DedeLord

Graat'z "Eh? che ossa?" Mi giro solo un attimo verso Magni, mentre recido un altro gambo. "Aspetta, solo un secondo, solo un'altro" torno alla mia opera di raccolta, ma le parole di Magni e la tosse di Elethea fanno scattare un piccolo campanello di allarme. "D'accordo arrivo...arrivo!" recido l'ultimo fungo e faccio per tornare indietro.

Graat'z "incredibile..." dico rapito dall'effetto fluorescente "quelle, quelle sono vele lunari, solo un secondo vi prego!" estraggo il pugnale che porto alla cintura ed inizio ad avvicinarmi con lo sguardo fisso sulla strana macchia di funghi "Sono dannatamente rare, ed estremamente...utili..." senza aspettar risposta, mi dirigo verso i funghi.

Graat'z "Niente spiriti non temete, almeno credo!" dico massaggiandomi il mento, rapito dal fenomeno luminoso "Sono le spore di quei funghi a causare la luminescenza, ma fatemi controllare meglio!" Incuriosito e completamente assorto nell'esaminare il fenomeno mi dirigo verso la radura, cercando uno dei funghi che ritengo emanare le spore con l'intento di esaminarlo.

Graat'z Siamo attraccati solo da un paio d'ore e già pregusto un meritato riposo anche se i fastidiosi insetti che ci sciamano addosso non sembrano molto d'accordo. Quando la guardia ci sveglia, impreco nella mia lingua madre poi fisso lo sguardo nella direzione indicata. "Mai un attimo di pace! Dannazione!" recupero la mia roba ascoltando le parole preoccupate di Elethea "Non ne ho idea, ma dobbiamo controllare!" Le rispondo impugnando l'arco con una mano mentre l'altra verifica che le mie ampolle suano al loro posto nella bandoliera. Master

La situazione è intricata appunto ma per Denitor non è importante contro quale delle due ci mettiamo, se proprio dobbiamo scegliere, ma cosa ne otteniamo in cambio (per noi e per Stagrave). Per ora abbiamo da una parte il druido da salvare che ci consentirebbe un accordo con Serpentana, da questa parte il ragazzo Ender che non ci porta reali benefici immediati, a parte i rapporti con Borken, ma la cui storia potrebbe essere legata ad una possibile minaccia per il futuro di tutti (questa maledizione degli alberi tetri non mi è chiara, dovremmo chiedere allo spirito fiamma che abbiamo salvato nello scantinato allagato, quando torneremo a casa): Il mio consiglio è che qualcuno pretenda/chieda di poter parlare con il ragazzo, prima di acconsentire a farci leggere la mente, ci ha chiesto lui di trovarlo in fondo e la cosa ci potrebbe dare qualche altra scappatoia o permettere di decidere. Se la driade non acconsente, voto per la 2, cerchiamo di guadagnare tempo, di farci dire da Tiressia come aiutarla contro Behvann, scoprire di più sulla loro faida, tiriamo le somme e poi le facciamo fuori entrambe!

