Vai al contenuto

Checco

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

Tutti i contenuti pubblicati da Checco

  1. Sei proprio convinto che nasca come gioco collaborativo? Hai mai sentito parlare dei "Braunstein Games" o letto qualche resoconto delle giocate degli esordi? E mi fermo qui perché giá sono ampiamente finito in off-topic.
  2. Viviamo proprio in un mondo brutto e cattivo.
  3. Checco commented on Arglist's commento su una voce blog in Arg List
    Se parliamo di arbitrare sconosciuti, potrebbe aver senso. Se parliamo di arbitrare amici, no (tutt’al più si dividono le spese - oggi porti tu le birre, ché martedì scorso le ho portate io? Raga’, raccogliamo qualche euro ché così compro qualche dado in più?). Io non pagherei.
  4. Checco ha risposto a Thamyris a un messaggio in una discussione Starfinder
    Cheliax: l'impero dei diavoli.
  5. L'ottimizzazione è un tipo di esperienza di gioco che ha pari dignità delle altre: pensare che un quarantenne smetta di ottimizzare perché si sente ridicolo è semplicemente un'affermazione assurda. E perché sarebbe giusto criticarlo, potrei saperlo? Inficia con le dinamiche di ruolo? Quali sarebbero queste dinamiche di ruolo?
  6. Grazie per la risposta. Le premesse mi sembrano interessanti: vorrà dire che rimarrò sintonizzato sul vostro canale in attesa di novità! Intanto, complimenti per la veste grafica del sito: davvero ben fatto. Well done!
  7. Ho giocato al MERP (e brevemente anche a Rolemaster) e non ho un bellissimo ricordo del regolamento: mi pare di capire che però siate partiti da lì sebbene poi siate finiti con il creare un "gioco completamente nuovo": posso chiedere quale sonole novità principali? Il vostro resta pur sempre un gioco tradizionale o vi sono stati apportati degli innesti un po' più moderni?
  8. http://www.internoscon.it/pdf/INC_Book_2010.pdf: questa è un'ottima lettura per addentrarsi un po' nell'argomento.
  9. Checco ha risposto a Zaorn a un messaggio in una discussione Pathfinder
    Mah, come certamente ben sai, con una buona conoscenza delle basi e con esperienza, inventiva e affiatamento puoi apportare tutte le modifiche che desideri a praticamente qualsiasi gioco e così “confezionarti” il regolamento che vuoi (alcuni giochi ti faciliteranno l’impresa, altri te la ostacoleranno, ma di fatto nessuno potrà impedirtelo): mio parere queste riflessioni lasciano un po' il tempo che trovano. A me, invece, dare uno sguardo alla scheda non ha cambiato le impressioni maturate fin qui: osservando il gioco nella sua “impostazione predefinita” continua a sembrarmi un prodotto fuori dal tempo.
  10. Checco ha risposto a baallast a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostri
  11. Checco ha risposto a baallast a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostri
    L'idea non mi piace particolarmente (troppi calcoli per i mie gusti e, inoltre, secondo me i numeri usati per il costro del PM sono inutilmente troppo grandi). Ti consiglio comunque, se volessi continuare su questa strada, di cercare di uniformare e rendere più coerente la procedura. I costi, per esempio, mi sembrano del tutto arbitrari e controintuitivi. Per dirti, mi pare di capire che riguardo l’area d’effetto il costo sia di 1 PM per foot, mentre per la Gittata è del tutto diverso perché abbiamo che 150 feet costano 10 PM (e alllora perché non 15?!). Per i danni, poi, 3d6 costano 20 PM, ma 8d6 costano 50 PM: qual è il criterio? Spero di essermi spiegato bene. In ogni caso, buon gioco.
  12. Checco ha risposto a mimik a un messaggio in una discussione Altri GdR
    http://campaignexpanse.blogspot.com/2014/01/musings-on-forgotten-realms-icons-for.html?m=1 Questo è solo un esempio: in rete ne troverai diversi altri.
  13. Come fai, soprattutto in un contesto da sandbox, a definire "breve" una campagna che è ancora in corso? Cosa intendi quando parli di "campagna", il solo modulo che state giocando? Cioè i personaggi dei giocatori nascono all'inizio del modulo e moriranno al suo completamento? Oppure gli stessi personaggi, terminato il mdoulo attuale, si getterranno in qualche altra avventura? Perché in questo ultimo caso potrebbe non esserci alcuna conclusione della campagna, bensì solo la chiusura di un suo capitolo. Non so, spero di essermi spiegato bene. :-)
  14. Ma infatti... il "dislivello" come problema non l'ho sollevato io.
  15. Io resto sempre un po’ basito quando leggo cose del genere. Se non sei d’accordo, motiva il tuo disaccordo e parlane al tavolo per cercare delle alternative che soddisfino quanto meno la maggioranza dei partecipanti: giocare “subendo” regole non solo arbitrarie, ma che addirittura non si apprezzano trovo non abbia molto senso. Ma perché, te lo ha forse prescritto il medico? Limitandoci alla sola applicazione di questo metodo (peraltro, secondo me sempre molto discutibile), se tutti fanno un buon roleplay (che poi, giusto per sapere, quale sarebbe il “buon” roleplay?!), a rigor di logica il dislivello continuerà a sussistere.
