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1701E

Circolo degli Antichi
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  1. Non c'è problema, il tempo di studiarlo e lo toglieró di torno confermo, per assicurare che svolgerò il compito. Mi rivolgo quindi a Keld, per ottenere qualche informazione utile Innanzitutto qual'è il tuo ruolo in casa del Senatore? Chiedo, per capire che aiuto posso aspettarmi da lui quanta servitù c'è di norma? Chi va e viene liberamente per la casa? quindi proseguo interrogandolo sulle abitudini del bersaglio, sulle cose che fa ogni giorno e sulle sue modalità di lavoro.
  2. Ora i tasselli cominciano ad andare al loro posto... Penso, rientrando alla locanda dopo aver finalmente scoperto i punti di attrito tra i due culti dominanti. Ovviamente non era possibile non ve ne fossero.. ora si tratta solo di capire come arcuire le insofferenze tra le due chiese... E, probabilmente, il tempestivo messaggio di Hormen potrebbe essere di aiuto. Mentre mi reco all'appuntamento con le solite precauzioni rifletto che Malia è una delle migliori assassassassine della città ed ha tariffe importanti. Difficilmente è stata perciò scelta per un omicidio di poco conto se si riuscisse a far ricadere la colpa sulla persona giusta e a pilotail processo per ottenere una condanna estremamente severa... Ma ovviamente deciderò una volta scoperto il bersaglio, concludo tra me e me, apprestandomi ad incontrare il mio "capo" e riflettendo intando sui normali modi di volpire della mia ospite.
  3. Nei giorni successivi sono piuttosto impegnato a raccogliere informazioni sul clero e sui suoi compiti istituzionali, quindi capita spesso che assuma l'aspetto di inservienti o giovani saceedoti per poter vagare nei luoghi del vero potere senza destare sospetti. Quel che mi interessa è capire da un lato come funziona il sistema legale e chi sono i giudici più importanti (nonché quanto siano effettivamente onesti, motivo per cui mi infilo in diversi processi e osservo anche i loro studi privati con la magia), mentre dall'altro è se ci sono contrasti personali tra le personalità in alto, specie tra le file dei chierici di Pelor. Infine, se ne ho l'occasione, cerco di comprendere la reale natura dei rapporti tra le due chiese, in particolare gli eventuali punti di scontro e disaccordo.
  4. Ottenute le informazioni che mi servono continuo a raccogliere informazioni, questa volta in maniera più generale, sull'organizzazione della scuola e cerco di scoprire dove si trova l'alloggio del ragazzo, se vi alloggia da solo o con altri compagni e se e quando è possibile incontrarlo da solo. Interrompo le mie ricerche solo al calare della sera, quando il corpo di Malia necessita di dormire e le riprendo il mattino dopo, ma su di un raggio più vasto. Cerco infatti di capire a che famiglia appartenga il giovane e quale sia il loro livello di importanza nelle gerarchie della città. Oltre a questo cerco anche di apprendere qualcosa di più sulla struttura gerarchica dei due culti: come si dividono i ruoli, chi è che decide e chi sono i nomi più in vista. Alla sera, quando so che il ragazzo si trova nella sua stanza, utilizzo anche mezzi magici per osservarlo e studiarlo attentamente.
  5. Allora vedrai...uscirà dal suo primo combattimento cambiato... annuisco tra me e me, prima di congedarmi dicendo ma adesso devo accomiatarmi. Mi ha scaldato il cuore vedere questi giovani ardimentosi e sapere che ci sono bravi istruttori che li stanno preparando a divenire la nuova generazione di eroi dell'impero...ma è ora che torni al mio mestiere di nonno brontolone...credo proprio che oggi il piccolo Liam avrà un racconto sui grandi cavalieri che abbatterono il drago malvagio, per dormire. E, ridacchiano, mi avvio al passo lento degli anziani. Quando sono solo, però, muto il mio aspetto in quello di un giovane inserviente qualunque e - discretamente - mi intrufolo nelle cucine dell'accademia dandomi da fare per non farmi notare e, al contempo, scambiando qualche parola da "nuovo venuto" con gli altri inservienti, per sapere di più su questo Jamster: com'è, chi è, dove dorme, le sue abitudini...
