Tutti i contenuti pubblicati da Dark_Megres
-
aiuto contro tiranidi
mph... MAGARI i templari neri. Angeli sanguinari contro tiranidi in CaC vengono falciati, giusto giusto per il numero di dadi. Buono il consiglio di Zhoul, armi a ventaglio o a pizza sono utilissime per le truppe. e non lo ripeterò mai abbastanza, per i bestioni ass cannon.
-
[Sondaggio e Beta-test] Tornei D&D di Combattimento a squadre (2 vs. 2)
Allora... dipende a mio avviso dall'esperienza di scontro che vuoi offrire ai giocatori. Mi spiego: se quello che cerchi è un gioco di skirmish che si basi sul concetto di d&d allora la 4° edizione è 100 anni avanti. E' più comoda e più diretta per gli scontri sul campo, gode di un sistema di combattimento che fa effettuare i tiri a chi effettua le azioni e che impone status che possono essere attribuiti al giocatore che ne è affetto tramite l'assegnazione di una carta che glieli ricordi e ci si sposta direttamente sui quadretti. Il combattimento "da griglia" è stato enormemente migliorato a livello prettamente pratico. L'unico difetto che ci vedo è però uno. Il combattimento 4°ed è talmente strutturato, immediato ed efficiente, che una volta cominciato difficilmente terminerà prima che una delle due parti venga disfatta. Uno scontro 4°ed è construito per funzionare su una griglia e per non terminare fino a che una delle due parti soccombe. Per farti un esempio... se tu volessi offrire un'esperienza di gioco in cui magari il mago cerca di girarsi invisibile tutto il dungeon per potersi teletrasportare altrove in caso di eventuale disfatta, per poi magari tramutarsi apparentemente in uno degli avversari e prendere l'altro di sorpresa e ucciderlo fingendosi un suo alleato allora ti consiglio la 3.75. Il perché è ovvio, il combattimento è meno strutturato per funzionare elegantemente sulla griglia, quindi non si riduce all'utilizzo dei poteri su di essa. Se l'esperienza di gioco che vuoi offrire è light e estremamente giocosa la 4°funziona molto meglio, se invece intendi strutturare un complesso e articolato combattimento di d&d in uno scenario la 3.75 probabilmente offre soluzioni maggiormente gustose. un'altra cosa importante è: offrirai tu coppie preconfezionate tra cui scegliere o ogni giocatore si potrà creare il suo pg? nella prima ipotesi non vedo nulla di male nella 4°edizione, mentre nella seconda il rischio sottolineato da krinn è notevole, soprattutto se ogni squadra è composta da 2 elementi.
-
aiuto contro tiranidi
Dipende da come gioca. Se cerca di ingaggiarti con truppe veloci come gli hormagaunt (in mischia al secondo turno) per tenerti ferme le squadre da fuoco per poi falciarti con i geno e davvero dura... un'unità che con i tiranidi si ripaga è una squadra di land speeder con ass.cannon. ...ti dirò, io gioco tiranidi, ho incontrato impero non più di una decina di volte e non ho mai perso. A differenza degli altri eserciti sono troppo facili da ingaggiare, e una volta che ingaggi tieni ferme le unità, e allora è la fine.
-
Il Monaco (2)
Dark_Megres ha risposto a Kirk hammet88 a un messaggio in una discussione D&D 3e personaggi e mostrihai dei limiti a quello che puoi acquistare? perché nel caso, se da bg ci sta, io costruirei un oggettone su misura che magari è parte del bg.
-
La Gallery di _Akéiron_
Ma quanto sei figo! Sei proprio figo!!!
-
Guanti "Squartatori"
feci una conversione del flagellatore 3.5, e se non mi ricordo male era pure bilanciata... dovrebbe essere disponibile per lo scaricamento nell'area download di DL, se interessa. Se non è disponibile nei download vuol dire che non è mai stata impaginata, ma dovrebbe essere comunque reperibile nella sezione progetti cercando Flagellatore 3.5
-
D&D4 oggi: uso delle miniature.
