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Checco

Circolo degli Antichi
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  1. E gli elfi tornarono finalmente ad essere i più veloci, proprio come accadeva in Chainmail (e parliamo del 1971)... Poi, per pura e semplice curiosità, mi chiedo: perché 600 anni come aspettativa media di vita? C'è un motivo particolare, magari legato a questioni di setting?
  2. @The Stroy, capisco perfettamente il tuo punto di vista e, credimi, la mia precisazione in fin di conti non era diretta a te nello specifico: ci tenevo solo a evitare potenziali fraintendimenti. Il perché un minotauro conduca allegramente un carro in giro per il mondo, io non ne ho idea (magari giocano su Krynn e sono in Mithas?). Scherzi a parte, il punto è che io tendenzialmente (poi dipende dai casi specifici) non vedo la classica scena del “pugnale alla gola” come una scena di combattimento (diverso potrebbe lo scenario durante un vero e proprio combattimento, con i suoi round e quant’altro), ma la vedo molto più come una parte del racconto in senso stretto ed è per questo che il ricorso a una gestione narrativa mi sembra, in linea di massima, una soluzione apprezzabile. Per esempio, il colpo d’ascia sul cocchiere potrebbe essere sufficiente a farlo cadere dal carro e a dare opportunità ai PG di salirci sopra e scappare mentre il minotauro, bestemmiando come un matto, imbraccia il telefono cellulare e chiama i carabinieri. Altra soluzione potrebbe essere considerarla come un caso da "colpo di grazia" (anche se, sarò onesto, non ricordo se sia contemplata come cosa nel regolamento di 5e). Inoltre, io ho posto l’accento sulla sconfitta dell’avversario, non necessariamente sulla sua morte, il che cambia parecchio le cose (e in ogni caso, per dirti, a istinto io molto probabilmente farei scattare comunque la lotteria dei TS su morte anche in caso di "uccisione sul colpo"). Per me puoi metterti anche un 18 in saggezza.
  3. Giusto per precisare: anche io sono per seguire le regole e reputo che l'accordarsi tutti insieme per scegliere di gestire determinate situazioni in modi alternativi rispetto a quanto previsto di default dal regolamento scritto, sia seguire le regole. Certo, si tratterà di regole casalinghe, ma secondo me nel momento in cui vi è un accordo, tali regole prendono pari dignità rispetto alle regole ufficiali. Ciò detto, trovo che le indicazioni di @The Stroy siano valide e che mettano l'accento sul fatto che, come peraltro accade non di rado, le soluzioni spesso si trovino già nel regolamento in quanto tale. A mio avviso, resta però il fatto che, in certi casi, talune procedure alternative possano comunque essere di maggior gradimento in taluni gruppi di gioco ed essere in grado di regalare momenti di sano divertimento.
  4. Io, con il mio gruppo abituale di gioco, ho sempre fatto così: ci siamo accordati tutti insieme su come gestire situazioni del genere. La cosa più semplice è in genere quella di scegliere di gestire tali scene in maniera più narrativa, quindi tralasciando le meccaniche del combattimento in senso stretto e, riallacciandomi all'esempio del minotauro, dare facoltà al GM di dichiarare che, in seguito alla vostra manovra, il minotauro sia stato semplicemente sconfitto (con relativa descrizione/narrazione dell'episodio). Altrimenti, se preferite non "schiodarvi" dalle meccaniche in senso stretto, occorre sempre ricordare che i punti ferita inflitti non rappresentano necessariamente delle ferite nude e crude (e, in questo, la storica traduzione di hit point in punto ferita non ha mai aiutato), ma sono la somma di diversi aspetti (resistenza fisica e mentale, forza di volontà, finanche la fortuna) e quindi quei 12 punti di danno andrebbero "interpretati" e "raccontati" in maniera molto diversa dal dichiarare semplicemente: "lo colpisci, gli infliggi una ferita, lui non muore, andiamo avanti ...". In quest'ottica, quel colpo potrebbe ugualmente rappresentare la sconfitta del minotauro: non la sua morte fisica, ma la sua sconfitta e quindi la vostra conseguente presa del carro. Riguardo a quelle che chiami "situazioni di stallo", sinceramente non ho ben capito di che cosa tu stia parlando.
  5. Potresti inventare di sana pianta tutto o magari utilizzare una mappa preesistente come punto di partenza (su internet ce n'è a bizzeffe!) e poi sviluppare di volta in volta quello che ti occorre a partire da lì. O, meglio ancora, ricorrere a un worldbuilding di tipo cooperativo, magari a qualcosa del genere. (e, in proposito, potresti inoltre dare uno sguardo anche a questo articolo).
  6. Checco

