Pochi giorni dopo arriva la notte dell'incontro.
Ealadha si avvia da solo, dovendo sgattaiolare dalla taverna visto che ci sono alcuni scagnozzi che restano lì a proteggere il capo ma adesso sono più un fastidio che un vantaggio.
In ogni caso il mercante si avvia verso il porto, incontrandosi poco prima con gli altri così che possano seguirlo di soppiatto.
Al molo dell'appuntamento, Ealadha nota una figura solitaria, incappucciata e vestita di nero quasi si mimetizza nella notte, se non fosse per degli accesi capelli rossi che si scorgono sotto il cappuccio.
La donna non fa mossa ne movimento verso Ealadha, attendendo che sia lui ad avvicinarsi.
Vedendola da più vicino, sembra essere poco più che una ragazzina. E il suo sguardo è vuoto come se non fosse in controllo di sé.
Polso? Chiede, allungando la mano verso Ealadha.