Master, se non ti secca faccio un piccolo sunto della situazione un po per tutti, almeno per quello che ci ho capito io!! . Se lo ritieni "troppo" metagame, dimmelo che cancello il post! 1) Siamo partiti (da Serpentana) con l'intenzione di liberare un druido catturato da un gigante (certo Munguk, credo soggiogato magicamente) e ci siamo imbattuti nella driade Behvann Shee della corte di Mezz'inverno che lo tiene in custodia (creatura che sembra decisamente vecchie e decisamente potente). Secondo la driade l'uomo le ha rubato qualcosa (un artefatto sembra) dalla sua dimora (quindi credo dalla torre dove siamo entrati dopo il giardino di Teorlian) e ora intende punirlo secondo i suoi voleri (?). Ci ha concesso la possibilità di salvarlo..... (dice testualmente di "preservare la sua vita e il suo spirito, di modo che alla fine della sua punizione potrete portarlo via con voi." ho sottolineato io la parole fine che mi convince poco!) .....in cambio di abbattere il nuovo albero sacro della Sorella Tiressia con cui è in disputa (...ma l'Equilibrio ci impedisce di prevalere l'una sull'altra.)(???) 2) Behvann ci spiega che abbattere l'albero sacro indebolirebbe Tiressia permettendogli di prevalere nella loro disputa, ma sottolinea anche che non potremmo combatterla, ne lei ne la sorella, senza averle entrambe nemiche: mi fa pensare che si tratti di una specie di gioco fra le due sorelle più che una vera e propria guerra. Se attacchiamo una delle due ci inimicheremmo anche l'altra, ma questa è solo una mia impressione. 3) Accettiamo l'incarico e Teorlian ci conduce al bosco di Agrifogli dove risiede Tiressia (e la sua corte), spiegandoci che ha da poco (?) compiuto il rituale del legame (Frettolosamente=più Rapidamente del solito?) insinuando che tra lei e l'albero ci fosse un precedente legame (in realtà dice esisteva una profonda intesa). 4) A questo punto Teorlian ci istruisce su come avvicinare il campo di Tiressia grazie al finto (mica tanto) attacco della pianta e ci da qualche informazione sui vari membri del gruppo di Tiressia. In particolare mi ha incuriosito la descrizione Ventod'argento, che sembra essere legata a qualche altra vicenda avvenuta in una radura a 2 giorni di cammino a nord (forse avremmo potuto/dovuto investigare di più). 5) Al boschetto conosciamo ventod'argento, Falchos ed infine la stessa Tiressia e qui entriamo un po in stallo: Da quello che ho capito, il nuovo albero sacro è in qualche modo legato all'essenza vitale di Tiresia ed Ender (il figlio di Borken l'erborista) ed è stato maledetto da un antico potere di cui non vuol dirci altro. Ora, lo stallo viene dal fatto che se riuscissimo ad abbattere l'albero come ci ha chiesto Behvann uccideremmo Ender, credo e il suo salvataggio era un obiettivo più importante per (alcuni) di noi! Io di mio (Denitor) dico di farci leggere la mente e vedere che succede, a questo punto, pedine per pedine....

Denitor Questa sembra roba per Gregor, quel capiscione andrebbe a nozze con una storia simile, alberi tetri che coesistono in realtà differenti...già mi scoppia la testa! "Bene dunque, come vogliamo procedere?" dico soprattutto rivolto a Cameron, quasi ignorando la driade, almeno inizialmente, ma poi, senza aspettar risposta come il mio fare impulsivo decide, torno a fissare la splendida creatura fatata: "Se non vuoi dirci di più su questa creatura d'ombra, non credo potremmo esserti d'aiuto, ma non capisco cosa hai da perdere nel dirci come aiutarti? " Inspiro profondamente "Solo un'ultima cosa... Cameron...." mi volto di nuovo verso il bardo "...esaminando l'albero in cui è imprigionato il ragazzo, pensi di poter fare qualcosa per rimediare?" Master

Denitor Faccio fatica a seguire la spiegazione della driade e l'idea di farmi sondare i pensieri non mi garba per niente, cosa che mi fa irrigidire e temere il peggio. Alcune parole però mi incuriosiscono e non riesco a frenare la lingua, lanciando prima un'occhiata agli altri. ".....e questo qualcuno che Falchos voleva richiamare? ha un nome? Forse una speranza di risolvere la questione c'è...forse..." ma noi non siamo qui esattamente per questo.... Lascio cadere le parole, guardando Cameron.

Denitor Lascio Gregor senza rivolgergli un saluto particolarmente caloroso, ma non senza provare una sensazione di disagio nell'abbandonarlo da solo. Vorrei chiedergli se è sicuro della sua scelta, ma le decisioni di un uomo vanno rispettate e così faccio, inviandogli solo un cenno con lo sguardo, prima di toccare il tronco del salice e svanire nella dimensione di ombra e sogno. La prima sensazione è di panico, il luogo mi inquieta e risveglia le mie prime-ve superstizioni, devo sforzarmi e concentrarmi sul respiro, per domare l'impulso di tornare indietro sempre sia possibile Mentre avanziamo, nello strano luogo, la vista della driade scuote di nuovo il mio spirito ma non quanto le sue sonnolente parole siamo perduti, ci maledirà in eterno, siamo... Per fortuna Cameron prende in mano la situazione, cercando di trattare e le sue parole spezzano il timore che mi attanaglia, risvegliando il mio istinto di sopravvivenza. Avanzo quanto basta per pormi al fianco del bardo e fissare lo sguardo sull'incantata creatura, rimanendo in silenzio, ma entrambe le cose mi costano un grande sforzo di volontà.

