Vai al contenuto

1701E

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    12.497
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    11

Tutti i contenuti di 1701E

  1. Il destino degli uomini è nelle mani degli uomini... Rispondo triste, soprattutto perché so che è vero. È - in termini umani - molto tempo che tento di influenzare la storia: avolte riescomentre altre, per la sola scelta di un uomo, no il tuo è al momento nelle mani di un giudice che brama la gloria più che la verità e di un indegno servitore dell'Invincibile, che antepone le proprie invidie agli insegnamenti che lui stesso dovrebbe dispensare. Scuoto la testa, aggiungendo Quale tristezza...un regno sorto sotto l'egidia di due divinità votate al bene ed alla giustizia e tramutatosi in...questo. Ma tu, Tyos, tu hai vissuto la tua vita seguendo il difficile solco del valore. Perché ora dubiti? Non sempre la vita può finire con una spada in mano, ma non per questo quella fine è da considerarsi meno degna. Resta fermonei tuoi ideali e nella tua fede ed affronta la morte come l'ultima sfida... Non so neppure perché gli sto dicendo questo...Un momento di pietà, forse? No, essa non alberga nel mio cuore, vi è spazio solo per la missione... Quanto al tuo allievo...egli non sente la voce del Valoroso perché è lui per primo a non sentirsi degno. Già te lo dissi, aggiungo, riferendomi al primo incontro col vecchio il suo braccio è forte, ma non ha avuto il suo battesimo del fuoco. Quando avrà messo alla prova sè stesso, allora sentirà. Molti eventi si muovono. Ciò avverrà presto... Mi fa sorridere il fatto che quest'uomo, prossimo alla fine, si preoccupi tanto dell'allievo prediletto. Se mi ascolterà cercherò di consigliarlo, ma non credo ne abbia bisogno. Ha avuto un buon maestro, ora dovrà imparare la lezione più difficile, ovvero che non sempre i nemici sono mostri orribili e deformi... E che non sempre chi veste la tua stessa uniforme ti è amico... Non lo aggiungo, ma dubito Tyos faticherà a capirlo. Infine gli dico Il tempo che posso trascorrere qui sta giungendo al termine Tyos. Non credo ci rivedremo, non qui, comunque...se però sentissi il bisogno di trasmettere un ultimo messaggio al tuo allievo, farò in modo che un messaggero giunga per recapitarlo. Ciò detto mi accommiato, teletrasportandomi via.
  2. Sono venuto a scusarmi, Tyos... Dico, e queste poche parole sono probabilmente le sole sincere che pronunzierò oggi. Non ho nulla contro quest'uomo che - anzi - rispetto. Ha solo avuto la sfortuna di dover recitare un ruolo tragico nel copione di questi eventi in realtà non mi sarebbe consentito essere qui, ma sei un brav'uomo e meriti di sapere... Io sono un Osservatore...inviato qui per assistere e documentare una situazione ormai divenuta preoccupante... Questo regno si basa su due culti, le cui gerarchie sono ormai corrotte dall'interno. Faccio una pausa, scuotendo il capo, e aggiungo È molto che vi osservo. Per ogni uomo onesto come te ed il tuo allievo, dieci vestono la toga di Pelor o la corazza del Valoroso...il tuo caso ne è un esempio: sei ststo incastrato, Tyos, e il tuo Ordine non cercherà la verità... Scuoto la testa disgustato, prima di aggiungere Dipendesse da me avrei posto fine a tutto questo da molto, ma gli Dei hanno fatto un grande dono all'uomo, l'autodeterminazione. Qualcuno di vera fede dovrà ergersi contro tutto ciò, e penso tu sappia chi sarà...
  3. Con poco più di uno sforzo casuale muto il mio aspetto in quello del solito vecchio o - meglio - in uno molto simile. Gli occhi sono infatti due pozze di luce perlacea eanche la pelle trasuda una sorta di luminosità. Soddisfatto mi rendo invisibile e mi teletrasporto nella cella, ponendomi alle spalle dell'uomo e - dopo essermi accertato che non vi siano guardie (presenti o in arrivo) o allarmi e sistemi di scrutamento magico - sussurro Disturbo, nobile Tyos? rendendomi visibile.
