15 Dicembre dell'anno 1744 dalla caduta di Aroden, 1590 dalla nascita di Cristo.
Il viaggio per Roma è stato lungo e complicato, visto l'inverno rigido e la difficoltà di trovare strade in buono stato e rifornimenti extra. Per alcuni di voi è ancora più faticoso del solito per via del rigido addestramento a cui venite sottoposti oppure, nel caso di Ntoni, alla fatica di passare oltre i propri problemi cognitivi e riuscire a leggere libri di materie astratte e complicate.
Il campo base viene piantato nella zona di Tivoli, laddove la carestia si sente molto meno di Roma, ad un paio di giorni di viagio dalla grande città, capitale di un impero caduto da più di un millennio ma che non ha mai perso il suo fascino.
Il vostro risveglio, poco dopo l'alba, viene accolto da un cielo plumbeo e da una lieve nevicata, il vento è fermo ed il gelo è tale da arrivarvi sin dentro le ossa, o perlomeno a coloro che non sono abituati a simili temperature. Stamattina dovrete scegliere chi verrà con voi e chi lasciare l'accampamento, fare le ultime scorte a Tivoli e partire per Roma.
Cosa troverete a Roma solo gli Dei lo sanno.
Nota
Mistràl