  6. Modestia... dico con un cenno del capo e forse un po' di insicurezza...penso possa capitare, quando ci si è addestrati molto ma con poca esperienza pratica. A me non successe, ovviamente... poi, prima che l'addestratore possa pensare ad un picco di arroganza, aggiungo ai miei tempi ci mettevano in mano una spada, ci spiegavano come estrarla senza tagliarci un orecchio e ci sbattevano in strada a pattugliare...ma erano altri tempi e i briganti erano un male più diffuso di adesso... Ma imparerà, vedrà...non ha mai avuto un vero battesimo del fuoco?
  7. Liam rispettoso degli ordini ricevuti non lascio la locanda e sfrutto il tempo per immergermi nei miei studi. Ho scelto una camera che da sul mare e passo parecchio tempo con la finestra aperta, osservando le onde infrangersi sulla sottostante scogliera. Continuo anche lo studio della sfera, cercando di capirne i meccanismi con i quali è possibile legarla ad un oggetto magico. In particolare tento di farla entrare in risonanza con la bacchetta dei Dardi Incantati che sottrassi al mago al servizio del Fantasma, per capire se è possibile scaricare in maniera controllata l'energia della sfera ricaricando l'oggetto magico. Impiego anche parte dei miei poteri per colmare il debito contratto con la Polla Arcana e mi creo anzi un "credito" rispetto ad essa. Infine, nel tempo libero, studio i libri presenti in locanda per concedermi qualche lettura distensiva ed invio periodicamente Kibi ad ascoltare di nascosto i discorsi delle guardie che ci "controllano", per avere idea di come vanno le indagini.
  8. Ragazzo, forse non sembra, ma ho ottantasei stagioni alle spalle... Dico, per sviare la curiosità dell'uomo quando io ero una semplice guardia, praticamente i Nani non avevano ancora imparato a forgiare i metalli! È ovviamente una esagerazione ridicola, ma cercodi imprimerle un tono autoironico tipico di chi sta prendendo in giro sè stesso e non l'interlocutore. Ho ricoperto quella carica per quasi undici anni, finché un giorno - inseguendo un tagliaborse che sembrava più che altro un gatto - caddi da un tetto rimescolandomi le ossa. Dopo decisi di raccogliere i quattro soldi che avevo messo da parte e tornare al mio villaggio. Scoprii che c'era una ragazza che mi aveva aspettato e me la sposai poi,con quei quattro soldi, tirammo su una piccola locanda... Fingo di perdermi un momento nel ricordo di un passato che in realtà mai c'é stato e aggiungo ed ora - visto che il dio del valore ancora non mi ha chiamato al suo cospetto - son venuto qui a conoscere il figlio di mio nipote. Un bel bambino, ma sai...tra le tante cose che il tempo mi ha tolto non c'è l'udito...e avevo bisogno di un momento per me. Sono venuto al tempio, poi ho udito i rumori dell'addestramento e non ho resistito alla tentazione di sbirciare...capricci di vecchio! Quandomi parla del ragazzo sorrido compiaciuto, ed è un sorriso non falso per una volta Un grande futuro...sì... Ripeto convinto ne ha tutte le caratteristiche, e non parlo di quelle prettamente belliche. È un leader, la gente lo seguirà...sarà un grande comandante un giorno...
  9. Grazie, ragazzo... rispondo, facendomi aiutare finché non "recupero l'equiilibrio" ma temo che non serva un medico per queste vecchie ossa...servirebbe direttamente una mano divina a togliervi il peso degli anni, ma ho già fatto la mia vita. Meglio che i poteri divini vengano destinati a cose più importanti, come la salvezza del nostro Impero... Scuoto la testa in una risata un po' stentata ma divertita, aggiungendo Ma non farti distrarre dai discorsi di un povero vecchio che ha sulle spalle più stagioni di quelle che credeva fosse possibile. Hai un compito importante...quello di forgiare questi giovani guerrieri e trasformarli in uomini. Ah...ci fossero stati ai miei tempi ragazzi così...quanti problemi in meno ci sarebbero stati... Ovviamente il mio è un misto di lusinghe e chiacchiere per spingerlo a parlare del suo lavoro e dei suoi "ragazzi", direzione in cui lo incoraggio dicendo ma anche solo vederli così fa bene all'anima...ai miei tempi anch'io facevo parte della milizia cittadina, anche se non avevo neppure un briciolo della loro abilità, ovviamente...e quel ragazzo...quello coi capelli biondi...magari un po' troppo lunghi...ma che agilità...davvero un bel lavoro il suo addestramento...
