Ho visto ieri sera questo film di Darren Aronofsky, regista conosciuto per Requim for a dream.
Il film mi è piaciuto, è uno di quei film che trasmettono un senso di malinconia durante la visione che permane anche dopo la fine del film. Un miscuglio tra un film storico/drammatico e uno di fantascienza, che attrae e affascina lo spettatore.
La trama del film può sembrare semplice ma non l'ho è (vediamo se riesco a spiegarmi ), vengono raccontate tre storie di epoche differenti (in modo più o meno chiaro) tutte legate in qualche modo all'albero della vita
La storia principale è quello di Thomas Creo (interpretato da uno stupendo Hugh Jackman), un ricercatore in cui scopo è trovare una cura contro il cancro al cervello per salvare la moglie malata (interpretata da Rachel Weisz).
La seconda storia si svolge inizialmente in Spagna nel 1500: per salvare il suo paese dal grande inquisitore, un conquistador viene mandato dalla sua regina, Isabella, alla ricerca dell'albero della vita nel cuore dei territori Maya. Seguendo così il mito della creazione dei Maya.
Nell'ultima storia, in un futuro, si vede uno scienziato/mago/astronomo/astronauta (è un po' una libera interpretazione!) in una bolla in mezzo nell'universo con un enorme albero e un pezzetto di mondo pieno di vita vegetale.
E' la ricerca della vita rappresentata in tre chiavi diverse, un viaggio tra i mondi e attraverso la vita, la morte, l'amore e la spiritualità. Il film lascia però largo spazio all'interpretazione.
Personalmente adoro questo genere di film, anche se è stato massacrato dalla critica (stupida critica!! ), mi piacerebbe avere le opinioni di qualcun altro che l'ha visto e spero di aver invogliato chi non lo conosceva a vederlo perchè ne vale la pena.