Appunto ' Se lo fai e non vuoi che si rovinino in 4 giocate vai in copisteria, le fai su cartoncino, e vien da dio. Come avevo detto, è un attimino dispendioso ma decisamente pratico e da prendere in considerazione. Cosa hai letto nel mio intervento? é_è'
-
D&D4 oggi: uso delle miniature.
fatti così costa poco niente, ma si torna al punto che un foglietto di carta tagliato e piegato può essere sufficiente, ma non è per nulla rappresentativo, e in un gioco centrato sul battleground come D&D4°ed la schematizzazione estrema è deleteria. Cioè, anche i manuali in bianco e nero e senza disegni sono più economici, ma il manuale è fondamentale per un gdr, anche per trasmettere il mood e dare emozioni. quindi ben venga spendere di più per un manuale ben fatto. Finantoché in d&d il battleground era un'opzione le tue soluzioni sono ottime... ora è una parte integrante del gioco, anzi, direi una buona metà del gioco. Le soluzioni "di ripiego" son fattibili, ma sono un peccato.
-
D&D4 oggi: uso delle miniature.
in effetti l'uso dei token è da prendere in considerazione, se li si trova bellini. Anche li, farseli realizzare costa un po', ma dopo che li hai sono una pacchia a livello di praticità.
-
D&D4 oggi: uso delle miniature.
Difatti, per farne una. Un terreno a scontro, fatto con un minimo di giudizio. Tre mappe (tre incontri) a giocata, come canta il manuale. Tre ore per sessione, fuori: - ideare il terreno di scontro - stampare e rendere accessibile il materiale dopo averlo elaborato. Non parlo di plastificazione, a quella si ovvia senza problemi. Ma a meno che tu non voglia, dopo aver creato la tua mappa, stamparla in porzioni di a4, e metterla giù a collage (un disastro) dovrai probabilmente recarti in copisteria a meno che tu non sia dotato di una stampante A3. Il formato standard delle mappe inclusi nelle avventure di d&d ne sono una conferma, decisamente fuori portata per una stampante ordinaria. schermo> in effetti ora che ci rifletto per alcue cose può essere utile... magari poco immediato nella sistemazione. farò una prova! altro difetto dell'usare map tool e materiale stampato: i giocatori vedono il campo nella sua interezza, anche se i pg non dovrebbero.
-
D&D4 oggi: uso delle miniature.
Stai minimizzando alla grande. MAPPA: - Creare le mappe - Riprodurle in scala 1 a 1 rispetto alla griglia, ricordandosi di non pasticciare e chiarendo ai giocatori la legenda dei simboli (terreno accidentato, porte, passaggi segreti, corsi d'acqua, ecc... tutte cose che devi riprodurre ordinatamente) - in alternativa usare un MapTool, cosa che di norma costa ore di tempo - successivamente trovare una copisteria per stampare le mappe digitali in dimensioni consone, o tentare con la stampante di casa e fare pasticci. La soluzione del monitor è decisamente artificiosa e poco immediata. Scomodissima. E poi c'è da trovare le miniature adatte, eventualmente dipingerle, trovare miniature standar di natura variegata per rappresentare i mostri. Creare scenari tridimensionali in continuità per le sessioni di D&D è un utopia, a meno che tu non abbia nulla da fare nella vita salvo preparare le sessioni. Uno scenario costa dedizione, risorse (se sei sgamato poco costose) e molto, mooolto tempo. E io durante le sessioni di d&d la griglia la uso. Ho trovato, customizzato e dipinto le miniature per i PG e mi sono impegnato per mettermi in condizione di usare la griglia agilmente\decentemente quando è necessario. E' tutto tranne che una passeggiata. Da come l'hai posta tu anche costruire una zattera di tronchi è semplice... sembra tu voglia minimizzare che servono tempo e risorse.
-
La Gallery di _Akéiron_
questa tavola è stata centrata in maniera PERFETTA. inchino per aky
-
Manuale del Giocatore 3
No no, assolutamente! Il D&DInsider vale tutto quello che costa! Semplicemente concordo con Orcus quando dice che la politica dell'esclusiva è abbastanza bizzarra.