  10. Come il vecchietto di cui ho l'aspetto osservo in silenzio l'addestramento, annuendo soddisfatto quando viene eseguito un colpo particolarmente ben riuscito. Quando l'istruttore mi capita a tiro dopo aver spedito a pranzo i ragazzi commento a mezza voce, come se stessi parlando tra me e me ma a volume abbastanza alto da farmi sentire Davvero niente male...forse l'Impero avrà dei buoni protettori in futuro... Sembro abbastanza soddisfatto di quel che ho visto e faccio per alzarmi, simulando però una certa rigidità dei movimenti che me lo impedisce, come se avessi l'artrite...un artrite tale da bloccarmi sul posto.
  11. Liam Andiamo pure... confermo, recuperando le mie cose e - se me le ridà - le armi che avevo consegnato al Sergente. Mentre camminiamo continuo ad evocare globi di luce per facilitare il cammino a chi non è in grado di vedere nel buio e mando i miei Elementali in avanscoperta per accertarmi non ci siano rischi. Mi avvicino poi a Thalyma dicendole Volevo ringraziarti per aver accettato di venire fin qui ad aiutarci...so che la tua gente non ha grande passione per i luoghi sotterranei...
  12. Ti chiedo di risparmiare tanto quanto riguarda ci guadagno io... Rispondo sorridendo con quello strano sorriso sghembo di Malia e mettendo via i sacchetti di denaro man mano che me li passa ma vedi il lato positivo, ora sarà più facile procurartene altri... Quando la transazione è conclusa mi alzo in piedi dicendo È sempre un piacere fare affari con te...ci si becca in giro... E me ne vado, approfittando del primo istante da sola per mutare aspetto. Mi dirigo quindi al Tempio, dove osservo le funzioni per un po', prima di prendere l'aspetto di un vecchio - probabilmente un mercante - e dirigermi a passo tranquillo verso l'Accademia dove i paladini di Heironeous si addestrano con i soldati. La mia vista magica studia i presenti in cerca di tracce di magia, mentre l'occhio di chi ha vissuto nel corpo di numerosi guerrieri analizza gli stili di lotta. Infine, ancge con l'aiuto di Naberius, studio i rapporti tra le persone.
  13. Liam Non nego che un po' di riposo mi piacerebbe...se ci indica una locanda ove possiamo sistemarci, ci troverà lì o in una vicina taverna. ammetto, alzandomi in piedi e rimettendo il cappuccio calato fin sopra gli occhi. La sfera è ancora nella mia mano destra solo - anche se mi rendo conto che si tratta di una procedura decisamente anomala - la pregherei di essere estremamente celere nelle indagini. Non tanto per noi, ma per questa... Indico ovviamente l'accumulatore magico, prima di metterlo via come le ho detto, l'energia cheriesce ad inviare alla creatura pare essere inversamente proporzionale alla distanza dall'altare dei Druidi, e qui non ho un metodo per scaricarla in sicurezza. Non so di quanti uomini disponga per questa indagine, però la prego di tenere in considerazione il fatto che, dovesse necessitare di assistenza - ovviamente sotto sorveglianza - per velocizzare le procedure, noi siamo a disposizione. Dwogash è molto abile a cercare tracce, scomparti segreti e quant'altro. Frederick è una garanzia di sicurezza quando si tratta con gente poco raccomandabile ed io, oltre alla modesta magia che controllo, sono avvezzo a leggere rapidamente e a mettere dati in correlazione. Non c'è scherno nel mio tono di voce, sono ancora sotto l'effetto dell'incantesimo della Sacerdotessa di Selune, quindi la mia offertaè sincera. E magari dovreste controllare anche i registri della Gilda dei Mercanti di oggetti Magici. I Cultisti ne hanno scaricati tanti per dare energia alla sfera e Asadel era la responsabile del controllo qualità degli oggetti. Credo che il modo più semplice per procurarseli fosse quello di farli passare per oggetti malfunzionanti. In tal caso dovrebbe esistere traccia di queste... Partite difettose, diciamo.
  14. Mi stai chiedendo che prezzo darei io alla tua vita e al tuo riuscire nei tuoi azzardi senza finire in mano alle guardie o quello che gli daresti tu? domando, sottintendendo che stiamo parlando di strumenti che possono fare la differenza tra prigione e libertà, o tra vita e morte. Questo è il prezzo che li pagheresti nuovi... dico, scrivendo tre distinte cifre su un foglio forse anche un po' di più,se trovi un incantatore disonesto che vuole speculare sullo star zitto rispetto a come vuoi usarli... e questo è quello che ti chiedo io... La cifra che chiedo è circa tre quarti del prezzo di mercato ovvi, se non hai una simile disponibilità di liquidi, possiamo parlare di modalità di pagamento alternative...
