Non ho mai detto che i dungeon siano inutili.
Ho detto che li aborro e mi annoiano immensamente, che è una cosa ben diversa.
I miei giocatori, per come li conosco, si emozionano conoscendo PNG, interagendo con loro e risolvendo complotti... Ed affrontando l'occasionale combattimento.
Tutta roba che, sia in I6 che in House of Strahd, non mi pare di ricordare (combattimento a parte).
Da qui la mia riluttanza ad apprezzare l'idea di avere una nuova versione di Castel Ravenloft.
Kitiara: il problema di Castel Ravenloft (così come quello di Castel Greyhawk o del famigerato Tomb of Horror) è che si tratta essenzialmente di un macinacarne.
Il personaggio entra, muore. Fanne un altro. Ops. E' morto anche questo!
Si tratta di moduli che hanno un approccio che, per come viene affrontato oggi il gioco di ruolo (almeno: dalla maggior parte delle persone che conosco), è obsoleto e ridondante. Non so chi abbia dato una scorsa a tali moduli: si trattava di stanze create per meravigliare i giocatori (chi ha letto Greyhawk Ruins ricorderà sempre il drago di bronzo in stasi che conteneva le stanze...) ma creati senza avere la coerenza in mente (uno dei miei giocatori ipotizzò che Gygax avesse deciso di rendere Zagyg pazzo proprio per giustificare ciò che si trovava nei sotterranei del Castello... ).
Il restyling cui queste avventure devono essere sottoposte è PESANTISSIMO, dato che si tratta di avventure dell'epoca "DM vs. Giocatori" (e se qualcuno ha mai letto i racconti di Gygax sulle prime partite che facevano, capirà cosa intendo...): non è solo il regolamento, ma lo spirito stesso dell'avventura a dover essere aggiornato.
Non si può che sperare... E aspettare Lucca per comprarlo.