porto la mia opinone riguardo la domanda iniziale:
sul manuale delle specie selvagge una creatura simbiotica mantiene i talenti di entrambe la parti. (così come le qualità speciali) e i unteggi di abilità di fatto si sommano!(solo i gradi presi)
l'uso dei talenti e delle abilità implica l'uso di una qualche forma di intelletto di entrambe la parti(dato che i talenti della nuova creatura sono la somma dei talenti delle due parti, per non parlare delle abilità!!!)
questo mi porta a pensare che gli autori volessero combinare, a tutti gli effetti, due creature con tutte le loro qualità, comprese le capacità di classe(anche se non specificato).
l'uso delle caratt mentali di una e fisiche dell'altra lo ritengo un vizio di forma.. per diversificare un attimo il ruolo di "parassita" e "ospite".
la mia è una mera interpretazione, poi capisco che applicare questo archetipo a due creature con livelli di classe sia una forzatura, ma credo(potrei sbagliarmi) che regolisticamente sia corretto.
a voi l'ardua sentenza