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Ale-Gap

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  1. Quella può essere una buona idea...
  2. Ho bisogno di un aiuto per una mia npc, ambientazione del Mare Interno: Taldor... Lei è una cultista dei grandi antichi, npc di 8 livello (possibilmente niente livelli da classi per npc). I miei dubbi erano soprattutto riguardo la caratterizzazione (è un aristocratica che nasconde la sua occupazione), ma anche riguardo i suoi livelli, mi piacerebbe evitare il chierico puro, senza archetipi... Spero sia la sezione giusta, grazie in anticipo
  3. Mi ero fortemente interessato alle campagne horror qualche anno fa ottenendo anche un paio di risultati molto soddisfacenti. Nella mia ottica esistono due grosse tipologie di campagne horror: 1) horror per ambientazione 2) horror per atmosfera Nel primo caso avrai una realtà: Creature, classi, png, fenomeni di stampo horror (In tal caso sono fondamentali manuali quali Eroi dell'orrore e i manuali d20 di Nefandum -forse scritto con ph, non ricordo -), ma non è detto che i toni della narrazione siano horror (esempio principe Resident Evil 5,6 e tutti i giochi Action Horror) Nel secondo caso invece a essere horror è la narrazione, il tono da te adottato nella descrizione di ogni singolo dettaglio. In tal caso non c'è manuale che tenga: L'unica cosa che conta è la tua bravura nella descrizione delle scene, creazione dell'atmosfera e coinvolgimento dei giocatori, aspetto che è fondamentale in un horror (mi ricordo che feci una sessione horror che portò i pg all'isteria utilizzando solamente un humber hulk come antagonista in una cittadina) Una campagna può essere horror per il motivo (1), ma non riuscirai mai a ottenere una campagna totalmente horror per del tipo (2): L'horror come metodo di narrazione è efficace se usato con parsimonia, preferibilmente in campagne one-shot dove i personaggi potrebbero morire in qualunque momento, in ogni caso nella progettazione di una campagna horror sono entrambi aspetti fondamentali da non trascurare e da mantenere sempre separati... Terminata questa premessa posso darti solo alcuni semplici consigli: -una avventura sandbox in un luogo di dimensioni possibilmente ridotte, ma con una forte componente di trama è la migliore avventura horror. Lo dico per esperienza: Limitando il luogo e amplificando le possibilità dai un forte senso di spaesamento ai pg, molto utile in un horror. -pianificazione e improvvisazione sono più che fondamentali. Perché la tua campagna tenga e coinvolga maggiormente i pg è fondamentale arricchirla di quanti più dettagli puoi, ciò aumenterà il coinvolgimento dei pg, soprattutto durante le descrizioni. Allo stesso tempo è fondamentale saper improvvisare bene e in fretta: Avrai un mare di dettagli da tener conto e farlo in fretta è importante soprattutto nel caso (2) di un horror con tipo di narrazione. -parlane ai pg: L'atmosfera horror è una delle più difficili da creare, pa -parlane ai pg: L'atmosfera horror è una delle più difficili da creare, parlane coi tuoi pg e assicurati siano d'accordo -la narrazione è meglio di un buon incontro: Dai più importanza agli incontri di trama che ai puri dadi -una buona trama e png fanno tutto da soli: La trama fa da padrone in una campagna horror, curarla nei dettagli è fondamentale. Allo stesso tempo i png sono gli attori di questa trama, vale la pena di caratterizzarli bene e dettagliatamente Spero di esserti stato utile, anche se ho cercato di dare consigli generici che magari non interessano in tuo caso specifico... Scusate il doppio post, ma avevo un problema con il browser e non ho capito con modificare i vecchi post via tapatalk...