Graat'z Mentre discendiamo trasportati dalla corrente, non riesco proprio a rilassarmi; i pensieri frullano in totale libertà cercando di capire cosa stessero davvero combinando gli orchi all'avamposto commerciale...hanno solamente razziato ciò che potevano, prima di ritirarsi, però... Scaccio i pensieri, tornando ad osservare le sponde. "Ragazzi, la cosa si fa complicata, speriamo non ci tendano un'imboscata più avanti..." dico senza rendermi conto di fare la parte dell'uccello del malaugurio.

Anche io sono favorevole alla proposta di "congelare" Gregor, nella speranza che Rex possa tornare presto a riprenderselo!

Denitor Cerco di riposare come posso ignorando la fastidiosa sensazione di essere osservato da ogni dove, ma la cosa risulta più complessa del dovuto; quando il ramoscello si avvicina di soppiatto e bisbiglia qualcosa mi irrigidisco d'istinto e cerco la mia lama, prima di capire che ci sta offrendo un'opportunità. Subito vigile, osservo attorno mentre ascolto le parole di Cameron e annuisco. "Dici bene e...io sono quello che può mettere in pericolo tutti...se cadessi preda dell'influsso mentale della driade" bisbiglio quasi vergognandomi "Se andiamo, uno di quei frutti mi servirà, temo..." Osservo il salice che il ramoscello ci indica ed il passaggio che potrebbe nascondere, dubbioso ma anche deciso a non perdere l'occasione.

Denitor Le cose non vanno come previsto, ci toccherà rinunciare....forse Di nuovo la sensazione di frustrazione che provo cerca di trasformarsi in rabbia, sentimento che cerco di reprimere da sempre, stavolta con successo. Fisso un'attimo lo sguardo sul satiro, quell'attimo di troppo, ma poi volgo l'attenzione ai miei compagni, speranzoso. "Riposiamo, come ci consigliano. Domattina decideremo meglio il da farsi." Le ultime parole suonano dure, non riuscendo a mal celare la mia irritazione all'idea di rinunciare all'incarico. Troppa strada per niente, troppi rischi. Non ce ne andremo a mani vuote. L'idea di dormire circondato dagli strani spiritelli contribuisce al mio cattivo umore e non manco di mandare una sommessa imprecazione.

Graat'z "Troppo rischioso, hai ragione" ribatto a Magni, tenendo lo sguardo fisso verso il cielo, preoccupato che qualche dardo possa piovere nella mia direzione "Però ci serve un'imbarcazione...." Abbasso lo sguardo verso la riva, in cerca di una chiatta che possa servirci allo scopo, sperando di trovarne una.

Anche se, come master, mi riserverei il diritto di ritenere il PG Accecato (occhi chiusi) fino all'inizio del suo prossimo turno Ho anch'io una domanda: se un mago abiuratore sotto l'effetto di invisibilità prepara l'azione per lanciare un controincantesimo (il mago del gruppo sta per castare palla di fuoco e l'abiuratore decide di contrastarla). torna visibile? Se non fosse così, come descrivere la scena al mago del gruppo che potrebbe vedersi annullare l'incantesimo?

Per usare Colpo Vitale devi usare un singolo attacco (azione standard, quindi un'artigliata), mentre attaccare con entrambi gli artigli richiede un'azine di round completo.

Denitor Mi limito ad ascoltare le parole della centaura e poi lo strambo racconto del ramoscello rimanendo silenzioso, ma spizzicando di tanto in tanto qualcosa dalla tavola imbandita. la situazione non sembra pericolosa, ma il dover essere di nuovo soggetti ai mutevoli umori di un membro del popolo fatato non mi permette di rilassarmi abbastanza. "Speriamo sia così!" dico rivolto al piccolo ramoscello che ostenta fiducia in una decisione a noi favorevole, poi torno a scrutare il fitto della boscaglia.