  4. Non intendo ficcarmi nei guai, tranquillo... Gli rispondo, lasciando che il corpo di Malia compia uno dei suoi gesti naturali ponendo una mano sulla spalla dell'uomo. Primadi andare, mi avvicino con la bocca fino al suo orecchio aggiungendo ma, se si arrivasse ad una caccia, non sarò io la preda... Ciò chiarito me ne vado, impiegando non più di qualche minuto (grazie al teletrasporto) per recuperare le cose dalla mia locanda, trasferirmi al Dente d'Argento, sotto il nome di Aliam ed infine prendere alloggio altrove. A questo punto mi siedo nel mio nuovo alloggio e, tirato fuori lo specchio, scruto la cella di Tyos.Non manca molto all'appuntamento con Jamster, ma per il tipo di visita che ho in mente basterà e avanzerà.
  5. Liam I Coltelli del Popolo sono un'organizzazione di cosiddetti rivoluzionari... Spiego a Brianno, non perdendo però la domanda di Blake quando andammo a Dawnstars per invesigare su quello che pensavamo essere un semplice omicidio del capo di una delle Gilde Mercantili che governano la città ci imbattemmo in loro. Scoprimmo anche come infiltrarli, ma poi non lo facemmo perché lenostre indagini condussero in un'altra direzione. Scuoto la testa, con un movimento così secco che una lunga ciocca di capelli argentei sfugge all'ombradel cappuccio, prima di aggiungere A quel che capimmo erano solo dei violenti all'epoca...ed il governo (un governo corrotto ed inefficiente) della città sta reagendo con altrettanta violenza, ottenendo - credo - solo di istigare ancor di più la popolazione asollevarsi. Personalmente eviterei di tornarci... Rischiamo di trovarci in mezzoad una guerra civile, costretti a stare a guardare gente che si ammazza, o - ancor peggio - a prender parte alla mattanza... Non che sia contrario alla violenza, quando necessaria, ma non posso certo dire di apprezzarla Personalmente ho un amico che ha - o avrà - bisogno di aiuto,e preferirei concentrarmi su questo...
  6. Meglio di quanto potessi sperare... mi dico tra me e me. Portare Hormen ai vertici della Gilda dei Ladri era uno dei miei punti all'ordine del giorno, anche se non uno di quelli prioritari questa cosa si potrà sfruttare...in più modi... Ad ogni modo sto attento a mostrare la reazione di stupore e preoccupazione che ci si aspetta da Malia e dico Una cospirazione per un semplice istruttore proveniente da una famiglia contadina? Dico, inarcando un sopracciglio mi sembra una follia. Ad ogni modo, se può servirti posso provare a sentire in Accademia. Da quel che ho visto quel Tyos era benvoluto dai suoi allievi. Immagino che loro saprebbero se qualcuno avesse motivo per avercela con lui. Quando parla dei Grigi e del loro "interessamento" stringo i pugni un momento dicendo Ti ringrazio...basterà anche un'oretta di preavviso per sparire. Anche se - a dire il vero - credo che per un po' starò al Dente d'Argento, sotto il nome di Aliam... A questo punto i miei occhi si induriscono e inizio a giocare col mio pugnale, dicendo Sai...questa cosa mi sta indisponendo...non poco... E lui sa che l'ultima persona che mi ha indisposto - per un motivo molto meno importante - è stato Tyos Secondo me sarebbe ora di uno svecchiamento nei vertici della Gilda... Ovviamente l'ultima cosa è poco più di un sussurro.
  7. Tutto come da copione... affermo semplicemente, mettendo via lo specchio e recandomi a rapporto dal "capo". Uso ovviamente le solite precauzioni evado a cercarlo da brava seguace.
  8. Mi ritiro nella stanza di Malia per sfruttare un po' del tempo che manca all'appuntamento con Jamster facendomi gli affari di qualcun altro: innanzitutto uso lo specchio per controllare cosa stiano facendo i due idioti, quindi scruto la stanza dell'Istruttore Tyos, per vedere se la perquisizione è già in corso.
  9. Ottenuta l'informazione che mi serve mi reco al mercato dove il giorno precedente ho incontrato Pesos. Innanzitutto mi infilo in un vicolo buio, emergendone con l'aspetto della mia vecchia studentessa, l'Elfa Shian. Con l'aspetto di questa giovane ed esile fanciulla dai capelli rossi e con indosso una veste tipica da apprendista mago mi reco nella zona dove sostava il carro dell'imbroglione. Qui inizio la mia recita: con l'aria leggermente disperata inizio a chiedere in giro dove sia il carretto, quindi faccio lo stesso nella Locanda del Dente d'Argento.
  10. Con un cenno di assenso mi allontano, dopo aver cercato di scoprire nella mente di Demliel quando intendono assassinarlo... prima che ciò accada, ho necessità di parlare un momento con quell'uomo.