  15. Non so se conoscevano la natura di quel potere, ma ho le mie ragioni per ritenere che fosseroin contatto con esso... infatti sono riuscito a legarmi ad esso per un breve tempo e ho scoperto alcune cose. l'artefatto tiene vincolata questa creatura consumando l'energia vitale di un volontario - Otsdur, in questo caso - e questa combinazione compensa la spinta dell'essere a liberarsi. I Cultisti hanno però messo in risonanza la sfera con le vibrazioni della creatura, rendendola sempre più forte. spiego, rimettendo via la sfera Otsdur non resisterà ancora a lungo, perché l'Altare lo sta prosciugando più rapidamente di quanto lui riesca a recuperare le energie. E' per questo che Rarorac è rimasto con lui, per sostituirlo quando non ce la farà più. Noi ci siamo invece sobbarcati il compito di far sì che la sfera non possa più alimentare la creatura. La distanza aiuta, ma è necessario scaricare queste energie accumulate, affinché non possa usarle. Io conosco un solo modo per farlo, ma per questo la sfera deve essere portata in un certo luogo segreto... ed è per questo che la sfera lascerà Dawnstars con o senza di me! Di nuovo in questo il mio tono è perentorio, mentre gli occhi rossi si fissano sul Sergente, come sfidandolo a contraddirmi. Già sono stato chiaro su questo punto con lui...la mia vita non vale questo obiettivo e men che meno la sua (ovviamente del suo commento circa il fatto che - s esi trattasse di una prova - non la farebbe andar via dall'isola prima del processo non me ne sbatte assolutamente nulla). Ad ogni modo ci siamo messi in marcia, tornando a Dawnstars per portare la buona notizia circa il fatto che avevamo risolto il problema dei cultisti di Thalos e per avvertire Naalheim che la Corporazione dei Mercanti di Oggetti Magici non c'entrava con l'omicidio del padre. Qui abbiamo visto le guardie fuori dalla casa del mercante, controllando l'interno, abbiamo scoperto la presenza di un contingente di Duegar. Stupiti - e un po' preoccupati, data la natura dei Nani Grigi - abbiamo cercato di prendere contatto con il servitore del Mercante per capire se c'erano problemi e lui ci ha invitati ad entrare. Una volta entrati Elframb ci ha intimato di andarcene, mentre Duegar e Guardie ci circondavano. In particolare i Nani Grigi si sono dimostrati ostili, aprendo le danze. Abbiamo eliminato i Grigi e neutralizzato - per quanto possibile in maniera non letale - le guardie per poi andare a chiedere conto a Naalheim. Abbiamo proceduto con cautela perché sapevamo che con lui vi era un'altra creatura che, a metà percorso, si è manifestata nelle nostre menti intimandoci di andarcene. Quando siamo giunti nella camera il mercante ed il suo servo erano stati fatti a pezzi da un Humeber Hulk - una creatura del sottosuolo famosa per la sua devastante forza e resistenza - ed abbiamo impiegato un po' di tempo ad abbatterla. Poi abbiamo trovato il passaggio segreto tramite cui vi ho condotti e, seguendo le tracce del misterioso organizzatore di questa faccenda, siamo giunti qui. Vi abbiamo trovato un contingente di Nani, guidati dal Generale Weeham, a quanto ho compreso un Duegar piuttosto famoso tra le genti delle montagne della Spina. Il Generale ha preteso un duello all'ultimo sangue con Frederick, che ha eroicamente riportato la vittoria su di lui prendendo la sua vita e la sua testa. Come da accordi d'onore abbiamo lasciato andare gli ultimi Duegar superstiti e abbiamo infine trovato l'organizzatore di tutta questa faccenda: un mind Flayer di nome Sarkt, che aveva deciso di prendere il controllo di Dawnstars attraverso alcune figure chiave... Qui mostro gli appunti del Flayer e le lettere dei Duegar, spiegando cosa sospetto significhino i simboli e perché. Quando parlo delle mie teorie - come spesso accade - l'animosità e la velata ostilità che ho verso il Sergente che mi sta facendo perdere tempo scompare, mentre assumo il tono accademico che ho quando inizio a disquisire di qualsiasi cosa. Questi sono i fatti e le prove che siamo riusciti a raccogliere... sospetto che tra i documenti di Naalheim possano esserci prove a conferma di tale tesi, ma non posso dirlo con certezza perché non ho avuto modo di controllare tali documenti. Ancora non so perché Asadel considerasse il padre del Mercante una minaccia da eliminare, anche se, ora, ho il sospetto che fosse perché sapeva della presenza di qualcuno dietro di lui che tirava i suoi fili...