  16. Checco ha risposto a Burronix a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    @SilentWolf Difatti, come ho scritto, se utilizzata come termine di gioco può avere un significato specifico, altrimenti no. Intendevo questo, forse mi sono spiegato male? Ammetto comunque che non ricordavo che il termine fosse stato "codificato" in 5e e inoltre non ricordo che sia stata fatta la stessa cosa in altre edizioni (ma quasi certamente mi starò sbagliando, ormai non gioco più a D&D e poi mi sto facendo vecchio).
  17. Checco ha risposto a Burronix a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Di questo passo, qualsiasi parola contenuta nel manuale potrebbe essere soggetta a "interpretazione" e non ne usciresti più (oltre al fatto che tutto ciò non avrebbe alcun senso). Non c'è alcuna regola, in nessun manuale, di nessuna edizione, che ti fornisca un'interpretazione alternativa della parola "ostile" (come magari potrebbe essere se essa fosse un vero e proprio termine di gioco nel regolamento), dunque essa non va interpretata, ma va intesa nel suo significato letterale. Vuoi sapere come procedere? Usa il buon senso.
  18. Checco ha risposto a Burronix a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Q940 http://www.treccani.it/vocabolario/ostile/ Q941 Sì (è molto probabile, però, che il personaggio parta da posizione prona).
  19. Invece c'è scritto--> leggi qui: http://www.d20srd.org/srd/theBasics.htm#stacking Potrebbe pure trovarle, ma non potrebbe usarle --> leggi qui: http://www.d20srd.org/srd/magicItems/scrolls.htm * E dire che non gioco più alla 3.5 da una decina d'anni ormai...
  20. https://www.dragonslair.it/dlair/regolamenti/regolamento-del-sito-r1/ 1.14 Necroposting, ovvero rispondere ai singoli messaggi di discussioni a tema esaurito. Si considerano discussioni a tema esaurito le richiesta prive di risposta per più di 15 giorni. Utilizzare un topic a tema esaurito per porre una nuova domanda non è considerato necroposting. 1.16 Inserire messaggi multipli consecutivi a intervalli di tempo inferiori alle 24h. Entro 24h dall’invio di un messaggio è possibile modificarne il contenuto.
  21. The Stroy, la mia impressione, 'sto giro, è che SilentWolf abbia preso in prestito il tuo pensiero solo per usarlo come punto di partenza: insomma, è partito da lì per poi finire a fare un discorso più generale, non rivolto a te nello specifico quanto rivolto invece un po' a tutti i lettori della discussione (anche se lo fa con uno stile forse un po' troppo didascalico, secondo me). Magari mi sbaglio, eh?!
  22. Secondo me questo è relativo: troverai sempre un giocatore che "fa da sé" ed è autonomo e quello che cercherà comunque una conferma dal GM, tant'è che nel tuo primo esempio P1 chiede al GM quanto ci metterebbe a raggiungere la pattuglia, nonostante il GM abbia già comunicato che dista una cinquantina di metri. E inoltre la suddivisione in "zone" può essere innestata nelle meccaniche senza dover essere per forza relegata a un mero strumento narrativo (esempio a caso: un personaggio X equipaggiato con X e con X condizioni può passare da una zona a un'altra zona adiacente in 1 turno) ed essere apprezzabile anche con le miniature. Senza poi contare l'utilità di avere tra le mani un sistema neutro che passi indenne le varie (eventuali) localizzazioni.
  23. La classe del ranger in D&D è apparsa per la prima volta (anche se inizialemente non era intesa propriamente come una classe, quanto invece come una sotto-classe del guerriero) nell'estate del 1975, in un articolo dell'allora diciotenne Joe Fischer apparso sulla Strategic Review (vol. 1, n. 2, pagg. 4-5). È chiaramente ispirata alla figura dell'Aragorn versione "ramingo" de Il Signore degli Anelli (tant'è che il titolo ottenuto al 2° livello era Strider...): di fatto, non c'è una spiegazione del perché abbia accesso a degli incantesimi (peraltro sia da chierico e da mago), li ha e basta. Personalmente, penso che gli incantesimi in suo possesso dovrebbero aiutare a simulare/rappresentare un po' alcune delle abilità eccezionali messe in mostra da Grampasso nel romanzo.
  24. Ritenete improbabile che possano essere pubblicati dei manuali ciascuno dedicato a più di una singola ambientazione? Sarebbe insolito, ma seguendo la logica editoriale che hanno adottato fin qui, io lo troveri tutto sommato sensato.
  25. Checco ha risposto a vorongren a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    No.