DedeLord

Ruldrak "Certo, grazie. Così infatti siamo stati silenziosi come Otyhug in una vetreria!" Sbotto a Lami, oramai al limite della mia sopportazione. "Andiamo, ho rischiamo di morirci di vecchiaia in questo buco." Estraggo ed ingurgito una boccetta che porto appesa alla cintola, prima di iniziare ad arrampicarmi lungo la scaletta. DM

No, buffare è compito MIO!

Kinny Interrompo quello che stavo facendo, alzandomi leggermente irritato ma rivolgendo un sorriso al gigante nero, allontanandomi di un passo ed invitandolo con un gesto delle mani a farsi avanti. "Prego allora, in fondo che ci sarà mai da temere da una porta chiusa!" Concludo arretrando di un altro passo.

Nisko Emerald subisce un colpo che avrebbe potuto ridurla in polvere quasi senza batter ciglia, poi il gigantesco gigante abbatte la sua mazza sulla paladina, ma niente sembra arrestarla. Esulto mentalmente, divertito ed esaltato per qualche istante, poi le parole della canzone che sto intonando quasi mi muoiono in gola. Un'enorme ombra oscura il cielo. Sollevo lo sguardo mentre sto ancora incoccando una freccia e vengo attraversato da un fremito di paura. Un Drago? La possente bestia atterra poco distante sollevando una nuvola di polvere e quando passa lo sguardo su ciascuno di noi, il fremito diventa un vero, lungo brivido. UN DRAGO! Qualche istante, incocco due frecce e mi preparo ad una battaglia che so non possiamo vincere, ma le parole dell'antico animale e il suo successivo attacco contro gigante nano sciolgono il mio sangue che si stava congelando nelle vene. E' dei nostri? Beh allora... "Strani amici avete... quasi meglio dei mie, ma ben vengano!" Pronuncio le poche parole tirando di nascosto un sospiro di sollievo, un sorriso beffardo ed inizio a dar più volume alla mia canzone. "Canteranno per sempre della battaglia dei Giganti e dei Draghi!" Possibile sia il drago responsabile della carneficina a Sandpoint? Il pensiero deflagra nella mente come un fulmine, spazzando via la strafottenza che continuo comunque ad esternare. Se è così non te la farò passare, fidati amico, non te la farò passare liscia! Come rispondendo al mio mutato stato d'animo, la musica che riecheggia nell'aria si incupisce senza che me ne accorga mentre le mie mani estraggono dardi e muovo un passo verso la battaglia. Lo sguardo si fissa su Mokmurian, mentre rilascio la tensione della corda. ...ma prima tocca a te... DM

Kinny Una breve occhiata al luogo, poi mi giro verso i mie compagni di sventura rivolgendomi come se li conoscessi da anni. Forza dell'abitudine. "Date prima un'occhiata a quelle casse stipate li." Dico indicando l'apertura a sinistra, dove regna la confusione. "Magari troviamo un po di cibo." La mia attenzione, nonostante stia parlando è però tutta per la porta chiusa, dopo una fugace occhiata alla scaletta che conduce in alto. Mi avvicino allo stipite, che sembra chiusa dall'interno, girando poi lo sguardo su Bakari e Varin. "Amici, se non riesco ad aprirla, credo dovrete sfondarla. Ci deve essere qualcosa qui dentro che attirava l'animale, magari qualcosa di commestibile..... anche per noi." Come a voler fugare un presagio, inspiro più aria possibile avvicinando il naso all'altezza della soglia, pronto ad uno sgradevole odore. Mi rialzo notando come l'assenza di serratura probabilmente renderà il mio tentativo del tutto infruttuoso. DM

Kinny Rilascio il respiro dopo l'affondo, pronto a colpire di nuovo ma per fortuna non ce n'è bisogno. Il rumore prodotto dal colpo di Bakari non lascia dubbio su cosa sia successo e a testimonianza il corpo dello scorpione inizia a contorcersi per rimanere poi immobile. Sollevo lo sguardo, riservando un cenno di approvazione al possente guerriero. "Ben fatto." Dico rinfilando i pugnali sulla cintola, mentre le parole di Zaccaria mia strappano un sorriso. "Ma non allentiamo troppo la guardia." Scavalco la carcassa ed inizio a perlustrare la stanza dalla quale è sbucato l'enorme scorpione. DM

"....celebrare la vittoria trincando birra come ulfeni durante il baccanale." Sarò scemo io, ma ci ho riso un quarto d'ora!

