Da regolamento... Perchè no? Prendo alcuni frammenti dalla wiki
Da Master: "Esprimi il tuo desiderio, che poi mi regolo io". Senza essere volontariamente sadico, ma solo per una dinamica di causa - effetto queste sono alcune reazione negativeche mi vengono in mente, pur mantenendo il personaggio "se stesso" (inteso come carattere e personalità):
- Tu puoi anche mantenere i ricordi di ciò che è passato, avendo lanciato desiderio, ma tutti i tuoi compagni di avventure e il mondo dimenticheranno il mago che sei stato per ricordare il ladro (dopotutto hai riscritto la realtà, non esisti più). Ti sei comunque unito a loro? Quando? Perchè? Crea un nuovo background.
- Avete sconfitto dei nemici esclusivamente grazie agli incantesimi? (magari per trama avete affrontato un boss che era particolarmente vulnerabile alle magie, o anche solo un drago in volo sconfitto dalle magie a distanza). Magari quei nemici non sono stati sconfitti, ma sono riusciti nel suo intento, confini ed equilibri politici potrebbero essere diversi, il nemico rafforzato (spunto anche per affrontare nuovamente uno stesso nemico ma con abilità e strategie differenti)
- Sicuramente una vita da ladro non è una da studioso, screzi con la legge? Il gruppo (se è riunito o una volta riunito) potrebbe avere difficoltà a girare in alcuni paesi con la tua presenza. Inoltre avendo vissuto col fratello (per ottenerne le stesse esperienze ed essere "come lui") avrete avuto legami differenti nella gilda. Per la stessa posizione (che reputo essere piuttosto influente, se ne hai bisogno) avrete avuto alcune "spinte" differenti. Alcuni parteggiavano per te, altri per lui. E se la morte di tuo fratello adesso facesse scaturire dei dubbi all'interno della gilda?
Questi sono alcuni esempi che mi vengono in mente. Da master ti avvertirei di prestare quindi attenzione a giocare con la realtà e controllare prima col gruppo altre opzioni.