  16. Lo scruto un momento, cercando nei ricordi di Malia un qualche possibile secondo fine. Intanto gli rispondo potrei anche vendere questa roba ai baciapile di Boccob, ma credo possiamo raggiungere un accordo di reciproco interesse. Hai un posto tranquillo dove parlare? Quindi lo seguo, facendo attenzione a che nessuno segua noi, e - solo quando siamo soli - tiro fuori i tre oggetti mostrandoli uno alla volta e spiegandone l'uso ed i vantaggi nella sua professione concludendo ora la domanda é: sei interessato?
  17. Mi accomodo al tavolo del Topaccio con un sorriso di cortesia che non si estende agli occhi, mentre gli rispondo Un uccellino mi ha detto che recentemente sei stato...molto fortunato al gioco... ammicco, usando questa metafora pescata dalla mente di Malia così mi chiedevo se non potessi essere interessato a reinvestire parte dei tuoi sudati guadagni in oggetti che ti possano aiutare a...continuare ad esserefortunato, diciamo...
  18. Osservo per qualche momento l'uomo, studiando le eventuali aure magiche che ha su di sé per capire se disponga di oggetti in qualche modo pericolosi per me, quindi porgo una moneta al barista, chiedendogli di portargli al tavolo due boccali di ciò che è solito bere a colazione da parte mia. Quando ciò avviene gli faccio un cenno di saluto ed attendo di essere invitato, prima di sedermi al suo tavolo. Potrei tranquillamente arrivargli alle spalle, ma credo non sarebbe un buon metodo per farmi amico un acquirente...
  19. Sarò alla solita taverna, non temere... lascia detto che hai un regalo per me e arriverò più veloce di un esattore imperiale... rispondo con un sorriso, lasciando che il corpo di Maara agisca di propria iniziativa sfiorando appena la mano dell'uomo con una di quelle piccole della ragazza, prima di alzarmi per dirigermi a passo tranquillo verso il Mastino Nero, in cerca di Lores. Quando sono certo di essere solo, comunque, riassumo l'aspetto di un locale per non destare sospetti mentre cammino. Al Mastino nero riassumo il mio ed entro, cercando il mio acquirente tra gli avventori.
  20. Sì, grazie...lo conosco... rispondo lanciando uno degli strani mezzi sorrisi di Malia all'uomo vediamo se è interessato a qualcosa...in fondo, è meglio che certe cose restino in famiglia, no? Comunque, prima che vada... aggiungo, ritenendo di dovere almeno una sorta di ringraziamento all'uomo (anche per restare in "personaggio") posso fare qualcosa per te? Esserti di aiuto in qualche modo?