    Uscita manuale

    I refusi sono molti. Uno dei più gravi, a mio avviso, è la voce (valida per alcune creature) colpito con risultato naturale dispari o mancato che dovrebbe essere invece colpito o mancato con risultato naturale dispari Poi, come detto, ce ne sono molti altri. Trovi un elenco (credo amatoriale e non so quanto esaustivo) su https://issuu.com/terradeigiochi/docs/errata_13th_age_italiano
  7. Altra opzione potrebbe essere semplicemente quella di inventare/vi qualcosa.
  8. @Zaorn, onestamente non mi è molto chiaro il tuo discorso. Mi sembra ovvio che, in presenza degli opportuni accordi, si possano ignorare determinate regole o modificarle secondo i propri gusti e le proprie necessità o magari gestire l’astrazione dei punti ferita come meglio si creda, ma il punto non è questo: il punto è che qui si parla dello sviluppo di una seconda edizione e il modo in cui le regole vengono appunto sviluppate e quindi formulate è importante. Non si può liquidare tutto con: “vabbeh, dai, tanto male che vada ci mettiamo una pezza al tavolo”. Per me, l'attuale (chi lo sa, magari in futuro lo scenario cambierà...) assenza del fail forward è una pecca perché questa meccanica, in altri sistemi, ha dato buoni frutti e si è rivelata una scelta azzeccata e mi fa strano che invece in questa sede sia stata letteralmente ignorata.
  9. In presenza di meccaniche a volte troppo crudeli, il GM (è lui/lei incaricato di valutare il quanto/quando tali meccaniche siano "crudeli", giusto?) può applicare a sua discrezione il fail forward. Okay, ci siamo. Ma la presenza di un fail forward normato effettivamente nel regolamento sarebbe una cosa certamente ben diversa.
  10. Sì, sostanzialmente è come dici. Il punto è che si parla di reazione e con questa feature tu ottieni un numero di X di reazioni addizionali. Nel corso di un round, ognuna dell suddette reazioni addizionali è spendibile per compiere 1 attacco d'opportunità durante il turno di 1 avversario (ammesso che si verifichi il relativo innesco, beninteso), escludendo però il turno in cui hai fatto già uso della tua reazione standard (per compiere un attacco d'opportunità o per fare dell'altro).
  11. Checco

    Uscita manuale

    Presumo i tempi siano lunghi. Conta che la traduzione del Bestiary e quella di Eyes of the Stone Thief erano attese per il 2017 e non sono ancora state pubblicate.
  12. Ciao, sei ancora interessato a The Indie Hack? Qualche giorno fa è stata pubblicata l'edizione italiana del gioco (ho aperto una discussione qui).
  13. Credo che laa sezione è effettivamente sbagliata, perché la discussione andrebbe posta nel forum dedicato a D&D. Comunque: gli attacchi multipli s'innescano se al guerriero o ai semi-umani è sufficiente un 2 al tiro per colpire un bersaglio, ivi incluso ogni eventuale modificatore (quindi, volendo essere precisi, non si tratta di avere o non avere THAC0 2; un guerriero del 15° livello ha di fatto THACO 11, ma gli basta un 2 per colpire un bersaglio con CA 9: ecco, contro un bersaglio con CA 9, quel guerriero potrà sferrare 2 attacchi in 1 round).
  14. Scrivo per segnalarvi l’uscita in italiano di The Indie Hack (TIH), RPG di Slade Stolar, pubblicato dalla Scablands Press e tradotto da me. È un gioco fantasy PbtA, basato sulle idee contenute nel The Black Hack, ma che di fatto si discosta dalla tipica meccanica del 10+ | 7-9 | 6- presente in altri PbtA, utilizzando invece un sistema incentrato sull’attribuzione di dettagli (all’ambiente, ai personaggi, ai mostri, agli oggetti, ecc. ecc.) grazie all’uso di dadi (d6) "chiari" e "scuri" (i primi collegati ai dettagli affidati al GM, i secondi a quelli affidati al giocatore/personaggio). TIH è disponibile (sul circuito di RPGNow, DriveThruRPG, ecc. ecc.) cliccando qui; al momento, è presente soltanto in versione digitale in PDF, ma, nel giro di qualche settimana, sarà disponibile all'acquisto anche in formato cartaceo tramite il sistema del PoD (print-on-demand). TIH ha un suo SRD (utile sia per avere una panoramica abbastanza corposa sul sistema che per usufruire di diversi suggerimenti dedicati in primo luogo al GM), il quale è consultabile cliccando qui (attualmente il documento è soltanto in inglese, ma la versione in italiano verrà messa online a breve). Cliccando qui, è invece disponibile (soltanto in formato digitale) Noises in the Old Theatre, un'avventura che include anche delle quickstart rules per TIH; al momento, è comunque disponibile solo in lingua inglese. Per domande, curiosità o quant'altro, scrivete pure un messaggio in questa discussione. Buon gioco!
  15. Apro questa discussione per segnalare l’edizione in italiano di The Crying Hack, RPG di Davide Pignedoli, pubblicato dalla Daimon Games e tradotto da me dall’inglese. Vi riporto alcune informazioni sul gioco tratte dal sito della Daimon Games: "The Crying Hack è un gioco OSR rapido e semplice basato sul Black Hack (di David Black) e ispirato da regole e innovazioni di the Crying Blades. Il gioco introduce alcune innovazioni ai sistemi più tradizionali come ad esempio Talenti casuali per le varie classi, Tiri Salvezza basati sugli attributi, il Dono per ritentare la fortuna e multiclassare, un sistema di scontri che con un unico tiro risolve attacco e difesa, un nuovo tiro per incontri e esplorazione basato sui Turni, ecc." The Crying Hack in italiano può essere scaricato in PDF (su RPGNow & C.) cliccando qui. Alla stessa pagina, è possibile acquistare anche la versione cartacea tramite il servizio PoD (print-on-demand). Per ogni curiosità, domanda o quant’altro, scrivete pure un messaggio in questa discussione. Buon gioco!
  16. Non credo possa esistere un sola risposta a una domanda simile, perché essenzialmente dipende tutto dall'ambientazione che usi: nella tua, i coboldi potrebbero discendere dai draghi (tra l'altro, in 3.5 mi pare parlino il draconico, se non erro), ma ciò non toglie che nella mia potrebbero invece discendere dai cani.
  17. Checco

