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Checco

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di Checco

  1. Ti dirò: io l'ho certamente giocata almeno 1 volta e non da GM, ma stiamo parlando di qualcosa come 25 anni fa o giù di lì, quindi non mi ricordo letteralmente un ca**o! Conta solo, però, che l'avventura uscì la prima volta nel 1975: cioè, altri tempi (altra visione del gioco, altri mezzi editoriali, ecc. ecc.)! Reskinna tutto! Penso sia la soluzione più immediata, comoda e pulita.
  2. Assolutamente d'accordo. This! La soluzione più semplice è reskinnare tutto: ti consente di mantenere l'integrità narrativa dell'avventura senza "impazzire" con conversioni su conversioni. Sei un eretico. Adesso corro a prepararti un bel rogo nella piazza principale di Greyhawk!
  3. Così come il prodotto finale non descrive quello iniziale, perché non è il prodotto iniziale: dal momento che parlavi di "nascita del GdR" presumevo tu ti stessi riferendo al prodotto iniziale. Comunque, tornando in topic, anche guardando queste schede io resto convinto che il nocciolo della questione risieda nei proclami con cui hanno annunciato questa nuova edizione. A mio parere sarebbe bastato un pizzico di coraggio in più: sarebbe stato meglio se avessero annunciato il gioco per come molto probabilmente sarà invece che spacciarlo per qualcosa che non potrà mai essere (viste le premesse) e che, paradossalmente, la fanbase neanche gradirebbe che fosse.
  4. Sei proprio convinto che nasca come gioco collaborativo? Hai mai sentito parlare dei "Braunstein Games" o letto qualche resoconto delle giocate degli esordi? E mi fermo qui perché giá sono ampiamente finito in off-topic.
  5. Viviamo proprio in un mondo brutto e cattivo.
  6. Checco

    Vendesi Narratore disperatamente

    Se parliamo di arbitrare sconosciuti, potrebbe aver senso. Se parliamo di arbitrare amici, no (tutt’al più si dividono le spese - oggi porti tu le birre, ché martedì scorso le ho portate io? Raga’, raccogliamo qualche euro ché così compro qualche dado in più?). Io non pagherei.
  7. Cheliax: l'impero dei diavoli.
  8. L'ottimizzazione è un tipo di esperienza di gioco che ha pari dignità delle altre: pensare che un quarantenne smetta di ottimizzare perché si sente ridicolo è semplicemente un'affermazione assurda. E perché sarebbe giusto criticarlo, potrei saperlo? Inficia con le dinamiche di ruolo? Quali sarebbero queste dinamiche di ruolo?
  9. Grazie per la risposta. Le premesse mi sembrano interessanti: vorrà dire che rimarrò sintonizzato sul vostro canale in attesa di novità! Intanto, complimenti per la veste grafica del sito: davvero ben fatto. Well done!
  10. Ho giocato al MERP (e brevemente anche a Rolemaster) e non ho un bellissimo ricordo del regolamento: mi pare di capire che però siate partiti da lì sebbene poi siate finiti con il creare un "gioco completamente nuovo": posso chiedere quale sonole novità principali? Il vostro resta pur sempre un gioco tradizionale o vi sono stati apportati degli innesti un po' più moderni?
  11. http://www.internoscon.it/pdf/INC_Book_2010.pdf: questa è un'ottima lettura per addentrarsi un po' nell'argomento.
  12. Mah, come certamente ben sai, con una buona conoscenza delle basi e con esperienza, inventiva e affiatamento puoi apportare tutte le modifiche che desideri a praticamente qualsiasi gioco e così “confezionarti” il regolamento che vuoi (alcuni giochi ti faciliteranno l’impresa, altri te la ostacoleranno, ma di fatto nessuno potrà impedirtelo): mio parere queste riflessioni lasciano un po' il tempo che trovano. A me, invece, dare uno sguardo alla scheda non ha cambiato le impressioni maturate fin qui: osservando il gioco nella sua “impostazione predefinita” continua a sembrarmi un prodotto fuori dal tempo.
  13. L'idea non mi piace particolarmente (troppi calcoli per i mie gusti e, inoltre, secondo me i numeri usati per il costro del PM sono inutilmente troppo grandi). Ti consiglio comunque, se volessi continuare su questa strada, di cercare di uniformare e rendere più coerente la procedura. I costi, per esempio, mi sembrano del tutto arbitrari e controintuitivi. Per dirti, mi pare di capire che riguardo l’area d’effetto il costo sia di 1 PM per foot, mentre per la Gittata è del tutto diverso perché abbiamo che 150 feet costano 10 PM (e alllora perché non 15?!). Per i danni, poi, 3d6 costano 20 PM, ma 8d6 costano 50 PM: qual è il criterio? Spero di essermi spiegato bene. In ogni caso, buon gioco.
  14. Checco