  21. Liam Si sieda, ne avremo per un po'... rispondo spazientito, evidentemente non più spinto ad essere "gentile" (pur nella mia accezione del termine) dall'incantesimo. Quindi attendo alcuni secondi prima di evocare un nuovo globo di luce - tanto per ricordargli che se non fosse per me quest'umano starebbe al buio in un luogo pieno di predatori naturali ben più pericolosi di qualsiasi minaccia possa pensare provenga da noi - ed inizio a narrare gli eventi degli ultimi giorni. e non dimentichi che ogni razza ha i suoi usi e costumi. Per la sua gente quelle due teste non sono prove, per un Nano del Clan di Frederick sarebbero una dimostrazione di tutt'altro spessore. Quindi la prego di valutare secondo il suo metro, ma di non schernire quello degli altri... o potrebbe trovarsi a scoprire il concetto di diplomazia dei Bloodaxe... Siamo stati convocati su quest'isola dal capo della gilda dei commercianti di spezie, un Umano di nome Naalhmen, che aveva chiamato noi, una barda ed una coppia di Gnomi affinché investigassimo sull'omicidio di suo padre, avvenuto alcune settimane prima. Naalhmen era stato piuttosto chiaro sul non voler coinvolgere le autorità che - a suo parere - non stavano facendo nulla di concreto per risolvere l'omicidio in quanto troppo prese da....interessi personali delle altre corporazioni, diciamo. Abbiamo accettato l'incarico - che prevedeva una remunerazione piuttosto interessante - decidendo di collaborare con la Barda, mentre i due Gnomi avevano palesato l'intenzione di agire da soli, essendo giunti prima di noi e ritenendosi in grado di affrontare la cosa da soli. Abbiamo quindi verificato la zona dell'omicidio, trovando la casa in cui l'assassino si era nascosto e trovandovi all'interno una mappa ed una fialetta contenente residui di un veleno paralizzante... mostro gli oggetti, spiegando anche il significato che riteniamo abbiano i vari simboli. Purtroppo la pista era un po' vecchia, quindi abbiamo deciso di fare qualche domanda in giro andando...com'è quel modo di dire umano? A scuotere qualche cespuglio? Boh...comunque abbiamo trovato il capo della microcriminalità locale e gli spiego chi sia e dove lo abbiamo incontrato e abbiamo iniziato a fargli qualche domanda sull'omicidio. Siamo stati molto fortunati. Quando mi ha visto, infatti, mi ha scambiato per il capo del Culto di Mask in città - Pemir, mi pare si chiami...a quanto ho capito è un Thiefling come me... - ed è stato estremamente cooperativo. Non aveva informazioni utili, a parte dirci che aveva chiari ordini di non toccare nessuno dei capi delle varie Gilde, ma potrei avergli fatto intendere che l'omicidio di un mercante nel suo territorio non era una bella cosa per lui e così si è fatto in quattro per trovarci informazioni utili. In meno di 24 ore ci ha trovato un testimone oculare dell'omicidio...oltre che un possibile aggancio per individuare membri di un gruppo anarchico locale, che però ritenevamo essere non colpevole dell'omicidio, dato che lo avrebbero di certo reclamizzato ai loro scopi... Impiego poi qualche minuto a spiegare al Sergente chi è il testimone, usando la mappa per spiegargli dove vive e ciò che era stato in grado di vedere e aggiungo Il mattino dopo ci siamo divisi per indagare su diverse vie...mentre tree di noi andavano a parlare di nuovo col mezz'orco, Dwogash ha iniziato a girare per capire il significato dei segni sulla mappa ed io e Rarorac il Druido ci siamo diretti alla Guarnigione. Non ci piaceva troppo l'idea di investigare completamente al di fuori della legge, così ci siamo presentati al capitano Gujhelm offrendoci di collaborare con le indagini, essendo già stati pagati allo scopo. Quest'incantesimo mi impedisce di mentire, quindi spero mi perdonerà - Sergente - se scelgo di tacerle l'impressione che mi ha dato il suo superiore. Diciamo solo che all'epoca credetti di capire perché Naalhmen ci aveva chiesto di non coinvolgere la Milizia. Ad ogni modo scoprimmo che lei era responsabile dell'indagine e - dopo aver chiesto un po' in giro ed aver sentito parlare di lei come di un uomo che si è fatto strada coi fatti e non con gli aiuti - decidemmo di venire a ripeterle la nostra offerta, portandole magari ciò che già avevamo scoperto (non molto al momento, ma certo meglio di nulla) in segno di...buona volontà, dato che ci era stato detto che non gradiva particolarmente gli avventurieri. Quasi ci incontrammo quella mattina... aggiungo, spiegandogli dove lo avevamo visto ma un.