere nuovi informazioni. Altro da riferire? Quindi punta nuovamente lo sguardo su Felix, scrutandolo negli occhi molto attentamente. @tutti
  19. Sai anche senza indagare che nel bosco del canto ci sono creature del popolo fatato: folletti, centauri, ninfe e altri meno noti, la maggior parte essi vivono in armonia con gli elfi, tuttavia tutti quanti restano in solitudine rispetto alle città del regno di Elamis. Nelle tue indagini sul passato del posto scopri che un tempo una strega aveva vissuto nella foresta e nelle vicinanze del villaggio, ella aveva attirato vittime inconsapevoli e li aveva uccisi per qualche rituale oscuro. Fu fermata da un gruppo di avventurieri che bruciarono il corpo e la sua dimora. Non trovi eventi legati a creature mistiche della foresta che siano più recenti di questo, il quale risale ad almeno cento anni fa, se non di più.
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