Denitor La festa si svolge nel migliore dei modi, riesco perfino a divertimi assaporando il piacere della compagnia spensierata di giovani che appena conosco di vista. Normalmente il mio carattere schivo mi impedirebbe di elargire confidenze. E' stato sempre difficile per me mettere a loro agio le persone che mi avvicinano, probabilmente per il mio aspetto minaccioso o per i miei modi bruschi e diretti, ma in questa situazione, forse per la prima volta apprezzo il calore umano. Sollevo l'arco in segno di trionfo, dopo l'ultimo centro che mi assegna la vittoria e sfoggio un sorriso ai miei sostenitori. Forse non sarà proprio lasciarsi andare, ma per me è già molto e quasi mi sento più leggero (aiutato anche da qualche pinta di birra che subito dopo scorre copiosa nella mia gola). Mi gusto la festa, la vittoria e la sensazione che la gente mi apprezzi, di tanto in tanto lancio fugaci occhiate tra la folla in cerca di Svetlana, ma torno ad essere il solito Denitor quando intravedo il ragazzo che mi ha conteso la vittoria seduto ad uno dei tavoli. Lo avvicino rivolgendo un cenno di saluto con il capo, ordino un paio di birre ed una la offro al giovane per un brindisi. Master Riesco appena a terminare la conversazione che sento la folla rumoreggiare. Karl è salito sul palco assieme al vecchio Jhod, la cui vista riesce ancora un po ad incupirmi ed inizia un discorso che fatico a seguire, almeno fino a quando non ne afferro il vero significato. Davvero coraggioso, non deve essere stata una scelta facile per lui. Bevo l'ultimo sorso, avvicinandomi al palco quasi sentendo il bisogno di far sentire a Karl il mio sostegno. Rinunciare a propri diritti sulle terre di famiglia.... Annuisco, ora davvero serio.

Ruldrak "Niente da fare, stiamo solo perdendo tempo." Lancio solo una rapida occhiata attorno, poi inizio il cammino a ritroso lungo la scala metallica. "Proviamo la galleria principale, dovrebbe condurre alla torre, sempre che l'ingresso sia libero."

Kinny Dannazione se è grosso Il pensiero mi sfiora mentre mi muovo con cautela. I miei piedi sanno esattamente dove portarmi mentre con gli occhi cerco il punto giusto dove colpire. Aspetto che qualcuno dei miei compagni lo distragga, avvicinandomi di lato e stringendo la presa sui pugnali. "Bakari, tienilo occupato più tempo possibile." Imprego e mi preparo a rotolare dietro la bestia di mare cercando di evitare le sue chele. DM

Ruldrak Sbuffo. "Va bene, tanto oramai siamo finiti in questo buco. Tanto vale controllare." Mi avvio verso la scaletta, osservando le ombre che si disegnano sulle pareti grazie alla lantarna di Lami.

Master, ma tiri le immagini speculari? Thanks!

Nisko é CB (poteva non esserlo?) ed ha finito le spell!

Denitor Storco la bocca quando Sarah, per la seconda volta in poco tempo, sottolinea come debba essere io a prendermi la responsabilità di certe decisioni, ma rimango un lungo momento in silenzio prima di dire la mia. "Vorrei essere certo che questo intruglio ci sia davvero utile, ma l'idea di alterare la natura di certi animali non mi piace molto, lo trovo in qualche modo inutilmente crudele." Esprimo il pensiero, riservandomi in parte di decidere fra qualche tempo, dato che i miei pensieri ora sono tutti per come organizzare le nostre forze militari. Rimugino, ma non aggiungo altro. La festa dell'Arciere sembra avere un discreto successo, molte persone partecipano e tra questi anche i nostri vicini di Serpentana. Lascio ai miei compagni le formalità porgendo solo i saluti dovuti alle personalità che ci fanno visita, cercando invece di godermi la festa che richiama alla mia memoria qualcosa di conosciuto e piacevole. Senza la mia armatura, con indosso abiti comuni cerco la compagnia della gente semplice immergendomi nello spirito della festa. Di tanto in tanto, tra la folla, cerco con sguardo discreto Oleg e soprattutto Svetlana Quando viene il momento, sfodero il mio arco, iscrivendomi di buon grado alla gara di tiro ed invitando goliardicamente i presenti a sfidarmi, fulminando con un'occhiataccia Silfer. DM

Ruldrak Atterro pesantemente, quasi rallegrandomi però di sentire Caiden fare più rumore di me. "Fate piano, per gli Dei!" Mi guardo attorno mentre gli altri arrivano ed avanzo di qualche metro verso il tunnel principale estraendo il mio martello. L'acqua putrida che lambisce le caviglie non mi disturba, ma l'idea che alcuni di noi siano completamente ciechi un po si. "Lami, tu riesci a vedere in queste tenebre?" Dico verso il piccoletto che è appena atterrato dietro di me, quasi sorridendo vedendolo in bianco e nero. "Vuoi dare un'occhiata prima che accendiamo uno torcia per...per loro? Quel tunnel laterale non mi piace, odio avere le spalle scoperte." Sento l'eco della mia voce cavernosa che risuona nel cunicolo, maledicendomi per la mia stupidità. DM

Graat'z "Si ma almeno un bagno caldo ce lo potreste..." "Grazie comandante, credo dovremmo parlarne tra noi, prima di decidere. Ora però abbiamo bisogno di riposo, io francamente sono esausto." Scambio un'occhiata con Elethea prima, poi con Tariam per capire cosa ne pensano di un breve riposo prima di rimetterci in viaggio. "Poi, vorrei dare un'altra occhiata alla vostra biblioteca.." DM