-..contrattempo ci ha impedito di parlarci. Mentre venivamo, infatti, ci siamo accorti di essere pedinati e abbiamo deciso di prendere da parte il nostro pedinatore per chiedergli chiarimenti in merito. La sua risposta è stata un pugnale, ma aveva scelto il bersaglio sbagliato. Lo abbiamo disarmato in circa cinque secondi e, dopo averci parlato un po', abbiamo trovato un accordo...lui ci diceva quel che sapeva e noi lo mettevamo sulla prima nave in partenza da Dawnstars. Siamo quindi tornati dagli altri, in tempo per scoprire che Dwogash aveva trovato i cadaveri dei due Gnomi crivellati di dardi in uno dei luoghi che sulla mappa sono segnati come adatti ad un agguato. Interrogando il nostro prigioniero abbiamo scoperto che il nostro nemico era un assassino conosciuto come "Il Fantasma" e come era composta la sua organizzazione gli do poi le informazioni sui nomi e "professioni" degli altri membri, quantomeno dei membri rilevanti dell'organizzazione. Altri scagnozzi ci seguivano e, poiché non volevamo averli tra i piedi, abbiamo finto di farci tenedere un agguato e, quando ci hanno attaccati, li abbiamo sconfitti. Sapevamo che la missione iniziale di questa gente era di raccogliere informazioni su di noi per poi intimarci di ritirarci - come già avevano fatto con gli Gnomi - e che uno dei tre luogotenenti sarebbe venuto la sera a raccogliere queste informazioni. Gli abbiamo quindi teso una trappola e lo abbiamo catturato: si trattava del Mago. Lo abbiamo pertanto convinto a chiamare il suo capo per chiedere un incontro, così da catturarlo, anche se a lui avevamo detto che volevamo sapere solo i nomi dei mandanti dell'omicidio. Ovviamente il Fantasma ci ha attaccati quella notte stessa con tutti i suoi uomini rimanenti, ma lo abbiamo sconfitto, riuscendo a catturarlo insieme ad uno dei suoi "pesci piccoli". A quel punto ci siamo fatti rivelare il mandante dell'omicidio: l'elfa Asadel, della Corporazione dei commercianti di oggetti magici. La cosa era parecchio grossa, quindi abbiamo deciso innanzitutto di contattare il nostro datore di lavoro per avere indicazioni su come voleva procedessimo. Noi volevamo andare avanti con le indagini ed appurare la verità, ma si trattava del braccio destro del capo della corporazione più importante dell'isola e temevo che questo potesse scatenare una guerra tra corporazioni, una cosa che non avrebbe fatto bene a nessuno. L'assassino ci rivelò anche che doveva incontrarsi con Asadel alla Biblioteca quella mattina e Naalhmen ci chiese di parlarle, per capire la verità. Ci recammo quindi alla biblioteca e le parlammo, ma le rivelazioni che ottenemmo erano totalmente diverse da quanto ci aspettavamo, o - quantomeno - da quanto io mi aspettavo... aggiungo, con una punta di acidità nella voce, dato che odio sbagliarmi sulle cose L'Elfa non aveva capito subito che fossimo al servizio di Naalhmen e - vedendo tra noi un Druido - aveva supposto che fossimo gente di un arcidruido dell'isola di nome Otsdur. Ci ha quindi minacciati, dicendoci che se avessimo interferito la sua foresta sacra sarebbe stata distrutta e che - in fondo - "loro" volevano la stessa cosa di Otsdur, ovvero distruggere Dawnstars. Quando le abbiamo fatto capire che eravamo al servizio di Naalhmen, però, ha cambiato atteggiamento e ci ha attaccati, iniziando ad evocare demoni e facendosi aiutare da una Succube che collaborava con lei e che si trovava lì sotto mentite spoglie. E' stata una dura battaglia, ma alla fine siamo riusciti ad abbattere l'Elfa e le sue demoniache evocazioni, anche se la Succube è fuggita. Siamo quindi tornati da Naalhmen, spiegandogli che c'era un pericolo per la città e lui ci ha chiesto di parlare con questo Otsdur, per capirne la natura. Ci ha anche pagato per il primo lavoro ed offerto per questa indagine una ricompensa ancora maggiore. Tutti noi salvo la Barda ed uno dei nostri compagni (che hanno preso una nave e se ne sono andati) eravamo comunque intenzionati a continuare ad indagare per andare in fondo alla faccenda, quindi abbiamo accettato. Durante il viaggio un altro compagno è stato richiamato sul suo Piano natale dalla sua tribù, ma noi abbiamo trovato comunque Otsdur, che ci ha spiegato che il suo attuale "nemico", quindi probabilmente l'organizzazione di cui faceva parte l'Elfa, aveva una base in un antico tempio nella foresta. Nel frattempo io ho studiato questi e mostro i libri di Asadel scoprendo che si tratta di un rito magic, in grado di estrarre energia grezza da oggetti magici permanenti come le bacchette. All'epoca non avevo idea di ciò a cui potesse servire, ma lo abbiamo scoperto nel tempio... Impiego un po' a