Graat'z "Giusto, non possiamo permettere che si riorganizzino...ma facciamo attenzione, non sappiamo quanti ce ne sono!" Senza indugiare oltre, incocco una freccia e seguo il gruppo verso la stazione commerciale.

Denitor Cammino all'interno del bosco cercando di ostentare sicurezza, nonostante privo della pesante armatura mi senta nudo. Osservo spesso con attenzione la vegetazione, come se cercassi di vedere qualcosa nascosto e non mi allontano mai troppo dai nostri incantatori, almeno fino all'arrivo al campo dei folletti. Il bucolico paesaggio mi distrae per qualche istante, colpendo la mia immaginazione e facendomi rilassare, almeno fin quando Gregor non rompe l'idillio parlando. "Aspetteremo allora, ma per quanto mi riguarda al momento non ho fame" dico bruscamente, tornando ad ammirare il luogo.

Graat'z "oh, ho...altri fratellini in arrivo!" Sentendo il rumore provenire dall'accampamento, capisco che i rinforzi sono in arrivo, indietreggio di qualche passo, allontanandomi furtivamente dalla mischia e cercando riparo dietro una grossa quercia sul lato nord, formulando un rapido incantesimo per proteggermi.

Graat'z nascosto tra gli alberi continuo nervosamente guardarmi attorno, cercando nervosamente di cogliere l'arrivo del piccolo drappello "non funzionerà...figurati se quegli scemi riusciranno ad attirarli qui..." mentre con le mani pizzico la corda dell'arco, in attesa che i miei compagni facciano ritorno. Poi. all'improvviso, alcune sagome sbucano dalla vegetazione e istintivamente scaccio ogni pensiero, incocco una freccia e mi preparo a mirare al primo bersaglio

Denitor Inizio a slacciare le stringhe della pesante armatura, senza batter ciglio, ma un sorriso involontario affiora sulle mie labbra mentre rielaboro le parole della voce che sembra comandare. sono assolutamente sicuro che presto avremo modo di chiarirci, io e te Sorriso che si allarga fino a divenire ghigno, mentre mi sforzo di non rispondere alle provocazioni. ....poi vedremo chi è lo smargiasso.. Il cavallo nitrisce contrariato, quando isso l'ultimo pezzo del mio equipaggiamento stringendo le cinghie di cuoio, poi mi giro e mi porto al fianco di Cameron e Gregor, per cercare di rassicurarli un po con la vicinanza. So che non deve essere facile per voi... sussurro loro, osservandoli posare le componenti per i loro incantesimi ma non temete amici, sarò sempre al vostro fianco.

Denitor Istintivamente, nel notare che le voci si fanno più aggressive alla domanda di Gregor, stringo ancora più forte la presa sulla mia arma ruotando la testa in ogni direzione, poi però mi rendo conto della situazione siamo in ballo eh? bene, allora balliamo, in fondo abbiamo fatto tutta questa fatica solo per arrivare fin qui... "E sia spirito della natura!" replico tutto ad un tratto sicuro di me, dirigendomi verso la cavalcatura e rinfoderando nella guaina che corre lungo la sella la mia arma. " ma attento a te...se proverai a giocarci qualche scherzo, scoprirai che non ho bisogno di un'arma per essere pericoloso!" Mi appresto a riporre anche il falchion, ma temporeggio per capire cosa vogliano fare i miei compagni.

Denitor Con lo sguardo che si posa dappertutto, stringo la presa sulla berdica e trattengo il respiro mentre Gregor inizia a parlare con il bosco. ...dove sei? Istintivamente indietreggio di qualche passo, sempre cercando con gli occhi in tutte le direzioni, portandomi vicino agli incantatori per proteggerli da qualsiasi cosa possa apparire all'improvviso. "Cameron....tieni pronto quel sortilegio di cui parlavi" bisbiglio cercando di non interrompere il mago. Oskar e Wyatt sanno badare a se stessi, ma dobbiamo vedere contro chi combattere...

Graat'z "Giusto Milo, cerchiamo di essere prudenti." Mi guardo attorno perplesso, cercando di capire cosa possa essere successo. " tenete basse le torce e gli occhi aperti" dico agli altri, invitandoli con gli occhi ed un rapido cenno ad avanzare. "Magni? Tu che ne pensi?"