    Dubbio 13th age

    Smite Evil You can use this talent once per battle, plus an additional number of times per day equal to your Charisma modifier. Fonte: http://www.13thagesrd.com/classes/paladin/#Smite_Evil Inoltre, ciò è valido a prescindere dall'allineamento del paladino. Barbarian Rage Once per day, use a quick action to start raging. A rage lasts until the end of battle, or about 5 minutes. Fonte: http://www.13thagesrd.com/classes/barbarian/#Barbarian_Rage
  18. Checco

    13th age manuali

    In italiano, la prossima uscita dovrebbe essere Eyes of the Stone Thief (credo entro la fine dell'anno). Per le uscite in inglese, potresti dare uno sguardo qui. http://site.pelgranepress.com/index.php/13-true-ways/
  19. Per l'uso che devi farne, direi che tu stia facendo anche più del minimo necessario; la seconda mappa che hai allegato, in particolare, mi piace (l'unica cosa che stona un po', a parer mio, è quell'indicatore della scala piazzato nel lago). Per il resto, seguirei i consigli di @MattoMatteo, che mi sembrano ottimi.
  20. Che uso devi farne? Ti serve solo come strumento al tavolo? E se sì, è un semplice supporto per i giocatori o magari solo per il GM o rappresenta effettivamente una mappa esistente nel mondo di gioco (e di una cui copia magari i personaggi-giocatori potrebbero entrare in possesso)? Perché la qualità, i dettagli e tutto il resto dipendono molto da queste risposte, secondo me.
  21. Perché dovrebbe inventarsi qualcosa di proposito al solo scopo di colpire (e quindi, presumo, nuocere) il tuo personaggio? Siete forse in competizione? Parli di scontro 1 vs .1: beh, non è uno scontro contro il master, ma semmai è uno scontro tra il tuo personaggio e ciò che controlla il master. Confrontati conil tuo GM e parlagli apertamente delle tue perplessità. Perché non lo chiedi prima al GM?
  22. Con teletrasporto teletrasporti te e altre otto creature che siano consenzienti (o un singolo oggetto): quindi la risposta è no. 2a domanda: tecnicamente, non è il master che ti individua, ma le creature/ambiente che manovra, quindi non può esserci una sola risposta a questa domanda. Hai vantaggio contro un bersaglio che non è consapevole della tua presenza. Salvo eccezioni del caso, potresti subire attacchi di opportunità solo da chi è in grado di vederti. Potresti essere più preciso? Quale funzione dell'incantesimo non ti è chiara? In ogni caso, secondo me faresti meglio prima di tutto a chiedere delucidazioni al tuo master.
  23. Qui c'è un PDF (gratuito, ma in inglese) che potrebbe fare al caso tuo.
  24. A362 Se lo scenario è quello dipinto da te, la risposta è ovviamente no, ma non credo che @Burronix intedesso ciò.
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