    forgotten realms in 13th age

    http://campaignexpanse.blogspot.com/2014/01/musings-on-forgotten-realms-icons-for.html?m=1 Questo è solo un esempio: in rete ne troverai diversi altri.
  15. Come fai, soprattutto in un contesto da sandbox, a definire "breve" una campagna che è ancora in corso? Cosa intendi quando parli di "campagna", il solo modulo che state giocando? Cioè i personaggi dei giocatori nascono all'inizio del modulo e moriranno al suo completamento? Oppure gli stessi personaggi, terminato il mdoulo attuale, si getterranno in qualche altra avventura? Perché in questo ultimo caso potrebbe non esserci alcuna conclusione della campagna, bensì solo la chiusura di un suo capitolo. Non so, spero di essermi spiegato bene. :-)
  16. Ma infatti... il "dislivello" come problema non l'ho sollevato io.
  17. Io resto sempre un po’ basito quando leggo cose del genere. Se non sei d’accordo, motiva il tuo disaccordo e parlane al tavolo per cercare delle alternative che soddisfino quanto meno la maggioranza dei partecipanti: giocare “subendo” regole non solo arbitrarie, ma che addirittura non si apprezzano trovo non abbia molto senso. Ma perché, te lo ha forse prescritto il medico? Limitandoci alla sola applicazione di questo metodo (peraltro, secondo me sempre molto discutibile), se tutti fanno un buon roleplay (che poi, giusto per sapere, quale sarebbe il “buon” roleplay?!), a rigor di logica il dislivello continuerà a sussistere.
  18. @SilentWolf Difatti, come ho scritto, se utilizzata come termine di gioco può avere un significato specifico, altrimenti no. Intendevo questo, forse mi sono spiegato male? Ammetto comunque che non ricordavo che il termine fosse stato "codificato" in 5e e inoltre non ricordo che sia stata fatta la stessa cosa in altre edizioni (ma quasi certamente mi starò sbagliando, ormai non gioco più a D&D e poi mi sto facendo vecchio).
  19. Di questo passo, qualsiasi parola contenuta nel manuale potrebbe essere soggetta a "interpretazione" e non ne usciresti più (oltre al fatto che tutto ciò non avrebbe alcun senso). Non c'è alcuna regola, in nessun manuale, di nessuna edizione, che ti fornisca un'interpretazione alternativa della parola "ostile" (come magari potrebbe essere se essa fosse un vero e proprio termine di gioco nel regolamento), dunque essa non va interpretata, ma va intesa nel suo significato letterale. Vuoi sapere come procedere? Usa il buon senso.
  20. Q940 http://www.treccani.it/vocabolario/ostile/ Q941 Sì (è molto probabile, però, che il personaggio parta da posizione prona).
  21. Invece c'è scritto--> leggi qui: http://www.d20srd.org/srd/theBasics.htm#stacking Potrebbe pure trovarle, ma non potrebbe usarle --> leggi qui: http://www.d20srd.org/srd/magicItems/scrolls.htm * E dire che non gioco più alla 3.5 da una decina d'anni ormai...
  22. https://www.dragonslair.it/dlair/regolamenti/regolamento-del-sito-r1/ 1.14 Necroposting, ovvero rispondere ai singoli messaggi di discussioni a tema esaurito. Si considerano discussioni a tema esaurito le richiesta prive di risposta per più di 15 giorni. Utilizzare un topic a tema esaurito per porre una nuova domanda non è considerato necroposting. 1.16 Inserire messaggi multipli consecutivi a intervalli di tempo inferiori alle 24h. Entro 24h dall’invio di un messaggio è possibile modificarne il contenuto.
  23. The Stroy, la mia impressione, 'sto giro, è che SilentWolf abbia preso in prestito il tuo pensiero solo per usarlo come punto di partenza: insomma, è partito da lì per poi finire a fare un discorso più generale, non rivolto a te nello specifico quanto rivolto invece un po' a tutti i lettori della discussione (anche se lo fa con uno stile forse un po' troppo didascalico, secondo me). Magari mi sbaglio, eh?!
  24. Secondo me questo è relativo: troverai sempre un giocatore che "fa da sé" ed è autonomo e quello che cercherà comunque una conferma dal GM, tant'è che nel tuo primo esempio P1 chiede al GM quanto ci metterebbe a raggiungere la pattuglia, nonostante il GM abbia già comunicato che dista una cinquantina di metri. E inoltre la suddivisione in "zone" può essere innestata nelle meccaniche senza dover essere per forza relegata a un mero strumento narrativo (esempio a caso: un personaggio X equipaggiato con X e con X condizioni può passare da una zona a un'altra zona adiacente in 1 turno) ed essere apprezzabile anche con le miniature. Senza poi contare l'utilità di avere tra le mani un sistema neutro che passi indenne le varie (eventuali) localizzazioni.
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