Athanatos

Il comandante comanda. Voi risalite in sella! Voi tre, cercate di capire cosa sono questi cavalli e riferite al nostro contatto a Brost, noi dobbiamo continuare la ricerca, non possono essere lontani. Gli uomini lo guardano in modo strano, ma lui ordina la marca e, dopo aver trovato il punto giusto per evitare di attaccarsi al suolo, fa partire i suoi uomini lungo la strada. Gli altri tre restano con voi, andando verso i cavalli e osservandoli alla ricerca di segni particolari. @Nathaniel

I tre soldati vi raggiungono e vi fissano, principalmente fissando Nathaniel, come ipnotizzati dallo sguardo del Tibbit, poi passano avanti e continuano ad esplorare i dintorni. Infine si voltano verso i loro compagni e pronunciano. Sembra non ci sia nessuno nei dintorni! Forse i cavalli sono dei selvaggi! Il comandante li guarda perplesso. Selvaggi con delle selle? E quest'incantesimo che cosa significherebbe? Uno scherzo di qualche mago pazzo? Chiede retoricamente il comandate della spedizione, per niente soddisfatto del risultato della ricerca. @Nathaniel

Demliel ascolta con attenzione, rimanendo dubbioso su un'unico punto. Che motivo avrei di andare così lontano da Ardis se non sapessi in anticipo che i banditi lavorassero per i grigi? Posso aver estorto le informazioni a qualche scagnozzo ma... le guardie cittadine non saranno contente che gli rubi il loro lavoro e i chierici di Pelor avranno un'altra scusa in più per accusarmi di abusare il mio potere. Sbuffa, sentendosi impotente e circondato da nemici. Perché Heironeus mi guida in un sentiero così solitario, a volte mi sento di attraversare una via oscura e terribile e che la luce in fondo al tunnel sia così flebile che non riuscirò mai a raggiungerla. A volte persino mi chiedo se sto facendo veramente il volere del mio dio. Il sacerdote si lascia andare per la prima volta, rivelando la sua crisi interiore che fino ad ora aveva sempre represso, tuttavia si calma e riprende subito il controllo di sé. Mi fido di te, farò ciò che dici, stasera informerò il mio superiore della soffiata e lo convincerò che quei banditi potrebbero essere un caso di mia competenza, lui metterà a tacere le guardie ed io finirò il lavoro che hai cominciato... per la gloria dell'invincibile e per il bene del nostro impero e del nostro amato imperatore! Conclude ritrovando l'orgoglio della sua missione solitaria contro il male.

Vi nascondete al vostro meglio: Nathaniel sparisce nella vegetazione, Rarorac assume una colorazione di pelle simile al terreno dietro di lui al punto da mimetizzarsi, gli altri si abbassano dietro alla roccia ma c'è poco da fare per nascondere i cavalli. I soldati si avvicinano, cavalcando a passo rapido, giungono nella vostra posizione ed i quattro apri fila si bloccano sul posto. I loro cavalli cominciano a dimenarsi furiosamente non riuscendo a muovere i piedi, i rispettivi cavalieri cercano di domarli ma falliscono e vengono scaraventati al suolo. Il resto dell'armata si guarda intorno, allontanandosi dal punto dove si è verificato l'incidente; un uomo dall'aspetto del comandante si fa avanti tra le loro fila ed urla Contenetevi! Lì. Indica verso i vostri animali. Ci sono dei cavalli, qualcuno cerchi i proprietari. Ed occhi aperti... potrebbe essere un'imboscata. A quel punto tre uomini scendono da cavallo, si allontanano dalla strada e cominciano a venire verso i vostri cavalli, cercando di evitare di mettere piede nelle vicinanze di dove i loro compagni sono caduti. Il resto dei cavalieri cerca di aiutare quelli caduti a rialzarsi da terra, mentre i loro cavalli si sono liberati dal terreno appiccicoso e sono fuggiti. @tutti

Kilma si scusa con Ithilme. Mi dispiace di averti sottovalutata, per un attimo ho pensato che avessi già deciso di rinunciare ed ho pensato che fosse il momento di intervenire. Quindi la donna ascolta Arken e Felix chiederle del porto e fare proposte. Non ho notato nessuno che mi seguisse, ma potrebbe esserci e non averlo notato. L'idea dell'esca mi piace, non so quanto possiamo sperarci ma provarci non fa male. Comunque il mio incantesimo durerà ancora qualche ora, abbiamo parecchio tempo. Felix controlla la mappa, le indicazioni sembrano portare nelle vicinanze del vicolo che ha trovato lui, anche se l'area non è abbastanza ristretta da da eliminare ogni altra possibilità. Egli non ricorda di nessun barile sulla via ma potrebbe anche essere stato rimosso. Arken controlla il resto delle pergamene, assicurandosi che sono tutte vuote. @Drauen