-
Manuale del Giocatore 3
in realtà anche si, dato che parlare di anteprime nell'ambito dei pdf ha senso, mentre invece l'"esclusiva" per un pdf online è in termini pratici un concetto alquanto ridicolo...
-
classe di prestigio del barbaro decente
beh, ma ragazzi... parlare senza davanti una progressione è un volo pindarico. Se un privilegio è o non è sgravato lo si verifica in base alla progressione. Ovvio che un vantaggio va bilanciato da una carenza o da un drawback. Inoltre una CdP non dovrebbe partire da un'elenco di capacità, ma da una contestualizzazione ruolistica. Questa CdP che sapore vuol dare ad un pg che parte barbaro?
-
Psionico
Il tuo concetto di "nessuno" è affascinante... mi fa sentire molto Ulisse. Certo la qualità è aumentata! Ne ho conferme quando leggo nei manuali core informazioni come: Gioca un dragonico se vuoi... 1) assomigliare ad un drago capolavori di sintesi, che ti forniscono informazioni vitali e stimolanti.
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Maiden... è parzialmente OT, ma se il tuo amico mastica l'inglese potresti proporgli anche giochi alternativi (e altrettanto divertenti, magari più azzeccati per i suoi gusti). Per rimanere in tema d20 potrei proporti Mutants&Mastermind, che è dedicato a campagne supereroiche in stile fumetto americano. Offre un sistema di costruzione del personaggio a mio avviso ineguagliato in qualsiasi altro sistema d20. Se invece vuoi tenerti più sul generale, mantenendoti aperta la possibilità di giocare il classico D&D, il true20 è un'ottima alternativa. Diffusa, testata, solida. E decisamente non sono le uniche due opzioni. Uscendo dal seminato poi le scelte valide si sprecano. Anche tenendoti sul banale e sul sicuro hai un migliaio di opzioni tra cui scegliere, alcuni manuali sono anche tradotti; l'intea collana di Mondo di Tenebra, Exalted (non mi piace il sistema di regole, ma chissà), Scion, GURPS, Hero System, il nostrano Sine Requie... insomma, le possibilità sono davvero un milione. C'è un motivo in particolare per cui preferisci rimanere ancorato al d&d? Tutto sommato non c'è motivo di tarparsi le ali a prescindere.
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Si spostano gli interventi OT in una discussione separata e la sia pianta di far casino qui. OT Spoiler: Inutile parlarne in termini assoluti, la passata edizione lo faceva meglio. Anche giusto per il fatto che il pg potesse sentire attraverso la presenza di malus che c'erano cose che non era capace di fare. Cantatemela quanto volete con la semplificazione delle matematiche, ma è palese quanto la presenza dei malus influisca sulla percezione che il giocatore ha del suo PG. Concordo di sicuro sul fatto che d&d 3.5 non sia il GdR più adatto ad offrire questa possibilità ai giocatori. Rimane che molti giocatori che non si sono mai posti il problema della caratterizzazione del pg tramite la scheda in D&D3.5 siano stati spinti dalla 4° ad approcciare a sistemi differenti (non ho dati statistici a riguardo, ne parlo perché ne sono circondato).
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Ottimo. Spostare gli interventi offTopic in una discussione separata e chiudere, per favore.
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Lo presuppone per l'avanzamento di livello, che non è lo scopo del gioco. Ho giocato più di una campagna dove l'avanzamento di livello non era neppure preso in considerazione. Sappiamo con quale sistema l'azione da film fantasy di produzione hollywoodiana viene meglio. Chiediamoci quale sistema invece si presta di più a far giocare alle persone sedute al tavolo un'avventura come quella vissuta da Bilbo e compagni ne "Lo Hobbit". Di nuovo, meglio? Peggio? Ma chissene, che lo decida chi ci gioca. Cerchiamo di contestualizzare per amore di Maiden, quindi, quali stili di gioco meglio si adattano alle due edizioni, in modo che egli possa scegliere il regalo in base ai gusti del suo amico.
