Filral era intento a discutere con lo zio di Pierre ed a spiegargli che ci fa qui e proporre una collaborazione tra il suo circolo e la (voi sperate) futura famiglia reale francese, e notando l'occhiata di Ophelia fa un sorrisetto divertito prima di voltarsi e rispondere a Pierre "C'è tanto di cui discutere ed organizzare, un viaggio e tanto lavoro da fare da quanto ho capito."
Henri finisce il suo vino e si alza "Ne parleremo domani... non perché non sia importante, anzi, ma hanno bisogno di me. Fortunatamente non ci sono state vittime ma fin troppo sono feriti, invalidi e senza un tetto sulla testa o cibo per colpa dei giganti, devo organizzare un ospedale ed un campo entro sera." e detto ciò si dilegua mentre l'alchimista prende un campanellino d'argento e lo suona, chiamando un servitore ed ordinandogli di prepararvi le stanze degli ospiti, un bagno e la cena "Stanotte sarete miei ospiti, è il minimo... e signor Armos, Henri mi ha già parlato di voi, non si preoccupi della ricostruzione: metterò a distillare pozioni curative e ricostituenti per accelerare i lavori, questi problemi mondani sono bazzeccole per un maestro delle arti. Andate a riposarvi, parleremo stasera quando vi sarete ripresi dall'imprevista caccia al gigante."