  11. Mentre il giudice fa i suoi giuramenti ascolto silente ed immoto poi, all'uscita, mi avvicino al gruppetto di cui fa parte l'istruttore Demliel, spiando i loro discorsi ed eludendo la presunta inviolabilità dei loro pensieri. Mentre lo faccio, comunque, la mia mente è già rivolta al futuro. È rivolta in particolare al futuro immediato, mentre cerco nei ricordi della mia infanzia il volto di una fanciulla elfica dai capelli rossi, una bambina o poco più all'epoca in cui la ebbi come allieva: Shian, fior di pesco in comune...
  12. Assisto impassibile al processo, ascoltando quel che viene detto ma preoccupandomi più che altro di ascoltare i pensieri degli attori di questo spettacolino.
  13. Dopo le peripezie della giornata mi appresto a lasciar dormire Malia, ma prima verso le ultime gocce di profumo da poco sulla perla più grande. Quindi mi concedo una notte di sonno, a seguito della quale inizio una nuova giornata di "lavoro". Dopo il mio giornaliero confronto con Naberius afferro lo specchio per scrutare le azioni del Drago di bronzo. Quindi mi reco al tribunale per scoprire se è stato emesso l'ordine di perquisizione e chi ne è stato incaricato.
  14. A cuccia, voi due... borbotto con un gesto stizzito, evocando tra me ed i Golem un muro di pietra volto ad intrappolarli nello spazio più piccolo possibile. Quindi mi affretto a cercare delle pietre preziose - l'ottimale sarebbero delle perle, ma del caso vanno bene anche gioielli di altro tipo. Appena ne ho recuperate a sufficienza mi teletrasporto lontano, su di un tetto, per poi raggiungere invisibile la locanda.
  15. Sfrutto un vicolo per rendermi invisibile quindi mi alzo in volo scrutando l'interno della bottega alla ricerca di persone o altre trappole. Se non trovo nulla mi teletrasporto all'interno.
  16. Annuisco tra me e me, constatando che i due sembrano aver capito che non è cosa allontanarsi da qui...e sorrido notando che non hanno colto l'indicazione di tenere un basso profilo. Siete davvero due idioti... Scuotendo la testa torno in città col teletrasporto. C'è un'ultima cosa da fare prima di concedere riposo a questo corpo, e per farla devo accedere alla memoria di Malia. Mi concentro per individuare un negozio in particolare in città, uno che venda i migliori gioielli e le più belle pietre. Quando l'ho trovato mi ci reco, assumendo l'aspetto di un uomo comune vestito con abiti scuri, un ladro Tiefling che si muove nella notte. Giunto vicino al negozio lo studio attentamente, in cerca di allarmi e trappole (magici e non).
  17. Li osservo glaciale, mentre nella mia testa mi pare di sentire una risata divertita, che mi spinge a domandarmi lo trovi buffo, Naberius? Dopo un lungo momento stacco lo sguardo da loro, dicendo E sia, forse potreste essermi utili. Presumo abbiate con voi il denaro guadagnato vendendo quelle paccottaglie al mercato di Ardis, giusto? si tratta di una intuizione piuttosto semplice...nessuno lascia il denaro in un carro, dove potrebbe essere rubato bene, con quello e la vostra lingua lunga comprerete il silenzio di qualcuno e vi procurerete un rifugio in questo posto tranquillo. Non fatevi notare troppo ed occupatevi delle Uova, affinché i cuccioli contenuti all'interno non ne risentano. Faccio una pausa, come se stessi valutando qualcosa, poi aggiungo Visto come avete organizzato la fuga dubito che sappiate davvero come gestire quelle uova senza danno per i cuccioli, quindi aprite bene le orecchie e spiego loro come accudire e covare le uova, in maniera tale che i cuccioli non ne risentano. Non appena avrò sistemato alcune faccende arriverò a recuperarle e voglio trovarle intatte e pronte per...beh, non sono fatti vostri, immagino. Dopodiché parleremo di come potrete continuare a servire Atraxtanos la somma...e dei vantaggi che ve ne verranno in tasca. Faccio alcuni passi, allontanandomi di una decina di metri poi, quando trovo quello che cerco (uno scoglio invero piuttosto massiccio ricoperto di alberi, sussurro un incantesimo (troppo piano perché mi odano) ed emetto un potente soffio di acido mirato a spazzare via tutto, aggiungendo pacatamente Non deludetemi! prima di scomparire, teletrasportandomi nuovamente in un punto nascosto non lontano, dal quale li osservo spiando anche i loro pensieri.