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Strano che un guerriero in armatura completa che ha sempre risolto i suoi problemi a spadate non riesca a camminare su una corda sopra di un baratro e debba chiedere al ladro acrobata del gruppo di farlo O_O Basta evitare di fare min-maxing spinto e giocare con un minimo di giudizio. Io stavo ragionando al contrario. Perché un pg che non sa combattere rispetto agli altri dovrebbe essere considerato inutile? E' come se affermassi che la 4° edizione offra in effetti questa base. (Ovvio che qualora ti citassi uno stereotipatissimo "Merlino", che non ha assolutamente idea di come si combatta ma a cui in ogni caso tutti si rifanno e che tutti ritengono fondamentale, saremmo da capo, sia in 4 che in 3.5...) Alla fine della fiera sono entrambi sistemi validi, dipende da cosa diavolo cerchi. E' in vacanza.
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Penso che la discriminante sia questa. Nel momento in cui pensi che l'utilità di un personaggio si possa ricondurre in maniera gretta alla sua possibilità di influire sulle sorti di ogni singolo combattimento allora vai verso la 4°ed. In caso contrario, probabilmente rimarrai più soddisfatto della 3.5 Io personalmente ritengo che parlare di utilità di un pg in questi termini sia ridicolo in un GdR. Anche nel fumetto americano (sto parlando di spinta e tamarra azione) ci sono personaggi che nonostante dovrebbero essere considerati "inutili" per le loro capacità in combattimento rimangono assolutamente i più centrali e fighi. Tutti nell'universo DC vanno chiedere aiuto a Batman quando non sanno cosa fare, non a Superman. E in combattimento è ovvio quale dei due nell'universo DC è decisamente inutile. Parliamo della Marvel? Sono tutti li a obbedire a Nick Fury. Gente che potrebbe distruggere continenti li a obbedire ad un vecchio. E si parla di tavanissimo fumetto americano, qui si arriva a valutare in pg in maniera davvero meschino. Cerchiamo di essere di qualche utilità a Maiden, mi piacerebbe che vi rendeste conto che di nuovo siete caduti nel baratro 4° "VS 3.5 VS Predator"
-
D&D 4Ed. Versione valida?
questo dipende strettamente da chi gioca, no? Edit: Penso che quello che intendesse dusdan fosse che, aldilà del min-maxing, l'edizione 3.5 non ti suggerisse un modo giusto e uno sbagliato per fare un pg. La scelta di opzioni era spesso legata alla caratterizzazione del pg. In molti sceglievano di prendere il talento "furtivo" perché il loro pg era furtivo, anche se magari sarebbe stato più conveniente prendere "arma focalizzata". Nella 4° ed invece esiste una precisa connotazione di un personaggio utile e di uno inutile. Ad occhio puoi dire subito "questo pg è proprio costruito male", nella 3.5 ti sarebbe venuto da dire "che scelte atipiche ha fatto questo giocatore" Tanto che eventuali opzioni di caratterizzazione della 3.5 nella 4° suonano come senza senso. Questo è considerato da alcuni una gradita semplificazione, da altri un terribile appiattimento.
-
D&D 4Ed. Versione valida?
Come vedi dai pareri che ti sono stati dati, in realtà non si parla di edizioni più o meno valide. Tutto dipende da cosa cerchi (anzi, da cosa potrebbe desiderare il tuo amico) da un esperienza di GdR.
-
Maestro del sapere?
Beh, un sapiente ad alti livelli è una figura che decisamente salva la vita. Ad alti livelli spesso gli avventurieri hanno a che fare con creature mitiche, segreti oscuri e ancestrali, argomenti sconosciuti magari anche ai più eminenti sapienti del mondo. Un maestro del sapere può rivelarsi la chiave di volta per poter effettuare la scelta giusta al momento giusto, Blackstorm la dice giusta quando afferma che "sapere è potere". Il bardo può non piacerti (io non sono d'accordo, ma diamine, son gusti!) ma considera che in ogni caso il Maestro del Sapere eccelle decisamente in quello che fa, ed è spesso una competenza cruciale per il gruppo.