@dm, Flint

@tutti

Dopo la discussione e la divinazione di Rarorac riprendete il cammino, proseguendo lungo la strada che punta dritta verso i monti sotto cui giace l'ormai caduto regno di Shanatar. L'intero giorno di viaggio è tranquillo, così come anche il giorno successivo. Incontrate dei viandanti lungo la strada e persino avvistate un gruppo di sei banditi che osservano il vostro equipaggiamento e decidono di non ingaggiarvi. Verso il pomeriggio del terzo giorno siete ormai giunti a vedere il confine orientale della foresta del Tethyr, ma è in questo momento che dietro di voi intravedete un nutrito di cavalieri, almeno quaranta, cavalcare verso di voi, in lontananza. I cavalieri indossano armature e sono chiaramente soldati tuttavia non hanno alcun vessillo, forse perché sono guerrieri di un'altro reame che marciano senza permesso nei confini del Tethyr. Non sapete se i cavalieri vi hanno avvistato, il loro numero vi permette di notarli più facilmente, ma cavalcano a gran velocità nella vostra direzione e potrebbero raggiungervi presto.

Avadal Quello che compare è uno dei più temibili esseri dei nove inferi. E Urghor lo sta affrontando con eccitazione! "Quel bestione sta per farsi ammazzare!" Questa è l'unica cosa che mi viene in mente osservando la sua carica furiosa. Attenti a quello grosso, non solo è un avversario temibile ma è anche resistente alle energie del fuoco e del freddo ed a molti altri incantesimi. Le nostre speranze sono poche se le chiavi non si attivano in fretta, nel frattempo non posso fare altro che concentrare il mio potere negli incantesimi che non si affidano alle energia a cui il mio nemico resiste facilmente. Quindi carico il potere di dardo di forza pura ed uso le mie ben solide conoscenze per farlo seguire da una intera scarica che si lancia contro l'avversario. @dm

La gnoma guarda Felix con cortesia. Non abbiamo organizzato niente di preciso per queste evenienze, penso che le metterò da parte in attesa di qualcuno che venga a prenderle, sperando che qualcuno venga a prenderle... Kilma lancia un'occhiata contrariata ad Ithilme quando vi invita ad uscire, poi si avvicina alla gnoma e comincia a muovere le mani in modo sinuoso e parlare in modo scandito ed amichevole. Non siamo veri e propri sconosciuti, tu sai che siamo amici e che puoi fidarti di me... daremo solo un'occhiata e non disturberemo nessuno. La barda fa un'occhiolino alla locandiera che sorride imbarazzata. Non ti avevo riconosciuta... deve essere passato molto tempo... ecco la chiave. Dice porgendovi una grossa chiave. La seconda porta a destra nel piano terra... Kilma la ringrazia e vi guida lungo la strada, non aspettando domande davanti alla gnoma. Quando raggiungete la camera vi dice semplicemente. L'ho incantata, non mi piace girare per la città senza ottenere niente. Speravo non sarebbe stato necessario ma non vedendo altre alternative... Lascia la frase a metà ed apre la porta, mostrandovi un appartamento spartano ma dalle colorazioni vivaci. I letti sono separati, un armadio contiene un basso numero di vestiti da viaggio, su una scrivania fornita di due sedie è poggiato uno scrigno con un lucchetto ed un calamaio, alcune pergamene vuote sono sulla destra mentre al centro c'è una lettera aperta. Accanto ad essa c'è un ciondolo che ritrae una famiglia di gnomi, due adulti e due bambini, molte candele sono in attesa di venire accese. Per terra trovate due zaini da viaggio pieni di tutto il necessario per lunghi viaggi nelle terre selvagge. La lettera sul tavolo è scritta in comune e con una calligrafia pessima: Questa lettera sembra guidarli dritti nel luogo dell'imboscata. Commenta Kilma scuotendo la testa. Credo sia stata una trappola per quei due, a mio parere la pista che seguivano probabilmente era falsa.

Drophar

La gnoma sorride ad Ithilme quando comincia a parlare, poi il suo volto si fa via via più scuro e triste al proseguire del resoconto della drow. Alla fine dice Credo di sapere di chi stai parlando, mia cara. E credo anche che stia dicendo la verità. Ma io sono vincolata dal mio dovere verso i miei clienti, anche quelli morti, non posso far entrare degli sconosciuti nelle mie camere a rovistare tra le cose dei miei clienti anche se questi dicono di avere buone intenzioni. Spero mi capiate, non mi è permesso! Dice con un mezzo sorriso in segno di scuse.