Kinny Alle parole di Varin rispondo d'istinto, portando il dito davanti alle labbra e abbassando la voce. "Lo senti?" Sfilo i pugnali che porto infilati alla cintola, uno per mano e mi accosto cautamente alla zona di stoccaggio, facendo segno agli altri di venirmi dietro. "C'è qualcosa qui dietro." Il rollio della nave è fastidioso e mi costringe a cercare ad ogni passo l'equilibrio, ma avanzo lungo il corridoio, quasi strisciando contro il muro fino alla cabina. DM

Nisko "Temerari allora!" Mi concentro un istante, poi afferro la mano di Rurgosh e visualizzo la nostra destinazione della mente. E' solo un attimo, ma come sempre, lo spostamento prosciuga le mie energie, già quasi allo stremo. Cerco di inspirare più aria possibile, prima di sollevare lo sguardo sulle enormi figure che ci circondano forse non è stata una grande idea! "Co-coraggio, ora tocca a voi!" Poche parole, le uniche che posso permettermi, la mia musica ancora si diffonde nell'aria, aiutando a superare il timore di aver compiuto una scelta troppo avventata anche per me. Indietreggio, ed imploro di avere ancora qualche briciola di magia. se ci rimetto la pelle, non sarò di grande aiuto! DM

Si concordo, forse l'esagono potrebbe essere in discussione. Mi sembra volessimo reclamare la tana di tritabudella (072) ma tocca vedere se Brecthan lo ha già fatto, casomai non fosse accessibile direi di ripiegare sulle terme (050 +strada). Nota: Se non ricordo male, la costruzione della caserma verrebbe 12 PC, ma la presenza del municipio ne dimezza il costo (quindi 6 pc), quindi master non ci provare...

Ruldrak Sbuffo di nuovo, guardando nel buco fin dove la mia vista può arrivare, poi rinfodero le armi e avanzo. "Vado io per primo, almeno non sarò ostacolato dal buio." Non aspetto risposta ed inizio a scendere, poco convinto che questa sia la direzione giusta e ancora contrariato per aver lasciato andare i goblin. DM

Graat'z Scuoto il capo all'ennesima brutta notizia. "Se le cose stanno così, dovremo tornare a Trunau il più in fretta possibile ed avvisare tutti." Mi sento stanco, quasi sfinito e la mia voce riflette tale stato. "...ci sarà bisogno di tutto l'aiuto possibile." Mi giro verso Tariam, inclinando la testa di lato come mio solito. "Se vuoi, puoi unirti a noi. Le tue capacità ci farebbero...molto comodo. La guerra sembra incombere e il tuo aiuto sarebbe molto apprezzato."

Kinny "Mi spiace, ma queste catene sono davvero ben fatte. Forse troveremo le chiavi come dici, nella cabina del capitano." Faccio un cenno alzando le spalle verso Derindi, dopo aver fallito il tentativo di liberarlo. Allontanandomi dal chierico, mi dirigo verso il gruppo che intende ispezionare la nave, guardando da lontano la carcassa di legno. "Vengo anch'io, speriamo le acque si siano calmate altrimenti non sarà facile salire a bordo." Mentre parlo, sfilo la mia armatura di cuoio, ripiegandola accuratamente e posandola in un angolo vicino ai resti del fuoco, bevo un sorso d'acqua offerto da Tsheho ringraziandola con un cenno impercettibile. "Forse avremo bisogno di una corda, per aiutarci a salire..." A torso nudo, apprezzo la frescura del mattino, consapevole che presto il caldo inizierà a martellarci. DM

Sta storia dei messaggi mi sembra di sentir mia moglie...devi essere sempre rintracciabile! Manco sul gioco di ruolo si può stare in pace! Battute a parte, anche io penso niente impiego dell'esercito per la guardia cittadina.

Kinny L'aria del mattino è ancora fresca, ma si annuncia un'altra giornata dal caldo infernale, sospiro stiracchiandomi mentre mi alzo dal mio giaciglio. Alcuni dei compagni sono già svegli e stanno parlottando, ma a riempire la mia mente sono le ultime parole che ho sentito pronunciare a Varin. Mi avvicino cautamente al nano, passando lo sguardo da lui a Derindi. "Forse io potrei riuscire ad aprire quelle manette, ma sei sicuro che tutti siano d'accordo e che sia una buona idea?" Non aspetto una vera risposta mentre mi dirigo verso il gruppetto più numeroso, unendomi alla loro discussione. "Sono d'accordo, andiamo a vedere se è possibile recuperare qualcosa....e forse anche più di qualcosa. Se l'idea di liberare Derindi è condivisa da tutti, provo un Disable Device +8 (+9 senza armatura) utilizzando i miei arnesi da scasso, sempre sia fattibile.

Per me si può fare, invece di immagini speculari casto porta dimensionale per portare tutti dietro Mokmurian. L'unico problema sarò per Nisko che rischia di prendere un sacco di mazzate, ma non è un tipo cauto! Quindi master, se tutti concordano, casto porta dimensionale invece che immagini speculari, tengo comunque attivo ispirare coraggio (ricordatevi del +3 a TxC, ferire e +1d6 sonoro ai danni).