  4. Credo che per il numero di giocatori 4 +DM sia l'ideale per la 3.5, poiché ti ritrovi già molte cose pensate per un gruppo con tale organizzazione, di avventure al livello 1 per la 3.5 ne trovi a bizzeffe, la mia preferita è (banalmente) quella presente nella scatola base (non credo sia difficile da reperire) che pecca moltissimo per un'enormità di aspetti, ma credo possa risultare molto istruttiva nel caso voi vogliate utilizzare il combattimento su plancia. Per i manuali non c'è bisogno di controllarli tutti: Per i giocatori sarà sufficiente guardare le meccaniche di gioco e la propria classe, mentre per il DM sarebbe necessario darsi una lettura dei primi capitoli introduttivi della guida del dm oltre alle classi dei propri giocatori e al regolamento di base. Il mio consiglio è quello di limitarvi strettamente all'indispensabile e poi arricchitelo man mano che proseguite con maggiori dettagli, regole "accessorie" e manuali aggiuntivi
  5. Lady Kaltessa potrebbe essere un PNG interessante da introdurre, quanto allo scisma non è propriamente tale: La nuova Chiesa rivendica il culto di Asmodeus come suo soltanto e agisce politicamente a discapito del Cheliax, ma godendo del favore del popolo. Detto ciò è evidente che il Cheliax voglia sbarazzarsene quanto prima di questa neonata organizzazione che rischia di intromettersi nei suoi affari religiosi, quanto in quelli politici... Sarebbe un attimo per il Cheliax spazzarla via con la forza! Ed ecco il motivo per cui questa Chiesa non si deve trovare in Cheliax! Il suo capo (conosciuto con il nome di Dez) "sfrutta" la nazione ospitante e i suoi alleati (o per meglio dire i nemici del Cheliax), poiché se questi dovesse muoversi militarmente contro lo stesso avrebbe dalla sua un'alleanza militarmente altrettanto competente... Lady Kaltessa potrebbe prendere un atteggiamento neutrale tra i due "godendosi lo spettacolo" fino quando il Cheliax non pretende da parte sua una entrata in guerra...
  6. Il fatto principale è che questa chiesa di Asmodeus sarebbe avversa al Cheliax additandolo come "non ortodosso", il quale risponde al suo capo come "falso profeta" (chiare motivazioni di facciata che nascondono interessi politici) i più papabili a mio avviso restano regni fluviali e Varisia, la quale (come tu stesso hai osservato) sarebbe la più adatta alla narrazione, mentre dall'altro canto anche i regni fluviali si prestano bene alla brama di conquista che la Chiesa neonata mette in evidenza come primo obiettivo... Non scarterei però l'Andoran, la presenza di una chiesa di Asmodeus potrebbe essere un evento interessante in quell'area...
  7. Ciao a tutti, a breve inizierò una nuova campagna con un nuovo gruppo, purtroppo però ho ancora molti (decisamente troppi) dettagli da rifinire prima di cominciare... In primis non ho ancora deciso dove ambientare le avventure dei miei personaggi, il perché è presto detto: non riesco a trovare un luogo adatto... Passiamo però ai fatti: Spoiler: La campagna avrà come tema principale un nuovo culto di Asmodeus che ha preso controllo di una città di discrete dimensioni e ora si sta espandendo, conquistando le aree circostanti. Il tutto non può essere ambientato nel Cheliax, perché questo culto è indipendente dallo stesso, ma allo stesso tempo non può essere ambientata troppo lontano dallo stesso, poiché un ruolo importante nel tutto è svolto dai cavalieri infernali e ambientarla in territori dove il Cheliax non ha influenza porterebbe a un assurdo... Non fraintendete: è più importante una ipotetica presenza dei cavalieri infernali che un'influenza effettiva del Cheliax: ad esempio le terre dei Re Linnorm sono un luogo che si presterebbe meglio alla narrazione che la Numeria, nonostante in entrambi i luoghi il Cheliax non abbia influenza diretta, credo sia più plausibile una presenza degli stessi nei territori dei Re Linnorm che nell'orientale ed esotica Numeria... Allo stesso tempo la campagna avrà un forte stampo sandbox, quindi è necessario che si scelga una regione abbastanza ricca di spunti e agganci piuttosto che un luogo remoto o famoso per un singolo motivo, allo stesso tempo, per motivi "registici", è indispensabile che si scelga una regione fortemente illuminata. Mi spiego meglio: luoghi come la Piaga del Mondo o l'ambientazione del Reggente di Giada si basano su tematiche abbastanza precise (nello specifico l'invasione dei demoni o la riscoperta di un territorio a forte tema orientaleggiante) e non si prestano bene (a mio parere) a una campagna sandbox dove è necessario mettere al fuoco molta carne con numerose sottotrame da sviluppare. Inoltre luoghi dall'atmosfera molto tenebrosa quali l'Ustalav o dal clima rigido come l'Irrisen o paradossalmente troppo luminoso come l'Osirion non si prestano al tipo di atmosfera abbastanza classicheggiante che vorrei ottenere dalla mia avventura. Preferirei evitare la Varisia, poichè troppo "canonica", classica e abusata (anche se eviterei di scartarla per i numerosi spunti che offre, mentre poteva essere interessante Galt, se non fosse che non saprei come collegarlo a tutti quegli spunti sopra citati nello spoiler... Se mi deste una mano sarebbe molto gradita, vi ringrazio in anticipo delle vostre risposte
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