Copio direttamente dal messaggio iniziale:

Drophar

Drophar

Il druido entra in uno stato comatoso per un breve periodo, i suoi sensi si estendono oltre il naturale ed il suo contatto con la natura e gli spiriti che la abitano diventa profondo e potente, una visione del futuro colpisce i suoi occhi, rassicurandolo sulla sicurezza del cammino nel breve periodo. @Rarorac @tutti

Quindi non si va più alla guarnigione? Domanda Kilma colta di sorpresa del cambio di programma. Fa niente, possiamo tornarci un'altra volta. Ma vediamo di non cambiare idea troppo spesso altrimenti ci ritroveremo a girare a vuoto per tutto il giorno. Il quartiere degli gnomi è poco lontana dalla casa di Naalhmen, proseguite verso est e costeggiate la guarnigione principale: il luogo è cinto da una muraglia alta tre metri, all'interno c'è un ampio cortile rettangolare in pietra, intorno ad esso si sviluppano alcuni edifici da fuori notata poi un'altra serie di mura, alte il doppio e con il cancello chiuso, che racchiudono una lussuosa dimora ed una possente quanto inquietante fortezza squadrata, che sembra essere uno degli edifici più alti di tutta la città. Proseguendo oltre vi ritrovate in una zona di edifici bassi e dalle forme che prediligono le linee curve a quelle rette; notate una buona presenza di vegetazione ed una varietà di colori, forme e dimensioni. La gente del posto è abbastanza ben disposta e, con poche domande riuscite a scoprire che due fratelli forestieri ed armati hanno preso alloggio ad una locanda nella zona tre giorni fa. La locanda si chiama il "respiro del fiore", un nome che viene onorato da una vasta collezione di fiori profumati mantenuta negli angoli più decorati dell'interno. Il posto è principalmente a misura di gnomo, ma il tetto è stato alzato e ci sono tavoli e sedie più grandi e, probabilmente, anche camere di taglia umana. La locandiera è una gnoma dall'aria educata ed indaffarata, grossi occhi azzurri ed un naso estremamente piccolo, a quest'ora quasi tutti i clienti sono gnomi che fanno una colazione un po' tardiva.

Scusa che non ho più risposto, sì mi reindirizza all'altra pagina. Edit: @Tyrion24 ho appena provato con un altro browser e funziona correttamente, pare che crome mi reindirizzasse automaticamente a quell'altra pagina.

Noti che la piratessa ci ha pensato più di una volta all'idea di svignarsela con il denaro, ma ci ha ripensato subito, non vuole rischiare di inimicarsi qualcuno di cui non conosce la potenza e che, evidentemente, è un drago. L'equipaggio non sopravvive mai, lasciandoli liberi rischiamo che chiamino aiuto e svelino la nostra identità e di schiavi non me ne faccio niente. Dice fredda la donna draconica. E poi gli umani sono degli animali deboli e sciocchi, non meritano la pietà di noi che condividiamo il sangue dei draghi. Finisce con sprezzo. Ti fa fare un giro della nave, mostrandoti quello che avevi visto già da te poco prima. Infine ti dice che nei prossimi giorni sarà sempre in questa città, tra una settimana la nave farà vela verso la costa della seta, con o senza il tuo prezioso figlio. E spera che non sia una palla al piede perché ho già fin troppi incapaci nella mia ciurma.

@tutti Maya guarda le carte pensierosa, ascoltando il suo maestro e Dwogash che discutono ma evidentemente con la testa altrove, forse a rimuginare sulla lezione recente o forse persa nella sua immaginazione.

@tutti

La donna osserva il percorso ed esclama. Sarà un bel viaggio! Lo possiamo intercettare qui! Dice indicando la costa lungo il confine del regno di Austrur. In questa zona le acque sono impietose e nessun aiuto accorrerà da alcun porto. Partirò tra una settimana, nasconderemo la nave tra le scogliere nei pressi dei colli dell'alba e attenderemo il vascello. Spiega la draconica, sicura si sé. Dovrai solo darci una descrizione della nave e poi tornare a riscuotere la tua ricompensa.

Anche Dwogash vi raggiunge poco dopo lo psicocristallo, trovando Liam e Rarorac in disparte mentre Valandhir e Maya sono seduti a parlare. @Dwogash @Frederik

Drophar

Avadal Incarnazione di Mammon? Come lo sai? Chiedo a Lucian, sorpreso della sua affermazione. @dm