  18. Al sicuro per il momento... rispondo, voltando loro le spalle ma tenendo d'occhio le loro menti per capire se intendono colpirmi veramente pensavate di poter scappare da una femmina di Drago di Bronzo in questo modo, dopo avergli rubato le uova? La domanda è diretta e - nuovamente - non c'è più il tono da sciocca nella mia voce Non mi rispondete, era una domanda retorica la mia... vi ho osservati per un pezzo, speravo di aver trovato due uomini adatti al mio scopo, ma... Ora sembro delusa e, per un istante, modifico il mio aspetto, così che i miei occhi sembrano quelli di un rettile, gialli e minacciosi e circondati da una pelle di scaglie nere come la notte. E' solo un momento, poi torno ad assumere l'aspetto dell'Elfa gentile Vi ho permesso di prendere le uova, perché sono favorevole a togliere di torno i Bronzei...siete stati bravi a trovare la sua tana, ma ora mi chiedo se non sia stato un colpo di fortuna. Quindi taccio, in attesa di una loro risposta. Ovviamente li sto manipolando per spingerli a credermi una creatura ben diversa da quella che hanno di fronte e la minaccia è evidente: i Draghi Neri difficilmente sono pazienti con chi non sa dimostrarsi lor utile!
  19. Direi che avete organizzato in maniera quantomeno precaria la vostra fuga, ragazzi... commento con un ghigno, leggendo la mente dei due per capire se sono convinti di trovarsi davanti al Drago la domanda, ora, è...vi piacerebbe essere da un'altra parte adesso? Magari parecchio lontano da qui?
  20. Attendo un'oretta prima di rendermi invisibile e - tramite teletrasporto - entrare nella camera dei due. Qui mi paleso nel mio aspetto di Elfa, bloccando sul posto il mercenario prima che cerchi di colpirmi con un rapido incanto. Quindi, quando ho l'attenzione di entrambi, dico con un tono che non ha più nulla dell'Elfa svampita Siete due idioti. I servi del Drago vi hanno seguito fin qui e lui stesso sarà qui entro pochi minuti. Prendete le vostre carabattole, in fretta! Mentre recuperano le loro cose (suppongo le uova le abbiano con loro) senza farmi notare verso un altro po' del profumo schifo nella stanza, quindi, appena sono pronti, li teletrasporto lontano dalla locanda, in un posto comunque visibile dal quale possiamo vedere l'arrivo del Drago.
  21. Rifletto attentamente su quanto so di Draghi e uccelli vari, cercando di calcolare quanto tempo potrà impiegare il Drago per raggiungere questo posto. Nel frattempo controllo in giro cercando il secondo uccellino, per capire se controlla ancora i due e da quale posizione.
  22. Forse dipende anche da quanto il master vi concede di avere oggetti coustumizzabili (ossia creati ad hoc, non presenti nei manuali) e - in fase di creazione - qual'è il valore massimo del singolo oggetto acquistato (se usi metà del denaro a disposizione per uno spadone strafigo poi è normale che in mischia sei un mostro...)
  23. Mi metto ad osservare la situazione tenendomi in disparte e seguendo i due idioti grazie alla mia capacità di volo. I sensi acuti di Malia sono tesi al massimo per permettermi di notare gli animali del Drago sulle tracce dei due uomini. Quando questi giungono ad Atonfh aspetto pazientemente che il Drago o i suoi emissari si facciano vivi, sfruttando la magia per controllare ciò che intende far eil nostro bronzeo amico.
  24. Con uno sbuffo osservo il Drago che organizza le ricerche in maniera sistematica ed efficiente. Me lo sarei dovuto aspettare, mi rimprovero... Ma non è il momento di indulgere in pensieri simili. Consapevole che il tempo disponibile è quello che è richiamo nello specchio l'immagine dei due maldestri truffatori per capire dove siano e mi teletrasporto nelle immediate vicinanze.
  25. Soddisfatto faccio un cenno di assenso, non rivolto a nessuno in particolare, e mi teletrasporto in città, nella stanza di Malia. Qui sfrutto l'incantesimo preparato per osservare la prigione dove è rinchiuso Tyos, per essere certo di potermici recare quando servirà. Controllo anche come è fatta la prigione e quali incantesimi vi sono posti (per questo mi ci reco di persona, sotto l'aspetto di un inserivente) e come sono disposte le guardie. Mi metto anche a scrutare il Drago, per vedere se si è già accorto della sostituzione e come ha reagito.
×
×
  • Crea nuovo...