descrivere ciò che abbiamo trovato nel tempio e gli scontri sostenuti. Dalle mie parole emerge però tutto l'orrore per i non morti, la paura istillatami da quella voce innaturale e la follia dei cultisti di Talos Nel tempio c'era una seconda copia degli appunti del rituale studiato da Asadel estraggo anche questa ed il capo dei cultisti aveva due oggetti maligni...uno era un oggetto in grado di creare un'area sacrilega ove prosperano i non morti, l'altro era questo e, con estrema attenzione, mostro la sfera. Lascio che Thalyma la studi con attenzione prima di spiegare cos'è e a cosa serve Come credo la sacerdotessa potrà confermarle, si tratta di un artefatto antico, in grado di assorbire grandi quantità di energie magiche e rilasciarle, in maniera più o meno controllata. in pratica è un serbatoio di magia. I cultisti lo hanno caricato con quel rito, ed infatti nei sotterranei del tempio c'erano decine di oggetti magici - suppongo sottratti alla corporazione di mercanti di cui faceva parte Asadel - prosciugati di ogni potere. Inizialmente credetti che i cultisti volessero usare l'oggetto come una sorta di esplosivo...se l'energia venisse rilasciata tutta in una volta, infatti, potrebbe radere al suolo una città delle dimensioni di Dawnstars, ma ho scoperto tramite Otsdur che il loro piano era ancora più complesso. Non so se Thalyma ne è a conoscenza, ma il circolo Druidico di Otsdur protegge un artefatto creato per contenere una entità...una entità maligna che si trova confinata sotto quest'isola... per la prima volta taccio, fissando l'Elfa, per capire cosa sa di questa cosa ed invitandola quindi ad intervenire.
  22. Dato che lui pare tranquillo nonostante la mancanza di informazioni accetto la cosa con un movimento di spalle, mentre sondo la mente della mia ospite in cerca di eventuali cose che avesse in programma di fare in questi giorni o lavori che avesse in sospeso. Frattanto aggiungo Beh, quando avranno deciso sai dove trovarmi... nel frattempo devo trovare dove piazzare alcune... attrezzature... di cui non ho più bisogno. Gli spiego quindi che si tratta di materiale non certo specifico per il nostro mestiere, ma comunque molto utile in quel campo (aka Armatura di Cuoio +1 ombra, cappello del camuffamento e guanti della destrezza +2) Ovviamente posso cercare al tempio di Boccob, ma...data la loro utilità, magari c'é qualcuno nell'organizzazione che potrebbe averne bisogno. In quel caso gli farei un prezzo migliore di quello che troverebbe da un qualunque incantatore, e otterrei comunque più di quel che mi darebbero quei baciapile, e con meno domande... Mentre parlo, naturalmente, la mia mente è già rivolta alla fase successiva del piano (dell'abbozzo di piano) che ho in mente. Per questo sto scavando nei ricordi di Malia in cerca di un luogo ove siano soliti riunirsi i paladini e sacerdoti di Heironeous e - anche se dubito lo conosca - il nome di un paladino particolarmente giovane e carismatico, uno di quelli...destinati a grandi cose!
  23. Liam Durante tutto il percorso sotterraneo evoco grazie ai miei guanti globi di luce che permettano all'umano e all'Elfa di procedere normalmente e, anche se si tratta di meschinità, non riesco a non provare un pizzico di divertimento al pensiero del borioso Sergente costretto a camminare a tentoni nell'Underdark. Quando però si allarma vedendo solo i Nani sbuffo e lo apostrofo dicendo Si calmi, Sergente, qui sotto siamo solo noi tre. Gli altri hanno tutti lasciato il gruppo chi per un motivo chi per l'altro e sono tutti fuori dalla sua giurisdizione, o comunque della sua portata. La frase non vuole essere rassicurante, èuna mera constatazione. D'altronde gli ho già chiarito che a mio parere uno solo di noi sarebbe in grado di sottometterlo senza diff, quindi mi pare irrilevante precisarlo ulteriormente. Procedo quindi alle presentazioni Ragazzi, questi è il Sergente Zantar, della Milizia di Dawnstars, mentre la signora è Thalyma, somma sacerdotessa di Selune. Questi sono Dwogash Panciaverde e Frederick Bloodaxe, eroici guerrieri coi quali ho avuto l'onore di dividere un frammento delka mia strada su questa terra. Attendo quindi gli animi si siano calmati, prima di aggiungere Poiché però nessuno qui ha tempo da perdere, procederei. Come ho detto, vorrei che Thalyma - e la sua Signora per suo tramite - fossero testimoni delle mie parole. Attendo quindi che la sacerdotessa formuli il suo incantesimo, preparandomi ad accoglierne le energie magiche, anziché contrastarle. @Master:
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